Carissimi,
vi racconto la mia storia da insegnante precaria disperata:
Sono una ragazza di 37 anni, mi sono diplomata nel 1992/93 nell’istituto Magistrale del mio paese (Ritenuto diploma ABILITANTE ALL’INSEGNAMENTO) , ho conseguito l’abilitazione per la scuola dell’infanzia nel concorso del 2000 e nel frattempo mi sono laureata in Matematica (V. O. ) nel Dicembre del 2004.
Sei mesi dopo la laurea mi sono sposata e ho iniziato ad avere incarichi in tutte le scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alle superiori …. E nel frattempo il Signore mi ha donato due splendidi bambini. Accumulando dal 2004 ad oggi una varietà di giorni di servizio non indifferente in diverse classi di concorso: AAAA, EEEE, A059, A047, A049.
In tutti questi anni ho sempre corso continuamente accettando anche un misero giorno di supplenza anche ben oltre i 100km di distanza (non mi pagavo la benzina) pur di vedere prima o poi i miei sforzi, il mio impegno e l’amore per l’insegnamento della mia materia ( la Matematica) realizzarsi.
Vedendo che oramai l’Italia dormiva da anni riguardo le abilitazioni a Ottobre del 2011 ho deciso, non su due piedi, di conseguire l’abilitazione per l’insegnamento in matematica in Spagna.
Master totalmente presenziale con lezioni frontali, 12 esami da sostenere, Tirocinio nelle scuole spagnole e infine tesi Finale, perfettamente riconosciuto dal Ministero Italiano ….
Master per nulla semplice, ci tengo a sottolinearlo, veramente un incalzare continuo di lezioni, lavori da preparare senza soste.
Ho stravolto così per un anno la vita della mia famiglia e dei miei figli che purtroppo potevano sentire la loro madre solo per telefono. Vi lascio immaginare le scene visto che stiamo parlando di bambini di 2 e 5 anni che non hanno mai vissuto lontano dalla loro mamma.
Non è stato per niente facile da tutti i punti di vista … è sicuramente è un’esperienza che fatta da giovani e liberi viene affrontata in modo differente rispetto a come la ha potuta affrontare una giovane MAMMA come me.
Ora, il 2 Giugno devo discutere la tesi finale e poi finalmente avrò finito.
Ora che ho terminato e posso dire di essere in possesso della mia tanto sudata abilitazione in matematica sono rientrata in Italia e come al solito non sarebbe normale se non ci fossero grandi novità!!!
Vedo che la situazione va sempre peggiorando … ora non basta più la laurea, non basta più l’abilitazione, non basta più l’esperienza, per entrare nella graduatoria permanente bisogna anche fare un concorso …. Cosa devo fare ancora? …
Inoltre leggo che si dà ad alcune classi di concorso la possibilità di inserirsi in una nuova IV fascia della Graduatoria Permanente purché conseguano il titolo entro il 30 Giugno 2012, ma il caso vuole che io pur conseguendo il titolo all’interno di un Paese dell’ Unione Europea e nella data prevista dai termini di legge non posso inserirmi in graduatoria perché la graduatoria che a me interessa non verrà aperta.
Ora vi chiedo perché non viene aperta una IV fascia per tutte le classi di concorso per dare la possibilità a chi si è abilitato in questi anni di potersi inserire? Perché non applicare le nuove leggi a chi si abilita con le nuove abilitazioni, cioè con il TFA?
Basta!!! Siamo veramente stanchi, dobbiamo fare i complimenti al GOVERNO ITALIANO che è riuscito a mandare in frantumi le fatiche mie e di chi come me si era illuso che bastasse impegnarsi sacrificare e lavorare duro per ottenere risultati, dov’è la meritocrazia a cui si anela … forse era meglio chiedere aiuti a chissà chi? Il mio impegno e il mio amore per l’insegnamento stanno perdendo ogni forza.
In questo modo si otterranno solo nuovi disastri: i giovani sono già senza lavoro, già depressi, già scappati all’estero, cosa gli si può fare ancora? Forse niente; è forse questo il fondo che stiamo tentando di toccare già da tempo? Io sono sempre più convinta che lo sia, ma poi puntualmente ecco la norma, il decreto, la legge, che per risolvere tutto ci butta ancora più giù, verso profondità sconosciute ma ancor più senza luce e speranze. AIUTO!!!!!
Firmato:
Precaria di Mestiere, Disperata in Ruolo
Lettera di una precaria
di
salvastefi
Lettera pubblicata il 19 Maggio 2012. L'autore, salvastefi, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.