Lettera al cavaliere Silvio Berlusconi

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1. 81
   Biagio - 7 Ottobre 2011 15:14

   Caro cavalier Silvio Berlusconi. queste persone che leggo nelle precedenti lettere sono solo la piccolissima parte di una folla innumerevole di disagiati. Io capisco le difficoltà nel trovare soluzioni che vadano bene ad un intero paese per risollevarlo da tutte queste tragedie quotidiane, anzi le dirò che sono convinto che non ci sia una soluzione che come per magia risolva tutto, ma capisce benissimo che queste lettere sono il segnale che qualcosa non va e non lo risolverà portando al 21% l’IVA o con tanti stratagemmi finanziari. La verità è che in Italia il livello di evasori ed elusori fiscali è a livelli impressionanti e che, cosa “strana”, chi evade è molto più il benestante che la povera gente. Questi disagi tralaltro, e lo dico con rammarico, non fanno altro che creare nuovi evasori perchè induce la gente a pensare che l’unico modo di campare è evadere. E’ una frase fatta dire che se pagassimo tutti pagheremmo tutti meno, ma è così…i mezzi ci sono per combattere questo in larga scala, ma non è sicuramente rendere pubblici i fatti della gente e questo lei che è un imprenditore e un uomo intelligente lo capisce da se. Un fattore che pesa tanto è il lavoro in nero sicuramente, beh in ogni comune c’è la guardia di finanza, perchè non li ho mai visti in giro? o entrare nelle varie aziende a controllare che tutto sia in regola? conosco persone che hanno lavorato per 6 anni in nero e che nonostante sulla busta paga comparisse uno stipendio di tutto rispetto percepiva realmente la metà. per non parlare poi dei costi esorbitanti di assicurazioni auto, un ragazzo che ha appena iniziato a lavorare (sempre che lo trovi il lavoro) e che percepisce molto spesso stipendi ridicoli e con ridicolo intendo non superiore a 400/500 euro, che ha necessità di avere un mezzo perchè nel comune non ci sono mezzi pubblici sufficenti e deve lavorare si ritrova a pagare, nonostante la bersani, assicurazioni spaventose che vanno oltre i 1200 euro l’anno, più naturalmente bollo, manutenzioni varie, e costi ordinari di benzina con prezzi alle stelle etc etc.
   Come vede Cavaliere siamo messi male e mi dispiace dover dire che ho perso fiducia nel governo come tante altre persone, perchè persone intelligenti non sanno fare gli interessi del paese e di noi cittadini. Non voglio far presente le solite prediche che voi percepite stipendi esorbitanti e andate in pensione dopo pochi anni e noi dobbiamo passare una vita intera a lavorare con stipendi ridicoli e poi ritrovarci vecchi pensionati (se mai arriveremo ad esserlo) con pensioni davvero ridicole. Questa lettera non vuole essere una critica, ma uno sfogo di una persona comune che crede di parlare per una grande parte di popolo disagiato. problemi ce ne sono tanti altri comunque come il fatto di avere paesi interi pieni di immigrati che spesso lavorano in nero o magari nemmeno censiti visti gli ultimi sbarchi e fughe.. ma non voglio esagerare con i consigli e le speranze. Grazie dell’ascolto.
   Distinti Saluti
   Biagio

2. 82
   francesco - 7 Ottobre 2011 19:12

   Caro presidente, le grandi difficoltà spettano ai grandi uomini,
   sono prove che fanno emergere il talento, e con molto affetto penso
   che lei ci stupirà ancora.
   Sarei felice di una breve comunicazione, o forse come un bel sogno
   poterla incontrare un giorno, cercando di raccontargli i travagli
   della mia quotidianità.

   cordiali saluti, francesco.

