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Lettera pubblicata il 1 Maggio 2007. L'autore, matteo1975, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao Disperata,
io ho avuto la fortuna di innamorarmi di una ragazza straniera, sempre accettata bene dai miei genitori, sottolineo che ho 30 anni, allora ne avevo 24, ho lasciato tutto e sono andato a vivere dove stava lei. I genitori purtroppo sono cosi, con il luogo comune sugli albanesi che è esistente non dubito che il pensiero di tuo padre che gli balzerà alla testa per primo è: io voglio il bene per mia figlia e quello non può essere il bene che cerca lei, è ancora troppo giovane per capire , se mi ci metto contro prima o dopo desisterà. ” ecco cosi ragiona un uomo, un padre. Se non hai avuto risultati parlandoci chiaramente, io direi che puoi cominciare a prendere in mano la tua vita da vera donna e non fare la rammollita come hai dimostrato : vinceranno sempre loro e bla bla. Questo atteggiamento da perdente non è da donna,non è da una persona di 26 anni, è solo lo specchio di una persona piena di paure, condizionata mentalmente da chi crede possa condizionarla. Invece tuo padre non è il tuo padrone, la vita è tua, ne hai una e se veramente vuoi quella cosa sarai anche disposta a cominciare da zero , se veramente ci credi, anche perdendo i vantaggi che forse stare in famiglia ti dà. La vita va cosi, non tutto và liscio, bisogna avere la forza di prendere in mano se stessi per raggiungere gli obbiettivi che si vogliono, altrimenti resterai sempre scontenta. Vedrai che tuo padre capirà di più cosi, perchè i fatti contano più che le parole, se lui vedrà che tu sei disposta a fare realmente scelte autonome rispetto a quest’uomo , che vanno anche contro l’idea che ha attualmente della famiglia, vedrai come cambierà atteggiamento. Se non lo farà , padre non è. Prima o dopo verrà accettato, accettano pure gli omosessuali i genitori, un albanese non mi pare che sia questo dramma anche se capisco il dover confrontarsi con mentalità chiuse all’estremo. Per finire, non piangerti addosso, reagisci e fai delle scelte, di certo non puoi imporre niente a nessuno, quindi non pretendere che lui venga accettato ma pretendi che , se ti cominci una vita autonoma, vengano rispettate le tue scelte. Mamma e Papà per quanto ci soffriranno non ti lasceranno mai, alla fine si renderanno conto che quello sarà veramente il bene che volevano per te.
x Disperata : Sinceramente per quanto riguarda il tuo ultimo messaggio devo dire che per quanto possa amare nemmeno io accetterei di vedere la mia ragazza 2 ore a volta per 2-3 volte la settimana, è ridicolo sopratutto alla nostra età quando le esigenze devo dire sono davvero altre, questo discorso lo puoi fare a 18 anni, a 26 si presuppone tu voglia crearti una famiglia, sia autonoma, insomma nella testa di un uomo questo è un bell’ostacolo,(non oso immaginare all’opposto nella testa di una donna che non vede il suo uomo autonomo) poi immagino sapendo come può sentirsi lui a non sentirsi accettato, direi che è un comportamento più che normale il suo, vedendola in ottica maschile. Forse il suo non volerti vedere comunque andarti contro è più un modo per farti reagire che altro, se ti ama davvero non lo perdi mica per queste cose, forse dovresti dimostrargli di amarlo magari reagendo alla situazione. Ma stai tranquilla che non è per questo che lo perdi, cerca un compromesso , piano piano e vedrai che tornerai felice.
Ciao a Sara Luisella e a Ballet e a tutti quelli che scrivono qua sopra.
E’ tanto che non leggo i mess qui sopra.
mi piacerebbe scambiare con voi opinioni su rituali che funzionano (es quello del miele…spiegatemi bene come si fa per farlo funzionare…) e non funzionano, io posso dire le mie opinioni su quello che ho fatto e provato, e posso consigliare alcuni testi che ho letto con alcuni riti poco conosciuti che magari a qualcuno possono interessare.
Come facciamo quindi per metterci in contatto ?
Un abbraccio 🙂
Ciao Andrea, grazie mille per le tue parole…sai hai proprio ragione…la vita è mia e solo io posso decidere cosa farne…Con mio padre ho provato a parlarci ma come risultato ho ottenuto solo che lui era super nervoso tanto che gli sono uscite macchie nere sul braccio sinistro…ossia gli stava per venire un infarto..e dopo che ho visto questo ho deciso di fare tutto di nascosto per evitare di fargli venire qualcosa..Sai io lo amo da morire anche se sono solo 3 mesi che stiamo insieme..e lui mi sta dimostrando davvero tanto…il mio obiettivo è quello di finire gli studi e trasferirmi al nord con lui tra un anno..Quindi avrò circa 28 anni…mi chiedo come farò a dire a mio padre che andrò via con lui?Sò che sono libera di farlo ma temo il dolore che potrò dargli..spero vada tutto bene..intanto mi fa piacere per te che sei felice e che i tuoi abbiano tranquillamente accettato la tua ragazza..a presto
Che peccato che ci si sia discostati completamente dal tema della domanda principale che poi è diventato una sorta di forum…..
per Baleth – contattiamo ballet ha scritto una indirizzo mail.
ballet io ho ribadito che il rito del miele non funziona perchè l’ho fatto e poi lui si è allontanato proprio del tutto.
infatti chiedevo a Luisella informazioni.
Luisella se ci sei batti un colpo!
Ciao a tutti
Sara, io sto girando e mi sto segnando anche in altri foru più precisi, da qualche parte ho letto che quando il rito non funziona alcuni dicono che ia il “volere universale” a non volerlo, altri che ci vuole una persona (mago) molto potente e che tale persona ha bisogno di olti rituali per raggiungerelo scopo. Personalmente penso che, essendo lo scopo difficile da raggiungere bisogna insistere, i rituali sono soltanto un mezzo, ciò che conta è sviuppare la nostra energia entae per fare queste cose. la cosa però non è facile dopo una delusione aorosa, ci si sente a pezzi e questa non è la condizione mentale migliore… Bisogna cercare di farsi forza, perlomeno per recuperare le energie, e insistere. Non ricorrere a maghi a meno che non si abbia una testimonianza (un amico/a che ci è stato e ha ottenuto risultati), purtroppo questo campo è pieno di approfittatori perchè c’è gente che farebbe di tutto pur di riavere o riparlare almeno con la persona aata, a questo proposito in passato c’era un utente, tiffany, che stava facendo una lista di “aghi” da evitare. Sarebbe bello poi, come si è detto in passato, poterci incontrare personalente. Io sono a Roma
Ma certo che siete fuori di testa a crederer nei rituali e robe simili..se uno non vi ama non vi amerà mai e non saranno di certo i rituali a farli venire da voi…ma che mente avete?
Noi siamo sicuramente fuori di testa, ma chi perde tempo anche a rispondere pur essendo scettico….. E’ come rispondere in un forum di motociclismo quando invece ci interessa comperare un frigorifero
Sono d’accordo con Ballet, al di là di quello che sia l’argomento , pensare di rispondere con scetticismo a qualcosa che non interessa e non ci si crede, vuol dire proprio non avere niente a cui pensare, un pò come brontolo dei puffi, protestava su tutto e di suo nn aveva niente.