Le ragazze brasiliane

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1. 3281
   marco - 24 Febbraio 2011 14:52

   dani, è un buon consiglio di tenere la mente chiusa, fallo prima possibile. … Ricordati che se esistono dei luoghi comuni conosciuti in tutto il mondo, forse qualcosa di vero ci sarà…. E per quanto riguarda i luoghi comuni sulle brasiliane, che conosci anche tu,
   posso dirti che sono spesso corrispondenti alla realtà.
   Non si spiegherebbe i migliaia di viados, prostitute e donne brasiliane rovina famiglie che abbiamo importato in Italia.
   Non vorrei generalizzare, ma posso dare un consiglio per tutti : fate molta attenzione con le donne Brasiliane,non lasciatevi ingannare dalle apparenze, ce ne sono di esperte nell’ingannare lo straniero pollo di turno che se le sposa..(anche le Italiane sono cosi, ma non è un fenomeno cosi dilagante)
   A conferma, ho visto, nei numerosi anni vissuti in brasile trasmissioni televisive che insegnavano alle brasiliane che si sposano uno straniero come fare per poi divorziare e farsi mandare i soldi del mantenimento direttamente in Brasile .. è una strategia conclamata e una cultura radicata.. daltronde lo conoscono benissimo quanto è vantaggioso un divorzio in Italia con le leggi italiane.
   In Brasile non sarebbe possibile……… fate attenzione.

2. 3282
   pedrofast - 24 Febbraio 2011 17:42

   a MARCO- sono daccordo che non c’e’ protezione sostitutiva della inesperienza negli uomini italiani, specialmente quelli che vivono con la mamma, per molti anni. Pensa che il Consolato Italiano di Santo Domingo (Rep Dominicana) avvisa per scritto, nella sala di attesa: “Avviso ai connazionali: “non investite, non sposatevi”. Ma nessuno ascolta o rispondono: “questa ragazza e’ diversa!”…poi ai 2 anni divorzio!

3. 3283
   marcello - 25 Febbraio 2011 00:00

   Sisley 68 … ho molto rispetto per gli stranieri, ma perfavore !!!! Tu dici che hai dovuto prendere la cittadinanza italiana ? che ti hanno obbligata ?…chissa come ti è dispiaciuto !!!!….ahah ahah ahah…. … non dovevi cedere , ne rinnegare il Brasile prendendo la cittadinanza italiana… Se sei orgogliosa del Brasile ,il tuo paese, ritorna ad essere Brasiliana, sarai piu apprezzata anche qui…. di italiane ne abbiamo fin troppe…

4. 3284
   Michelle - 25 Febbraio 2011 07:21

   Ciao Claudia, ho 30 anni e vivo 6 anni in Italia. Io non parlo di cultura, parlo dei punti negativi, come maschilismo, bestemie e infideltà. Credo che la parte negativa è poca, però dobbiamo pensare, parlare… E magare un domani le cose vanno meglio. Me la sento da scrivere perche qui(Italia) è casa di mia figlia, cittadina italiana. In questo luogo lei crescera… senza dire che appartengo alla classe delle donne non mantenute. Quindi, contribuisco!Io non sarò mai capace di prendere le mie valige e andare via…mia figlia ha diritto da crecere con suo padre, cosi come ho cresciuto io. Non voglio la piccola vedendo sua papa 1, 2 volte all’anno. Sai bene, Brasile non sta a due passi. Non me va nemeno fare all’italiana, e continuare a dormire a letti separati… anullare mia vita sessuale, sentimentale e andare avanti facendo finta che non sono cornuda. Ma figurati!
   Quello che mi piace della legge italiana, è che possiamo fare Affidamento Condiviso, che nel mio parere è giustissimo… possibilita ancora di piu, la convivenza con entrambi genitore.
   Quanto al cibo, è davvero bonissimo eppure salutare. Ma in generalle l’uomo prepara il cibo quando la donna non sai cucinare. Il mio non preparava, perche me la cavo benissimo. Ovviamente ho imparato con la suocera. Parlando dei Brasiliani, tu hai ragione, l’uomo brasiliano non va fare shopping con la moglie… Li lascia le carte di credito, senza “piangere”. Certamente per le Moglie.
   In Brasile se usa poco il passeggino, non se vede spesso le persone portando questa roba… qualcuno hai fatto caso che nella fila di banca, supermercato, posto nella metropolitana, treno, l’autobus… tutti hanno plache con preferenza per persone con bambini in braccie, donna incinta, e vecchietti. Mia bimba fai 3 anni adesso, 28 febbraio… e la metto nel passeggino quando andiamo in giro. Piu comodo.

5. 3285
   Michelle - 25 Febbraio 2011 07:45

   Sisley, ti capisco perfettamente.Le donne italiane(grande parte) guardano le straniere come minaccia. Ho perso un lavoro perche la moglie del mio capo hai saputo che ero brasiliana. Queste donne italiane se sentono sottovalutate, perche spesso gli italiani se vanta delle straniere, e mettono loro per terra.Magare per le straniere che fanno la signora, va benissimo. Però per quelle straniere che hanno bisogno di lavoro onesto le cose diventanno piu difficile, principalmente se sono belle.
   Io credo che le donne italiane devevono provare a mettersi insieme a gli uomini di altra nazionalita… Devono aprire la mente. Soltanto le straniere brutte, non hanno mai passato per storia simile…Deve rompersi questo muro italiana/straniere.
   Perche è accetabile questi italiani con le straniere, invece le poche italiane che si mettono con uomini di altra nazionalita vengono criticate?
   In realta la donna italiana è una donna forte, pero troppo passiva… sarebbe molto piu valorizata da un straniero. Complimenti a quelle che hanno coraggio d’amare senza frontiere!!!

