Buongiorno,
scrivo questa lettera per dare sfogo alla mia sofferenza.
Lei sposata ed anch io, iniziamo una relazione 10 anni fa e dopo alcuni anni lei inizia a parlare di convivenza. Lei ormai non sopporta piu la presenza del marito in casa col il quale ( dice) non ha piu nessun rapporto. Riesco sempre a prendere tempo , non voglio lasciarla ma allo stesso tempo non sono pronto per lasciare la famiglia ( 2 figli grandi e moglie) per andare a vivere con lei. E’ una bella donna e questo mi preoccupa perche’ ho paura che un giorno mi possa lasciare. Allo stesso tempo non sento di essere cosi innamorato per lasciare tutto per lei.
Gli anni passano e ci sono spesso litigi per questo motivo e nell ultimo periodo lei diventa insistente. POi arriva il covid 19 , non riusciamo quasi a vederci e lei mi da la colpa di tutto cio’ dicendo che se fossimo andati a vivere insieme ora questo problema non ci sarebbe stato. E poi circa un mese fa mi dice che non sente piu nulla per me, che e’ indecisa. Mi chiede di lasciarla andare. Di non contattarla ma allo stesso tempo di non sparire. Io impazzisco dal doloro e mi rendo conto di amarla alla follia. Le dico che sono pronto, voglio vivere con lei, sono disposto a fare qualsiasi cosa. Vado da mia moglie e le dico che mi piace un altra e non vi dico la reazione. NOn mangio per giorni perdo 8 kh e faccio uso di psicofarmici soprattutto per dormire la notte. Mi sento depresso e provo tutto’ cio’ che ho letto di altri nella mia stessa situazione. Lei per messaggi mi rinfaccia la situazione che ha provocato la rottura. Parole sue :” Tutte le volte che correvo da te lasciavo tutto ma a te bastava una chiamata di tuo figlio e mi lascaivi sola a pensare a cercare di capire e di capirti mentre a me tu non mi capivi” , “Tutte le volte che mi dicevi hai lo sguardo triste e io che ti rispondevo che ero stanca di lavoro mentre il mio cuore ne pagava le conseguenze”, Le serate di sabato sera con i tuoi amici ed io sola a pingere aspettando che tornavi a casa”, E io mi dannavo e i sentivo rifiutata tutte le volte che piangevo che ero da sola, le crisi di panico l’aria che mi mancava”.
Ora dopo che ci sentiamo a messaggi con notevole sforzo a rispondere da parte sua, le dico che mia madre sta male e mi dice : domani ci vediamo e sto un po con te. Questo succede dopo che l’ ho supplicata di vederci e dopo tanti appuntamenti saltati mezz ora prima , lasciandomi in uno stato di ansia e strazio infinito.
Ecco, ha detto domani ci vediamo, lo fa per pietà, e a questo punto le dico …. no, lascia stare.
Da quel momento nn la sento piu e decido di non scriverle piu su w.a.
Ora sto male , sarei tentato di contattarla ma non devo farlo. Devo farla sbollire e solo cosi forse tornera.
Che ne pensate voi?
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia
Peppe, ma chi vuoi impietosire? Hai figli grandi, una moglie che ti ama e che tu tradisci alla grande con un altra sciagurata.
Te ne stai a cuccia comodo e non lasci casa per timore che l’amante ti sbologni poi.
La tratti con egoismo opportunista ma scopri di amarla come nessuna mai. Lei oltretutto non è meglio di te in niente.
La solita infatuazione condita di sesso nel vedervi quando solo possibile.
10 anni sprecati deludendo poi i propri cari che ti amavano, non so la sua famiglia certo tradita lungamente.
Stai per conto tuo. Lasciala e lasciatevi stare. Avete già fatto danni a voi stessi e a chi vi ama!
Più che altro tieni conto che quello che stai usando per dormire dà tolleranza e dipendenza, poi smettere con i farmaci è molto peggio che smettere un matrimonio.
Sappilo.
Per il resto, cerca di distrarti, magari iscriviti a scuola di bridge o impara a giocare a polo.
10 anni di una relazione clandestina..perdonami ma ve la siete cercata tutti e due. Ormai la situazione si è incancrenita perchè si è dilungata per troppo tempo. Metteci una pietra sopra e guarda se riesci a recuperare il matrimonio con tua moglie che è la cosa più importante
Recupera il matrimonio con tua moglie. Dille che era solo una provocazione il fatto che ti piaceva una altra. Stai accanto a tua moglie il più possibile. Attaccati a tua moglie come un bambino. Questa relazione è un abominio e una perversione e può distruggere tutto il bello nella tua vita. Attaccati a tua moglie, tra 6 mesi di no contact non ci penserai più.
Dopo 10 che facevate le corna ai rispettivi consorti perché annoiati e disamorati la stessa cosa è successa anche a voi. Quindi cornuti voi ed ora saranno pure doppiamente cornuti i vostri dolci sposi
Peppe,
ci sono treni che passano una sola volta. non che siano sempre quelli che portano più lontano o che cambino del tutto gli orizzonti ma… se non li si prende al volo, se ancora non si sa chi si è o dove si vorrebbe andare, cosa si ama e cosa si vorrebbe lasciarsi alle spalle… beh, in tal caso, non resta che attendere di avere idee più chiare.
per una decina d’anni hai avuto la badante in casa e l’amante fuori dalla porta. adesso la pacchia è finita! riconquista, se puoi, quello che ti è più facile riavere e dimenticati il resto.
scusa la durezza, che però ti meriti, per aver dato poco o niente a entrambe le donne.
Dopo un paio di giorni di no contact mi manda un messaggio ed oggi pomeriggio le ho proposto di vederci al bar. Come mi comporto? io voglio lei
E pigliatilla, tempus fugit.
Peppo, ascolta, qui c’è gente che fa la morale con in testa il berretto da capostazione, ma vorrebbe essere volentieri al posto vostro, e forse lo è stato. Io no però, non invidio il tuo stato di continua tensione. Io il treno non l’ho perso. È bastato invertire due lettere e ho fatto bingo. Da Perso a preso.
P.S. per gli 8 chili persi però un po’ ti invidio. A me ne basterebbero 5.
Peppe,
l’erba voglio non c’è nemmeno nel giardino del papa o del presidente della repubblica. in ogni interscambio c’è trattativa o compromesso.
mi sa che devi prendere una decisione e poi mantenerla, correndo tutti i rischi del caso. spero che una delle due donne ti possa rendere in futuro più attento ai bisogni femminili, che non si esauriscono nell’alcova.
la tua non è affatto una situzione facile. pensa bene, con la testa e non agire pilotato dal basso ventre. con quello si va soltanto allo sbaraglio!
Comunque Peppe, se non trovi la Voglio, potresti rivolgerti alla Maria, quella si trova. Le sensazioni che troverai in quest’ultima non sono dissimili da quelle della prima. Anzi