Salve ragazzi.. voglio esporvi la mia situazione e ricevere qualche consiglio…
allora
circa un mese fa
successe che inizio’ ad avere dei dubbi
e mi lascio’ perchè disse che non voleva che finisse male in futuro.
Poi pero’ la sera stessa
torno’ da me dicendo che ci aveva ripensato
e io le feci la sorpresa di portarla al mare di notte
la bendai e tutto
e lei era contentissima
e mi disse di amarmi.
Il pomeriggio dopo pero’.. mi lascio’ di nuovo, dicendo che aveva ancora dei dubbi
e io, sapendo che lei di fondo prova qualcosa, le ho fatto trovare una scritta sotto casa
e le portai le rose a scuola
poi parlammo e io le dissi che ero sicuro che lei mi amava e che avremmo dovuto risolvere questa cosa insieme
così lei mi baciò
e abbiamo passato 3 settimane bellissime.
Lei mi ha scritto anche una lettera dove mi diceva quanto mi amava, quanto le avevo cambiato la vita e quanto era felice,
una sera pianse pure per quanto era felice e disse di essere stata una stupida ad avere dei dubbi.
Ma.. domenica pomeriggio.. bang
ritornati
e mi ha voluto lasciare di nuovo
Allora ho pensato di proporle di risolvere la cosa insieme anche senza il peso dello stare insieme
e mentre, il giorno dopo, glielo stavo dicendo
mi fa “posso abbracciarti?”
e io le dico di si
ci abbracciamo e finiamo col baciarci.
Passiamo tutto il resto della giornata insieme
e mi dice che le sono mancato
che non vedeva l’ora di rivedermi il giorno dopo
e infatti ci siamo visti.
Abbiamo passato un’altra giornata stupenda.. abbiamo fatto anche l’amore ed è stato indescrivibile. Riuscivo a leggere nei suoi occhi quello che provava
solo che oggi mi dice che questo è un suo problema e deve risolverlo da sola
così ci siamo tipo detti di stare lontani per un po’
in modo che lei possa pensare, e poi mi fa sapere..
Come la vedete? Secondo voi è tutto finito?
Lei è anche relativamente giovane, ha quasi 18 anni e ho sentito che avere dei dubbi è normale.
Io ora cosa dovrei fare? Dare tempo e cercare di non fare altri gesti platonici?
Grazie..
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Categorie: - Amore e relazioni
come la vedo?
che ti ha fatto le corna
quando ci sono dubbi sul provare o no amore allora non c’è amore. e questo vale sia per gli uomini che per le donne. è facile capirlo se si pensa a quando si è lasciati, a quanto sia difficile “farsi passare l’amore che si prova per quella persona”… l’amore vero se c’è non passa da un giorno all’altro, e neppure ammette confusioni. se ci sono dubbi allora significa che o l’amore non c’è mai stato ed è stato tutto un autoinganno sui propri sentimenti, o è finito perché si è cambiati di netto, diventando proprio altre persone….
Ecco un’altra vittima..
Tu cosa fai? Ti fai trattare come uno straccio cosi???
Tira fuori gli attributi, che quella sta facendo tutto quello che vuole con te… e tu ci stai dietro a perdere tempo?
Ma secondo te una del genere ti ama? scherzi?
Avere dubbi è normale? E chi lo dice? Rita dalla Chiesa a Forum?
O Maria De Filippi?
Se ami non hai dubbi. Se ami.. ami appunto e basta. Non c’e spazio
per chiedersi se si ama o meno. Se ami lo sai senza chiedertelo.
Lei mi ha scritto una lettera? Abbiamo fatto l’amore?
Ma non l’hai capito che quando una femmina italiotta dice che è confusa o ha dubbi, ha già il piede in un’altra scarpa?
Davvero credi che sia sincera con te? Perchè dovrebbe esserlo se ti dimostra chiaramente che non ti ama.. NON TI AMA. E magari le credi pure…
Ma lasciala perdere una cosi no?
Avere dubbi è possibile e i motivi che li causano sono diversi.
Lascia che pensi e ripensi a ciò che la turba, le crea dubbi o altro nel frattempo tu continua con la tua vita facendo le tue scelte. Non fare altri gesti perchè comunque lei sa quello che provi inoltre ciò potrebbe portarla a conclusioni errate su ciò che prova lei.
Lei non è relativamente giovane, è giovane. Però non così giovane da non sapere se vuole o non vuole. Può saperlo o non saperlo da 18enne.
