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Le ragazze brasiliane

di martina85
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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4.119 commenti

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  1. 2481
    Johnny -

    Matrix, che devano starsene a casa in Italia sono forse i migliaia di puttanieri che vanno in Brasile a divertirsi ma anche a rovinare le zone turistiche. Tanti bei lungomare che una volta erano puliti e tranquilli sono ora pieni di zo......, ladroni, poveri bambini di rua e mendicanti che fanno la carità, questo per colpa di tanti puttanieri italiani, che partono con 1000 euro contati nelle tasche e vanno a fare i finti ricchi in mezzo alla miseria. Stiano a casa quelli che in Italia criticano (giustamente) gli stranieri che peggiorano il nostro ambiente ma fuori del loro Paese ne combinano di peggio e pretendono di essere serviti e riveriti…..Ben vengano i romanticoni piuttosto che certa gentaglia che si vede in Brasile……

  2. 2482
    Matrix -

    ahahahah…Johnny, ma non farmi ridere!!!!!
    adesso é colpa degli italiani se in Brasile ci sono prostitute, ladri, mendicanti e favelas, ma daiii….meno male che ci sono i turisti che portano il grano, altrimenti non avrebbero fonti di guadagno in quelle zone dette appunto turistiche; l’unica colpa che hanno certi italiani é quella di non sapersi divertire, seghe mentali e ingenui creduloni (lol) ripeto: statevene a casa che é meglio, bamboccioni il Brasile non fa per voi! (lol)

  3. 2483
    franca -

    Matrix, sicuramente tu sei un duro dal cuore d’acciaio .. un vero indiana jhones …. Una sciupafemmine che non si innamora mai ..
    Ecco quelli come te io li vedo male, o sono puttanieri senza futuro o probabilmente nella vita non hanno mai trovato nessuna che lo amasse ..
    Se conosci il Brasile veramente bene come lo conosco io da 20 anni, saprai che chi si vanta e poi abbassa la guardia, e’ vicino a delle belle fregature in Brasile ..
    tu consigli ad altri di non andarci .. io ti consiglio di fare altrettanto. non sottovalutarlo.

  4. 2484
    Matrix -

    chiaro poi che se uno é giá un bamboccione represso in Italia, figuriamoci in Brasile, appena capiscono il personaggio fesso che é, lo fregano alla grande (lol)

  5. 2485
    Johnny -

    Matrix, mi sa che il Brasile lo conosci poco, nelle città turistiche la quantità di zo...... e mendicanti che c’era prima dell’avvento dei puttanieri italiani in massa con i charter da 500 euro andata e ritorno (che ci sono da meno di dieci anni) non era nemmeno comparabile con quella che c’è adesso. E poi il grano che porta quel tipo di turismo è assai poco, la maggior parte son squattrinati che economizzano e contrattano su tutto, pure per l’acquisto delle hawaianas. Prova ad informarti o andare a vedere cosa è successo sul lungomare della praia di iracema a Fortaleza, da ormai 8 anni grazie ai bei puttanieri hanno chiuso tutti i bar decenti che c’erano lì e la zona è sprofondata nella miseria, altro che porta-grano!! Tanti ristoranti fanno fatica perchè se lavorano è solo nei mesi (pochi) che ci sono italiani e per il resto la gente brasiliana locale non ci mette piede in quelle area piene di prostituzione e miseria. Se pensi che quei 4 sfigati che vanno a zo...... in Brasile son quelli che tengono su l’economia….beh…..è una bella illusione…

  6. 2486
    rappa -

    sì, ma i brasiliani che non vanno più a bere la birra alla praia de iracema andranno a bere la birra da altre parti, o no?
    oppure facciamo una teoria sociologica secondo la quale i puttanieri italiani hanno perfino il potere di far passare ai brasiliani il gusto per la birra???
    leggetevi la letteratura brasiliana “romantica” dell’800 per vedere se le puttane le hanno inventate i turisti… mentre in italia si cantavano le piccole vedette lombarde, in brasile si cantavano le suoccole.

  7. 2487
    Matrix -

    hihihi, Rappa sei forte!

