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Lettera pubblicata il 28 Maggio 2008. L'autore, kalan, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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egregio ministro brunetta, sono una mamma che lavora come infermiera,con un figlio disabile, e sono un part time con legge 104, ma non mi sento affatto un assenteista, come potrei assistere mio figlio gravemente disabile, se non avessi il part time visto che oltretutto la legge 104 l ho solo 2 giorni al mese, lo porta leri mio figlio a fare terapie 3 volte alla settimana? o lo assiste lei nella riabilitazione motoria al sabato?certo il tutto con una notevole riduzione di stipendio,ma se stessi a casa chimanterebbe mio figlio a visite esami e terapie?se consideriamo che ci sono dirigenti pubblici che lavorano le mie stesse 30 ore settimanali ma lavorando molto meno e assentandossi con congedi più assurdi, e lo sa che non posso neanche assentarmi in malattia, visto che gli orari non mi permetterbbero di seguire mio figlio disabile, quindi anche con febbre vado al lavoro,pur di poter poi accompagnare mio figlio a fare terapie ..che dire grazie delle belle leggi italiane
Condivido in pieno ciò che ha scritto questo signore, è vero.
Non mi stancherò di denunciare alcuni docenti con inidoneità e adibiti ad altri compiti.
Per loro altri compiti significa non presentarsi a scuola, per poter svolgere altri lavori beffando l’ inidoneità.
Comunque io stò parlando degli utilizzati in altri compiti come disciplinata dal CCNI – 25 giugno 2008
Al provveditore di Foggia e all’ufficio scolastico regionale di Bari,ho svariate volte fatto notare il problema,
ma preferiscono essere sordi, tanto è vero che non c’è mai stata una verifica.
Come si pretende di raddrizzare una barca che fa acqua?
e i comandanti vedendo l’acqua………..che fanno?
Signor ministro, visto che non voglio fare il fannullone con solo
40 ore settimanali di lavoro precario, le chiedo di fare come LEI e
ottenere altri due, anche tre posti di lavoro. Mi sta bene attività
di consulenza, assessore e perchè no, un posto come dirigente in qualche
ente pubblico. Nell’attesa le porgo i miei più sentiti saluti.
Signor Ministro sono un Maresciallo dei Carabinieri in servizio, il governo e Lei in persona alcuni mesi fa avete parlato che era prossima la firma x il rinnovo del nostro contratto scaduto già da due anni circa. Cosa mi dice a proposito. Non voglio polemizzare, ma credo che una risposta certa la meritiamo. Grazie
Il mio medico apre l’ambulatorio pomeridiano solo il lunedì , il resto della settimana solo la mattina.Io lavoro di mattina , se ho bisogno del medico devo aspettare il lunedì pomeriggio.Ma se non posso aspettare , che faccio? O vado al lavoro o vado dal medico.
Caro ministro Brunetta , io non sono assenteista , ma mi dica LEI come devo comportarmi. Con stima Rita
In riferimento alla nota 80 e 82 ……..all’Istituto d’arte di Cerignola
ci sono due ex docenti che la loro presenza nella scuola dipende
solo dagli impegni extra scolastici.
E’ una vergogna……..
I controllori che fanno?
A: Sig. ill.mo
Le ivio queste mie considerazioni, proprio perche’ ho sempre ammirato la sua determinazione e penso
che lei potra’ fare qualcosa in merito ad una italia che sempre piu’ è agonizzante,senza piu’ lavoro e
certezze future, ed umiliazioni a non finire.Da un padre di famiglia che deve fare i conti ogni giorno per
vivere con dignita’ ed onesta dove non cè piu’ umanita’.
Considerazioni di attualita’ su tasse, lavoro e come risolvere la disoccupazione subito.
