Lei mi ha lasciato, fine di una lunga storia

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1. 51
   cyber81 - 9 Settembre 2012 14:50

   Dopo un mese? magari, la mia dopo 4 o 5 giorni già rompeva le palle ad un altro. Figurati….
   Per quello ora la evito come la peste, e le ho detto la settimana scorsa per telefono, che deve evitare di venire là dove ci sono io perchè non voglio proprio incontrarla. Dato che aveva cominciato a prendere pure questa abitudine…
   Le storie finiscono e si sa, finiscono matrimoni di 30 anni figurati se non può finire una storia di 2 anni che ha avuto alti e bassi per colpa di entrambi, lo ammetto.
   Ma la delusione è tanta, pensavo fosse una donna diversa dalle altre, e lei infatti si descriveva così.
   In realtà era esattamente come la maggior parte della gente, e sinceramente è stato questo che mi ha fatto più male.
   Però io dico di non disperare, conosco una donna ora, che sembra veramente speciale… davvero!

   🙂

2. 52
   Lupo35 - 9 Settembre 2012 15:07

   Grazie ragazzi mi avete tranquillizzato,mi stavo facendo problemi inesistenti,si e’vero ce’ una parte di me che spera che lei ritorni , ma per fortuna e’ quella irrazionale e sognatrice che e’ costretta a fare i conti con la dura realta’ di ogni giorno ,di fronte alla quale svanisce.Mi da’ molto fastidio che una sua apparizione seppur fortuita e casuale abbia tutto questo potere su di me.

   @Ciber81:Grazie,hai pienamente ragione , e’ stata una mia debolezza voler chiare,gli ho dato anche troppa importanza, ma ripeto mi impressiona ancora la confusione che riesce a suscitarmi ,mi rendo conto adesso di quanto sia ancora lungo il mio cammino verso la liberta’.

   @realtadeifatti: Grazie anche a te per le parole di conforto,sto apprezzando sulla mia pelle quanto sia mostruosamente guidata dal mero istinto la natura della donna.Ma davvero allora soltanto il sesso maschile riesce a far prevalere la ragione sulle primordiali forze che distinguono l’essere umano dalle bestie?..e’ forse questa la vera forza dell’uomo? l’intelletto!.E allora bisogna tornare cinquanta anni indietro,come scrive andy, con queste qua e togliergli anche il diritto di voto,se quello che modula il loro cervello e’ attrazione e ormoni senza che abbiano la men che’ minima volonta’e possibilita’ di controllo.Ragazzi, non vorrei sembrare arretrato e anacronistico ma credo che la saggezza dei nonni ritorni prepotentemente a mettere ordine ai giorni nostri,dove la donna libera di sfogare la sua natura si riduce al livello di animale da accoppiamento seppur con tanto di lauree e master all’estero ,in tailleur e potere decisionale nei consigli di amministrazione,l’attrazione per il nuovo le riporta sempre al livello di fattrice.

3. 53
   realtàdeifatti - 9 Settembre 2012 19:13

   @cyber…”Però io dico di non disperare, conosco una donna ora, che sembra veramente speciale… davvero!”

   sembra cyber…sembra…! Occhio a non spaccarti la testa un’alrra volta

   @lupo se le donne son così che gusto ci troveremmo a sottometterle e forzarle a fare quello che un giorno potrebbero non desiderare più di loro spontanea natura? che consolazione ci troveremmo? che vero affetto otterremmo in cambio? secondo il mio parere si deve accettarle per quel che sono e goderne il più possibile…senza costruirci più castelli di carta sopra.

4. 54
   Candida - 9 Settembre 2012 22:20

   @Cyber: posta..

   @Lupo35: non verso la libertà, ma verso il recupero della tua autostima, che è diverso. Molto diverso. E comunque guarda che ci zerbiniamo tutti, omini e donne, dipende dal grado di coinvolgimento sentimentale, tutto qua.. Tu sei ancora MOLTO coinvolto, che ti piaccia o no, e ti zerbini per un niente. Non fartene un cruccio, è questione di tempo, poi ti spiccheranno le ali senza red bull..

   In ogni caso, ti risponde una “fattrice” che per lavoro è sempre in tailleur. L’ormone e l’attrazione per il nuovo? Sì, verissimo, è per questo che noi donne tradiamo o lasciamo, così come voi. Solo che quando lo facciamo noi… siamo vipere, carogne e insensibili.. quando lo fate voi.. state sfogando l’istinto poligamico insito nella vostra incolpevole natura di “homo MOOOLTUS ERECTUS romanticus”. AHAHAH!!!

