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Le ragazze brasiliane

di martina85
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Lettera pubblicata il 14 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 4.119 commenti

Pagine: 1 236 237 238 239 240 412

  1. 2371
    enrico -

    Luc…le forme di famiglia sono molte, ma io sono figlio di una cultura occidentale, non sono africano ne cinese, non mi piacerebbe essere poligamo o comprarmi una moglie, ne venerare un totem.
    La lettura delle cose poi e’ molto relativa. Ammettere di avere 2 moglie e varie amanti, e’ sicuramente invidiabile.
    Ma, forse, la realta’ e’ diversa: potrebbe essere che si ha una ex moglie da mantenere ( con cui ogni tanto si copula), dei figli ai quali si pagano gli alimenti, delle donne che ti sbatti ogni tanto( in cambio di qualcosa), perche tua moglie non ti attrae piu.
    Non e’ tanto diverso dall’Italia … non creiamo illusioni ..
    L’unica differenza e’ la condizione economica che in Italia ti farebbe sentire piu povero e in brasile ti fa sentire piu ricco, con tutti i vantaggi e gli svantaggi che si creano, compreso quello di essere sfruttato dalle persone bisognose, che tu pensi che ti amino, magari.

  2. 2372
    Petrus -

    lorenzo,
    con te basterebbe anche uno con la 1 elementare. esistono anche le mummie NATURALI di cui i musei ne sono pieni. alcuni addirittura risalgono prima che l’uomo dicesse MAMMA. ebbene con le nuove tecnologie prodotte GRAZIE all’impulso della civilta’ industriale si e’ scoperto che ANCHE loro soffrissero degli stessi malanni di cui soffre l’uomo moderno + quelle infettive che l’uomo industriale ha quasi distrutto. la citta’ di ippocrate al massimo faceva 150 mila abitanti che vivevano di AGRICOLTURA e commercio, non avevano le industrie,automobili,veleni chimici nei cibi,e tante altre fesserie di cui parli. ti ricordo anche che la polis nasce dopo la rivoluzione CONTADINA che fa tabula rasa delle foreste per fare cultura intensiva e pascolo. quindi se vuoi ritornare in un ipotetico ritorno di equilibrio pscofisico allora dovresti fare il cacciatore raccoglitore. MOLTI storici datano la involuzione umana dal neolitico in poi. definendo il contadino come la forma iniziale della degenerazione sociale dell’uomo.i popoli nomadi cacciatori raccoglitori sono stati distrutti dai CONTADINI. apache compresi. non sai quel che dici ed il diploma c’e’ l’hai solo per decorare la tua casa. vuoi un consiglio? prendilo e fai un bel falo’ magari aggiungi tutti i libri di scuola. almeno riscaldandoti serviranno a qualcosa. ah,ah,ah,ah,ah.ha. il vero serio problema che affligge il mondo in particolare l’italia sono i ; saputelli ; come te.
    luc,
    parli a sproposito. investire in borsa non e’ un reato. tanto meno finanziare con i tuoi soldi le banche che a loro volta finanziano i patrizi che ti mandano gli evangelici a casa per chiudere le passere alle donzellette libere e belle.ah,ah,ah,ah,ah…….luc l’antropologo rivoluzionario poligamico che con i suoi risparmi finanzia chi lo opprime. ed io sarei il lecchino, schiavo contento? ecco! questo e’ un valido esempio di come il ;personale; serva a smascherare chi agita il vento tanto per esercitare i muscoli della mascella.

