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Lettera pubblicata il 10 Novembre 2012. L'autore, Ohara, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Copio e incollo
“Lui le ha salvato la vita in una circostanza ”
Io penso (ma poi magari sbaglio)che se una persona mi ha salvato la vita, ho un debito (direi quasi ETERNO) nei suoi confronti.
Se è anche il mio fidanzato, ancora di più.
A me lei non pare molto corretta.
Anche io sono insicura e fragile, ma questa non è una seduta di psicoterapia.
Lei sta tenendo il piede in due scarpe.
Suo malgrado? non lo so. E tu lo sai?
Anche questo tira e molla, questo vedo non vedo,
questo lanciare il sassolino, nascondere la mano,
ritrarsi timidamente, fuggire….
Allontanati, se riesci.
Non ci caverai niente di buono da questo (deprimente) triangolo.
@Ohara
Hai detto:
Avevo anche pensato di scrivere a lui o di andare sotto casa di lei quando escono per chiedere: “vogliamo dirgli come stanno le cose, finalmente?”
Be’ non provarci nemmeno! E’ una cosa che deve sbrigare lei e se quel povero cristo deve ricevere una brutta notizia è meglio che la riceva dalla sua compagna, non da un tizio sconosciuto che non ha mai visto in vita sua!
Per il resto hai detto che sei tornato a comportarti serenamente come ad agosto: ecco, è tutto quello che devi fare! Essere quello che sei stato quando l’hai conosciuta, senza farle troppe pressioni. Inutile chiedere altri consigli su come agire perché per il momento puoi fare solo questo senza essere in torto!
Veramente molto poetico il modo in cui hai descritto la nascita della vostra affinità intellettiva e non solo.. credo.. Mah, il succo del discorso non cambia: lei è fidanzata e tutte le scuse, vere o presunte, che lei adduce per continuare a tenere il piede in due scarpe, non hanno il minimo senso di esistere. Insomma se tra voi è nato questo bellissimo sentimento, per carità è una bella cosa, perchè continuare a far soffrire questo ragazzo che la ama da morire (come hai accennato tu), invece di permettergli di scendere dal pero e cominciare ad affrontare la realtà? Non si meriterebbe almeno un pò di rispetto? Ovviamente questa incombenza spetta a questa signorina, non a te. Tu però dovresti, invece che crogiolarti nell’incertezza se fa sesso o no con lui,e se nel farlo si dimentica di te, dovresti darle un aut aut: o sta con lui o sta con te, o meglio ancora un pò da sola così si schiarisce le idee!. Se questo vostro sentimento è davvero così forte e coinvolgente non dovrebbe avere timore nel dimostrartelo e nel dimostrarlo a se stessa. Aldilà di tutti i problemi, veri o presunti, della coppia è importante, secondo il mio modesto parere, che tu capisca che se lei non riesce a lasciarlo è perchè non lo vuole lasciare e se non lo vuole lasciare è perchè non ci tiene poi così tanto a stare con te.
Ohara
Forse non vuoi rispondermi. Ma io ti riformulo la stessa domanda. Forse non ti sembrerà importante ma in realtà lo è: quali sono le cose che non vanno tra lei e il suo uomo ?
La cosa più triste è che in questi giochi perversi e meschini siamo noi poveri veri innamorati che ci rimettiamo….>:(
Sì, ovviamente non lo farò perché non sarebbe giusto nei confronti di nessuno. Si tratta del fatto che mi rimane inspiegabile come una persona che sta da 6 anni con un’altra non si renda conto dei problemi o faccia finta di non accorgersene. Io quando c’è qualcosa che non va, lo “sento” anche se non stiamo vicini né ci sentiamo, come se avvertissi l’agitazione su di me e finora non ho mai sbagliato con questo “istinto”. Ad ogni modo sì, mi manterrò integro e tranquillo. Certo, se per un caso fortuito dovesse accadere che all’università, mentre io e lei stiamo insieme, arrivi lui, lì con molta calma si dirà: “vogliamo affrontare questo discorso?”. Ma non devo fare affidamento su questo, quanto sul cercare di rimanere tranquillo e aperto alle possibilità, non di rinchiudermi in me stesso e massacrarmi di pensieri. Grazie a Noemi88: ci rifletterò sul fatto che se mi dice che non riesce a lasciarlo è perché non tiene così tanto a stare con me. Io, nonostante tutto, mi “sento” come se fosse il suo senso del dovere a obbligarla: mi ha detto che anche se dovesse essere infelice per sempre con lui, deve fare quello che deve fare. Però ci penserò davvero sul “non ci riesco”, quindi grazie.