Carissimi, sono momenti duri, questi governanti non hanno capito un cavolo, se non ridanno i soldi agli italiani che si sono presi con la venuta dell’euro(meta’ stipendi), non ci sono piu’ soldi da spendere;
900,00E al mese una famiglia italiana non vive piu’.Chi compra piu’ macchine, case, ecc.,quando non riescono piu’ a mangiare? di conseguenza l’economia sta “morendo”.Le tasse devono essere pagate non piu’ del 10%, vedresti le pagherebbero pure i “pidocchi”.Gli stipendi dovrebbero riportarli a 2.000,00€=2.000.000delle vecchie lire,i parlamentari
dovrebbero essere ridotti da 1000 che percepiscono sulle nostre spalle circa 30.000,00€ al mese per un totale approssimato a 30 milioni di € al mese; a un centinaio con uno stipendio non piu’ di 3.000,00€ al mese; cosi’ tutto riprenderebbe ad andare.Il governo attualmente è diventato vessatorio e coercitivo:tu non riesci a pagare perchè non stai lavorando,non ce’ continuita’ di lavoro,lui con la Equitalia Gerit spa( ditta di recupero credito)se ne lava le mani facendo fare gli atti ingiuntivi di pignoramenti immobili,macchine ecc.,senza tener presente dell’art. 1 della costituzione italiana comma 1(l’italia è una republica democratica basata sul lavoro),ci ha bloccato il lavoro ma vuole i soldi ugualmente,non siamo ritornati alla schiavitu’ dei patrizi e dei plebei?Noi italiani pero’ potremmo
far valere anche il comma 2 della costitusione(La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione) ove po
(La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione) ove potremmo delegittimare anche un governo, che ti fa pagare per forza con interessi e mora peggio degli usurai su soldi pretesi senza averli guadagnati proprio perche’ oggi avere un lavoro è diventata una cosa di lusso;mentre si sta’ andando solo ad un vicolo cieco senza uscita.Comunque noi imperterriti continuiamo ad andare avanti nonostane tutto, perche’
non ci arrenderemo mai, a discapito di chi ci vuole rendere la vita un disastro, la vita è la cosa piu’ preziosa e bella da vivere che si possa avere e non saranno certo un branco di pazzi smidollati che ci potra’ fermare nel viverla a pieno.
Cordialmente Fabio
Egregio Ministro, nel mese di maggio ho fatto domanda all’Inpdap per un prestito per grave malattia. Seguito l’iter di presentazione ( 1 mese pratica ferma al DPT): Ieri l’Inpdap mi comunica che i fondi del primo semestre sono finiti; mi mettono al corrente che devo fare una nuova domanda,, ma che la normativa è cambiata. Non più il prestito in base alle spese documentatae ( 90000,00€)e, non più decennale. Io , nel frattempo mi sono sottopèosta ad un altro intervento causa infortunio a scuola. Ho quindi speso più di quanto l’Inpdap mi può prestare. Non mi sembra corretto che le nuove normative debbano essere applicate anche a chi aveva fatto regolare domanda nel primo semsestre. Conoscendo la sua obiettività, spero in un suo intervento. cordiali saluti
carissimo ministro sono veramente arrabiata lavoro per una cooperativa e percepisco circa 700€ mensili le mie colleghe comunali ne percepiscono quasi il doppio, le sembra giusto che per svolgere lo stesso lavoro guadagno quasi metà l’altra metà serve per dare lo stipendio alla cooperativa io dico, il comune siamo noi perchè per avere diritto al lavoro bisogna pagare perchè è quello che faccio io e le mie colleghe che guadagnamo meno allora trovassero un modo i comuni per assumere personale che non risulti comunale (perchè quello è il problema i comuni non vogliono più assumere) e ci dessero più stipendio perchè le bollette non vengono dimezzate. io pago 450€ d’affitto e vivo in un appartamento pieno di muffa e nessuno mi aiuta anzi non mi dimezzano manco l’affitto le sembra giusto va bè oggi giorno di giusto non c’è niente la prego mi risponda e se può aiutarmi a fare i miei diritti per l’appartamento non ne voglio uno comunale la ringrazio avrei trovato un altro appartamento ma non ho i soldi per la caparra e a mio avviso è il mio proprietario che li dovrebbe dare visto che il suo appartamento non è abitabile ed io ho anche una bambina di quattro anni la ringrazio per la sua attenzione e arisentirci se vuole distinti saluti.