Le ragazze brasiliane

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1. 571
   pedrito - 9 Agosto 2008 17:20

   x raffaele
   la tua opinione su “Donna che fa l’amore subito e’ naturale”… .. in Brasile non funziona. Qui le donne che vengono subito a letto con te, sono puttane ed hanno anche fretta di andarsene da casa tua(con i soldi).Anzi sono cosi rapide che solo un inesperto italiano si confonde e crede di avere rimorchiato….!

2. 572
   pedrito - 9 Agosto 2008 17:26

   x tutti—-Mi sembra che scarrillate dal Brasile e entrate in discussioni o italiane o generali. Vi prego di rimanere in brasile e brasiliane.

3. 573
   simone - 10 Agosto 2008 06:49

   Luc sei un grande! Ecco perche’ come sostengo in Italia nove donne su 10 dovrebbero andare dallo psichiatra ( non lo psicologo troppo light) . Sono matte , queste sono matte da legare e non ci vogliono credere! Quando dico che mi fanno paura non scherzo .
   Tiziana sei la decima , rara ! E’ difficile incontrare persone obbiettive .
   Pedrito se le donne in italia hanno mille difetti e si permettono di “dettare legge” e’ perche’ ci sono uomini come tu dici, bamboccioni. Al primo pelo che vedono si credono tutti Casanova.
   Si offendono se li chiami bamboccioni , la verita’ fa male !
   Li vedo i turisti italioti in giro, spacconni , tombeur de femme ecc. ecc. poi nella realta’ si trovano sempre a dover pagare la mignot… Io li guardo e mi vergogno di appartenere alla stessa nazione. Gli anglosassoni non si comportano cosi e nemmeno i russi. Bambinoni malati di sesso e chiassoni . Dopo anni all’estero ora capisco perche’ tutti ci prendono in giro.
   Purtroppo se lo dici in Italia ti prendono per un dissidente e ti becchi pure del fascista !
   Passeranno cent’ anni ma in Italia varra sempre la legge : Mandolino, spaghetti, pizza, calcio, gnocca e campa un giorno e campalo buono . Questo vale anche per i nordisti che fanno tanto gli schizzinosi ma alla fine sempre italiani sono.
   Saluti

4. 574
   Tiziana - 10 Agosto 2008 12:00

   x luc: guarda, io penso che dare sempre tutta la colpa al cattolicesimo e alla monogamia sia un po’ “sciocco”, senza offese, e poco obiettivo.Palrando qua nel forum ( e ovvimanete tra le nostre espeirenze personali), abbiamo ampimanete dimostrato che la famiglia “allargata”, che di sicuro non è di stampo cattolico in uqanto la chiesa non approva questo tipo di famiglie, dà tanti problemi quanto la famiglia tradizionale, se non di più.e lo stesso vale per al famiglia monogamica:tu luc mi pare dia ver capito che non hai uansituazione monogamica, eppure una tua frase mi ha fatto pensare che questi problemi ci sono anche nella tua famiglia, quando dici: “la donna più dell’uomo odia i geni di altre donne e volentieri li distruggerebbe, io che ho 2 figli con 2 donne ne so qualcosa”…quindi mi pare di avvertire che la situazione non sia cosi idilliaca. Io penso che molte volte dare la colpa alla società ecc. è un modo per le persone di non prendersi resposanbilità personali, che invece ci sono SEMPRE.Guarda per esempio con gli omicidi: si dice sempre che se l’assassino ha ucciso la vittima è colpa della società, delle tc, dei cattivi esempi sui giornali ecc…pèerò questo esempi li abbiamo tutti, in questa società ci viviamo tutti, e non tutti ammazziamo!Purtroppo per quanto riguarda il discorso famiglia, il fatto è che convivere con altre persone SEMPRE è difficile, punto, non ci sono santi!Anche nelle famiglei dove ci si vuole bene ci sono dei moenti di nervosismo e di crisi, l gente dovrebbe essere più consapevole di questo prima di formare una prorpia famiglia con dei figli.

   x simone: ti ringrazio, sentirmi dire che sono obiettiva per me è un bel complimento.Però non ho capito bene se consigli pure a me lo psichiatra( io sto andando dallo psicologo).

