Sono un uomo di 38 anni, sposato con un figlio. (premetto non sono molto bravo a scrivere)-
Conosco mia moglie dal 1988 e avevo 18 anni, una donna fantastica piena di vita e con molti pregi e come tanti ha dei difetti, non che io non ne abbia.
Il sogno per tutta la mia vita fino ad allora era quello di trovare una donna che mi meritasse. Mi sono sempre reputato (e lo sono tutt’ora) un bambino, un ragazzo e poi un uomo con dei principi sani per la donna della mia vita e ovviamente per creare una famiglia degna del mio sogno.
Ho sempre lavorato duramente, con progetti e mete che sono riuscito ad arrivare, finalmente nel 1997 ci sposiamo, questa donna oggi mia moglie è sempre stata al mio fianco e mi ha sempre aiutato sopratutto nel mio lavoro e nei miei investimenti di lavoro (abbiamo gestito insieme con sofferenza locali commerciali che ho comprato e pagato a cambiali).
Nel 1998 arriva la gioia del nostro cuore, nostro figlio.
Sono un uomo che nonostante il mio sogno si stava avverando con tutti i miei desideri sto cominciando a rovinare tutto.
La mia voglia di fare e avere sempre di più mi allontana dalla famiglia per una presenza giornaliera minima, come molti si va via al mattino e si torna la sera verso le 22, 00. Cominciavo ad avere altre ambizioni e lavoravo per un futuro che comunque non era solo per me ma anche per la mia famiglia, volevo comprare casa.
Mia moglie non mi ha mai ostacolato ma oggi capisco che lei soffriva per se e per nostro figlio.
Il nostro rapporto secondo me non va più come dovrebbe, lei non è mai stata molto affettuosa ma lo diventava sempre meno, ed io pativo questo suo distacco sempre di più senza pensare che il problema ero io.
Nella mia testa ho sempre ragionato lei sa cosa sto facendo, in casa non le manca nulla ed io proseguo per la mia strada, (guadagnare soldi lavorando onestamente).
Il mio bambino è cresciuto e gli anni sono passati la nostra situazione finanziaria è molto buona, ma io sono stato troppo lontano da casa, tra qualche giorno nostro figlio compie 11 anni e solo due vacanze estive le ho passate con loro.
Il crollo definitivo con mia moglie è a Febbraio 2008, lei stufa dal mio correre in continuo curiosa il mio cellulare e scopre un sms (di una settimana prima) di una mia ex cliente con una frase che non dimenticherò più per tutta la mia via, una sola cosa vuol dire agli occhi di una persona che legge questo.
Io avevo la dimostrazione di altri sms che stavamo parlando che questa mia cliente mi aveva dato una cliente nuova e che io avevo querelato per danni causati al mio lavoro.
Mia moglie non ha voluto sentire ragioni, non ha voluto sapere nulla e leggere null’ altro.
Io ho provato a fargli capire che non l ‘avevo tradita ma lei era un muro, vedeva tutto nero.
Il nostro rapporto comincia veramente ad andare a rotoli, forse perché dentro me vedevo questo muro e questa mia impotenza a far si che lei accettasse che quello che lei aveva letto non aveva a che fare con un tradimento.
Non sono molto diplomatico anche perché lei ha un carattere dove solamente le sue idee sono giuste, i suoi modi sono indiscutibilmente perfetti.
Da quel momento io vivo la mia vita con un pensiero, ” ah si, questo pensi e adesso vediamo cosa succede”, con il suo modo di fare comincio anche a pensare che lei voglia vendicarsi tradendomi, e allora devo fare qualcosa.
Comincio a frequentare un mio cliente, un uomo da discoteca con molte amicizie, uno diverso da me.
Io per non sentirmi inferiore a lui parlavo di avventure simili a quelle che lui realmente faceva, fino a farmi coinvolgere nel suo mondo.
Non mi dispiaceva ma ero fuori tema, per essere alla sua altezza e fama di “playboy” dovevo dire ed inventarmi un sacco di balle.
