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Lettera pubblicata il 14 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore martina85.
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johnny,
ho comprato sta casa 1 mese fa (comunque sulla facciata esterna non ha intonaco), per 11 anni ho vissuto in un’altra di 25mq. molti qui hanno case di 3 o 4 piani, se le costruiscono da soli, costa poco. vieni a vedere se non ci credi.
se ho 2 risparmi frutto del lavoro, come 4 miliardi di persone sulla terra, sono un capitalista? sono un ladro? sono uguale a hitler come dice petrus?
allora rientro fra i “vincitori” di petrus! però poi petrus mi mette fra gli “sconfitti”… mettetevi d’accordo.
petrus,
continui con le tue belle battute artistiche iperboliche moltiplicate per 1milione… e gli attacchi alla vita privata.
vedi, una frase come “il parassita che ti magna il cervello nel nordeste del brasile” è falsa, perchè in chi la legge dà l’impressione che tutti i 50 milioni di abitanti del nordeste brasiliano abbiano il parassita, invece è un fenomeno rarissimo… comunque conobbi anche gringhi che presero brutti parassiti al morro de s.paolo…
io potrei parlare di qualche americano psicotico che prende tutti a fucilate a casaccio e far credere che tutti lì sono così, se volessi per forza distruggere le tue tesi, eppure non lo faccio, non sono un pubblicitario.
stessa tecnica la usi coi contadini. quanti contadini si spaccano le ossa zappando a 45 gradi frustati dal padrone cattivo e abitano in capanne di sterco e fango? i miei nonni no. i miei suoceri no. i miei cognati no. forse in sicilia era così… ed è normale: nella terra degli adoratori del padrone, ciò che si meritano sono le frustate.
il brasile è un paese fondamentalmente rurale e la maggior parte della gente che vive in campagna se ne frega di cambiare… caso mai è NELLE CITTA’ che si muore di fame e si lavora come schiavi.
allora perchè c’è qualcuno che lascia la campagna per andare in città? MODA, vedono la televisione e rimangono imbambolati senza sapere ciò che li aspetta.
la tua visione tragica è un misto di demagogia marxista e catastrofismo luterano.
Lorenzo, capisco quello che vuoi dire, ma anche il grado di serenità è difficile da misurare, nel passato la donna era trattata come un essere da prole e da pulizie domestiche, l’uomo lavorava ma faceva anche i suoi comodi…..Il problema di fondo è che la vita purtroppo non è una festa, ci sono tanti fenomeni naturali che cambiano il nostro futuro, il bisogno di evoluzione viene anche dal tentativo di combattere la lotta impari contro la Natura che non perdona ne ora ne nel passato. Sull’altro tema, è risaputo che l’uso delle droghe è sempre esistito anche nei paesi poveri, è l’accessibilità del prezzo che ne determina i consumatori non lo stress di lavoro o vita personale. Altrimenti in Giamaica o Brasile nessuno fumerebbe oppiacei o berebbe tanto alcool se fosse per lo stress che si prova vivendo in quei Paesi. In Europa c’è molto piu’ moralismo ora e quindi basta che ci sia il 20% dei giovani che fuma canne,sniffa o beve per dire retoricamente che TUTTI i giovani si drogano o sono alcolisti, ma non è così, c’è una grande fetta di popolazione “silenziosa” che manco sa come farsi una canna. Personalmente poi mi preoccupa di piu’ vedere in Brasile la gente povera che spende tutti i pochi reais che ha in tasca per bere cachaça e birra a volontà…..Per una volta non posso contraddire Petrus sul fatto che l’evoluzione delle esigenze personali deriva dal tentativo umano spesso riuscito di risolvere lacune (di tutti i tipi) esistenti…..Saluti dal Brasile…..
privilegio di occidentale romantico:
oggi, ore 15, hanno ammazzato uno sulla mia strada, 80 metri da casa mia.
petrus,
tra le ville di b.hills e le discariche di mumbay ci sono infinite situazioni intermedie.
ho rifiutato di fare carriera e me ne sono andato, con pochi soldi messi da parte vivendo da rabbino, perchè non volevo sottostare a quel tipo di vita e ne volevo una più semplice. non mi piacevano certi aspetti della civilizzazione esasperata, ancora non mi piacciono e non mi piacciono le persone che ne sono schiave… e che un tempo fingevano di pensarla come me perchè gli conveniva.
dove ci vedi i romanticismi?
A TE interessano solo i soldi e ti piacciono solo le persone coi soldi e pensi che siano tutti come te, mentre c’è un sacco di gente anche più povera di te che non la pensa come te e non agisce come te.
conosco un sacco di gente che becca 300 reais al mese, che un giorno trova un ottimo lavoro da 1000 e lo perde perchè se ne frega di alzarsi tutti i giorni alle 6, preferisce dormire e prendere 300.
conosco un sacco di donne che finalmente trovano il maritino ricchino e dopo 2 mesi lo mandano a fnc senza manco scroccargli un real, semplicemente perchè così gli dice il cervello quel giorno… li vedi a mangiare (churrasco, non riso e fagioli) e bere (tavoli con 20 bottiglie di birra) e trombare e sghignazzare… e se ne fottono delle vostre macchinone e i vostri residence.
