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Lettera pubblicata il 27 Marzo 2009. L'autore, marevi, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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si certo noi non vogliamo questa gente, però purtroppo non so come escono dalla finestra e rientrano dal portone. In ogni caso ci sono e con la scusa che sono pentiti, hanno una marea di privilegi alla faccia dei parenti delle vittime che hanno ucciso e occupano posti di potere al governo.ognuno ha la sua idea, ma è necessario accettare anche le sconfitte, perché la sinistra ha gravi problemi di comunicabilità che dovrebbe cercare di risolvere invece di strumentalizzare tutto quello che succede in questo governo, come fa Franceschi ni che di fesserie ne dice tante
Che tu, celeste, abbia votato Berlusconi e sia contenta lo si era capito subito. Buon per te.
Contenta tu di avere votato un uomo che elogia in pubblico un pluriomicida ergastolano come Mangano e il cui amico dell’Utri è condannato per associazione mafiosa… io mi vergognerei, ma sai, punti di vista. Per me è importante, fondamentale, che i politici, TUTTI, siano prima di tutto trasparenti e onesti, e proprio per questo decreterei per esempio le intercettazioni telefoniche obbligatorie per tutti loro, per legge. Ma capisco bene che tu non puoi essere d’accordo, perché tu ritieni giusto che il tuo Silvio possa essere impunito grazie magari a un lodo Alfano, mentre i comuni cittadini devono andare in galera, se delinquono o se corrompono un giudice Mills. Tu insomma sei contenta che la legge non sia uguale per tutti e che i presidenti del consiglio possano stringere amicizie con mafiosi come Mangano. Tanto il problema in Italia sono le Brigate Rosse, per te.
Ma chissà perché sui fatti esposti non rispondi, ma sorvoli e fai finta di niente. Certo, ti hanno convinta che in Italia il pericolo erano e sono i comunisti. E non ti hanno nemmeno ricordato chi ha governato nei decenni precedenti, vero? Lo sai chi c’era al potere quando il tuo Silvio si è costruito in modi molto particolari il suo impero, vero? O pensi che davvero ci fossero i comunisti perché il tuo Silvio da 15 anni te la racconta così? E questi comunisti cattivi com’è allora che gli hanno lasciato costruirsi un impero economico tale? E le concessioni sulle TV… ma allora non erano mica poi così cattivi! E forse non erano mica allora così comunisti! Guarda: non gli hanno nemmeno mangiato i bambini!
Statti bene, celeste, e continua a cullarti nella tua bambagia ovattata e cieca di fronte ai fatti, tutti.
E’ più che evidente che non vuoi sapere, e che ti occupi della integrità delle persone solo in alcuni casi. Negli altri, non t’importa e ti va bene anche che il fondatore di “Forza Italia” sia Marcello Dell’Utri. Chi è costui? Beh, che so… se fosse possibile, ti inviterei ad informarti presso il giudice Borsellino. Ma puoi chiedere a suo fratello: è la terza volta che lo nomino, e tu fai finta di nulla.
Chissà perché… Ora torna a parlare dei comunisti, con il solito ritornello da sistema binario, e come se gli errori di una parte giustificassero gli orrori di un’altra. Perché ti rendi conto che se anche a sinistra ci sono errori, non cambia di una virgola la faccenda attuale? Cioè, te ne rendi conto o no? Ci sei o ci fai?
(A guerriero un’ultima cosa: smettila di frignare e gridare alle offese, guerriero, perché se ti rileggi qui il primo che è intervenuto come un somaro maleducato a dare addosso a una signora (di fronte a cui hai solo da portare rispetto)e che si era limitata a esprimere un parere educato legittimissimo, sei stato tu. Non fare la vittima, ora.
Scusati magari per come ti sei rivolto a lei, oppure
continua pure a fare il bambino che frigna perché la mamma, dopo averlo colto con le mani nella marmellata, gli dà uno scappellotto, al che lui comincia con il “Mamma cattiva!”).
Amen.
Ahi serva Italia.
Passi tratti dall’editoriale del “The Guardian” del 30 aprile 2009.
“L’obiettivo centrale di Silvio Berlusconi era da tempo chiaramente e spudoratamente evidente. Fin da quando ha mosso i suoi primi grandi passi nel vuoto politico creatosi nel 1993 dai simultanei scandali di corruzione del governo da un lato, e il collasso del comunismo italiano dall’altro, il signor Berlusconi ha usato la sua carriera politica e il suo potere per proteggere se stesso e il suo impero mediatico dalla legge. Durante il più lungo dei suoi tre periodi come Primo Ministro, il signor Berlusconi non solo ha consolidato la sua già salda presa sul settore italiano dei media – ora ne possiede circa la metà – ma nella passata legislatura si è anche concesso l’immunità dai suoi procedimenti giudiziari. Poi, quando tale legge è stata dichiarata incostituzionale, lo scorso anno il neo rieletto Presidente Berlusconi l’ha portata in una nuova veste ed è con successo diventata legge.