  3. 2373
    luc -

    petrus,
    allora cosa dire della tua visione di un mondo di conan barbari che regolano tutto a mazzate, mondo che tu sogni ma nel quale verresti stritolato con la tua panza dopo 10 secondi?
    cosa dire del fatto che fino all’altroieri avevi bisogno di andare in messico a vedere gente che dorme per terra, mentre oggi sei improvvisamente diventato un lord inglese?
    cosa dire del tuo moralista “orrificanti” rivolto alle culture altre mentre tu magnifichi i massacri opera degli americani a colpi di missili?
    tu sei la sintesi della contraddizione, l’apoteosi dell’in-credibile.

    fino a prova contraria, visto che ci siamo costretti da leggi contro l’usura, tutti depositiamo risparmi nelle banche. le banche ci sono anche nei 2/3 dei paesi del mondo che ammettono la poligamia e che non considerano il maschio una foglia secca in balia del vento femminile.

    enrico,
    ti darà fastidio, ma non mantengo nessuna ex moglie e sono ideologicamente contrario alla prostituzione. le mie mogli lavorano e portano soldi a casa (mia). se rimorchio un altra non dò soldi, non pago cena, non pago locale, non pago taxi, non la porto in giro in macchina (che non ho), non pago cellulare (che non ho), non le aiuto perchè sono bisognose. con me il massimo del guadagno è una passeggiata al chiaro di luna sul lungomare… e a volte scrocco pure la birra.
    se poi dopo aver messo a nudo pure i miei peli del …. e analizzato la mia dichiarazione dei redditi, ci faceste sapere qualcosa della vostra gloriosa vita personale, ve ne sarei grato.

  4. 2374
    Lorenzo -

    Petrus, di quali mummie naturali parli? Ne esistono di vari tipi, da quelle rinvenute nel terreno ghiacciato di montagna, come Oetzi, a quelle conservate dalle paludi, come gli uomini neolitici della Germania del nord; molte mostrano tracce di malattie legate al clima, come l’artrite, o alla dieta, come il rachitismo, ma non mi risulta che rivelino tipici malanni della civiltà come cancro, infarto e arteriosclerosi. E poi che importa? Lo ripeterò fino alla nausea, a me non interessa che gli uomini di un tempo fossero più sani o malati, solo che erano più felici, e questo non lo puoi negare, perché è indiscutibile. Ribatti che allora quelli che li hanno preceduti, i cacciatori-raccoglitori della preistoria, dovevano essere ancora più felici, perché QUELLO è lo stato di natura della specie umana, mentre l’agricoltura è venuta molto più tardi… Bene, finalmente hai trovato un argomento serio! Condivido! I cacciatori-raccoglitori della preistoria ERANO più felici dei contadini venuti dopo, senza dubbio! Ma il problema è un altro: se si può concepire un “ritorno all’agricoltura”, un ritorno alla vita dei cavernicoli o cacciatori stile paleolitico è IMPOSSIBILE. Semplicemente, siamo in troppi, su questa povera terra, che è oltretutto ridotta molto male! L’agricoltura potrebbe sfamare l’intera umanità di oggi, la caccia no. Non va poi dimenticato che l’attività di contadino non esclude quella di cacciatore: anche il cucco sa che la maggior parte dei contadini che ha un pezzo di terra e una mucca possiede anche un fucile da caccia, e non per figura! Tutti i contadini che vivevano nei pressi di un bosco praticavano la caccia nel tempo libero. Infine, caro Laureato in Storia, spiegami una cosettina: come facevano i 150mila abitanti delle città del tempo di Ippocrate a vivere di agricoltura? Facevano da pendolari tra il campicello in provincia e la residenza vicino all’agorà? No, semplicemente erano artigiani, non agricoltori. Si prega di usare il cervello, prima di scrivere.

