Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 20 Febbraio 2009. L'autore, MARINO76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 4 5 6 7 8 … 40 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 4 5 6 7 8 … 40 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
carissmo slvio sono un suo ex elettore,vuol sapere perche’ ex?semplicemente sono un lavoratore frontaliere a san marino,grazie al suo carissimo on. tremonti io e la mia famiglia non arriviamo a fine mese,pertanto vorrei farle sapere che tutti i frontalieri e rispettive famiglie le hanno votato contro,oggi forse il comune di rimini poteva essere di destra,e invece per un misero 3.4% è ancora di sinistra!! complimenti continui a raccontare che il governo ha fatto……. poi ha fatto,,,,,,,poi ha fatto //// ma cosa veramente avete fatto? il bollo all’auto lo pago ancora,la benzina costa + del sangiovese,
le tasse aumentano le utenze pure,e a noi frontalieri lo stipendio cala!!!
allora mi dica per quale motivo io dovro’ darle ancora i mio voto la prossima volta!!forse perche’ lei ha tolto l’ici?io pago l’affitto,perche’ lei racconta che non ha aumentato le tasse? forse direttamente ma,indirettamente? perche’ io e la mia famiglia tiriamo sempre + la cinghia e i soldi finiscono sempre prima?
dov’è il benessere che lei ci aveva promesso?(per benessere intendo poter adare a far la spesa dopo il 24 di ogni mese!!)
CORDIALI SALUTI DA UN SUO EX ELETTORE!!
ps.so benissimo che lei non ricevera’ mai questa email,ma se dovesse succedere…. la prego ringrazi l’on.tremonti anche da parte di mia figlia e mia moglie che devono fare a meno di tutto!!!
VERGOGNATEVI TUTTI!!!!
Buongiorno Silvio,
mio padre costituì negli anni 60 una società di costruzioni e manutenzioni di impianti industriali, lavorando per le piu’ grosse e note aziende sia in Italia che all’Estero. Quando andò in pensione con i 40 anni di lavoro, lasciò tutto a mio cognato che nel frattempo lavorava già insieme a lui. Arriviamo nel fatidico anno 2007 dove la società lavora per una azienda che gli commissiona un grosso lavoro di manutenzione impianti per un importo di circa 150.000 euro, pagando un primo anticipo e poi piu’ nulla. Le banche, avendo anticipato i soldi cominciano a spazientirsi per gli insoluti e chiedono a mio cognato ulteriori firme di garanzie sui conti e fa firmare il figlio, intestatario dell’appartamento di mio cognato e del suo, con la convinzione che presto i soldi degli insoluti vengano recuperati e che i vari preventivi di altri lavori per altre aziende vengano accettati. Arriviamo nel 2008, inizio crisi economica, si lavoricchia quel poco da pagare solo i dipendenti, non si paga piu’ l’affitto, non si riesce a pagare le tasse, non si riesce a pagare piu’ i fornitori, si comincia a licenziare tutti i dipendenti. Nel frattempo altre aziende clienti e debitrici nei confronti di mio cognato chiudono, altre falliscono.
Non c’è piu’ un briciolo di lavoro, le aziende grosse fermano le manutenzioni, le aziende medie ti commissionano il cambio di una vite e le aziende piccole chiudono. Le banche chiudono i conti e arriva pure lo sfratto dal proprietario dell’officina e si chiude bottega. Io e la mia famiglia cadiamo negli abissi dell’inferno. Nel 2009 cominciano ad arrivare i primi pignoramenti e le prime ingiunzioni, mentre tutti noi dal dispiacere siamo colpiti da gravi problemi di salute. Mio padre è stato colpito da ischemia cerebrale, mia madre è stata operata al cuore, io sono seguita dal centro ipertesi, mio nipote preso dalla disperazione ha fatto un atto imperdonabile, mio cognato e mia sorella sono i “morti viventi”. Nel 2010 il tribunale ha venduto all’asta gli appartamenti (30 anni di sacrifici) per una somma ridicola che copre solo un quarto del debito totale. Oltre che il danno, anche la beffa. Abbiamo dovuto svuotare due appartamenti con le nostre sole forze, non avevano 1 euro per fare i traslochi. Abbiamo dovuto raccontare menzogne per ottenere in affitto una piccola casa a schiera per farci stare dentro i mobili di due appartamenti, senza dare garanzie e fidejussioni. Ora mia sorella fa la badante, il suo stipendio serve solo per l’affitto, mio cognato e mio nipote sono ancora a spasso e a piedi visto che hanno anche il fermo amministrativo delle auto. Non ci viene neanche in mente di sperare che la crisi finisca, perche poi tanto le banche, compreso le tue, non faranno piu’ credito a persone che sono iscritte nella centrale rischi. Tremonti dice “fermiamo le vezzazioni di equitalia” Tremonti hai perso il treno, è tardi!!
