Lettera al Secolo XIX: AMT passi indietro
Gentile Direttore,
Rivolgo questa a Lei e al Suo quotidiano, così sempre attento alle problematiche dei genovesi, la seguente considerazione, sperando che in qualche modo giunga anche alla nuova amministrazione cittadina.
Contattando questa mattina il numero verde di AMT per avere informazioni sul rinnovamento dell’abbonamento annuale AMT ratealizzato per me e i miei figli, apprendo dalla gentile operatrice che da quest’anno, invece che presso la biglietteria di via D’Annunzio, dovrò recarmi esclusivamente (e con me immagino migliaia di altri utenti) presso la scomodissima sede di via Bobbio. Non solo. Al contrario degli anni scorsi, l’abbonamento sarà ritirabile soltanto una settima dopo sempre in via Bobbio.
Ancora una volta da parte di quella che osa ancora definirsi azienda, il completo disinteresse verso le concrete esigenze degli utenti.
La ringrazio per lo spazio che potrà dedicarmi e la saluto cordialmente.
Pierluigi Bruzzone
Voltri
Lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Cittadini - Consumatori
2 commenti
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Questa stessa lettera inviala per raccomandata con ricevuta di ritorno al tuo Comune di appartenenza ed all’azienda interessata, dopodiché consulta un legale civilista e chiedi quali iniziative concrete puoi intraprendere. Buona giornata.
La tecnologia permette da anni di fare tutto su internet dal biglietto aereo all’abbonamento a teatro a comprarsi la lavastoviglie,solo qui si va avanti ancora a file e carte bollate,e poi parlano di gente che dovrebbe venire ad investire in Italia.basterebbe entrare in un ufficio postale per far fuggire anche l’ultimo dei cretini.