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Litigo con lui perché sua figlia mi tratta male

di mirella
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 6 Settembre 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 71 commenti

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  1. 31
    Helmut -

    MONK:

    Infatti NON è normale restare innamorati per sempre del genitore del sesso opposto, in maniera ossessiva.
    L’ho scritto. E’ proprio il limite della decenza che non deve essere superato.
    Eppure è strano: sei uno dei rari che considero degni di stima per la tua intelligenza e razionalità.
    Rileggi meglio il mio post.
    Nel caso in cui mi fossi mal espresso io, peraltro, invitami a riscrivere. E mi scuso fin d’ora.
    Del resto, approvo in pieno, anche se a volte pungo col mio sarcasmo. Approvo in pieno quel tuo dire: “battere la mano sul petto in chiesa, mani piene di gioielli di cui si finge di ignorare la provenienza.”
    E ti ringrazio, oltremodo, per le tue parole in difesa degli avvocati lette da me in altra sede.
    A domani.

  2. 32
    Monk -

    @Helmut: ah, ecco. Il fatto che non si rimanga innamorati per sempre è molto più comprensibile: il complesso di Edipo e di Elettra, nei minori, sono stadi psicologici ineliminabili ed anche necessari, infatti, che però regrediscono una volta che si entra nell’età prima adolescenziale poi matura. Non ci eravamo intesi sul punto, allora, siccome mi sembrava che tu sostenessi che anche in età adulta fosse normale che permanesse come complesso, e non come semplice e puro affetto e devozione (che ai genitori non dovrebbero mai essere negati, salvo quei rari ed infelici casi in cui un genitore sia così disgraziato da rovinare i figli).

    Quanto alle parole in difesa degli avvocati, che ho speso in altro thread nei confronti di chi (petrus) li offendeva e continua ad offenderli sia come operatori giuridici sia come strumenti di garanzia dei diritti individuali dei consociati, sono parole che mi sono sorte spontanee nei confronti di una professione che – a mio sommesso avviso – non ha alcunché di biasimevole ed anzi svolge una importantissima e fondamentale funzione di tutela sociale.

    Quindi non c’è bisogno di ringraziarmi per quelle parole… collega 😉

  3. 33
    Rebecca -

    Silvana, quel che tu dici e la tua sofferenza sono logiche e comprensibili, sono umane, naturali. Solo chi non possiede intelligenza emotiva non capisce, per non dire di chi scarica la “colpa” su una bambina: in tal caso non c’è proprio intelligenza di nessun genere.
    C’è chi pretende da una bambina quel che certi adulti per primi non sanno fare: questo è ignobile egoismo sulle spalle dei più piccoli che sono i più deboli. Se quel padre è abbastanza uomo e non solo maschio, non tarderà a capire che colei che davvero capricciosamente ed egoisticamente vorrebbe l’uomo tutto per sé, senza “interferenze” d’altri, non è la piccola di otto anni… che appunto è piccola, e sta soffrendo.
    Ciao, Silvana.

  4. 34
    paolo -

    Mirella la mia situazione è stata per tanto tempo simile alla tua.Mi sono messo tanti anni fa con una donna separata che aveva un figlio dal precedente matrimonio.La difficoltà è stata proprio quella di trovare un punto di incontro con il figlio della mia attuale moglie.Per tanto tempo c’è stato tanto astio e tanto dolore che impedivano ad entrambi di comunicare.Ora le cose vanno molto meglio.Il tempo cura tante cose .L’importante è secondo me che la bambina impari a rispettarti(volerti bene è un’altra cosa) e il tuo compagno, anche se certamente è in difficoltà , deve però aiutarti a gestire la situazione e non stare alla finestra e vedere come vanno le cose.Tanti auguri

  5. 35
    luc -

    GRANDE MONK! il tuo commento 30 stabilisce dei punti fermi:
    1)i complessi di EDIPO/ELETTRA sono vivi e vegeti come anche freud e la psicoanalisi che li ha studiati, QUINDI REBECCA DICE FESSERIE. la psicoanalisi viene giornalmente applicata milioni di volte nella ricerca, nella terapia, nella pubblicità, nelle indagini di polizia, nel diritto, nell’arte, ecc.
    2)i complessi edipo/elettra negli adulti (e secondo me anche nei bambini, visto che tante popolazioni non li hanno, questo fu uno dei pochi errori di freud, cui mancava la dimensione etnologica) sono NEVROSI, QUINDI HELMUT DICE FESSERIE, in quanto il “complesso”, per definizione, non è un semplice affetto, ma qualcosa che è già andato oltre la “decenza”.
    ma in italia non lo capirete mai, non vi rendete conto che facciamo ridere il mondo (sviluppato e sottosviluppato) col nostro eterno, morboso attaccamento a PAPINO e MAMMINA.

    3)sto “helmut” pare che come avvocato abbia una conoscenza del diritto piuttosto pittoresca…

  6. 36
    silvana_1980 -

    Rebecca non dice ca%%ate: credo che in qualche modo abbia vissuto in maniera diretta o indiretta una situazione simile, o che comunque ce l’abbia sott’occhio. Ciao, Rebecca.

  7. 37
    evita -

    un figlio di genitori separati non sparla per forza del padre…non rifiuta per forza la sua nuova compagna … dipende se si è sentita tradita o meno da lui,esclusa dal suo nuovo rapporto.