  5. 2375
    Lorenzo -

    Comunque pregherei di farla finita con le discussioni sui fatti antichi e preistorici. Io non rifiuto l’idea di progresso, solo quella di progresso drogato, degenerato e pervertito che è nata assieme alla Rivoluzione industriale; la mia civiltà ideale non è quella di 4000 anni fa ma quella del XVIII secolo, e anche dei secoli successivi nella misura in cui è rimasta rurale, tradizionale, rispettosa dei tempi e delle esigenze della natura, e non è stata storpiata dall’industrialismo. Ancora alla metà del Novecento gran parte del mondo viveva così, e la netta maggioranza della popolazione attiva in tutti gli Stati, tranne una decina di potenze guerrafondaie, era occupata nell’agricoltura. Il passare in pochi decenni a una situazione di urbanizzazione, esplosione dell’industria e del commercio, concentrazione della ricchezza unita a ammucchiamento, avvilimento, intossicazione e sordida alienazione della massa, è la più grande tragedia della storia. Un esempio è quello che è successo proprio al Brasile, che ha cominciato a industrializzarsi seriamente solo col regime di Vargas, negli anni ’30 e ha percorso in 50 anni lo stesso cammino dell’Inghilterra in due secoli. Diciamolo: il fascino della gente di questo paese è che così tanti hanno resistito, non si sono fatti contagiare da questa infezione, altro che la peste e il vaiolo che Petrus non smette mai di ricordare che sono stati debellati a gloria della modernità. Questa malattia chiamata “civilizzazione”, che rende la gente narcisista, vuota, avida, rigida, ossessionata dal futuro, dallo status sociale, dalle droghe della tecnologia e dell’idiozia, è peggio della peste. Sono lieto di esserne rimasto immune, come le brasiliane che al massimo sono delle furbastre, mai meccaniche e fredde come le “civilizzate”, a meno che non vengano dai quartieri bene di Belo Horizonte o di San Paolo. Meglio l’inganno di una baiana dal fuoco africano, selvaggia, astuta e primitiva, che la lealtà di un’italiana frigida caricata a molla.

  6. 2376
    johnny -

    Lorenzo è chiaro che la serenità non ha prezzo ma ogni situazione storica ha le sue dinamiche lavorative, il decadimento del mondo contadino ha una causa radicata anche nell’aumento dell’istruzione, l’uso delle braccia ha un estremo concorrente che è l’uso della mente che è sempre di piu’ cresciuto nella società. E’ chiaro che a volte puo’ dar fastidio un mal di testa o insonnia da stress, ma non credo sia migliore un ernia al disco a 40 anni. Come accennavo in passato il maschilismo e la segregazione della donna hanno predominato , anche i piu’ deboli fisicamente erano l’ultima ruota del carro, non si poteva pensare che il futuro potesse andare sempre avanti così,anche la natura regala sorprese con cambi climatici non per forza dipendenti dall’effetto serra, ma dal naturale “consumo del pianeta”. La vedo difficile idealizzare civiltà lontane senza averle vissute direttamente. Il progresso non è solo giocattolini, ma è molto legato a bisogni basici di sicurezza, al concetto di diritto alla vita che in alcune situazioni di povertà sono messi a rischio. Luc ha parlato di un omicidio a 80 metri da casa, questo nelle favelas succedde abbastanza di frequente e non credo che si possa parlare di libertà e diritti quando ad uscire di casa puoi rischiare la pelle per un proiettile vagante. Lo stress costante dell’insicurezza non credo sia meglio di uno stress da iperlavoro europeo. Non si puo’ avere tutto,capra e cavoli, sicuramente il benessere stile europeo porta la società ad essere un po’ “capricciosa”, ma permette anche la sicurezza e piu’ parità per tutti. Nella favelas è l’uomo che comanda, la poligamia non è vero che è così accettata, la mentira è un classico, i tradimenti avvengono nascosti come in Italia e comunque in quantità molto maggiore. In anni di Brasile ne ho conosciute ragazze brave lavoratrici che raccontavano tante di quelle fandonie ai fidanzati, avendo paura di subire qualche violenza fisica….(soprattutto quelle che abitavano in zone piu’ povere…)