   Tiziana

5. 575
   luc - 10 Agosto 2008 13:55

   sì, tiziana, la convivenza è sempe difficile e secondo me è un fatto che si vive con sofferenza solo se ci hanno abituato all’ideale della convivenza idilliaca, del partner IDEALE, alla cultura dell’ideale, che da noi è l’ideale cristiano e monogamico. è vero, neanche la famiglia allargata è scevra di problemi, neanche il luc poligamo è scevro di problemi, ma stiamo parlando di due situazioni radicate su un terreno che è CRISTIANO da millenni. fra gli indios la poligamia funziona benissimo, nessuna donna odia l’altra e la prole dell’altra, perchè? perchè nessuno li ha marchiati a fuoco con l’ideale che bisogna per forza stare con una sola persona! io ho letto con interesse r.dawkins ma mi fido poco delle teorie genetiche, tutta l’umanità ha gli stessi geni e ciò non spiega l’estrema varietà culturale di comportamenti, costumi, sentimenti. nella fattispecie della poligamia di luc, a una delle mogli le rode (comunque mai come roderebbe a un’italiana) perchè ha ricevuto un’educazione repressiva cristianeggiante. il brasile è un paese dove l’ideale cristiano si rafforza progressivamente, si scopa sempre meno (e si uccide sempre più, guarda caso!), i MASCHI sono portatori della resistenza del vecchio sistema pagano mentre le femmine sono quelle che prima vengono affascinate dal nuovo ideale, come accadde in europa 2000 anni fa. da noi invece il “nuovo” è un certo ritorno al paganesimo (famiglia allargata, sesso pre e extramatrimoniale) in voga da appena 40 anni che però è solo un sottile strato superficiale sotto al quale cova l’enorme mole inconscia dell’eredità cristiana. quindi ritengo “sciocco e poco obiettivo” (senza offese) non dare la responsabilità al cristianesimo che ancora domina tutto e tutti (anche in politica). circa gli omicidi, come spiegare, se non ricorrendo a cause sociali, che ci sono paesi con indici di 0,5 (ogni 100.000 abitanti) e paesi con indici 100 volte maggiori? la genetica è uguale per tutti, no? non credo al “gene dell’omicidio”, ma questo non significa che la società non deve difendersi dagli omicidi: riconoscere le dinamiche sociali serve a attivare le politiche adatte a diminuirli e non a “perdonarli” secondo un ragionamento (cristiano!) secondo il quale si deve colpire solo la COLPA INTENZIONALE (SOGGETTIVA) e non il DANNO OGGETTIVO (idea pagana). è vero che la società è la stessa per tutti ma non tutti uccidono, ma l’indottrinamento arriva agli individui attraverso un’infinità di passaggi intermedi (famiglia, scuola, classe sociale, livello economico, amicizie, esperienze casuali) che spiegano le differenze: l’effetto dell’indottrinamento è STATISTICO, non matematico.

6. 576
   simone - 10 Agosto 2008 15:08

   No assolutamente per quello che leggo dai tuoi post sei una delle rare che non salta sulle scarpe con tacchi a spillo che rilasciano scariche da 10000 volt dal pepe che hanno .
   Anzi per essere una che come a me è passato sopra un treno a 300Km/h non ti vedo cosi agguerrita con gli uomini. Al mio contrario non sembri odiare la razza maschile. Io cerco di essere obbiettivo ma vedo in ogni donna un potenziale nemico. In una donna italiana vedo il peggior nemico. Quando sono in Italia …oggi le comiche ! Sparo a zero senza pietà . Il mio odio è talmente profondo che sarei capace di cose inimmaginabili. Per fortuna me ne vivo all’estero.
   Sono passati 6 anni ma non è che ho cambiato idea , anzi piu’ passa il tempo e piu’ questa convinzione si è radicata nella mia mente supportata purtroppo anche dai fatti di cronaca. Sono al punto che con mia figlia devo fare l’attore per non farle capire quanto sono disgustato del mondo italiano. Quando l’aereo stacca le ruote dal suolo italiano allora ho un senso di liberazione e ritorno ad essere felice. Quindi tornando a te , sei in gamba e lo strizzacervelli ti puo’ aiutare a trovare in un tempo minore un nuovo equilibrio . Lo so , si soffre . Poi se ho capito bene tu sei con i figli e quindi la cosa piu’ importante ti è rimasta. Io quando sono rimasto completamente solo nel momento in cui anche mia madre mi ha lasciato e lontano dalla mia città guardavo dalla finestra della mia casa .
   L’angoscia mi attanagliava e mi chiedevo perchè dovevo soffrire cosi e perchè andando a dormire la sera mi sarei dovuto risvegliare il mattino successivo. Due anni di pianti giorno e notte , lontano da tutti, abbandonato come un cane.
   E’ stata dura rialzare la testa . Stai in gamba e vai diritta per la tua strada , su la testa e guai a chi ti da consigli .
   Un saluto