    Johnny, si la prostituzione e la miseria in Brasile é stata creata da italiani (LOL!!!!!)
    in Brasile non andarci più, si capisce che lo vivi male (lol)
    sull’equazione di divertimento=prostitute io non ho fatto riferimento, ma se lo dici tu………

  8. 2488
    Lorenzo -

    Dal “Sole24Ore”, 5 giugno 2009:
    “Oggi il 10% più ricco tra i 196 milioni di brasiliani incamera il 44,8% del PIL, lasciando al 10% più povero un misero 0,9%… Il 20% più ricco dei proprietari rurali possiede ben il 90% della terra, mentre al 40% più povero spetta appena l’1%… Quanto alle singole regioni si registra un PIL pro capite 9 volte più alto nello Stato del Dist. Federale rispetto al Piauì, mentre su 27 stati i primi 2 (S. Paulo e R. de Janeiro) realizzano il 45,49% dell’intero PIL…”
    E allora?
    Il pregio della società brasiliana è proprio nella sua arretratezza, misurata secondo il metro moderno: il che significa che moltissima gente vive ancora in modo tradizionale, libera dalle depravazioni mentali indotte dall’abitudine alla vita di città. Se i brasiliani diventassero tutti benestanti come gli svizzeri e imparassero la way of life americana, il Brasile smetterebbe di essere quello che è, diventerebbe una informe Chicago con inserzioni di fazendas e frammenti di foreste. La miseria della maggioranza dei brasiliani è ciò che conserva l’essenza spirituale della nazione, e i suoi costumi. Poi a me non risulta che generi infelicità: i brasiliani figurano tra la gente più felice del mondo. Anche tra la più violenta, ma questo pure è positivo: la violenza è il primo indice di vitalità, di pienezza delle forze, di istinti incontaminati. Guardiamoci bene dal criticare la durezza dei brasiliani, noi merdacce alla Fantozzi, che invece di spaccare il muso a pugni ai prepotenti, siano politici, vigili urbani o capufficio, ci inchiniamo a fare da lustrascarpe e siamo terrorizzati solo ne arriva per posta un intimo per una rata pagata in ritardo (non parlo di me ma del 95% delle persone che conosco qui a Milano). Se a un brasiliano viene fatto un torto, spara; noi a malapena sporgiamo un reclamo via email. Siamo affogati nel nostro benessere, marci fino al midollo. Viva la miseria brasiliana, che è quello che conserva fiero e vivace questo popolo magnifico!!!

  9. 2489
    Johnny -

    Rappa, Matrix, provate a chiedere ad una famiglia brasiliana di Fortaleza che non puo’ piu’ passeggiare, sull’ex bel lungomare di Iracema (che fa parte della LORO città e non della vostra o della mia perchè ricordo che lì non siamo a casa nostra) perchè c’è stata un’invasione di italiani che han calamitato zo......,spacciatori in quella zone SE E’ CONTENTA DEL RISULTATO……Seguendo il tuo discorso Matrix gli albanesi o marocchini in Italia potrebbero dirti che mica l’hanno inventato loro lo spaccio della droga o gli stupri in Italia…..ha hahahahah……Ricordati che uno straniero così si definisce perchè non è casa sua (ogni popolo si riconosce sovrano del proprio Paese) quindi qualsiasi gringo che importa e favorisce il prolificarsi di zo......,droga “gioca” male in un Paese che non è il suo ed è meglio CHE SE NE STIA A CASA SUA. Dal canto mio il Brasile lo vivo benissimo, parlo perfettamente il portoghese e cerco di importare un po’ di senso di rispetto per un Paese che non è il mio, al contrario di tanti come te che viaggiano lì e si sentono padroni come nel proprio salotto di casa, e poi in Italia votano Lega Nord……me faccia er piacere……. Lorenzo esageri assai, che adesso la violenza sia positiva è proprio fuori luogo, vorrei vedere la tua faccia con un coltello puntato alla gola (nelle favelas non è raro….)perchè trombavi la donna sbagliata e poi ripetere il tuo concetto….o con un occhio nero e il naso rotto perchè ti hanno menato in un forro’…Che mi passi dal Brasile agli Svizzeri…..e riddaie con sti passaggi retorici dagli estremi opposti….Vai in Spagna, paese divertente, allegro, con un buon clima pero’ mica sprofondato dalla miseria….Ma da quando l’arretratezza vuol dire divertimento???

  10. 2490
    Johnny -

    Altra precisazione: NON ho detto che gli italiani hanno creato la prostituzione in Brasile, ma l’hanno fatta aumentare di parecchio con tutte le conseguenze negative, di degrado ecc ecc che il mondo della prostituzione si porta dietro. Zone dedicate alle zo...... esistevano ma in quantità piu’ limitata, se poi si continua a dire dappertutto che le brasiliane son calde e liberali che senso avrebbe che un brasiliano debba pagare per vedere una passera???? Allora sarebbe affermare tutto e il contrario di tutto…Comunque gli unici italiani che possono essere fieri per aver portato qualcosa in Brasile, sono quelli che hanno creato attività decenti non connesse al turismo sessuale dal nord al sud del Paese (ricordo che i mesi di intenso turismo europeo nel nordeste sono 4-5 al massimo), altro che lavoretti da stranieri disperati tipo cambio euro-dollari in nero, e sub- sub-sub-provvigioni per affitti appartamenti…

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