5. 55
   Lupo35 - 10 Settembre 2012 09:47

   Grazie Candida , sono consapevole che i mie livelli di autostima sono ai minimi storici,anche per questo ho messo in campo progettualita’ che mi aiutino a riprendere lo spirito oltre che a costruirmi una nuova vita, e mi riferisco sopratutto al fatto di ricominciare gli studi a 35 anni.Io credo che questa defaillance al ”No Contact”con l’intenzione di chiarire un possibile equivoco,sia servita a misurarmi e a capire che ho fatto ancora pochi passi in avanti,che la strada e’ lunga,ragion per cui si riprende come prima e meglio di prima in direzione opposta al mio passato.

   Riguardo la ruolo di ”Fattrici” che assumono le Donne, io spero davvero che non sia una regola biologica o almeno che non valga per tutte ma soltanto per quelle che fanno piu’ danni e inevitabilmente piu’ notizia.Stessa cosa per gli uomini ,certo Candida,ma quello che ho scritto nel post precedente era lo sfogo di una persona profondamente ferita da una femmina,ci sara’ di sicuro la poverina, che scrivera’ sull’istinto poligamico dell’uomo, quando si sentira’a terra come me.Non si puo’ negare che al giorno d’oggi fa’ molto glamour lasciare cicatrici nel povero illuso di turno nell’ebbrezza dell’emancipazione e della possibilita’ di scelta ,che per voi del ”gentil sesso”, e’ immnensa e variegata.Candida il mio e’ il punto di vista di un ragazzo che sognava dalla vita una famiglia semplice, con una bambina da coccolare e una moglie da amare,e non sono uno di quei fondamentalisti cattolici che vedono nell’unione dei vincoli inalienabili ma credevo nella forza di un’idea comune che aiuta a superare le difficolta’,cercavo soltanto una persona con cui provare a costruire insieme una felicita’,qualcosa che davvero dia un senso all’esistenza.Invece a quasi 36 anni tutto da rifare…penso ormai che i miei sogni idilliaci sulla famiglia unita e felice e una vita semplice torneranno alla mente soltanto se casualmente mi trovero’ a rivedere qualche film anni 50 in tecnicolor.

6. 56
   realtàdeifatti - 10 Settembre 2012 10:49

   “Candida il mio e’ il punto di vista di un ragazzo che sognava dalla vita una famiglia semplice, con una bambina da coccolare e una moglie da amare”

   caro lupo perdonami se mi intrometto nel dialogo tra te e la candida..ma vedi tu hai scritto “sognava”! E’prorpio qst il punto! E’ un sogno, un illusione che ha fregato molti di noi..manon trova riscontro nel mondo reale qst aspettativa (forse nei film o nei romanzi!). E’frutto di un imprinting culturale derivato dalla società patriarcale..di un genere di “educazione” che hai ricevuto fin dalla tenere età “dalla culla alla scuola..e poi dal pulpito” (lo ripeto smpre)! ma se vedi ben..anche chi si sposa e rimane insieme (e trovare chi non divorzia è già difficile)..beh, dopo tanti anni il loro non è più amore, ma solo “reciproca sopportazione” e mutuo soccorso (condidto da corna e scappatelle segrete)…UN MARTIRIO che rende cmq le persone infelici e desiderose di maggior libertà…insoddisfatte! Questa tipologia di coppia monogamica “unita in matrimonio religioso o civile” funzionava prima quando la donna era sottomessa (e l’uomo la tradiva..e lei pure) ma ora non funziona più!
   GIUSTAMENTE! Perchè non c’è nulla di confortevole a mettersi in gabbia x tutta la vita o credere che lei o lui ti siano devoti quando in realtà non lo sono più già da un pezzo!

   La realtà sotto in nostri occhi è evidente…non vedi che anche la candida scrive:” L’ormone e l’attrazione per il nuovo? Sì, verissimo, è per questo che noi donne tradiamo o lasciamo”. Lo so, fa senso sentirlo dire…dopo che ti hanno raccontato della donna come “una madonna” o l’hai vissuta come “una mamma”…ma è la verità..e candida è stata onesta. E candida non è peggiore delle altre, credimi, anzi forse è pure meglio di tante perchè dice la verità, senza illudere, senza recitar la parte. Insomma lupo, non rimane che adattarsi e goderne il più possibile cambiando il proprio modo di pensare. Non voglio obbligarti a pensarla come me..ma solo invitarti ad analizzare la verità!In natura esistono solo “poesie” che iniziano e finiscono…cicli…e pertanto occorre viverli come tali senza costruirci sopra “progetti a lungo termine” che portano solo a delusioni e sofferenze ! Bisogna cambiare mentalità! la famigliola del mulino bianco non esiste (e non è mai esistita)e mi9 meraviglio (scusa se mi permetto) che a 35 anni non l’abbia ancora compreso! D’altronde hai avuto un’unica lunga storia e quindi penso tu abbia fatto poche esperienze.E’normale. Esci e vai a goderti la vita…altre donne ti aspettano,TUTTE QUELLE CHE VUOI e che chiaramente corrispondono! Sorridi alla vita 🙂 e manda a fan cu lo il passato . Sei una tigre, un uomo, un duro..e devi lasciar perdere certi sogni..e pensare a goderti la vita e le donne (donne al plurale…intesi?). Io purtroppo è da due settimane che son relegato a letto x un postoperazione..ma ormai la via crucis è finita, domani me ne ritorno a bolo e non vedo l’ora di ritornare “in pista” xchè sono arrapato di brutto 😛