7. 577
   Tiziana - 10 Agosto 2008 18:55

   no simone, ti sbalgi, io non ho figli(per fortuna..a un certo punto!).Ho 28 anni e a volte me ne sento 100.Dici che non odio gli uomini, ma io sono due anni che non ho un uomo e addirittura ho paura di loro, forse ci sono tanti modi per avercela con gli altri.A volte sentirei il bisogno di riporvarci8 dicamo cosi)ma poi ho paura ad avvicinarmi a chiunque, perchè non si sa mai…e devo dire ho paura anche delle donne, perchp seppure senza vipolenza fisica anche loro a volte mi fanno del male.anche qui ci sono tanti modi di fare male a uan persona: solo perchè ho la talgia 48 la gente ( uomini e donne) si sentono in diritto di offnedermi, spsso nemmeno troppo velatamente.Non sanno, wquando mi vedono amngiare, tutta la sofferneza e l’odio che c’è dietro questo comportamento e dentro di me, e nemmeno si soffermano a pensare che ci potrebbe essere qualcosa del genere: sparanoe basta, e io avolte sono troppo debole persino per difendermi.Cerco di fortificarmi contro gli altri, ma è dura e non sempre ce la faccio.so comunque che non sono considerata a livello di persona, ma di ciccia, o perchè sorrido poco, o altro.non sono pefetta ma a volte davvero vorrei che il mondo finisse domani, in modo da non dover più soffrire.

   Tiziana

8. 578
   Daniele - 10 Agosto 2008 19:00

   Tranquilla, se stavi con uno che si è sfasciato la testa con un brasileira non ti sei persa niente. Uno che lascia la ragazza per un culo non vale le scarpe che porta. (Perchè se la testa non se l’è sfasciata è prossimo… Tranqi…)

9. 579
   Pittarello - 11 Agosto 2008 11:05

   ….secondo me questa storia serve a farti capire che il tuo ormai ex ragazzo il cervello non ce l’ha proprio in testa…..parliamoci chiaro…ma di una brasiliana ci si innamora facilmente…per le loro curve i loro fisici e la loro disponibilità….ma non scherziamo..l’amore è un’altra cosa…..mi dispiace molto per te….ma se è cosi non ne valeva la pena….se ne accorgerà anche lui…fidati..
   saluti..

10. 580
    simone - 11 Agosto 2008 16:58

    Tiziana , ti passerà come è passata a tutti. Io lo credevo impossibile ma invece è passata. Il fatto che odio l’Italia non scaturisce dal mio passato soltanto ma dal fatto che vedo cose che non mi piacciono. Se vai dallo psicologo fatti aiutare a dimagrire e a ritrovare fiducia in te stessa. Hai 28 anni e porca vacca hai una vita davanti. Ma che cavolo fai? Ti lasci andare per un uomo ? Dopo un terremoto c’è un periodo di insicurezza terribile specie nei confronti dell’altro sesso. Tendi a non credere piu’ a nessuno e nella stessa vita. Tutto sbagliato. Anni e tempo buttato via. Vai in palestra , rimetti a posto la tua forma e inizia a far girare la testa agli uomini. Intanto è la prima vendetta che puoi attuare. Poi troverai uno tranquillo che ti vuole bene davvero. Sei fortunata, di fessi in Italia ce ne sono ancora tanti, li chiamano bravi ragazzi…..-))
    Inoltre potenzialmente non avendo figli hai tutte le possibilità di rifarti una vita alla grande. Non perdere tempo muovi le chiappe nel vero senso della parola in modo da rimetterti a posto con te stessa !
    Devi combattere come ho fatto io, non lasciare che gli altri ti distruggano. Devi vincere e puoi farcela !
    Simone

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