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Lettera pubblicata il 22 Novembre 2018. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Attimo Ogi.
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sono troppo povere
Sono insicure., hanno un bisogno costante di essere rassicurate, protette ed accontentate….dopo questo un bel po’ di capricci non mancano….praticamente come tutte le altre donne del mondo…bambine.
Si vero, hanno bisogno spesso di sentirsi dire sono belle, se uno non lo dice, la domanda diventa automatica con linguaggio femminile, oggi non mi sento bella.
Non sono abituate a chiedere….si solo se il portafoglio dell’uomo diventa portafoglio comune…altrimenti sara’ richiesto, primo rifiuto…siete considerati avari…quindi possibile emigta su altro portafoglio.
La societa’ Russa e’ femminista, maschi contano poco nei fatti, maschilismo solo di facciata….le donne nei paesi dell’est hanno un posto di lavoro, che e’ ben diverso da lavorare.
Il problema e’ che non solo non c’e’ affetto in pubblico ma neanche in privato…affetto una parola quasi sconosciuta…di solito se hanno affetto la riversano sui gatti e cani…per uomo in privato altre cose…ma non sono…
Ma non sono anime che offrono volentieri loro affetti…quello puro e genuino verso gli animali questo si.
La galanteria concessa quando gli conviene….altrimenti della vostra galanteria e buona educazione, non importante.
vestirsi e truccarsi il passatempo preferito…per chi dispone di capitali il loro habitat naturale vivere in un negozio di Armani Valentino o Oreal, potrebbero passare mesi prima di vederle uscire di casa….si fanno belle per loro stesse…gli uomini russi hanno poco da sorridere con questo genere di ”cavallo” devono avere una pazienza da leoni, probabile bevono molto perché alla fine della fiera…hanno poco affetto ed amore da queste donne, che pensano a tutto tranne agli uomini.
Amano se stesse, importanti sono loro…figli ed altri di famiglia secondari.
Per concludere, vanno bene per una settimana di vacanza…dopo esperienza costosa certamente…abbandonare la nave…primo porto possibile….se si continua la zavorra che vi porterete dietro
@Vito: io non ho frequentato donne Russe e Ucraine. Conosciute solo superficialmente. Bielorusse sì, ne ho frequentate. Comunque non sei il primo uomo che dice certe cose delle donne Slave Orientali. Viste da fuori sembrano mogli, madri e lavoratrici perfette. Ogni popolo ha i suoi difetti. E ogni persona. Io sono fermamente convinta”mogli, mariti e buoi dei Paesi tuoi”!!!!!
Caro Vito…le differenze, prima o poi, emergono. Inutile dire di no. E sono pochissime le coppie che resistono alla differenza-spesso enorme-di origine, mentalità…non funzionano le adozioni internazionali. Quasi mai salvo rarissimi casi. Figurati i matrimoni!!!!!
Almeno vi sco.... una 6/7 che in Italia li vedete nel binocolo…oppure potete perdere tempo con le nanette olivaste,snob,tatuate,trash,volgari italiane.
@Vito: hai avuto brutte esperienze?
Ma l’asilo l’abbiamo finito? In Montenegro, in Inghilterra, in Olanda e in Scozia sono più belli di voi anche a 50 e passa anni. Vi credete più belli di Paul Newman quando a Raul Bova non ci assomigliate nemmeno lontanamente. In Olanda e Scozia ho conosciuto uomini bellissimi che in Italia non li vedi neanche con il binocolo e che non si credono di essere Leonardo Di Caprio. Conosco donne scartate in modo brutale con frasi molto offensive 1) mi fai letteralmente schifo al caxxo 2) preferisco essere frocio che parlare con una come te 3) preferisco scoparmi un cane morto che una cessa come te. Ovvio le amichette fighe galline a ridere come matte. Uno scozzese o un inglese se ti deve scartare lo fa gentilmente e ti tiene come amica. Qui certi italici scrivono come bambini dell’asilo.
Io non sono d’accordo con OLLA sui matrimoni internazionali. Io sono sposata con un uomo dell’est da tanti anni ormai e stiamo bene.
Posso anche dirvi che donna italiana – uomo russo/ucraino desta sempre molto scalpore. La gente è davvero incuriosita da questo mix. Per altro ho come il sentore che gli italiani, da un certo punto di vista, provino per i russofoni maschi un mix di timore, stima, invidia, preoccupazione.
Il nord Europa=cuckland