Lei non mi ama più

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1. 201
   rossana - 15 Marzo 2014 10:06

   Andrea,
   concordo in particolare su quanto segue: “generazioni di single in cerca della “persona giusta” e non a 20 anni, ma a 30/35 quando teoricamente si dovrebbe essere uomini e donne fatti e finiti.
   E dall’altra parte coppie che arrancano e non durano.”

   secondo me, quanto hai descritto avviene perchè in questa epoca, dove nei paesi cosiddetti “industrializzati” il necessario era fino a ieri pressochè accessibile a tutti, non si giunge più a una vera maturità, a nessuna età, escluse le persone che hanno vissuto altre situazioni esistenziali ed ora sono anziane.

   sono mancate negli ultimi trent’anni difficoltà reali, che ora in molti stanno sperimentando nei paesi in crisi, e che sono le sole, purtroppo, a portare i soggetti a maturazione.

   in amore tende a prevalere il gioco, il teatrino a cui hai accennato, basato sul ruolo delle parti e quasi mai su veri sentimenti. si fa per fare, ci si mette insieme per ridere e scherzare. come non c’è più quasi per nessuno il posto fisso, niente, nemmeno più la famiglia, è davvero orientata alla stabilità. tutto si può unire e spaccare per un sì o per un no: si può sempre ricominciare, alla continua ricerca di una felicità fasulla, che durerà poco ma che si desidera comunque cogliere, unitamente al piacere, ammantando entrambi di attributi verbali e comportamentali utili proprio a celarne l’inconsistenza. oggi non ci si accontenta più di una margherita o di una rosa: d’altronde, perchè farlo se se ne può mettere insieme un mazzo?

   la libertà è una gran cosa, forse la più grande in assoluto, ma è anche la più difficile da gestire, quando non ha altri limiti che quelli che noi stessi le attribuiamo.

   ciao, buon fine settimana!

2. 202
   Lorenzo - 15 Marzo 2014 12:05

   ahahahahah il ragazzino è invidioso di maximum perché non cucca ahahahahahha… quante stronzate, ma ce la fate a essere meno noiosi?

3. 203
   Lola - 15 Marzo 2014 12:41

   Rossana, permetti di congatularmi con te. Hai fatto un’analisi sintetica e circostanziata della condizione nella quale si trovano le situazioni sentimentali al giorno d’oggi, evitando certi fluviali, labirintici e ponderosi ragionamenti senza costrutto che mi capita di leggere, dove traspare piu il desiderio di mostrarsi che non di partecipare, riscontrato non solo su questo thread.
   I disagi che leggo su queste pagine, spesso alterati da rabbie e risentimenti verso il sesso opposto, fuori dalla manifestazione più eclatante, appaiono, nella loro veste piu profonda, come invocazioni contro la solitudine che accompagna i nostri giorni, come il bestemmiatore che si accanisce contro Dio perché non si mostra.
   La apparente facilità nei rapporti interpersonali che anche questi mezzi informatici consentono, risultano in fondo un dialogo tra sordi, che lascia insoddisfatto il bisogno di comunicazione. Si apre la bocca ma non si comunica, restando si e no al livello della lettura dell’ introduzione di un racconto.
   Scaricare la colpa sul cambiamento “morale” del singolo, anche se facente parte di un genere, in questo caso, è come prendesela con le piogge autunnali non essendosi accorti che è finita l’estate. Questa e’ la stagione dell’incomunicabilita’ e dei diversi valori con i quali si vivono i rapporti interpersonali. Resta l’anelito di condividere le emozioni, ma se ieri queste erano guidate da norme sociali condivise, che ne appiattivano le espressioni, oggi vi è la possibilità di essere finalmente se’ stessi. La difficoltà sta proprio nel trovare l’interlocutore che sia sintonizzato sulla nostra stessa frequenza. Ieri sembrava più facile perché la frequenza era una sola, come lo erano i ruoli dei due generi.
   Rimpiangere i bei tempi andati significa accontentarlsi di ricevere la ” musica” da una sola stazione. Una sola. Ma non si sarebbe mai potuto conoscere i “propri” gusti se la musica era sempre la stessa.
   Un cordiale saluto.