7. 57
   cyber81 - 10 Settembre 2012 13:13

   Ciao Candida, ti ho risposto 🙂
   @Lupo35 ma di che ti lamenti? Mio fratello a 40 si separa dalla moglie di una vita, ora ha un’altra compagna e un figlio di 3 anni.

   dai 🙂

8. 58
   rossana - 10 Settembre 2012 15:29

   premesso
   – che l’istinto di riproduzione agisce, sia pure in modo diverso, sia sui maschi (che tendono nel tempo a spargere semi nel raggio d’azione più ampio possibile) che sulle femmine (che cercano, più o meno consciamente, in un periodo più breve d’identificare fra più d’uno l’uomo migliore con cui mettere al mondo i figli);
   – che il periodo storico patriarcale, che ha reso stabile la famiglia essenzialmente sull’impegno e sul sacrificio emotivo della donna, è giunto alla sua naturale conclusione;
   – che la vita media si è fatta molto più lunga di cinquant’anni fa e quindi che la frase “finchè morte non vi separi” in un contratto a base economica appare più anacronistico che mai;
   – che il benessere generale ha reso quasi tutti in grado di scegliere e di vivere autonomamente la vita che loro più aggrada;

   resta da considerare:
   – che l’amore romantico descritto negli ultimi cento anni da poeti e scrittori è ASSOLUTAMTENTE per pochi, ora come sempre, in TUTTI i periodi storici. non c’è alcun male a sognare di poterlo raggiungere perchè è forse la sola cosa a cui TUTTI possono indiscriminatamente aspirare. l’amore non si paga e non è basato su nulla di specifico che non sia il reciproco desiderio e la reciproca accettazione.
   – che, però, come sono ben pochi gli uomini e le donne veri, in qualsiasi delle proiezioni in cui li si voglia considerare, così sono ben poche le possibilità per gli esseri meno evoluti emotivamente, e non solo in questo aspetto, di poter aspirare al traguardo. a volte anche la sorte ci mette del suo! se poi uno dei due fosse anche pronto per la grande impresa, serve comunque che ce ne sia un altro, altrettanto saldo e preparato, disponibile a rischiare.

   in conclusione:
   secondo me, tutte le cose che appaiono più facili e accessibili a tutti, sono in realtà un trappola mortale per la maggioranza di chi accetta la sfida. il drago è innanzitutto dentro di noi. perchè dare la colpa dell’insuccesso al mondo intero, dividendolo per di più in settori sessuali in blocco? già c’era un filosofo che andava in giro con la lanterna cercando l’uomo… e per la donna vale la stessa visione d’insieme… da essere imperfetti non può derivare perfezione!

9. 59
   Lupo35 - 10 Settembre 2012 15:46

   @realtàdeifatti :
   Secondo te con mia madre sessantottina iscritta al P.C.I. quanto spazio ha potuto avere ”il pulpito” nella mia infanzia?…per fortuna non ne ha avuto neanche la falce e il martello he he he.