6. 3286
   sisley-68 - 25 Febbraio 2011 10:24

   Prima di tutto rispondo a Marcello. si, io mi sono sentita di prendere la cittadinanza per il semplice fatto che con il passaporto in tasca nn devo piu’ andare in questura e subbire gli umigliazioni! mio marito mi ripeteva diverse volte: ma vai e fatti la cittadinanza cosi eviti di setirti della serie B. infatti nn mi dispiace di aver preso la cittadinanza, ora sono come tutti gli altri con stessi doveri e stessi diritti. prima avevo solo dei doveri ma ora so che ho anche dei diritti! e questa cosa mi fa sentire bene ma molto bene!!! sono daccordo con Michele, sarebbe piu’ che positivo se le donne italiane guardassero con un po’ piu’ fiducia a questi uomini stranieri, aprire la mente vuole dire vivere meglio. ho una figlia che e’ italiana e gli insegno che siamo tutti uguali indipendentemente da dove proveniamo e dobbiamo portare il rispetto per tutti!se rispetti tu sarai anche tu rispettato!

7. 3287
   sabrina- - 25 Febbraio 2011 14:43

   @michelle l’Italia e’ un paese arretrato da un punto di vista etnico, qui da noi si tende ad essere anche discriminanti tra nord e sud italia quindi risulta ancora piu’ complicato avere un’apertura mentale verso popoli stranieri, poi magari vero in parte che molte temono la concorrenza, o anche il fatto di aver paura di arrivare dopo i 30 anni ed essere ancora single, quindi con meno uomini sul mercato aumenta questo pericolo 🙂

   comunque i tassi di natalita’ in italia sono tra i piu’ bassi in europa, e le nascita spesso provengono da matrimoni misti, almeno se ricordo di aver letto bene su un giornale tempo fa, c’e da mettersi le mani nei capelli 🙁

8. 3288
   guega - 28 Febbraio 2011 18:52

   Cara gatinha,! come si può parlare come persone del vostro Paese idiota. … Così è con grande orgoglio che dico io amo il mio popolo paese felice .. e se per caso gli uomini europei stanno andando in Brasile dopo il brasiliano, perché in Italia non c’è donne viva, felice e gentile come noi .. E ricordate che tutte le donne brasiliane non sono uguali, come in Italia o Brasile o comporre qualsiasi parte del mondo possono essere tutti i tipi di donne … ora fammi un favore … smette di leccare culo EuropEos.. Ahhh! e pensare prima di parlare la gente del nostro paese .. perchè come una brasiliana Paulista. amo mio paese e la mia cultura, la mia gara … come molti europei amano il Brasile .. E io sono orgoglioso di essere brasiliana! Questo commento è stata per la ragazza gatinha..che lei stessa sendo brasiliana parlava male dei noi..!!

9. 3289
   Carolbr - 28 Febbraio 2011 23:11

   Le donne italiane sono bravi a criticare noi ragazze brasiliane invece poteva parlare meno e prendesi piu di cura di suoi uomini cosi non andavano in Brasile a cercare noi perche per quello che ho visto arrivano tutti li ma non solo affamato di sesso ma anche di affettività di emozione e ecc… si parlo di sentimento che tante volte per quello che ho visto qui in Italia dove vivo a 3 anni con il tempo il rapporto matrimonio ecc… questi valori sono dimenticato, mentre noi in Brasile ogni giorno prendemmo di cura dei nostri mariti, fidanzati del rapporto uomini e donne perche e questo che fai vivo la fiama del amore! magari e questo la forte attrazione che ha fra ragazze brasiliane e uomini italiano perche se completano nei suoi bisogni affettivi.

10. 3290
    Johnny - 1 Marzo 2011 02:37

    Rileggendo gli ultimi post, ho apprezzato molto Claudia, si capisce da cosa e come scrive il suo livello culturale, una brasiliana che sicuramente si è integrata facilmente in Italia. Guega invece ha già mostrato la sua estrazione socio-culturale….tra l’altro parla italiano, chissà come lo ha imparato….Volevo comunque puntualizzare che in Brasile ci va una minima parte europea, il turismo c’è anche in altri posti del mondo. Su quello che ha scritto Marco secondo me è vero in parte, nel senso che il luogo comune lo hanno anche costruito tanti turisti che hanno frequentato le zone turistiche costiere dove la prostituzione è alle stelle, ma è altrettando vero che sicuramente il Brasile non è il Paese della famiglia strutturata, le donne quanto gli uomini rompono i rapporti con una facilità estrema anche se hanno dei figli e i bambini stessi crescono ovviamente con un idea di poco valore della famiglia. Non vuol dire che non esistono brasiliane a cui si puo’ dare fiducia, ma è chiaro che uno straniero che non conosce o vive in Brasile non ha gli occhi esperti e “viaggiati” per riconoscere che tipo di ragazza ha scelto per compagna. Quindi la cautela ci vuole, consiglio di non aprire il proprio cuore a ragazze conosciute in vacanza, perchè l’ingenuità si paga in questi casi spesso a caro prezzo. Per difendere pero’ anche le brasiliane buone (che normalmente non parlano italiano se vivono in Brasile….)posso dire che in 13 anni di Brasile ho conosciuto anche tante ragazze di valore, pero’ questo è successo sempre fuori dai locali turistici e loro erano provenienti di solito da famiglie strutturate e presenti che hanno insegnato valori simili ai nostri.

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