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Lettera pubblicata il 7 Marzo 2013. L'autore, Lorenzo Pupeschi, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Sissì. Anzi: nonnò. Gli italiani iscritti all’AIRE non sono affatto idioti per due motivi:
1) voteranno no
2) sono già andati all’estero
Poi Benigni votasse pure sì, è comunque quello che è.
Stim.mo Direttore,
Chiedo scusa se Le rubo un po’ di tempo. Se avrà la pazienza di leggere la presente capirà le motivazioni connesse alla responsabilità che mi assumo nel consumare la risorsa preziosa che è il tempo.
Mi spinge la constatata lacuna, quasi una inerzia evidentemente agli occhi di tanti impegnati sul Referendum del 4 dicembre p.v., per le ricadute concrete sulla elezione dei Senatori.
Per essere elettori, secondo la normativa e tenuto conto degli Statuti regionali, bisogna essere iscritti nelle liste elettorali di uno dei Comuni facenti parte della Regione d’origine e/o di residenza.
***
Tra i cittadini italiani residenti all’estero, quanti sono quelli che hanno conservato la residenza in uno dei Comuni di una Regione italiana? Temo pochi. E per quei pochi i costi del votare sarebbero onerosi.
Ergo: le ricadute della riforma costituzionale sottoposta a Referendum avrebbero un effetto e un impatto che non possono, secondo me, essere rimosse. In particolare sull’art. 1 della Costituzione e sulla sovranità popolare di cui godono anche i cittadini italiani residenti all’estero.
***
Mi piacerebbe sapere se mi sbaglio, secondo Lei, o se le mie preoccupazioni sono condivise.
Naturalmente do per scontato che questo particolare sia sfuggito all’attenzione oculata del Ministro Elena Boschi. Ministro che si è dimostrata così attenta ai problemi degli italiani all’estero. Non mi risulta, però che la Boschi abbia affrontato questo problema nel suo giro tra i connazionali emigrati.
***
Nella mia memoria le guance di una donna tinte di vermiglio esercitano un fascino irresistibile.
Spero che il vermiglio illumini le guance della Boschi.
Distinti Saluti
Sen. Saverio Di Bella
http://www.saveriodibella.blogspot.it
Cfr.:
Le balle di Renzi: il re dei Pinocchi
Le balle di Renzi: il re dei Pinocchi 2
No: di merito e nel merito dalla Sicilia
Questione meridionale. Un no per non soccombere
Dott.Mentana,
volevo comunicarle che al Vaticano vi sono delle donne che vengono dal Venezuela e con una protesta simbolica si sono incatenate per la liberazione dei prigionieri politici che sono loro figli e figlie, fratelli e sorelle mariti e mogli.
una rappresentante che è stata sempre in prima linea in Venezuela contro il Presidente Maduro è Lilian Tintorì Vi esorto a dare una voce a questa protesta dando notizia con il Vostro TG. Certo che questa lettera avrà un seguito Le invio i cordiali saluti uniti ai migliori complimenti per l’operato svolto dai suoi collaboratori.
Francesco De Simone segnala che nella trasmissione Piazza Pulita del 5.12.2016 alle ore 22,30 è andata in onda una intervista al dott. Davide Serra, che invito Lei dott. Mentana e anche al dott. Cairo,a rivedere, per eventuali responsabilità di diffusione di notizie così allarmanti senza adeguati contraddittori necessari dato il tema trattato. Secondo il mio modestissimo parere non si può permettere a nessuno di fare affermazioni che mettano a repentaglio il nostro Paese(tranne che abbiate fatto firmare assunzione di responsabilità).Quel che è più grave non erano presenti Economisti esperti di finanza che sarebbero potuti intervenire in una regolare dialettica che deve esserci, prima di fare scoppiare un bubbone dalle conseguenze non prevedibili.Tutto ciò, mi permetto sottolinearlo alla Vostra attenta analisi, per decidere se il futuro programma “Piazza Pulita” deve continuare ad essere condotta da una sola persona che vede nello scoop l’unico e solo fine e poco importa di quel che potrebbe generare.E’ mancato, fra l’altro, un profilo sulla figura del dott. Serra. Se per caso fra le tante cose che svolge in Algebris,per caso, tratti acquisto di sofferenze dalle banche (NPL).Bisogna rassegnarsi, quel che più conta in queste trasmissioni è la pubblicità che ci tocca subire,anche di notte, ma alla fine non lo ha prescritto il medico di base. Distintamente saluto e spero che qualcosa accada.fds
Caro Direttore
Ora il M5S ricomincia col nascondersi,col non accettare dibattiti o dialettica….niente studi televisivi né contradditorio…perfino lei ha detto pubblicamente “chi se ne frega”……ora perché continuare a presentare i blog di Grillo o di altri e ancora fare da cassa di risonanza a questa tattica di guerriglia che il M5S usa da sempre….Non solo la 7 naturalmente ma lei gioca pericolosamente con la sua intelligenza…grazie
Claudio Desderi
O
Perché dobbiamo sentire la raggi che ci dice cavolate? Perché invitate sempre Travaglio e scanzi che ormai sono organo del m5s ?
Clamorosa irruzione ieri 3 febbraio di Chicco Mentana nella trasmissione di Myrta Merlino che, come al solito coadiuvata dagli ospiti scelti per la bisogna, affettava la sindaca di Roma Virginia Raggi. L’entrata di Mentana e’ stata clamorosa: in maniche di camicia e con il piglio di voler controllare la situazione nello studio televisivo, che ormai aveva preso il taglio del solito ” massacro di fort apache” nei confronti della malcapitata Raggi. Bravo Mentana, passa più” spesso all’aria che tira perhe ultimamente e’ irrespirabile.
Il circo Myrta oggi ha toccato l’apice, quando Maurizio Gasparri, da novello Trilussa, ha dedicato un sonetto alla Raggi; averne trasmissioni di questo tenore…
Il giorno 13 Renzi riunisce la direzione del PD, prevedo una nuova strage di San Valentino.
Dall’aria che tira: … e basta con queste polizze; me le ritrovo a colazione, a pranzo e perfino a cena.