In conclusione solo quando mi sono trovato di fronte ad un’ altra donna mi sono sentito un verme e volevo soltanto tornare a casa da mia moglie e mio figlio.
Ho fatto del male alla mia famiglia ciò di più bello al mondo e sono stato uno stupido a far credere ad un’ altra donna che poteva esserci qualcosa tra me e questa.
A testa bassa torno a casa con la testa sul corpo, con la presenza e con tutto l’ affetto che non ho mai dato ai miei, impegnandomi a non trascurare la mia famiglia ma tenendo nascosto ciò che avevo fatto e perseguito per un periodo di tempo.
Ho nascosto tutto questo a mia moglie perché mi vergognavo di ciò che ho fatto, io la amo come quando avevo 18 anni.
Mia moglie comincia a scoprire qualche scappatella serale di quel periodo tramite il telepass, (In totale due sole volte sono uscito) ho negato fino a dirgli che avevo prestato l’ auto ad altri, volevo che tutto non venisse mai fuori, perché sapevo dentro di me che mia moglie non avrebbe mai accettato il mio comportamento e non mi avrebbe mai creduto in quanto ai suoi occhi l’ uomo è falso e negherebbe l’ evidenza dei fatti.
Oggi lei sa tutto ovviamente non mi crede, io so di non averla considerata con atteggiamenti e pensieri non cattivi nei suoi confronti ma non ho mai desiderato nessun’altra donna al di fuori che lei.
Ha perso la fiducia che aveva in me, ho tradito quello che lei credeva in me non lottando nel momento giusto che potevo farlo senza aver fatto nulla di male.
Vivo in casa con loro ma da parte sua è tutto finito, non so più vorrei che dio mi prendesse la vita purché lei mi creda, lei è la donna della mia vita e ha dato al mondo il frutto del nostro amore.
Mina, sei la donna più bella al mondo e grazie per avermi dato Emanuele.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Ma come si fa per degli equivoci a rovinare il rapporto con quella che tu definisci la “donna della tua vita”?
Come si fa ad arrivare a rovinarlo sul serio poi?
Capisco il tuo dolore, ma da donna, mi identifico anche in tua moglia e non riesco a non considerare soprattutto la sua di tristezza…
Dovresti veramente parlare con lei con il cuore in mano..
in bocca al lupo!
Caro Ignazio,scusa la franchezza,vado subito al cuore della questione.Sei partito che volevi raggiungere degli obiettivi, per il benessere tuo e della tua famiglia. Ma hai parlato di questo con tua moglie? I sacrifici che questo comportava? Avete affrontato l’argomento che la tua ambizione era di fare qualcosa per garantire un tetto migliorando le vostre condizioni di vita un giorno? E lei era daccordo con te sapendo il prezzo che dovevate pagare? Da come parli sembra di no. Ora a torto o a ragione stai facendo di tutto per rovinare quel poco di buono che avete costruito.Per essere più chiaro ti racconto la mia storia. Avevo all’epoca la tua età, mi fanno la proposta di andare a lavorare in Arabia. in 3 anni avremmo potuto realizzare il nostro sogno, comprare casa.Sono un saldatore specializzato al massimo livello. Ne parlo con mia moglie e mi dice che lei non se la sente di stare una sola notte da sola, non gli fa piacere dormire da sua madre, mi dice, che anche se dovessimo impiegare tutta la vita per comprare casa, a lei andrebbe bene così.Io per amor suo e per la famiglia (2 figlie)rifiuto il lavoro all’estero e, lei che era precaria nella scuola elementare, dopo 4 mesi viene nominata di ruolo. Sembra che avesse visto meglio lei, in verità non mi entusiasmava l’idea di separarci tre anni.Anche se abbiamo dovuto affrontare sacrifici non indifferenti,pagare un mutuo molto alto,non far mancare niente alle ragazze e fare ogni anno almeno 15 giorni al mare.Insieme.Sempre.Oggi che è tutto un ricordo,sono fiero di me e di lei,abbiamo fatto tutto insieme. Bella la storia vero? NO! La vita ha in serbo per noi cose inimmaginabili. il 2 luglio 2005 avevamo l’ultima rata del mutuo, 20milioni di lire. Facciamo progetti, finalmente dopo 25 anni di sacrifici, abbiamo finito di pagare 40milioni di lire all’anno! Potevamo goderci un pò di tranquillità economica,il frigo rotto, la lavatrice da cambiare…una vacanza come si deve… i primi di giugno si sente male…