Se ci saranno novità positive/negative vi farò sapere. Magari alcune cose potranno essere utili per qualcuno.
@Ohara la novità, generalmente parlando fa gola, come il fare le cose di nascosto da qualcuno. Io non sarei capace di fare come lei, non sarei capace di “tradire” una persona che mi ha dato tutto e di più per qualcosa di nuovo, non sarei in grado di mettere da parte anni di relazione per un colpo di fulmine. Se lui non è cambiato (nel senso di come la tratta), allora per me lei è eccitata dall’idea di qualcosa di “nuovo”, ma sa bene chi ama veramente, per questo è confusa. Essendo stata dall’altra parte, state facendo un male enorme a quel ragazzo, se uno/a non è mai stato/a tradito/a non può capire.
Quoto in tutto e per tutto l’ultimo commento di Fabrizio. Rileggilo bene, Ohara, secondo me ci trovi la chiave di tutto. Prova a rispondere alle sue domande. Comunque penso che lei volesse davvero risolvere, dovrebbe dire tutto al suo ragazzo e parlare con sincerità con te, anche. E dovrebbe risolvere anche in fretta, perchè così è un’agonia sopratutto per te. Con le pippe mentali non si va da nessuna parte purtroppo.
Questa ragazza sta distruggendo la vita di due ragazzi con la sua stupida indecisione ma soprattutto è abominevole quello che state facendo a quel ragazzo..mettetevi nei suoi panni…è una storia di 6 anni ma davvero esistono donne così frivole che mandano al diavolo tutto per una novità? Io ci sono passato (sono un lasciato) proprio per una storia cominciata così…il problema è che al mondo ci sono parassiti che non avendo vita proprio decidono di rubarla agli altri (ovviamente è normale il nuovo piace sempre perchè non è che si presenta con i suoi i difetti…ma quelli arriveranno comunque alla fine) Spero che la ragazza lo lasci così si libera da questo inganno
ohara, scusa, c’è qualcosa che mi sfugge. Agosto di che anno? Io ho capito che ti sei dichiarato il 22 dicembre 2011, quindi quasi un anno fa. Comunque quoto al cento per cento FABRICIUS. A parte che è lei che deve parlare con lui e lui perché dovrebbe vivere lo shock che dici tu, per quanto tu consideri la vostra la Storia ce n’è un’altra, che dura da sei anni, c’è una loro storia, relazione che, se permetti, per lui è anche il ‘binario principale’ e no che non puoi erogarti il diritto di fare una scena scelta del genere. A parte che anche se avesse 15 anni e non 31 spetta a lei parlare con lui e ‘divorziare’ da lui. Scusa, ohara, non avrò capito molte cose e non la conoscerò, ma resta una donna adulta. Tu sembri avere un atteggiamento paterno nei suoi cfr. Su confusa, fragile etc non discuto, ma comunque le relazioni non si sciolgono per procura. Se vuole lasciarlo lo lascerà lei, sennò no. Ma non sei il suo segretario o il suo supplente nel gestire una sua storia di sei anni. Ohara, i sentimenti non invecchiano con l’età cantava qualcuno e il punto non mi sembra la differenza d’età. Tu mi sembri più concreto di lei, almeno a leggere. E comunque la questione ora non è l’età. Se avevi 32 anni o 42 la faccenda dell’eterna gratitudine decadeva? Qual è il vero reale centro del problema? Se lei non lo ama più è così indipendentemente da te, mi segui? Se io generico non amo una persona e ci sto per gratitudine etc le considerazioni sul fatto che non posso pensare di passare una vita o anche ancora tre giorni o sei mesi o sei anni a pigliarmi per i fondelli e a prendere per i fondelli un altro vengono ancor prima del fatto che voglio stare con un’altra persona. Certo che chiudere una storia importante può non essere facile per niente ma dirti onestamente in te stesso per quali ragioni vuoi chiuderla o la tieni aperta non è un optional. E anche andare da una persona con cui stai e dire sono in crisi, non so se ti amo più, non ti amo più etc. Cioè, chi siamo noialtri per decidere (intendo lei) se a lui farebbe piacere, per quanto innamorato, stare con una che sta con lui per gratitudine? Magari anche sposarsi e avere dei figli. Ma anche starci ora. Certo, può darsi pure che nel suo libero arbitrio lui dica ‘mi va bene’ o che, sapendo non da sintomi, ma dalla viva voce di LEI quali sono i problemi tra loro lui possa vederli e guardarli se ora nasconde la testa sotto la sabbia. Che decida di combattere o lasciar perdere. Ma avrà diritto di sapere cosa pensa e sente la persona con cui sta? Di loro due, prima ancora che di voi due. Perché