IL POPOLO DEI DANNATI così ci avete ridotto. Grazie Silvio
Una ex sostenitric
Vorrei sapere come scrivere direttamente al Cav.Silvio Berlusconi. Ref.Dipinto by Silvio Smersy.Grazie
Caro cavaliere, questa volta abbiamo preso una bella botta, non nascondo la mia rabbia per tutto ciò.Abbiamo creduto in milioni nelle tue capacità imprenditoriali prima e politiche dopo,peccato è stato solo un sogno e da questo ci siamo svegliati con il cappio senza scampo che ci viene messo tutti i giorni non solo dalle banche, oramai superate dalla spa equitalia, da voi tutti, votata per distruggere i piccoli lavoratori.Questo è stato il premio finale per chi come il sottoscritto ha dato tanto per far sì che il partito diventasse forte,purtroppo come succede in questi casi, dalle stelle alle stalle,perchè è questa la fine che faremo se seriamente non prenderai di pugno la situazione è darai alla gente tutto ciò che fu promesso.Abbiamo fatta la campagna ellettorale contro il governo prodi perchè la gente non arrivava al quindici del mese.Oggi non arriva al dieci del mese,rischia di perdere la casa,la proprietà,l’auto,la tranquillità e tanta voglia di farla finita.Caro silvio, sai dirmi come può una piccola impresa,risanare?se gli si blocca con il sistema DURC la possibbilità di lavorare,per non parlare delle banche che dopo averti strozzato ti segnalano come cattivo pagatore.Forse per questo, avete creato equitalia,visto che lei rateizza,però devi sottoscrivere tutto ciò che ti sottopone, altrimenti non è possibile rateizzare.Silvio il popolo non ti chiede molto,solo la propria dignità di uomini liberi,perchè la nostra ITALIA è nata libera se non è tale è inutile la festa dei CENTOCINQUANTANNI. SE leggi vorrei essere ricevuto appena puoi,anche se non sono un capo di stato,ma un semplice sostenitore…..
Vorrei unirmi a carina commento 52. Sono nelle vs stesse cond. Incontriamoci tutti insieme prenderemo un barcone e sbarcheremo a lampedusa forse si accorgeranno di noi ho lasciato il mio indirizzo mail se vogliamo creare un qualche cosa muoviamoci non c’è più tempo da perdere
arissimo berlusconi se mi intervistano a me glie ne dico 4 ai comunisti non ce la fate ad arrivare alla fine del mese come mai abbiamo tutti 2 macchine ce semore traffico abbiamo non so quanti telefonini per non parlare dei ristoranti sempre pieni a chi volete darla a bere io prendo 800 euro faccio 5 ore ho una figlia disabile che percepisce la sua pensione non andiamo a fare la spesa in tavola calda io cucino capito di pietro bersani vendola avete rotto
Sto aspettando una risposta alla mia iniziativa di sbarcare a lampedusa come un popolo costretto a nascondersi grazie alla nostra amata italia e alla santa inquisizione equitalia.dopo essere stato spremuto da tasse e banche adesso che non servo più,sono in pasto ai lupi.vogliamo unirci o aspettiamo la fine senza combattere? Scrivetemi ci uniremo. Prima delle elezioni il buon sindaco della mia città mi ha chiamato di persona x trovare una soluzione al mio caso. Passato il santo passata la festa.ho provato a mia volta a contattarlo ad elezione avvenuta. Risposte????? Zerooooooo.!Per adesso non faccio il nome ma presto lo farò.
Sud-est barese:
Rutigliano – conversano – adelfia – mola – noicattaro – casamassima
Sono stati colpiti dalla forte grandinata del giorno 8 giugno 2011, provocando numerosi danni irreparabili alle coltivazioni di uva.
E’ andato in frantumi un intero anno di produzione, (e forse anche quello del prossimo anno). Anno fatto da numerosissimi sacrifici di noi agricoltori, dovendo sostenere spese che non saranno mai recuperate e non sapendo come poter affrontare i prossimi mesi…
Siamo nuovamente piombati in una crisi e siamo inermi.
Nessuno sente le urla disperate delle donne e nessuno vede le lacrime degli uomini, sintomo di disperazione, avuto non appena scesi dalle autovetture recatesi nelle campagne.
E’ tutto distrutto.
Sono una ragazza, figlia di agricoltori, che ieri pomeriggio si e’ vista ricevere una telefonata del proprio padre che comunica a bassa voce un disastro che non sa ancora come affrontare perche’ non serve urlare quando nessuno e’ in grado o pronto ad ascoltare.
Vi chiedo quasi come supplica, di sposare questa causa ed aiutarci affinche’ “qualcuno dall’alto della sua poltrona” possa sentire ed aiutare.
Chiedo lo stato di calamita’ naturale.
Siamo paesi che vivono giorno dopo giorno con la speranza che l’annata del raccolto vada bene affinche’ si possa vivere dignitosamente… Senza che le banche diventino usurai,senza porsi il problema di come far l’acquisto di beni primari strettamente necessari per i propri figli…
Chiediamo aiuto perche’ siamo in ginocchio e non sappiamo come rialzarci poiche’ nessuno ci tende la mano.
Spero davvero che queste poche parole possano esser lette da tutti voi.
Nimhea giuliano
L’entusiasmo di Silvio berlusconi che dimostra sulle Escort e veline è uguale a quello che mostra nel privato l’unico neo che non si riesce a vedere in pubblico è il disinteresse che prova sulla politica sociale e dei redditi. A differenza di Obama che ogni fine settimana pubblica nuovi programmi in America sulle famiglie in difficoltà 18 milioni come in Italia.
Morale : sarà per la legge Latina -Romana, ma a destra e a sinistra chi deve star peggio in Italia sono sempre quelli che in difficoltà sui salari li devono sempre eleggere e votare, per meglio pagarli sulla polita sociale. dal 2005 Poeta l.c e progetto finanziario a rettifica
Seconda batosta elettorale e tante chiacchiere inutili che anziche’
risolvere i problemi portano ancor piu’ nel baratro PDL e LEGA.
Il motivo delle batoste elettorali è soltanto uno: “””IRPEF, DETRAZIONI PER FAMILIARI A CARICO E IRAP PER LE AZIENDE, tutto cio’ da
subito (come dice la Marcegaglia) e non dal 2013/2014.
Gradirei inoltre ricordare al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che ha ragione quando sparla della sinistra ma, deve spiegare agli elettori perchè da circa tre anni dirige il governo con
l’irpef che ha imposto la sinistra – NON E’ GIUSTO. Intervenga immediatamente altrimenti è finito.