4. 204
   rossana - 16 Marzo 2014 09:22

   Ciao Lola,
   hai scritto un post che mi piace moltissimo, unendo poesia a un contenuto davvero utile e interessante all’analisi che vado evolvendo da tempo sui rapporti di coppia. scambi di questo livello rendono accettabile in questo forum tutto il resto.

   concordo in tutto e per tutto e sottolineo i concetti di fondo, centratissimi, che vorrei ricordare e far ricordare: “invocazioni contro la solitudine”, “dialogo tra sordi”, “stagione dell’incomunicabilita”, “anelito di condividere le emozioni”, “possibilità di essere finalmente se’ stessi”, “musica da una sola stazione”.

   se ne può dedurre che gli impulsi e i desideri umani in amore sono sempre gli stessi, sia per ragioni riproduttive che per proseguire l’esistenza sorretti da legami affettivi di propria personale scelta, che vengono a sovrapporsi a quelli vissuti in precedenza in famiglia o nel gruppo di coetanei.

   la differenza, al tempo degli egizi, dei cretesi o dei romani, su cui si hanno maggiori conoscenze, rispetto all’ Ottocento o al Duemila, è data soprattutto dal contesto sociale ed economico in cui questi rapporti si trovano ad aver luogo e dai criteri morali prevalenti nelle rispettive epoche.

   in un dialogo serio e ponderato la tipologia delle persone, con le relative modalità di comunicazione e capacità di approfondimento, si dovrebbe allineare automaticamente sulle stesse lunghezze d’onda, con la difficoltà che più si è complessi e sfaccettati e meno si trovano vere e profonde sintonie nel prossimo.

   se poi, come spesso accade ora nei rapporti amorosi fra persone immature di tutte le età, anche soltanto uno dei partner coinvolti non ha nemmeno la più pallida idea di sè e di cosa stia cercando, pronto sempre a cogliere altre occasioni d’emozione e/o di piacere, il fallimento dell’unione è assicurato, e non dovrebbe sorprendere più di tanto.

   buona domenica, e auguri di pronto e completo ristabilimento per la tua gamba ingessata.

5. 205
   Lola - 16 Marzo 2014 14:27

   Grazie Rossana, anch’io apprezzo i tuoi interventi, sempre equilibrati e centrati sull’argomento. Imparo molto da te e confronto i miei quasi 34 anni con la tua saggezza e cultura.
   La gamba guarirà, giorno 31 tolgo il gesso e inizierò la riabilitazione. Mi sono fatta cadere addosso la moto come una pivella.
   Domani avrò più tempo per aggiugere qualcosa a quanto ho detto oggi e nel merito del commento che mi hai fatto.
   Ti auguro una buona domenica.