Tu lei hai dimostrato di esserci, hai fatto la tua parte che ti sentivi di fare. Ma per esserci in due bisogna… esserci in due. Sennò, qualsiasi sia la ragione, “non le piaci abbastanza”, abbastanza anche per far sì che – e non solo per mero possesso o territorialità – l’idea di perderti e il timore di non averti accanto sia più forte della spinta ad allontanarsi da te. Che sia per un altro, per se stessa, per i suoi dubbi di voler essere libera, perché le prude un piede.
Tu faresti km per abbracciarla, lei ti ha lì e non sa. Non vuole. Rischia di perderti per sempre con la stessa intensità in cui una persona che ti vuole si fa dieci km a piedi per darti un bacio per sentire il tuo odore.
C’è chi non ti ha mai amato o ha smesso di amarti, ci sono anche persone che a 18, 28, 38, 48, 78 non riescono mai a fermarsi da qualche parte, e quindi possono anche piangere come vitelli ma alla fine non ci sono piuttosto che esserci.
Se così è comunque è un loro problema (che vogliano affrontarlo o risolverlo debbano crescere) e il risultato non cambia: non ci sono.
Al mio primo amore dicevo che non sapevo se volevo stare con qualcuno. Ma non lo facevo per tenerlo sulla corda. Era un problema mio. Se c’è chi pensa all’abito bianco o che non si può vivere senza un moroso già da quando e’ alle elementari io invece ero più propensa al contrario. Ero sincera.
Ma c’ero sempre. C’ero ogni giorno. Nella salute e nella malattia, nella gioia e nel dolore (e non dico per dire). E lui per me. Non aveva bisogno di mandarmi 350 rose e di far passare un aereoplano con scritto I Love you o stupirmi con effetti ultravivaci per farmi capitolare. C’ero. Era fin troppo intelligente per non cogliere la differenza.
Una persona può avere un suo problema di questo tipo e deve risolverlo da sola, è vero. Qualsiasi sia la ragione.
Il concetto è che il mondo va avanti lo stesso, e non esiste “le faremo sapere” come se fosse un colloquio di lavoro, con una domanda tra seimila. “Ti amo” ha un peso, come “non ti amo” o “pausa”. La prima frase è un diamante, le altre due sono due bombe.
Dire pausa non è soltanto tenere qualcuno sulla corda, è rischiare, per te stesso, di non avere più accanto la persona a cui tieni. Di veder rovinarsi un’intesa, un rapporto, una fiducia, una complicità. Non sono frasi da roulette russa. Se le dici con leggerezza o non ti importa o ti piace giocare alla rouletta russa. Vuoi stare accanto a qualcuno che pensa che non sia niente giocare con un revolver? Con il cuore?
Non credo.
Io ho amato quel ragazzo e lui ha amato me. Nessuno dei due lo mette in dubbio anche se è finita, ormai un secolo fa. Quella storia, seppure giovanissima, sarà sempre un diamante, e l’affetto perdura, perché comunque è stata vera, reciproca, e non è finita con roulette russe per cui le parole o le pause di riflessione sono un gioco
@Osservatore
Ma che dici? avere dubbi è possibile?
Non hai dubbi se ami una persona. Se ami una persona non stai a far giri di parole o a chiederti se ami… Se ami, lo sai senza chiedertelo. Ami e basta. I dubbi sono per chi non ha mai amato.
Slayer da come scrivi è evidente che tu hai avuto una delusione fortissima e non riesci ad essere in contatto con i tuoi sentimenti, o non li accetti proprio. Il mondo non è bianco o nero, ci sono molte sfumature.
Caro joe89, probabilmente la tua ragazza si vede o si sente con un altro, ed è quella la causa dei suoi dubbi. Probabilmente il vedervi le genera anche dei sensi di colpa per i quali non riesce a staccarsi da te.
@ Luna
ho già letto diverse volte il tuo intervento e ancora lo faro’, oggi ne ho un bisogno assoluto
oggi non avrei voluto leggere altro, mi sei servita, un grazie da quel che resta del mio cuore
Slayer ciò che dici porta spesso le persone a dire “ti amo” quando in realtà non provano affatto quel sentimento che si chiama amore.
Sono proprio i dubbi a dirti se ami o no una persona, se non li hai mai finisci solo ad autoconvincerti che le cose debbano essere così.
Se tieni davvero ad una persona e provi sentimenti profondi almeno una volta ti poni la domanda perchè quella persona è così importante che vuoi esser sicuro di ciò che provi.
L’amore é mortale ed immortale. Muore e rinasce.
Sempre.