3. 83
   Michelangelo - 14 Ottobre 2011 21:53

   Caro Presidente, non sto scrivendo per chiedere, ma, se permette, per consigliare. Prima di cestinare la lettera le consiglio di leggerla tutta.
   Vado subito al dunque:
   Lei conosce l’E-cat di Rossi -Focardi? Prima di abbandonare la lettura faccia una ricerca su internet per meglio comprendere di cosa io stia scrivendo.
   http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=2-5cFOsisAo
   Vista la situazione italiana Le propongo di risolvere una volta per tutte il problema energetico.
   E’ semplicissimo. E’ una anno che seguo gli esperimenti Focardi-Rossi, ignorati fino a poco tempo fa dai media. Ora pare siano a un buon punto e le dimostrazioni sono verificate da competenze internazionali.
   Rossi ha forse risolto il problema del’energia per l’umanità, ma non vuole svelare il segreto dell’elemento catalizzatore da lui inventato. Mi pare che abbia fallito un suo accordo commerciale con una ditta greca Deflakion che avrebbe dovuto distribuire in tutto il mondo questo aggeggio E-cat. Ha fallito perchè la ditta greca non ha pagato 15 milioni di euro che Rossi aveva chiesto.
   Ora mi chiedo se lei è a corrente di questa situazione.
   Chiami Rossi e le ordini di fare solo per lei e tecnici di sua fiducia una dimostrazione.
   Se è tutto vero, per lei è una sciocchezza far emergere dall’onbra questa invenzone fantastica di fronte alla quale tremeranno i maggiori colossi mondiali.
   L’e-cat produce energia casalinga (ogni aggeggio 3 KWh) tramite una specie di fusione fredda detta LENR (a bassa energia) con pochi grammi di idrogeno e nichel per settimane! I catalizzatori possono essere montati in serie e in parallelo. Rossi ha GIA’ realizzato una centrale da un megawatt in un container. Non produce radiazioni. E’innocuo. Non necessita di una rete di distribuzione.
   Dunque, rappresenta la imminente fine di parecchi petrolieri, per non parlare della liberazione da tutti i paesi produttori di petrolio.
   In italia abbiamo scelto NO al nucleare. Per cui dimostri al mondo come gli italiani sono capaci di risolvere i problemi con innovazioni tecnologiche.
   Non perda tempo. Già la Nasa sembrava interessata!
   Domenico De Riso

4. 84
   borrelli ripalta patrizia - 19 Ottobre 2011 20:53

   Caro presidente,sono una commerciante disperata.Ho acquistato il mio negozio ha cambiali è all interno non avevo tutta la merce che mi hanno fatto credere di vendere,Ero sola,nassun consiglio,nessuna mano..Ora sono piena di debiti ma basterebbe poco per affrontare il natale.Non sto bene perche sono diabetica,ho 30 anni e non posso nemmeno innervosirmi ke scappo in ospedale con la pressione altissima.Questa gente ke mi ha ingannato vuole vedere la mia fine,ma amo il mio negozio.Sono sicura ke avrà pietà anche di me.

5. 85
   SANTE - 21 Ottobre 2011 10:08

   premetto che non sono un esperto in economia, ma in questo momento in cui si cercano fondi per il rilancio dello sviluppo che non si sà dove prendere ho avuto un’idea strana , nata da due considerazioni.1che in italia ci sono manager e politici pagati tantissimo,imprenditori e privati che necessitano di garanzie bancarie.2 che nessuno vule i nostri titoli di stato all’estero.
   Allora il problema è presto risolto chi supera uno stipendio di 5000 euro tutto il resto glie lo paghiamo in titoli di stato politici compresi anzi per primi. Chi deve percepire somme dallo stato o da privati a titoli di tfr o penali escluso somme derivanti da lavori svolti da contratti superiori a 70.000 euro tutto il resto gli viene pagato in titoli di stato.tutti quei privati che devono versare allo stato somme sottoforma di tasse superiori a 50000 euro lo possono acquistare titoli di stato per un importo pari al 20% delle tasse pagate e scontare questi soldi sulle tasse dell’anno successivo. Tutti quei lavoratori dipendenti che vogliono grantirsi un futuro per la vecchiaia oltre alla pensione integrativa e a quella inps possono concordare col datore di lavoro volta per volta di acquistare direttamente in busta paga titoli di stato. In questo modo lo Stato avrebbe dei risparmi in termini di uscite meno titoli da collocare sul mercato internazionale e farebbe il bene dei propri cittadini senza arricchire speculatori professionisti.
   Un cordiale saluto.
   Sante

6. 86
   piero74 - 21 Ottobre 2011 15:58

   caro silvio, si è detto sempre che l’economia deve girare, il soldo deve girare: in poche parole si deve spendere soldi lavorando; ma se tu ce lo vuoi togliere il lavoro come spendiamo? come la facciamo girare questa economia? io sono una persona non vedente e in cerca di lavoro da centralinista telefonico: ho 37 anni e mai lavorato; ma lo sai che al posto nostro stanno mettendo i sistemi voip, cioè le macchine che smistano le chiamate al posto nostro? al posto dell’essere umano? e poi dite che l’economia deve girare; ma se tu non ci fai guadagnare come spendiamo? caro silvio, a questo punto a te e al tuo staff, voglio rivolgere una domanda: siete sicuri che a lungo andare questi sistemi voip, cioè le macchine che smistano le chiamate, non diventino un danno anche per le aziende? non è meglio che ci sia l’essere umano a smistare le chiamate, piuttosto che una semplice macchina? caro silvio, anche su questo campo… come la mettiamo? amici del forum, se volete, siete invitati anche voi a dire la vostra su questa domanda.

