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Lettera pubblicata il 16 Dicembre 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore nicolle73.
Lettera a mio padre che non c’è più
di
nicolle73
La lettera ha ricevuto finora 66 commenti
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Io ho perso mio padre il 10 aprile di quest’anno. Dopo 40 giorni di ospedale, il giorno prima di morire è risultato positivo al Covid. In pratica si è infettato in ospedale. È enorme il senso di vuoto e la mia vita si è svuotata. Non è umano soffrire così. Mi manca da morire. Provo la stessa sofferenza delle persone che hanno espresso il loro dolore in tutti i commenti precedenti. Vorrei abbracciarvi tutti e condividere il nostro dolore per alleviarlo.
Sono stanco di questa vita
Buongiorno, avevo già scritto in precedenza per la morte del mio adorato papà Purtroppo passano i giorni,i mesi e gli anni (ne sono trascorsi ben 5),ma il dolore e la sua mancanza fà ancora tanto male . Basta un nonnulla per risvegliare ed esacerbare il dolore sempre presente in ogni momento della giornata. E’ proprio dura senza di lui.Pare che la vita abbia perso ogni colore . Lui era una persona speciale,unica . Lo penso sempre. Non ci si abitua mai all’assenza delle persone care. La vita prosegue ma non è piu’ la stessa.
il mio se n’è andato a febbraio del 2009. Ho tentato di rianimarlo per mezz’ora. Poi è arrivato il 118 ma era tutto destinato a concludersi.
Scarcio,
è bello che, dopo tanto tempo, tu ricordi così bene i suoi ultimi momenti.
Mi sa che i genitori si ricordano più spesso per la loro presenza o la loro assenza nelle nostre vite. Credo che passi maggiormente sotto silenzio il loro essere stati dei genitori normali, senza né grandi pregi, né grandi carenze…
Mi dispiace molto
Mi dispiace molto