    E’ stata mia madre tanti anni fa a lasciare mio padre per un’altro… io l’ho visto soffrirne.. capivo la situazione anche se ero una bambina… Poi, qualche anno dopo anche mio padre si è rifatto una vita, Ero quasi sollevata….era più tranquillizzante per me vederli entrambi sereni… la mia famiglia di origine si era disgregata, ma forse non era mai davvero neache esistita…

    Ho provato a volte gelosia per la nuova compagna di mio padre, ma avevo un buon rapporto con lui e anche con lei. iN QUEL NUOVO NUCLEO ero integrata comunque…
    Mia madre -che infondo sapeva d’essere responsabile- mi lasciava tranquilla e non creava attriti… e così in qualche modo, nel tempo, ho trovato un mio equilibrio.

    Oggi, paradossalmente, vivo una situazione simile dall’altra parte: sono io la nuova compagna.
    Forse perchè so che si prova, dolore per la separazione, gelosia e timore per la nuova vita, vado con la sua bimba a passi di velluto.
    E quando è servito le ho parlato francamente e serenamente. lo stesso ha fatto lui. nessuno le vuol togliere niente.
    io sarò sempre me stessa. cercando di prevenire gelosie, senza esagerare in ruoli non miei.cercando di emtetrmi eni suoi panni senza diemnticare anche me stessa.
    Purtoppo sua madre -a differenza della mia- è meno corretta… è stata lei a lasciare il marito, ma non accetta una sua nuova relazione…Purtoppo la bimba non è serena, si sente messa in mezzo.
    Con me però non si comporta male, anzi mi cerca (spero che duri….)
    Quando ha manifestato rari momenti di gelosia/possessività vs suo padre, è stato lui a parlarle in modo aperto. dicendole che nessuno prenderà il suo posto, ma che c’è un nuovo affetto che si aggiunge. Lui è molto bravo: la ama più di se stesso ma pretende che sia educata, non viziata, come scorciatoia per assicurarsi l’affetto… io sto zitta, ma condivido. non è nell’eccesso di concessioni che ti senti più amata.
    vedremo…
    Ma per favore, Non dirle mai “non venire più a casa mia”
    ha bisogno di sincerità ed equlibrio: dille che sei un’adulta che cerca di fare del suo meglio….che vorersti un rapporto con lei.. prova con calma se tieni al tuo uomo, che d’altra parte non puoi privare del rapporto con la figlia.
    Anzi devi accetatre tu che lui abbia questa bimba e la ami; parti da lì..se non da vice-madre(ne ha già una e non lo sei! ) prova ad essere una zia…
    Parla con lui perchè ti aiuti se tiene a te. dagli delle dritte. fagli capire come ti senti senza colpevolizzare la bimba…
    Se ci tieni e lui a te potete farcela e questo sarà solo un moemnto fisiologico di difficoltà
    Auguri!!!

  8. 38
    Rebecca -

    Silvana, per motivi di studio e lavoro conosco da vicino diverse situazioni analoghe a quella esposta. Ecco perché posso dirti che la tua reazione è quanto di più ovvio e comprensibile possa esserci e quanto certe teorie di Freud abbiano fatto il loro tempo. Non ti curare di qualche sciocco che blatera: è solo un banale provocatore che, come puoi vedere, non risponde alla lettera iniziale ma interviene esclusivamente per attirare un’attenzione di cui sembra avere tanto bisogno.
    Ma torniamo alla lettera iniziale di Mirella che non ha più risposto. Guarda caso. Speriamo non sia anch’essa un clone.

  9. 39
    petrus -

    monk,

    gli spara sentenze e difensori sono la MELMA dell’umanità. si arricchiscono giocando con il DIRITTO. cambia mestiere riacquistando la dignità perduta. per riscattarti fai il giardiniere che e’ meglio. poi inizia ad andare in bicicletta, non usare cellulari, non usare energie di nessun tipo, non fumare, non usare nessun tipo di aggeggio elettrico, non usare abiti scarpe e mutande, non mangiare, non bere e respirare. dubitando che tu riesca a non fare una delle cose qui elencate ti ACCUSO DI genocidio, sfruttamento dei minori,distruzione del manto forestale del pianeta terra, dell’uso delle armi di distruzione di massa contro i popoli detentori di petrolio, gas, legname e forza lavoro, ti condanno al carcere a vita con l’applicazione del 41 BIS. LA SEDUTA E TOLTA. VEDI COME E’ FACILE GIUDICARE E CONDANNARE. nessuno e’ INNOCENTE tanto meno chi con la MORALE in tasca, punta il dito “DIRITTO” A HELMUT che di colpe ne ha tante come tutti del resto. non mi sembra giusto che il BARBONCINO venga sacrificato per benevolizzarsi gli dei con il suo sangue

  10. 40
    sara -

    Per quanto maleducata possa essere una persona, non bisogna MAI MAI MAI, iintromettersi in un rapporto padre-figlia. Lei ti odia, ti tratta male? E’ normale, anche se alla bambina di nome e di fatto, bisognerebbe dargli unn calcio in c…, il padre si dovrebbe svegliare, e tu dovresti smetterla di comportarti come se fossi la madre, perchè credimi non lo sarai mai! Sarai solo la fidanzata, e magari in futuro moglie del padre!

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