   Comunque grazie mille per le tue parole ma sono ormai piu’ disilluso di quanto riesca a trasmettere,infatti scrivo che il mio sogno di famiglia unita esiste soltanto nei ”film in tecnicolor anni 50”.Mi sfogo,scrivo delle mie delusioni,non della mia visione attuale. E’ vero che ho avuto una storia lunga in cui credevo e son rimasto bruciato,lei ha ancora influenza su di me,ma ho avuto anche un’altra storia fuori dal mio fidanzamento ,se leggi bene la mia ”lettera al direttore”,comunque sia ,anche se avessi altre cento storie,non smetterei di sperare di trovare quella abbastanza equilibrata con cui costruire qualcosa, si!.. una Mamma, ma non per me,semplicemnte una persona responsabile con cui pianificare un figlio.Che devo fare …io sta cosa non riesco a togliermela dalla testa.E non dirmi che a te non ha mai sfiorato il pensiero di una famiglia dopo aver fatto l’amore con la tua ex almeno in qualche occasione.
   Attenzione io non parlo di Amore eterno cosa in cui non credo,tanto meno per me e’ mai esistita la famiglia del mulino bianco,ma parlo di rispetto per un progetto insieme.Io non mi voglio precludere la gioia di diventare padre in futuro,semplicemente al giorno d’oggi dovro’ mettere in conto anche una probabile separazione, cosa ritenuta nella societa’ patriarcale ,che tu tiri in ballo ,come uno scandalo che marchiava le persone come inaffidabili per sempre.Credo che sia sbagliato generalizzare cosi’ tanto,siamo profondamente feriti per questo lo facciamo e’ un po’ anche un meccanismo di difesa,rischiamo pero’ cosi’ di non mettere piu’ alla prova le nostre convinzioni(difese)e quindi smettere di relazionarci con il mondo che cambia continuamente.Sto iniziando da poco ad uscire piu’ spesso,e ho qualche dolce promessa da coltivare, ma non fraintendere non cerco l’amore della mia vita in questa fase, ho solo bisogno di buttarmi nella mischia.Ti auguro di rimetterti presto amico.

   @cyber81:
   Mi fa’ piacere per tuo fratello,gli auguro di essere felice con la sua compagnia e con suo figlio.Io mi sento ancora giovanissimo,con tante carte da giocare,le negativita’ che ha portato la mia ex nella mia vita passeranno,nei momenti tristi,piu’ rari adesso, vengo qui a buttar fuori tutto per esorcizzare,grazie

10. 60
    realtàdeifatti - 10 Settembre 2012 18:27

    lupo “il pulpito” è un modo di dire suvvia! tua madre sarà anche 68ina ma è cresciuta in una società patriarcale i cui valori e dogmi sono sempre stati influenzati dalla chiesa (tutti i giorni , anche oggi, quando accendi la tv vedi il papa al telegiornale o sbaglio? nelle classi c’è appeso il crocefisso o sbaglio? nei filom, nei romanzi, nelle pubblicità, sui giornali, ci sono i matrimoni e le famigliole felici o sbaglio? Per carità…qst mondo illusorio sarebbe FANTASTICO…ed infatti è “fantastico” cioè non vero…ma è stato costruito culturalmente dagli umani ..il problema è che nella realtà non funziona così).

    Ma certo che il desiderio di una famiglia aveva sfiorato anche me, anche io ho subito e ricevuto questo imprinting culturale fin da bambino…che ti credi? Anche io ho sofferto tantissimo! Sono in pochissimi ad essersi salvati! Solo che io ho deciso di disilludermi per salvarmi la pelle..e giudicare ed osservare la realtà per quello che è! Senza più recriminare odio verso le donne per come son fatte, senza voler distruggere la mia autostima, senza più voler condannare il miop pisello a rinunce forzate…in cambio di cosa poi? Tradimenti e delusioni? Noia e ripetitività? Hai visto che anche candida ammette che il nuovo accende nelle donne gli ormoni e le porta al tradimento, che vogliono vivere sulla resta dell’onda ogni giorno! E tuttissime la pensan così, anche quelle che non lo ammetteranno mai (le peggiori). E tu cosa vuoi fare? Spararle addosso? Costringerle?
    Una volta che l’avrai accettata questa realtà abbasserai il livello del dolore nelle storie future perchè tramite la consapevolezza abbasserai le aspettative! E ci virai meglio!

    Io non generalizzo, guardo ai fatti..che nella MAGGIORANZA (secondo me la totalità) dei casi sono così lupo, c’è poco da fare. L’errore sta invece nel persistere ad alimentare l’illusione . C’è solo la dura verità!

    Grazie per l’auguri di guarigione, so che stai soffrendo e ti capisco…ma questa sofferenza..se da te ben “utilizzata”…non è nient’altro che la spesa che stai facendo ora per un futuro libero e sereno da “illusioni culturali” x il resto della tua vita. Un futuro felice e senza il senso di colpa. Vedrai a quante donne vorrai bene, vedrai quante donne stenderai , vedrai quante donne “amerai”…e se vuoi i figli che problema c’è? non è obbligatorio essere sposati per averne…ed è un mito tutto da sfatare che un bambino non possa crescere sereno senza una famiglia monogamica. ANZI al contrario!!!! sono convinto che un bambino che riceve più imprinting caratteriali (dai vari personaggi che gli ruoteranno intorno trapapa, mamma, zii , nonni, amici dei precedenti) sarà senz’altro più talentuoso ed intelligente, socievole e scaltro.E soprattutto SERENO e meno represso!

    ad ogni modo lupo scusa se ho detto la mia…non insisterò oltre. In bocca al lupo

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