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Lettera pubblicata il 6 Settembre 2008. L'autore, mirella, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Basta vedere la rabbia che esprimi nel parlare per vedere che non sei una persona equilibrata 🙂 non sto facendo la finta buona, è come la penso davvero. Quando una persona reagisce negativamente è eprchè soffre, pure tu rispondondomi in questa maniera è eprchè non sei soddisfatta della situazione e cerchi di graffiare con le unghie per imporre il tuo controllo. E’ comprensibile, e ancora di più deve esserlo verso dei ragazzi. Io sono in pace con me stessa e se qualcuno mi tratta male o isnulta, come tu adesso, di certo non me la prendo perchè il problema non è mio ma dell’altra persona 🙂 Se ti senti irritata e cerchi di aggredirmi, fai del male solo a te stessa, io sono tranquillissima lo stesso, questo intendo. Se il figlio del compagno con cui uno si accompagna non accetta la nuova compagna, bisogna farsene una ragione e di certo non si risolverà nulla cercando di imporre al figlio di essere gentile o altro, sarebbe una forzatura crudele e inutile tra l’altro, eprchè magari il figlio soffrirebbe in silenzio, ti sembra bello? Ciao
Se sei una persona matura sei gentile di per tuo,indipendentemente dalle circostanze, perchè hai capito cosa si nasconde dietro l’arroganza cioè nient’altro che la paura di soffrire. Detto questo non occorre epr forza essere gentili se non ci si riesce, ma perlomeno capire la situazione ed evitare di aggredire a propria volta, presupponendo che essendo adulti e più grandi bisognerebbe essere più maturi..
E perché devo soffrire io ..e il suo il problema perché è uno stupido non sta soffrendo egoismo puro …
Grazie Chiara….. le tue parole mi rincuorano, spero davvero che pian piano tutto si accomodi…. io di pazienza non ne ho più tanta… a volte sbrocco…. ma sono ancora qui….
B.
Tiziana tu soffri soltanto se ti fai condizionare da quello che i suoi figli pensano, tu vai per la tua strada:) allo stesso modo non sarebbe giusto forzarli ‘a fingere di trattarti bene’, ognuno deve essere se stesso e dare agli altri la possibilità di essere loro stessi 🙂 sei tu egoista se vuoi che la situazione vada come vuoi tu e continui a non capire che è inutile una forzatura nei confronti di qualsiasi persona, le cose vengono spontanee, ti auguro che tutto si risolva per il meglio 🙂 ciao
Inoltre se il tuo uomo è felice lascialo essere felice, se a lui le cose vanno bene perchè vorretsi incrinare la sua situazione per abbassarla al tuo livello di insoddisfazione? 🙂 ripeto bisogna essere se setssi e lasciare che gli altri siano se stessi, se la situazione non ti va bene sei sempre libera di cambiare aria, le possibilità nel mondo sono tante 🙂 nessuno ha il diritto di cambiare gli altri, tuttavia si ha la possibilità di scegliere
Ma come ca**o siete tutti bravi a dare consigli:lascia perdere, se i figli di lui ti mancano di rispetto chi sei tu ad imporre di farti rispettare, tu sei arrivata dopo , i figli vengono prima di tutto e altre mille stro**ate simili!! Prima di dare consigli cosi perbenisti , capite anche le nuove donne/uomini che subentrano dopo la fine e sottolineo la fine di una storia la dove ci sono anche dei figli maleducati, che sono egoisto e insensibili nonostante tu abbia fatto di tutto ma di tutto per far si che le cose funzionino!!! Ma vi do io un consiglio donne e uomini che vivete queste situazioni , lasciate perdere tutto oppure fatevi rispettare . Un saluto tutti
Ahh Laura tu si che dalla tua prospettiva serena e calma sicuramente capisci più degli altri le situazioni per essere in grado di dare codesti saggi consigli..e con questo non interverrò più in questi commenti, chi ha orecchie per udire udisca p.s: il rispetto si ottiene col terrore o per stima? e chi ha bisogno di sapere che gli altri hanno rispetto di lui,una persona saggia e forte che va avanti per la sua strada avendo un centro in sè e che capisce le circostanze o una persona debole che si cura del parere degli altri e vede solo davanti a sè col paraocchi dei cavalli? Saluti, tante volte immedesimarsi nelle situazioni non sarebbe male, ma immedesimarsi davvero nelle ciabatte di colore di cui ci si va a lamentare p.p.s: mai fidarsi dei consigli di chi ha irritabilità in sè gente, come potete prendere buone le parole di coloro che non sono nemmeno in grado di rendere felici se stessi ma cercano di farlo a discapito degli altri? Prendete esempio da coloro che sono calmi e sereni, a meno che ovviamente non vogliate continuare a essere ‘incazzati’ per tutta la vita, scelte personali
sono luca, ho38 anni e sono separato. convivo con la mia compagna a casa mia assieme ai suoi figli. la figlia di 11 anni e il più grande di 17.
il problema è proprio il grande, che ormai non riesco più a sopportare. ha abbandonato la scuola e non combina niente tutto il giorno. si alza alle 11 del mattino, passa più di due ore in bagno a lavarsi, chatta col telefonino e sta sempre alla TV. continua a richiedere soldi per andare a far festa con gli amici. esce la sera e torna quando gli pare, non sappiamo mai dove si trova e con chi va via.finchè lo accontenti a portarlo dagli amici o a comprarsi abbigliamento o scarpe, tutto bene, quando dici no una volta. comincia a bestemmie lanciard cose e picchiare contro I muri e I mobili portandoci a litigare io e la madre. tra l’altro aspettiamo un bimbo che nascerà febbraio.
gli dici di aiutare in casa e non lo fa o lo vuole fare quando ormai ci siamo arrangiati. non gli va mai bene quello che si mangia. mangia a tutte le ore. si cambia in continuazione, anche 5 volte al giorno e mette tutto a lavare. ormai siamo all’esaperazione. e poi ci sono le continue minacce di picchiare me solo perchè mi ha sfidato un giorno che non ne potevo più, gli ho detto che quando veniva suo padre gli avrei parlato della situazione. lui non credeva che io lo avrei fatto e invece ci ho parlato. lui nega tutto anche davanti al padre quando, io la madre e la sorella, diciamo come si comporta con noi.
non so più che fare ormai. mi viene l’ ansia alla sera quando rientro a casa, mi prende l’agitazione.
Aiutatemi!!!!!!!
@simona
Cara simona, io non sono una pazza isterica e tanto meno repressa oppure “incazzata” , sono semplicemente una persona è in quanto tale pretendo e do rispetto a prescindere da tutto e tutti…pensi che le persone sagge sono solo coloro che riescono a mantenere la calma qualsiasi cosa succeda? Rimane un tuo pensiero , io sono un po più “accesa”ma questo non fa di me una persona stupida ! E cmq , credo che è molto difficile immedesimarsi nelle situazioni altrui, ma io ho vissuto sulla mia pelle certe situazioni e credimi non è facile stare a sentire i figli del tuo lui che ti mancano di rispetto solo perché tu non sei la mamma . E sicuramente il rispetto non lo si ottiene con la paura , ma non lo si ottiene neanche stare zitti e andare avanti essendo cosi “saggi”! E scendi dal piedistallo che ti sei auto nominata la saggia di questo argomento ognuno la pensa come cavolo le pare non sarai tu a dire chi può o non può dare un parere! Saluti