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Lettera pubblicata il 22 Novembre 2018. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Attimo Ogi.
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Solnze, vedendo quel video mi vengono in mente la Francia e l’ Italia degli anni 70/80. Vedendo l’ Italia di oggi invece, mi viene in mente l’ Inghilterra di quello stesso periodo. Non è che forse la verità è che nei paesi slavi sono rimasti un tantinello indietro e che non tutti sono pronti per il nuovo volto delle terre nostrane? Volto che può piacere o non piacere. Io comunque con i rumeni mi trovo benissimo, sia gli uomini che le donne. è gente divertente e alla mano ma educata e rispettosa e sopratutto che si fa i caxxi propri. perlomeno quelli che io conosco.
Golem,
Nessuno ha mai negato che la civiltà post-sovietica (i Balcani sono un’altra cosa) e quella occidentale siano diverse e che quella slava sia più tradizionale. Non ho neanche mai parlato in termini di migliore/peggiore in assoluto. Ho solo detto che PER ME quella slava è più adatta.
MG, si i rumeni sono simpatici, ma non sono slavi. Gli ucraini non sono simpatici di primo acchito, anzi, sono molto chiusi. I rumeni sono da subito molto aperti. I rumeni sono molto più vicini a noi italiani rispetto agli ucraini e ai russi. Salvo rare eccezioni è facilissimo distinguere un rumeno da un ucraino .
Sulla presunta arretratezza ucraina, faccio presente che anche l’Austria (paese occidentale) ha mantenuto una forte componente tradizionalista. Infatti mi piace anche l’Austria e gli austriaci.
Ok Solnze, ma quel “per me” è necessariamente una visione limitante, che non può far testo in termini assoluti. Ripeto, sono uomini con un retroterra culturale tradizionale. Conosco da anni un giovane serbo, mio ex studente di architettura, che corrisponde esattamente alle tue descrizioni, educato, rispettoso e affidabile, anche troppo. Attualmente ha in corso il dottorato come obbiettivo, ma onestamente a volte sembra un pesce fuor d’acqua nella realtà italiana. Il problema di certe “educazioni” rigide e tradizionali è quello che non lasciano spazio alla fantasia per risolvere certi problemi che si presentano nella vita.
Diciamo che spesso questi soggetti appaiono eroici ma perdenti. E non è una gran soddisfazione a mio parere.
beetlejuice, io invece vedo tanti giovani maschi prendersi sbandate tremende per donne più mature e rimanerne devastati perchè queste li considerano poco più che vibratori umani. per il resto, se cerchi di dimostrare che anche i rapporti italiani-italiane sono perloppiù basati sul calcolo e su convenienze, non dici niente di nuovo e non scandalizzi nessuno. non esiste persona al mondo che si metterebbe con qualcuno da cui non ricava nessun tipo di benefit, anche solo in termini erotico-passionali. ma questo non centra col discorso che stavamo facendo. se volete perorare la causa delle ragazze dell’ est ( che non sono poverelle e indifese come voi pensate ) dovete trovare altri argomenti.
Golem@ Il problema di certe “educazioni” rigide e tradizionali è quello che non lasciano spazio alla fantasia per risolvere certi problemi che si presentano nella vita.
Non sono sicura che ho capito bene… Puoi fare un esempio del problema e como risolverla con fantasia che manca alla gente rigida secondo italiani?
Golem,
un altro tratto della cultura slava è che sono in un certo senso dei sognatori idealisti. Come ho già detto lo vedo anche con mio marito, ha saldissimi principi morali, anche troppo saldi per la realtà in cui viviamo, tanto che non l’ho MAI sentito parlare seriamente male di qualcun altro o compiere gesti incivili anche banali come gettare cartacce per strada o imbrogliare sul resto il commesso che si è confuso. Ma va bene così, meglio essere ” fessi e perdenti” che “scadenti e svenduti”. E ti dirò, il fatto che resta saldo e fondamentalmente buono anche nel marciume lo rende ancora più virile ai miei occhi. E pensa tu, ha conosciuto la fame vera, mi ha detto che per mesi in UA hanno mangiato solo crauti e patate anni e anni fa. Conosco italiani figli di ricchi che hanno imbrogliato sul resto, per esempio. O che non lasciano mance ai camerieri.
Scegliete voi: se volete donne che guardano solo il tornaconto (cash) ci sono le varie Mariegrazie, ma poi non lamentatevene.
Io quando dico che mio marito offre e fa regali e che questa cosa mi piace, la intendo nel senso morale. Mi piace che sia generoso in senso lato (non solo con me). Se davvero avessi voluto il tornaconto economico mi sarei messa con un petroliere o con un manager. Ma cosa ci fai dei soldi se dopo a casa l’uomo con cui convivi ti fa ribbrezzo?
Cito da Maria Grazia:
” io invece vedo tanti giovani maschi prendersi sbandate tremende per donne più mature e rimanerne devastati perchè queste li considerano poco più che vibratori umani.”
Sono d’accordo. Ho visto esattamente questo. In Italia.
Cito da Golem:
“Io ho sposato una inglese che resta fedele al suo essere donna inglese, ma è anche una persona intelligente che sa adattarsi alle contingenze restando coerente a sè stessa anche in ambiti lontani dalla sua cultura originaria.
Come sempre è la “cilindrata” di una persona che fa la differenza, non le origini.”
Per un geloso retroattivo ahime le donne inglesi possono essere dannose. (Ricordiamo la canzone “Don’t marry her, fuck me”).
https://www.youtube.com/watch?v=GYZfFKDsXHk
Modificata a seguito di politiche in “Don’t marry her, have me”).
https://www.youtube.com/watch?v=3Xo80hR-QfQ
Sono d’accordo con il discorso della cilindrata, escludendo solo il settore “gelosia retroattiva”.
Cito da Solnze: “distinguere gli slavi orientali dai rumeni, che invece sono un popolo misto dalla mentalità molto più latino-zingara, benché anche fra di loro si possano trovare persone squisite”
Io ho sempre detto che le donne dell’EST non si traduce con donne rumene.
La bellezza della donna ucraina è un miracolo del pianeta terra.
Una ragazza molto delicata nei modi ci racconta la vita del villaggio. Che figata.
https://www.youtube.com/watch?v=zM8HntMUqs4
Solnze, è bello sentirti parlare così bene di tuo marito, ma penso che quelle caratteristiche siano più cge altro sue che non appannaggio di tutto un popolo. Questa estate ho avuto a che fare con un gruppa di architetti russi tramite quel ragazzo serbo che si sono dimostrati piu figli di ‘ndrocchia di tanti italiani. Certamente le durezze che il tuo compagno ha dovuto sopportare gli hanno dato una certa formazione caratteriale. Sappiamo bene quanto vivere col culo nel burro renda le persone viziate, egoiste e superficiali, ma ripeto non è possibile che tutti gli uomini dell’Est siano uguali in positivo. Tu sei stata fortunata, altre no. Molti immigrati dai Balcani sono diventati noti per aver creato feroci gruppi criminali una volta vistisi “liberi” in un Paese come il nostro, proprio perchè provenienti da realtà dove vivevano in “cattività” si può dire. Ripeto, il comportamento di una persona dipende da tanti fattori dall’educazione, la cultura fino al temperamento. A te è andata bene e ti auguro continui sempre così.