sembrava un problema di colicisti…è morta il 26 novembre a 50 anni ,io ne avevo 57…l’unica consolazione è che abbiamo fatto tutto di comune accordo, ci siamo sempre parlati a cuore aperto ed eravamo innamorati come il primo giorno che ci siamo conosciuti.E lo siamo ancora, ora ho 60 anni ma lei vive al mio fianco, come sempre anche se è molto dura,io ignoro il mondo intorno e cerco di aiutare come posso,tutte le persone che vengo a contatto, scrivo spesso su questo blog, e se me lo consenti,è l’amore per te e tua moglie che mi suggerisce di dire: Ignazio hai sbagliato molto con tua moglie,anche se mosso da uno spirito maldestro, torna sui tuoi passi,il benessere è l’amore di cui siete stati beneficiati,tutto il resto non ha nessun valore,vivete insieme e che Iddio vi possa benedire con un’altro figlio nell’amore e nella comprensione,l’amore è l’unica cosa che conta, siete giovani, potete ricominciare con uno spirito nuovo…INSIEME…ciao…mario
Grazie Mario, grazie Iaja, sono sicuro che l’errore madornale l ‘ho fatto io,non so ancora oggi il vero perchè per il mio comportamento sbagliato.
Mia moglie mi aveva detto chiesto se avevo un ‘altro rapporto, ed io gli risposi che mai ho avuto un rapporto con nessuno ,ed e vero .
Io con questo mio cliente amico sono andato a cena in compagnia di altre due donne ma tutto organizzato da lui, tra cui una era una donna che avevo conosciuto in ambito lavorativo e che sapevo di piacergli, io con questo mio amico avevo fatto battute spiritose nei suoi confronti che sono state riferite a questa donna.
Il mio amico sapeva anche la mia situazione con mia moglie in quel periodo e che un paio di sere prima litigando ero andato via da casa.
Quando mi presento a quella cena sapevo che dovevamo essere un gruppo di persone e non solamente noi quattro.
Nel vedere quella donna quella sera mi sono sentito in imbarazzo , a cena non ero quello che avevo raccontato al mio amico e si vedeva un conto era raccontare balle un ‘ altro e stata la realta.
Comunque la cena finisce e dopo abbiamo passeggiato tutti insieme , ad un certo punto rimaniamo soli , io e questa donna………(taglio corto , la rifiuto la offendo trattandola male e me ne vado) .
Il giorno dopo mi chiama il mio amico ridacchiando anche del mio modo di fare e dicendomi che mi ero comportato male nei confronti di questa, io ero nel torto e dovevo scusarmi con lei, cosi organizziamo un’ altra cena nel giorno dopo dove io mi sono presentato per chiarire e scusarmi se avevo fatto intendere che con questa donna poteva nascere qualcosa.
Dentro di me tanti rimorsi per il mio comportamento nei confronti della persona che amo ,al mio bambino che comunque viveva un momento triste famigliare, io voglio tornare a casa ma mi vergognodi cio che ho fatto e per questo che voglio nascondere tutto, tornare a casa cambiare tutto per dare di più .
Mia moglie mi accetta io ritorno che bello mia moglie ,mio figlio vorrei cancellare dalla mia testa cio che ho fatto e come ero arrivato a far del male a loro.
Dopo il mio ritorno a casa mia moglie scopre i due viaggi con il telepass ,non ho il coraggio e la forza per dire ciò che eè successo e comincio a mentire in tanti modi, si ricomincia a litigare cosi facendo poco per volta lei mi fa dire cio che e successo.