SOLO PER VENDICARVI, perchè non siete capaci di essere felici nonostante i soldi, ci mandate le vostre chiese evangeliche a rompere i marroni: tutti questi ridicoli biondini del minnesota che vanno in giro a evangelizzare (aiutare!!!) noi derelitti e indemoniati, in giacca e cravatta nere, come i blues brothers, a 40 gradi… perchè voi, i furbi, avete capito come si vive e lo dovete imporre agli altri.
enrico,
non è l’aspetto arcaico della cultura brasiliana a sfasciare le famiglie, al contrario è proprio quell’evoluzione verso la modernità (tanto cara a johnny e petrus). se leggi qualsiasi manuale basico di etnologia vedi proprio come era la struttura arcaica a basarsi quasi esclusivamente sulla parentela. da famiglie allargate ci si è ristretti alla famiglia mononucleare, l’ulteriore SPLENDIDA evoluzione è la solitudine di individui senza più nessuna struttura sociale e che non si riproducono.
quanti di voi hanno figli???
del resto cristo è venuto per dividere e non per unire… lo confessa lui stesso.
perchè nessuno di voi ha commentato il mio post 2341 sulle tradizioni familiari africane?
luc,
e finiscila di sparare FESSERIE! la puglia fino alla abolizione della feudalita’( 1806-1815 )era TUTTO un latifondo. poi diglielo agli africani che raccolgono pomodoro in puglia a forza di calci in culo che il latifondo non esiste.ti prenderebbero a zappate sulla testa. sei tu che fai battute iperboliche sforzandoti di dimostrare che lo scecco al posto della testa ha la coda. sei l’ipocrisia fattasi carne. sei contro il sistema a parole, dici che la poverta’ e’ indolore senza averla provata veramente e arrivi pure a dire che i contadini liberi e belli brasiliani lasciano la loro liberta’ bucolica per ammassarsi dentro catapecchie di mattoni e lamiera solo perche un tizio in tv ha detto che e’ meglio. chiaramente non dici che e’ il latifondo invece a forza di FUCILATE che costringe gli angioletti alla fuga. tu decanti l’ebete che preferisce lavorare a 300 reias al mese rinunciando ad altri 700 ( poi scrocca )ma in azioni TU non rinunci a fare l’occidentale che si investe ATTENTAMENTE i suoi capitali dentro le banche dei cattivoni, ed al massimo ne tuo tavolo al bar ci vedo una birra nei giorni festivi. se sei cosi convinto che gli EBETI siano sulla retta via, perche’ non li segui? chiaramente quando si tocca il personale non va bene. chiaro! una cosa e’ dirle un’altra e farle. se tu eri senza un soldo col c…o rimanevi a bahia. saresti ritornato dalla mammina. poi sempre con queste chiese evangeliche. come se prima di queste i brasiliani erano meglio, con tutte le stupidate animiste e africane e indio e cattolicesimo portoghese. il popolo piu’ CREDULONE del mondo. terreno FERTILISSIMO per gli evangelici americani. tu sei come il governo cinese. fa il comunista anticapitalista mentre si preoccupa della salute economica degli ipernutriti occidentali capitalisti. tu come hitler? ti sbagli. tu sei peggio. lui e’ andato fino in fondo, tu invece stai con un piede nella favela ed un altro a wall street.la fascia intermedia, scalini di una UNICA scala.
enrico,johnny,Lorenzo ecc,
http://www.freeaid.it/storiam-del-malawi
leggete ATTENTAMENTE il link che ha riportato luc nel post 2341
ditemi cosa ne pensate dei riti ORRIFICANTI di questo popolo.
luc,
ti sta a cuore la sopravvivenza della specie homo sapiens? se e si, invece di fare propaganda MUSSOLINIANA, dovreti dire che sarebbe meglio per un po’ di tempo NON fare i figli e ridurre la popolazione di qualche miliardino. siccome sei peggio del PAPA, allora dici il contrario solo per dare forza e continuita’ al tuo dogma basato sulla famiglia poligamica numerosa.
P.S. il panzone che come una palla balla con la nuova moglie, non mi sembra poi cosi differente dai panzoni americani.
luc
non sono africano, ne mussulmano, ne poligamo, non faccio figli per poi abbandonarli o solo per orgoglio personale .. la famiglia per me e’ composta da un padre una madre e i figli, il compromesso e’ grande … le famiflie allargate o aperte come dici tu vengono presto devastate dagli spifferi…. sono piu simili a tribu’.
avere due mogli, oltre a essere una sbattimento incredibile e’ anche un debito, quello che tiene uniti e’ solo l’assegno di mantenimento o il sesso, finiti questi c’e’ solo aria fritta e lacrime di coccodrillo.
Il tuo amore per l’antropologia va oltre l’osservazione oggettiva.