  7. 2377
    johnny -

    parte 2 – nelle società passate comandava l’uomo (chiaro che piace ai maschi), in certi posti come la Cina fasciavano i piedi alle donne perchè le dita diventassero rachitiche e il piede venisse piu’ piccolino ed elegante…bella tortura che fino a pochi anni fa qualche vecchietta cinese poteva testimoniare. La diffusione dell’istruzione e l’uso piu’ razionale della mente ha contribuito a cancellare queste barbarie. Guardate la vita ad ampio raggio, il Brasile propone un effetto droga che io vivo ma con dovuta distanza e oggettività. Spesso chi idolatra le brasiliane soprattutto quelle povere e facilmente rimorchiabili lo fa per il seguente motivo: il classico italiano panzuto,calvo, over 40,(son soprattutto questi che vivono in Brasile) non baciato esteticamente da madre natura lì mica si accontenta della brasiliana 38enne (simile a lui) con un po’ di pancia e il culo caduto ma vuole la morena dal fisico statuario che lo inebri con la sua bellezza. E te credo che tanti si tappano gli occhi (sui problemi che esistono lì) drogati da questo ben di Dio immeritatamente ricevuto.Chi si puo’ lamentare, dai il tonno e ricevi il caviale…bravo!! Ma i meriti sono pochi, facile conquistare ragazze giovani che mai hanno avuto un padre presente e che vedono nel vecchio panzuto finalmente una sicurezza. Chissà come mai le belle patricinhas vanno con i bei surfisti coetanei o quasi e non “cagano” di striscio il panzuto gringo che credendosi Brad Pitt pretende che certe sculture cadano ai suoi piedi…Son già entrato in qualche favela ospite di amici brasiliani che vivono là….Luc diceva che le donne brave lavoratrici e che non frequentano le zone turistiche mal desiderano gli stranieri….è falso…potevo quasi scegliere quella che volevo…altro che pregiudizi…Per grazie a mia madre e a una vita sana sportiva non sono panzuto e ho un bell’aspetto, ma sono lungi da gasarmi e idolatrare il Brasile per queste conquiste…Se è questo il parametro per valutare la propria vita…

  8. 2378
    luc -

    johnny,
    bene, torniamo a parlare di donne. io non ho detto che la brasiliana “de bairro” brava lavoratrice schifa lo straniero, semplicemente lo considera un uomo qualsiasi, non stanno lì a cercare per forza lo straniero… personalmente ne conosco parecchie che preferiscono i brasiliani, anche se hanno meno soldi.
    comunque vedo che critichi l’infedeltà delle brasiliane… però ne approfitti.

    non sono d’accordo che nella favela comanda l’uomo, non farti abbindolare dai racconti mentirosi delle donne… sicuramente quando prendono il loro uomo a coltellate non te lo vengono a raccontare…
    così come non concordo che la società del passato era maschilista. nella società contadina pugliese che io conosco, ho sempre visto donne che lavorano anche fuori casa, strillone e aggressive, che menano duro col mattarello, e uomini che alla fine fanno sempre quello che vogliono le donne. unica libertà in più degli uomini: una volta a settimana ubriacarsi alla “puteca”… poi però a casa beccavano randellate… e non dimentichiamo che gli uomini si facevano carico dei lavori pesanti e pericolosi.
    il maschilismo/femminismo di una società si misura dalla speranza media di vita…
    è la nostra società attuale che è totalmente e spudoratamente femminista e VOI siete i lacchè delle principesse… le donne hanno aquisito nuovi diritti ma si sono tenute alla larga dai nuovi doveri, infatti continuano a scroccarVI e tenersi lontane dai lavori pericolosi.
    è il femminismo che distrugge la struttura familiare. l’estrema sinistra in cui è nato lo ha capito e sta cambiando idea, mentre il femminismo è diventato la bandiera dei cattolici e della destra.

  9. 2379
    mirko -

    a me le brasiliane mi enjoano, dopo un po’ mi danno la nausea, sono tutte uguali …. dicono le stesse cose …
    .. hanno le stesse temperature corporee …
    . e in piu non sono affidabili …. le prime 2 settimane ho nutrito ancora interesse, … ma poi ho preferito godermi la natura o le persone per quello che sono e ho aspettato con ansia il ritorno in Italia.

  10. 2380
    fabio -

    non ve dubbio che le donne straniere non esigono e non rompono quanto le italiane……..io lo dico sempre a mia moglie,se continua cosi la lascio e mi trovo una straniera!! basta….sono esigenti su tutto!!! lavoro, aiuti in casa, badare i figli, se sei stanco loro lo sono di piu di te, se stai male idem…. io l’aiuto in tutto, non mi tiro mai indietro, ma a tutto ce un limite! il sesso? un optional……. te la danno solo quando hanno voglia e non piu di 2 volte al mese.

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