6. 206
   Andrea - 17 Marzo 2014 11:26

   “ma se ieri queste erano guidate da norme sociali condivise, che ne appiattivano le espressioni, oggi vi è la possibilità di essere finalmente se’ stessi. La difficoltà sta proprio nel trovare l’interlocutore che sia sintonizzato sulla nostra stessa frequenza”
   Non sono propriamente d’accordo. Più che trovare l’interlocutore giusto, la difficoltà è scegliere fra i tanti e soprattutto fare in modo che ci basti teoricamente per tutta la vita.
   Non sto difendendo le forzature di un tempo, ci mancherebbe, tuttavia quando mi capita di vedere coppie di anziani, magari 80enni con 50 anni di matrimonio alle spalle, coppie felici che ancora si danno la mano come bambini, mi rattrista sapere che non esisteranno più. Ora molte donne quando decidono di diventare madri, ovviamente sempre più tardi, lo fanno e basta. Per cui, soprattutto le più emancipate, le puoi trovare single con il loro bambino. Credo che si stia andando verso lo status di famiglia allargata. I nuovi e le nuove 80enni, saranno persone con alle spalle decine di relazioni e probabilmente qualche figlio sparso.
   E’ il prezzo che si deve pagare per la libertà di scelta senza l’educazione alla scelta. A mio avviso è un prezzo alto.
   C’è un altro problema. Se prima il bene supremo era la famiglia, ora sembra essere diventata la realizzazione individuale. E’ per questo che sembriamo più o meno tutti bambini viziati e quando il partner non ci soddisfa più lo rottamiamo. Ciò si osserva particolarmente nelle donne perché hanno da sempre maggiori possibilità di fare e disfare. Alcune poi sembrano ormai diventate incontentabili.. esclusivamente sesso no, perché possono averne quanto e come vogliono, per cui meglio mettersi alla ricerca di uno che sia anche di bell’aspetto, che ci sappia fare, magari benestante e affermato. Peccato che quando lo trovano, non sono le uniche e prendono il numeretto.
   Quelle che non accettano decidono di restare sole in attesa di tempi megliori.
   Come avrete capito sono abbastanza pessimista su tutta la vicenda in genere. Penso che anche nell’uomo scatti forse un senso di rifiuto che lo porta a dire “sono tutte uguali, per cui mi diverto e poi si vedrà”. Un uomo è sempre istintivamente alla ricerca di una figura che sia femminile e che faccia scattare in lui un senso di protezione. E queste caratteristiche in molte sono decisamente offuscate.

7. 207
   Andrea - 17 Marzo 2014 11:29

   Ma è quel “poi si vedrà”, comune a uomini e donne che mi preoccupa, perché a mio avviso denota più un personale malessere interiore piuttosto che colpe da ricercare all’esterno. Se uomini e donne restano in attesa della persona giusta che ci sia di fondo qualcosa che non va?
   Semplicemente prima era importante la realizzazione di una famiglia, ora quella del proprio Io. E anche quando la famiglia viene a essere costituita, non c’è più quel collante morale e sociale a tenerla unita.
   Se penso in particolare a una donna piacente e indipendente, terminata fisiologicamente la fase dell’innamoramento verso il partner, cosa può tenerla legata a lui se non l’affetto e un progetto comune? Troppe sono le tentazioni, i colleghi, la palestra, le uscite con le amiche, gli hobbies.. troppe sono le possibilità di incontrare qualcuno “migliore” o che semplicemente non abbia i difetti del compagno o ancor più semplicemente, che faccia riprovare le emozioni dell’innamoramento.
   Una persona che arriva ad una certe età senza una famiglia, lo fa per libera scelta e non rappresenta per essa stessa un fallimento, tuttavia il fallimento è sociale e collettivo.