Povero Petrus, accusi me di aver comprato il diploma, ma temo che tu abbia comprato la licenza di 5a elementare, se ce l’hai. Volevi confutare le mie affermazioni sulla salute dei contadini? Una trovata peggiore di quella che “le mummie egiziane mostrano segni di malattie cardiovascolari” non potevi proprio tirarla fuori! Qualcuno ti ha mai spiegato che il procedimento di mummificazione era complicatissimo e costosissimo e perciò le mummie sono tutte di faraoni, nobili e dignitari e nessuna di poveri contadini? Lascia poi perdere Ippocrate, che conosceva e studiava soprattutto gli abitanti delle città, solo sul cancro della pelle ci prendi (i contadini passano la maggior parte della vita sotto il sole, è risaputo). Quanto al parassita che causa il morbo di Chagas, ti ha già corretto luc e tanto basta. Ma lasciamo perdere. Quando esalto l’esistenza contadina, lo ripeto per la centesima volta, non mi riferisco al suo aspetto materiale, ma solo a quello psicologico. Se i contadini (per esempio quelli brasiliani; né gli apaches né i masai, che citi a sproposito, sono popoli contadini) sono così pronti a lasciare la felicità della natura per il miraggio della civiltà, è perché non sanno cosa quest’ultima sia davvero. L’hanno solo vista in tv, dove si mostra solo il lato roseo. Quando ci sono dentro, disoccupati inurbati o sgobbatori tartassati, finiscono alcolizzati, drogati o dementi (leggiti le statistiche sulle cause della mortalità degli indiani d’America fuori dalle riserve, visto che questo popolo sembra piacerti tanto). Non ho mai sentito un contadino trasformatosi in cittadino che non rimpianga la sua vita di prima… sempre sotto l’aspetto psicologico, s’intende. E’ la seconda generazione che parla come te, perché conosce solo un lato della medaglia, e non entrambi. Chi ha provato sia l’uno che l’altro modo di vita concorda con me. A meno che, da contadino, non abbia provato solo fame e frustate. Chi aveva un bel campo tutto suo e qualche bestia non ha dubbi.
Il problema che pone Johnny è quello veramente serio. E’ vero: nel corso dei secoli, l’uomo, e in particolare il contadino, ha sempre cercato di escogitare metodi per ridurre la propria fatica, per avere più comodità e salute, che ALLORA voleva dire più serenità, più energia disponibile per godersi la vita. Lo sforzo verso il progresso non è in sé qualcosa di negativo, io non lo critico. Il contadino fa certo bene a usare le macchine al posto della falce, qualsiasi lavoratore ha il sacrosanto diritto di usare gli attrezzi che gli facilitano il compito. Non è questo il lato oscuro del progresso. Il guaio è un altro. Nelle mani di coloro che dalla rivoluzione industriale in poi lo hanno gestito, i finanzieri, i ricchi borghesi, gli industriali, il progresso che per secoli, fin verso il 1800, aveva davvero migliorato la vita dell’uomo, ha cambiato natura, e finalità: è diventato un mezzo per arricchire, per permettere a queste elites di privilegiati di soddisfare un’avidità di denaro e di potere sempre più folle. Il progresso fino ad allora era stato lentissimo e a misura umana: all’improvviso eccolo esplodere, prendere ritmi frenetici, travolgere la natura stessa: tutto perché i ricchi, grazie alle nuove invenzioni, industrie, commerci sempre più vasti fino alla globalizzazione totale, potessero diventare sempre più ricchi. Sottoprodotti di questa corsa impazzita sono state le modeste ricadute sul benessere di noi uomini comuni: più salute, più confort. Però in cambio abbiamo dovuto sottometterci al sistema creato dai ricchi assatanati, diventare i loro schiavi, distaccarci dalla natura e circondarci, come “consumatori”, di tutta la paccottiglia che i ricchi fabbricano per guadagnarci sopra. Questo è il “benessere”: quelli come Petrus sono gli schiavi contenti della minoranza che ha inventato questo sistema, che come tutti sanno, sta annientando la Terra stessa. Una minoranza che, sottolineo, non è essa stessa felice, perché chi è avido senza limiti non è mai sazio.
petrus,
ma che sei, uno sbirro della finanza?
beh, digli ai tuoi superiori che ho solo bot brasiliani e che le tasse me le tolgono alla fonte.
col mio grande reddito tu riusciresti a campare si e no 5 giorni…
enrico,
le forme di famiglia nel mondo sono molte. ad esempio, lo sai che 2 nazioni su 3 ammettono legalmente la poligamia? e diversi paesi asiatici la poliandria?
a un africano o a un indiano o a un cinese, ad esempio, sembrerebbe da POLLI una società come la nostra in cui post separazione i maschi devono continuare a mantenere le femmine e lasciare loro casa e figli… e se non si guarda fuori dalla finestra non ci si rende conto dell’aria pesante che c’è a casa nostra.
da come parli pare che in italia si sposano tutti e non si separa nessuno… boh! ma dove vivi?
quella cosa sul malawi l’ho messa proprio per farvi notare alcune differenze sostanziali nel pensiero circa i rapporti familiari, che stranamente è uguale in africa, asia, oceania e nell’america precristiana.
poi, alcuni dati sono da “depurare”, in quanto quella onlus è legata alle suore “sorelle delle poverelle”…