Ancora, l’ultimo atto di Berlusconi – la fusione nel suo nuovo blocco del Popolo delle Libertà, completato ieri, della sua Forza Italia con Alleanza Nazionale, che deriva direttamente dalla tradizione fascista di Benito Mussolini…
Ancora, è molto scioccante pensare che ci sarà un capo di governo tra i 20 leader del mondo a Londra per il vertice economico di questa settimana, che ha ricostruito la sua base politica sulle fondamenta gettate dai fascisti e il quale sostiene che come risultato la destra probabilmente rimarrà al potere per generazioni.”
Ramanujan ti ripeto che io a votare non vado, ma se leggi tutti gli interventi vedi benissimo come sotto sotto il fine è proprio quello di considerare stupido mafioso ignorante ecc chi ha fatto scelte diverse dalle tue e rebecca ( cara mia, chi sta dall’altra parte o è comunista ex post ecc,o cattocumunista o socialista) ecc, partendo proprio da chi ha scritto la lettera. Che confronto vuoi fare??? sulla politica negli ultimi 15 anni?? rileggi i miei inteventi allora, e rispondi ai FATTI che ho scritto, e se vi dovete lamentare non insultate chi la pensa diversamente da voi, ma fatelo con i vostri rappresentanti che ha vinto le elezioni ma sono caduti, da soli (come del resto è stato dal 96 a 2001), dopo un anno.Insultate loro, gente senza argomenti
1)Roberto DB. la pena l’ha SCONTATA (4 anni e 7 mesi, più 5 anni di interdizione dai pubblici uffici).
2)Susanna Ronconi 18 anni al gabbio SE L’E’ FATTI e lavora da 10 anni presso associazioni della chiesa cattolica.
3)quindi vediamo che il criminale “comunista” viene condannato, sconta la pena e una volta pulito non vi sta bene che assuma cariche pubbliche, mentre il criminale “forzista” viene condannato, non sconta una ceppa e lo eleggete.
4)”scamorza italia” è piena di ex estremisti di sinistra: tutto bene, no?
5)alleanza nazionale è piena di ex terroristi di destra: tutto bene, no?
da marevi , curiosamente sorpresa dai numerosi commenti seguiti al primo messaggio inviato a Corrado Augias il 27.03.09 mentre assistevo un po’ perplessa su canale 4 alla nascita del nuovo partito PDL.
Ora che le acque molto “mosse” sembrano essersi un po’ calmate, voglio ringraziare tutti coloro che in qualche modo hanno partecipato alla vivace….. diatriba. I consenzienti e i non consenzienti.
Coloro che mi hanno difeso (un GRAZIE particolare) ma anche coloro che mi hanno attaccato (a dire il vero non sempre con morbidezza) e non pensate che la mia sia una resa, tantomeno incondizionata. Vorrei solo dire a tutti questi “contendenti” (probabilmente giovani) che sì, discutere di politica è giusto, esporre le proprie idee, le proprie aspirazioni, difenderne i principi e i valori è ancora più giusto ma, per favore, cerchiamo di rispettare la dignità dell’altro, condividiamo una forma di civile responsabilità e partecipazione anche se di opinioni opposte. Penso che per il nostro paese, specialmente in questo momento, sarebbe molto più costruttivo. Retorica? Utopia?
Può darsi, ma vogliamo tentare?
Guardatevi “Mio fratello é figlio unico” e capirete che contrapporsi non ha senso!!!
Egregio Dottor Augias,
è arrivato il momento di dire basta! Basta al fatalismo, basta alla cultura dello “io speriamo che me la cavo”; mi riferisco ai terremoti: tragiche calamità naturali che colpiscono nel Mediterraneo principalmente Cipro, Turchia, Grecia e Italia. Noi lo sappiamo, siamo consapevoli che il Friuli, la Garfagnana, la parte appenninica di Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, e poi, Calabria e Sicilia (zona dello Stretto, parte sud-orientale e sud occidentale) hanno un alto livello di “probabile scuotimento del suolo associato a un terremoto”. L’accorato appello di Sandro Pertini dopo il terremoto in Irpinia del 1980 certamente contribuì a concentrarsi alla stesura della carta del rischio sismico nazionale (mappa che prende in considerazione anche la vulnerabilità degli edifici). Adesso noi sappiamo dove il terremoto può fare più danni (e purtroppo morti) ma non sappiamo ancora quando. Concentriamo allora i nostri sforzi di ricerca sul quando. Nel 1989 venne istituita la cosiddetta “Autorità di Bacino” (inteso come idrografico, ovvero dei fiumi) per superare divisioni, frammentazioni derivanti dai limiti amministrativi, al fine di monitorare lo stesso e successivamente pianificare tenendo ben presente i rischi potenziali derivanti dal probabile dissesto idrogeologico.
