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Lettera pubblicata il 22 Novembre 2018. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Attimo Ogi.
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Grazie Lea per il tuo contributo alla testimonianza “L’invidia delle italiane per le ragazze dell’est”.
Notevole il tuo: ” Vadano le russe in Africa, che come tenore di vita siamo lì” e meraviglioso “così non avranno problemi a riadattarsi e smetteranno di soffrire il freddo.”
Una rara perla, quasi meglio del video.
Sì, Lea è grande: “Pensate a salvare l’ex URSS intanto, che metà della popolazione muore di fame.”
Metà)
Ero ironica fino ad un certo punto. Il potere d’acquisto dello stipendio medio (per me unico indice attendibile di ricchezza) russo è ancora nettamente inferiore a quello dell’Europa occidentale. Quello ucraino è pari a quello di diversi stati africani. Il resto sono chiacchiere.
RIsparmiare sul riscaldamento traslocando in Africa è un inizio per risparmiare.
Non vedo il problema. Una volta sbarcati in Italia tutti gli Africani, le donne ucraine e russe potranno vivere in pace in Africa con gli Italiani. Le donne italiane potranno comunque completare il loro compito anticoncenzionale.
Io non sono invidiosa di nessuno. Io sono sposata con un inglese (di origine austriaca e ungherese), ho una bambina e vivo a Londra. Qui di ragazze dell’est che sono sposate con inglesi (anche di origine indiana o caraibica), irlandesi e scozzesi é pieno a iosa: dalle polacche alle bulgare, dalle ceche alle russe, dalle croate alle lettoni. Poi leggendo una statistica polacca i matrimoni britannico-polacca sono 6-7 volte superiori a italiano-polacca. Alla faccia della Brexit! Gli inglesi vi rubano le donne in silenzio! Io sono di origine slovena e gli sloveni li trovo più belli delli italiani: più alti, atletici anche a 50 anni, spalle più larghe, lineamenti molto meno marcati, anche se mori con occhi scuri. Anzi dico alle italiane di venire tutte qui in Inghilterra. C’é tanta scelta: sia bianchi che neri. E quante mie amiche italiane stanno con uomini di tutte le nazioni: Giordania, Nigeria, India, Romania, Ungheria, Scozia, Irlanda, Jamaica, Germania, Inghilterra, etc.
Gli sloveni saranno anche i più belli di tutti, ma non esiste lo “sloven lover”. E non solo perchè suona male.
Ciavo anzi no: sdravo.
Ciao Natasha, brava! Io sono italiana e mi sono data all’uomo slavo, infatti è più figo e più maschio ed è già il nuovo latin lover dato che gli unici uomini che sanno ancora fa gli uomini in Europa sono rimasti ad est (non conosco uomini inglesi per giudicare ma mi sembrano meno fighette degli italiani, comunque il tuo ha solo la cittadinanza inglese, perché etnicamente è austriaco e ungherese e quindi avrà l’aspetto dell’Europa centro-orientale, regione di fatti a mio avviso con gli uomini più attraenti al mondo).
Mi fa piacere che le slave si stanno svegliando e iniziano a rivalutare i loro uomini anche se ciò vorrà dire più concorrenza per quelle come me a cui piacciono gli uomini slavi. Magari lasciatecene qualcuno <3
Sono una ragazza polacca. Ho vissuto in Italia per anni. Si, conoscevo ragazze che non mi volevano per amica per paura che rubavo i ragazzi, cosa che non farei neanche alla mia peggiore nemica. Però sono riuscita a farmi amiche molto valide, soprattutto quelle più aperte di mente, che hanno il fidanzato straniero, come la mia amica Laura che ha il fidanzato albanese, quanto mi manca! Purtroppo degli uomini italiani ho un’opinione pessima, parlo di quelli nati dal 1970 in poi. Non vogliono impegnarsi perché hanno paura di soffrire (scusa inspiegabile) o per paura che ti devono mantenere (ma chi caxxo te li ha chiesti i soldi?), non vogliono responsabilità prima dei 50 anni. Sono uscita con certi tipi che molte italiane fighe hanno scartato, il rispetto non sanno nemmeno cosa significa! Commenti a tutte quelle che passano per strada nonostante sono una bella ragazza, femminile, curata ma senza esagerare; fischi alle turiste nonostante avevano gli occhiali a fondo di bicchiere e la pancia sporgente. Ora vivo a Londra e sono felicemente sposata con un ragazzo indiano (nato a Londra), bello, bravo, serio e rispettoso. Abbiamo una bambina e un secondo figlio in arrivo. Non tornerei con un italiano nemmeno se fosse ricco come Briatore.
Brava Karlocia, resta dove sei. L’aplomb inglese è impagabile. Resta lì.
vedi Kartocia il Professore ha ragione,ma perche poi ognuno non se ne resta a casa sua? del resto non l’ho mica inventato io il famoso proverbio.
e poi italiani di qua, italiani di la, io sono nato in italia e non ho nulla a che spartire con certi miei connazionali ma non vado a rompere le palle a casa di Polacchi,Inglesi e nemmeno degli Svizzeri che a livello di mentalità sono quelli con cui mi troverei meglio