Non lo accetta , non ci crede sempre di più perchè io volevo tenerlo nascosto, da allora continua a dirmi che sono un bugiardo e che non ha più nulla verso di me .
Sono passati 6 mesi da allora ma lei e un’ altra persona con me ed io non ce la faccio a vederla soffrire perchè e infelice la sua vita con me , continua questo rapporto per nostro figlio ma non mi vuole più.
credetemi vorrei morirei per chiudere tutto , soffrirebbe ancora per poco e poi ricomincerebbe a vivere. scusatemi ma sono ormai coperto dal un vuoto totale. ciao
Visto che non hai più niente da perdere, prova a parlare con lei: invitala a cena, lontano da tutti, in un posto tranquillo e parla con lei; dille la verità, ammetti le tue debolezze, le tue paure ma soprattutto falle capire quanto è importante lei per te, quanta paura hai di perderla e quanto vorresti avere un’altra possibilità per ricominciare voi due insieme. Niente gesti teatrali, solo la tua sincerità… faccio il tifo per te!
Facci sapere!
…Non ho avuto tempo per leggere gli altri commenti ……….da quello che ho capito……tua moglie non ti capisce ….anke perchè tu non hai una buona dialettica.ci sono uomini ke vengono creduti dell’innocenza dopo centinaia di tradimenti,perchè hanno una bella lingua………..tu 6 una persona dolce,fedele,e la cosa piu bella è il rispetto ke hai nei suoi confronti..in una sola parola questo è vero amore,il mio consiglio?……invece di continuare a parlare senza ottenere nulla…..falle leggere tutto cio che tu hai scritto…e se ti ama ankora come la ami tu capirà!!!auguri ….e fammi sapere….ps.magari avessi avuto 1 marito come te!…ah!non pensare troppo ai soldi..quelli gia li hai…ora pensa alla tua famiglia…ok?
tua moglie non ti ama.
Da quello che hai raccontato, mi sono fatto questa idea.
E’ molto difficile analizzare rapporti altrui ma da quello che scrivi, tua moglie mi sembra che stesse cercando un pretesto per urlare la sua insoddisfazione senza dirlo apertamente.
Parlale in modo sincero come ti hanno già consigliato, se la situazione non migliora, lei non ti ama.
non mi dispiace per te.. sembri il classico bambino cresciuto che restituisce il dispetto.. e speriam che lei abbia trovato di meglio rispetto a te!!!!
io dico che se due persone che stanno insieme da così tanto si amano!
perche litigare, perche rinunciare a tutto…. se l’ami fallo vedere,
dimostragli quello che pensi veramente.. pensa io ho solo 17 anni e sto
vivendo una relazione con una ragazza magnifica ma allo stesso tempo in
questo ultimo periodo ne sto passando di mille colori,per colpa di amici
che mi mettono nella merda contando balle,cosi lei è dubbiosa e sto
cercando di rimettere aposto!!! Adesso ci stiamo riappacificando ma
soffro e ancora adesso! io ti dico falle rivivere le cose di un tempo,
quando eravate giovani e vedrai che ci sara di nuovo quella scintilla!
ciau e ti capisco 🙁 🙂
caro Ignazio è proprio vero che la vita è un casino. basta una cazzata e si rovina tutto qlo che si è fatto in tanti anni. mi rivedo in piccolo in quello che racconti te…ho lavorato per 15 anni a 300km dai miei..sono fidanzato da 5 anni con una ragazza della città dove lavoravo. cn lei ero completamente in crisi da tempo (1anno e mezzo) da parte mia e quindi volevo andarmene..e ho ottenuto trasferim nella mia città (500mt casa dei miei). se avessi rinunc sarebbe stato anche peggio. ora lei anche a causa del suo lavoro che nn và vuole venire a vivere nella mia città con ok genitori..e a me lei manca un bel po’. e se poi quando viene ritorno in crisi?…e i soldi x vivere..?? ok ne abbiamo una bella scorta ma a lungo andare..e poi come andrà? in quale situazione di “obbligo” mi vado a cacciare con lei e suoi genitori..?? SIGNORI COSA NE PENSATE??