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Lettera pubblicata il 27 Marzo 2019. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Marioexcicci.
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“l’ idealizzazione di un potenziale partner e le fantasie romantiche autoalimentate”
É proprio ciò che da lo slancio al volersi impegnare in una storia d’amore: credere che la persona che hai al fianco sia meritevole di una certa profonditá di sentimento. Poi ne provi una, due, tre e vedendo che l’epilogo é il medesimo o entri in depressione o da vittima ti trasformi in carnefice. Dove carnefice significa amare profondamente solo se stessi dando sempre meno di ciò che si riceve. Paradossalmente questo atteggiamento maschile é percepito dalla donna come prova di maggior valore, sicurezza ed energia. In pratica si diventa “l’altro” (di lei che é fidanzata/sposata); quello che le fa sentire le farfalle nello stomaco, quello che prende il meglio e lascia le paturnie femminili al compagno ufficiale. Contente voi..
In ultimo, cosa molto importante: oggi solo uno sciocco sposa una donna. Perchè solo uno sciocco potrebbe fare un investimento di cui sa, giá in partenza, che perderá, ad esser ottimisti, il 50% del capitale investito.
C’è una regoletta di sopravvivenza molto semplice per distinguere i rapporti sani e costruttivi da quelli tossici: alle parole devono seguire i fatti, e ci dev’ essere coerenza e decenza nei comportamenti verso il partner. Se tutto ciò non avviene, forse è il caso di darsi un’ occasione per allontanarsi e per riflettere e per capire se quella è davvero la situazione che vogliamo. il resto sono solo divagazioni fini a se stesse. le fantasticherie lasciamole ai poeti e agli scrittori di romanzi, che sapranno senz’ altro metterle a frutto molto meglio di noi.
E per quanto riguarda la regola categorica di evitare relazioni stabili per prevenire dolori e delusioni, sarebbe come evitare di mangiare e stare a digiuno per prevenire eventuali indigestioni. un pò azzardato mi pare.
Ossequie.
Professore, miratissime considerazioni. Come sempre.
Beh yog stando a quanto hai sempre scritto , il “tuo sapiente interagire”con le donne si riduce ad aprire il portafoglio e sventolare qualche VU per qualche piccola esperienza a pagamento di pochi minuti (si deduce che altrimenti non batteresti chiodo)
Sei il meno indicato per millantare chissà quale vita da playboy
Solo qui si fa una disamina realistica della situazione . Le donne che ci stanno si trovano sempre(xche sono facili, soprattutto quelle impegnate ) .,,il punto è semmai cosa e quanto investirci di umano e personale
Le persone intelligenti si chiedono: ne vale la pena ?
E cmq stando alla frequenza dei tuoi interventi sul sito e al cinismo che che li connota…si deduce che non deve esserti andata bene.
Io senza modestia ne ho frequentate abbastanza (e anche nel mio lavoro sono in mezzo a donne bellissime e note mediaticamente anelate da tutti i medioman).. ne ho vissute, viste ,lette e sentite parecchie di storie e credo di aver delineato il punto realisticamente (e non ci vuole poi molto ad accorgersene)
Quindi più che raus semmai ti consiglierei un ” fuss e sitz”…perché che tu venga qui a fare il Figo su questo argomento (figo è semmai chi scala un 8000 a mani nude e non chi si fa una zo......) onestamente suscita parecchia ilarità
Non basta ragionare insomma sempre e solo col caxxo!
Si può rinunciare ad investire affetto soldi e famiglia onore e speranza con le donne e vivere benissimo lo stesso. Si può osservarle X quel che sono e trarre le dovute considerazioni
Non si tratta qui di riassumerla con la solita becera e banale tiritera popolare del “chi parla così è perché non riesce a raggiungere l uva”
Punto primo perché si deve considerare loro l uva ?
Cosa hanno di speciale?
Punto secondo bastano due belle cosce per sganciare raTio e cervello ? Io cercherei ,nel caso di una illusoria speranza, molto più che un bel fisico…semmai una persona con dei valori, ben educata e capace di affetto sincero (che sono molto importanti )
Punto terzo perché non ponderare bene le conseguenze prima di “tuffarsi” ?
Punto quarto dove sta scritto che si debba portarle in palmo di mano ?
Punto quinto il tutto si ridurrebbe a quanto ti attizza l oca? (Beh davvero un bel complimento relegarle a questo animalesco ruolo, molto più denigrante di aspettarsi da loro un qualcosa in più del semplice fabbisogno animalesco)
Io credo che finché esisteranno mollaccioni che le lodano e le servono , o peggio ancora porci che le illudono e le usano…queste non impareranno mai a mettersi in discussione .
Per come esse “ragionano” e si “comportano”, non mi metterei mai più con nessuna. Semplicemente le donne mi hanno deluso come persone. Sta a loro semmai farmi ricredere
Ribadisco: sposarsi, fare famiglia, fidanzarsi , convivere sono tutte “usanze” che oggi più di ieri corrispondono a fare un salto nel vuoto. La probabilità di conseguire danni e sofferenze più che gioie e soddisfazioni è matematicamente certa
Non ho detto “probabile”. Ma “Certa”
le donne vanno lasciate a chi scrive idiozie tutto il giorno su internet, mi pare logico su ragazzi! Svegliatevi!
Narda.
Grande Beddu! Dopo circa cinque anni ha capito che non è questione di bernarda, ma di narda.
E grande RdF, che ha un estensione mentale che non copre manco mezza ottava: non ti preoccupare se mollo qualche VU quando serve, tu resta ad osservare. Con un VU comunque ci scappano 2,5 l di narda, quindi la questione, più che vexata, è di battuta. E l’esito del dibattito è incerto.