8. 208
   maximum - 17 Marzo 2014 13:42

   salve, in questi giorni (e nei prossimi) non ho più tempo per il forum.
   è solo che ho finalmente letto il post di andrea nei miei confronti, quello di qualche giorno fa.
   andrea, si certo dovevo aspettare te per capire quelle complesse(lol) dinamiche…
   non hai capito niente di me e di quello che dico ma questo non mi sorprende minimamente, mi proietti addosso una figura ridicola che già solo seguendo quello che ho scritto qui e altrove in passato con capacità critica, senso dell’umorismo e attenzione alle sfumature (che evidentemente non hai) è più che chiaro che non mi appartenga, sempre si sia dotati di un quoziente di intelligenza superiore ai scimpanzé.
   già solo rileggendo lo scambio con lola ci si può accorgere che di banale c`era poco, se non quello che hai voluto vedere tu fin dall inizio, il resto era una parodia…
   guarda potrei star qui a stroncarti, i mezzi non mi mancano te lo assicuro, perché purtroppo per te non sono il bellone un po’ stupido che pensa solo alla fxga.
   mi sa che sei tu lo sfigato cronico e frustrato che pensa solo a quello in quanto non la vede da anni.
   ah già, dimenticavo che sei fidanzato con una che non te la da praticamente ma vabbè, meglio 3 volte all’anno che niente, vero?
   mi domando cosa ci sia di peggio che stare con una tipa che non ti vuole, ma non mi sorprende per niente il fatto che non ti voglia.
   il resto del tuo bla-bla qua sopra è la solita solfa trita e ritrita del prima c’era la famiglia, prima era meglio, prima le donne erano sottomesse, ora l’emancipazione ha rovinato tutto….
   dio che lagna di merdx!
   non se ne può più.
   sei talmente pieno di luoghi comuni e pregiudizi del cxzzo che mi fai solo pena.
   il bello poi è che senti il bisogno di gettare tutta questa mxrda che produci addosso al sottoscritto.
   ma tienitela! io non sono te, non penso come te e non me ne frega un cxzzo di te.
   soprattutto non vivo su questo forum e non lo prendo neanche sul serio.
   se non era chiaro….

9. 209
   maximum - 17 Marzo 2014 13:50

   ah poi mi tiri fuori la storia con la tipa che “trombavo” ma che parlava male del fidanzato, ahhhahaha
   cos’è ti segni i miei post?
   quella roba sarà almeno di un anno fa se non di più… e l’avevo detto per far capire all autore della lettera che quando una chiude, chiude e non ha più nessun riguardo per l’ex.
   te lo spiego cmq visto che non ci arrivi, intanto all epoca io ero libero dunque potevo trombare con chi mi pareva e piaceva, poi si da il caso che non la trombavo solamente la tipa , ma avevamo un rapporto, che comprendeva vedersi, parlare, ridere, fare 100 altre cose e poi si scxpare.
   e ora ti spiego anche perché parlava male del suo ex, semplicemente era uno sfigxto geloso ossessivo che la voleva incatenata al piede 24 ore al giorno sennò andava in paranoia e diventava pure violento.
   lei lo ha mollato e si è presa una boccata d’aria col sottoscritto ringraziando il signore che io esistessi.
   vedi, poveri uomini sempre le vittime!!!
   eh già…nel tuo mondo di mxrda.
   ti saluto dicendoti un’altra cosa, ho un caro amico che esteticamente non è niente di che, non proprio brutto ma quasi, fa parte del famoso 90% delle tue teorie(del cxzzo), solo che è simpaticissimo e intelligente, ma davvero e ci sa fare a suo modo. bene attualmente sta con una fxga+ amica mia e stanno benissimo insieme.
   quanto durerà non te lo so dire ma cmq vedi che le tue sono solo scuse del cxzzo.
   ah, una parola anche per quel cxglione di mr x, senti , chi ti ha interpellato?
   nessuno, che vuoi da me?, cosa vuoi che me ne freghi di cosa pensi tu di me?
   ma sottozero….meno di zero.
   vedi la differenza fra me e te è che tu vorresti tanto esser qualcun’altro mentre io sono io.
   ah, lola, che tu dia retta a una pixttola come andrea mi delude assai, mi sei scaduta lola, ma alla fine meglio così.
   le lole nella vita reale non mi mancano dunque… in compenso una tipa che mi sembra decisamente ingamba non ha avuto paura di scrivermi, forse non ci si vedrà mai ma intanto posso dire si tratti di una bella persona.

   saluti

10. 210
    Lorenzo - 17 Marzo 2014 14:06

    maximum ottimo post, certi esseri rovinano la specie maschile, tra un moccioso piagnucolone e un idiota patentato non so quale sia peggio. Lola sembrava simpatica anche a me all’inizio ma si è rivelata la classica isterica e prima donna dalla quale stare alla larga. Buona frequentazione con la tipa magari ti va bene dai!

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