Ora, noi sappiamo dove sono le cosiddette aree sismogenetiche:
suddividiamole in unità omogenee (faglie, litologia ecc.) e creiamo una, cosiddetta “Autorità di unità sismogenetica”. Questo a mio avviso deve essere la direzione, e il fine, della ricerca geofisica/sismologica da adesso in poi. Non possiamo assistere inermi alla morte di innocenti la cui unica colpa è quella di vivere sopra una vera e propria bomba a orologeria. Basta agli “agnelli sacrificali” delle zone a rischio sismico! Non è scientifico dire “non è possibile prevedere i terremoti”. Corretta è l’affermazione “attualmente non siamo in grado di prevedere i terremoti”; si allontanerebbe, oltretutto, anche una sorta di alibi fatalista: “tanto non c’è niente da fare”. Non è vero, qualcosa possiamo/dobbiamo fare: all’interno delle singole unità sismogenetiche effettuare, costantemente, una vera e propria microzonazione sismica (monitoraggio, anche satellitare, della deformazione crostale, delle faglie affioranti attive, della sismicità, delle anomalie geochimiche, come ad esempio il radon, ecc.). In altri termini, restringere il campo d’azione, laddove “sappiamo”, e tenerlo sott’occhio 24 ore no stop. E’ un dovere del GNDT! Naturalmente servono fondi: la Protezione Civile deve tornare da sola (staccata dai Grandi Eventi) e occorre assumere un nutrito numero di ricercatori residenti nell’area d’interesse (una sorta di “federalismo del monitoraggio sismico”) proprio per spronare il singolo ricercatore ad una maggiore attenzione nonchè concentrazione.
Le bombe a orologeria devono essere disinnescate!
Un cordiale saluto
P.S. Per la cronaca: non esercito ma sono un geologo.
Caro Dott.Augias,
sono un piccolo imprenditore ed opero su grandi impianti meccanici.
In generale sono fortemente deluso da questa nazione che privilegia corruzione e conflitti di interesse.
Parlando del ridicolo risultato Italiano ai Mondiali di Calcio, ritengo che l’allenatore della squadra abbia il sacrosanto diritto di sceglier modulo e cambi, ma così come gli acquisti vengono decisi dal Board delle squadre del campionato, la scelta dei giocatori da convocare dovrebbe avvenire da parte di un Team che possa anche verificare se vi sono possibili conflitti di interesse. Nel caso specifico suggerirei agli addetti ai lavori di verificare di quali giocatori sia procuratore il figlio di Lippi.
Dato che la scelta dei giocatori è avvenuta dopo che erano noti i partecipanti del nostro gruppo, anche un bambino poteva prevedere che alcune delle squadre del nostro girone avrebbero fatto “catenaccio” (anche se la Slovacchia non ne ha avuto bisogno vista la pochezza della nostra nazionale) e qualche giocatore abile a saltare giocatori grossi e fisicamente più dotati delle squadre nostre avversarie, avrebbero fatto comodo.
Pur non essendo un grande esperto di calcio, potrei citare Totti, Cassano, Miccoli, Giovinco e Balotelli : il fatto che non sia stato convocato alcuno di questi nomi (verificare sempre il figlio di Lippi) è non solo passibile di scuse da parte dell’allenatore, ma addirittura di restituzione dei soldi che sono stati ingiustamente percepiti.
Mi meraviglio inoltre che nessun genio della federazione o dei giornalisti, che ha passivamente accettato quelle misere scuse televisive del nostro allenatore, non abbia chiesto di risentire le sue parole di qualche giorno prima e non abbia lanciato al tempo delle convocazioni un forte grido di allarme.
Infine giudico molto positivamente le recenti critiche alla squadra di Moratti: secondo me le squadre di club che non danno alcun contributo alla Nazionale non dovrebbero percepire alcun contributo dalla federa
Telefono giallo era una bellissima trasmissione.