7. 87
   carla - 22 Ottobre 2011 22:12

   buona sera sono una donna sposata scrivo dalla prv di napoli sono sposata e due figlie in cerco di lavoro ma non riesco a trovare un lavoro sono disperata non so dove sbattere la testa non ho nemmen un euro per comprarmi un pezz di pane mio marito e disoccupat non so cme fare

8. 88
   Teresa - 27 Ottobre 2011 12:15

   Egregio cavaliere Silvio Berlusconi,
   sono una giovane napoletana di 22 anni e come altri govani della mia età, sono in attesa di un lavoro che soddisfi a pieno la mia indipendenza,ma questo non accadrà mai,vero?
   Mi scuso in anticipo per come userò il tono in questa lettera.
   Una domanda voglio porle: ” Lei continua ad aumentare l’età della pensione,lei che prende uno stipendio pari a un anno di lavoro di un povero cittadino,come fa ad arrivare a questi criteri se l’italia sta cadendo a pezzi?Potreste tutti voi aiutare ogni cittadino italiano ,diminuendo le tasse a abbasare il vostro livello di guadagno? So he tutto questo sarà impossibile so,che lei non leggerà mai questa lettera,ma nel caso in cui dovesse farlo,ci pensi su!!! non sono una persona che ama seguire la politica,e so anche che una noce nel sacco non fa rumore,ma ho voluto esprimere la mia.Sono da due anni diplomata ,ho lavorato 8 ore la giorno per 500,00 miseri euro al mese,ho da mantenere una macchina,e vorrei crearmi una famiglia ma come posso farlo?
   POi i ministri parlano di BAMBOCCIONI dateci la possibilità di lavorare,dateci la possibilità di sognare,ci avete rovinato,ci avete tolto tutto,tanto voi avete i soldi che vi frega.!!!!!!!!!!

   Le lascio i miei migliori saluti.

9. 89
   Adriano - 28 Ottobre 2011 14:32

   Egregio Signor Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi,,
   ho 52 anni e sono disoccupato dal 1 Dicembre 2010, ho tre figli, di 16, 15 anni e 10 anni. Sono alla ricerca di un lavoro, ma a quanto pare un uomo di 52 anni
   viene considerato alla stregua di un un essere inutile, visto che non ricevo altro che risposte negative per via della
   mia età. Sono disposto a fare qualsiasi lavoro, anche il più umile, ma non trovo nulla. Ebbene ora sono giunto al
   limite della mia pazienza, non sapendo più cosa fare, l’unica cosa che mi resta da fare è delinquere. Lei dirà che
   sono pazzo, no, sono solo stanco, stanco di sentire sempre le stesse cose,stanco di credere in un futuro lavoro con
   il quale mantenere i miei figli. Lo sò, facilmente pagherò per questa mia decisione con la galera, ma almeno saprò
   di aver cercato in qualsiasi modo di aiutare la mia famiglia.Per conoscenza Le indico quale tipo di attività andrò a
   svolgere:se entro marzo 2012 non troverò un lavoro, mi dedicherò anima e corpo in una piantagione di marijuana
   da me allestita in un pezzettino di terreno, sono già arrivato a vangare quasi 700 mq
   e penso che arriverò a 1000 mq, dopo di chè acquisterò il necessario ( semi di marijuana ) e comincerò
   a delinquere. Purtroppo non mi resta altro da fare e comunque riterrò direttamente responsabile il Governo Italiano
   per istigazione a delinquere dovuta al fatto di non dare la possibilità ad un cittadino di questa nazione la
   possibilità di mantenere la propria famiglia con un ONESTO lavoro.
   Sempre per conoscenza, Le faccio sapere che è dal 1994 che dò il mio voto a Forza Italia, nella quale ho sempre
   creduto, come ho sempre creduto in Lei.( Ora il mio credo vacilla )
   Non cerco pietà ne altro, cerco solo di farLe sapere fino a che punto un onesto cittadino può arrivare, pur di risolvere
   la situazione drammatica dovuta alla mancanza di lavoro.( E come me ce sono a migliaia in Italia ) Cordiali saluti.

10. 90
    enzo - 28 Ottobre 2011 16:44

    caro presidente io lo sempre stimato sia come uomo che come politico,non so se questa lettera verrà da lei letta.. cmq sono un papà di 2 bambini con moglie, sono tre anni k ho perso un posto di lavoro è dal quel giorno in casa mia non entrano piu soldi… i miei bambini mangiano grazie a mia madre è le persone care k ci comprono vestiti ecc.. io spero tanto che lei mi aiuti non so più a chi rivolgermi… grazie distinti saluti…

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