Le ragazze brasiliane

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1. 1641
   petrus - 10 Agosto 2009 22:01

   ” i bambini devono avere un tetto ” spiega anche il caso degli altri maschietti. ti rammento che la Dote e’ “LEGGE” nelle zone del sud italia. una donna senza un ” corredo ” non se la sposano neanche i cani. mia cugina un mese fa’ si e’ sposata, LEI ha messo la casa lui solo il fallo. vivi in un mondo che e’ simile a quello di peter pan. NEVERLAND. nel caso tuo dire Matriarcato e’ azzeccato, il mater – archein o meglio governo- potere delle donne e’ quello che tu vedi durante le tue allucinazioni misogine. il danno che fanno certi libri (Bachofen) quando presi alla lettera sono incalcolabili. Il termine matrilinearità indica un sistema sociale in cui titolo, beni, ed altri oggetti sociali vengono trasmessi alle nuove generazioni per via femminile. la stessa legge ebraica sostiene che un individuo sia ebreo se la propria madre (e non il padre) è ebrea. quindi nessuno e’ piu matrilineo dal ” gelatinoso ” ebreo. al contrario Un sistema patrilineare comporta il passaggio da padre a figlio maschio delle proprietà, del nome e dei titoli. se ne deduce che i BENI sono trasmissibili solo da chi li possiede,come anche il POTERE, Il Regno d’Italia prevedeva che gli eredi al trono fossero scelti per legge Salica. Infatti, lo statuto del 1848 dice, all’articolo secondo, comma due: Il trono è ereditario secondo la legge salica. cioè da padre in figlio. se i maschi continuano a trasmettere i beni e’ perché sono posseduti in maggioranza da loro e non dalle donzelle che al massimo gli toccano le mollichine. chi possiede i beni TU o le tue consorti? altro che pagamento di vulva. piu’ aggratis di così! Filippo V utilizzò questa legge per usurpare il trono di Francia a Giovanna II di Navarra figlia del fratello e re Luigi X. Lo stesse fece poi il fratello Carlo IV quando, alla morte di Filippo, salì sul trono, benché il fratello avesse avuto delle figlie. la mia ” ignoranza ” dice che sei CONFUSO. il sesso c’entra poco e niente. qui si parla di picciuli e potere.

2. 1642
   Anonimo - 11 Agosto 2009 10:56

   signor censore , potrei esprimere le mie opinioni ?
   io penso che le ragazze brasiliane quando stanno insieme a uno straniero
   o anche brasiliano non amino sinceramente, ma tutto dipenda solo dal
   denaro e dal sesso ….
   Lo dico per esperienza mia e per tante storie che mi hanno raccontato di uomini che sono stati letteralmente ingannati …
   è vero che ci sono uomini che si approfittano dell’ignoranza di certe donne … il risultato è comunque fallimentare … non penso possa essere un relazione vera tra uno Straniero e una brasiliana, … quindi vi consiglio di fare attenzione, soprattutto per le persone sinceramente motivate .. buona giornata

3. 1643
   fabiorj - 11 Agosto 2009 12:31

   Non vi riconosco più ragazzi, state dicendo un monte di cose strane.

4. 1644
   luc - 11 Agosto 2009 13:25

   il riconoscimento dell'”ebraicità” in linea materna è solo il relitto dell’antica (pre-mosaica) situazione, per il resto e soprattutto per i picciuli la legge ebraica è patriarcale estremista!
   “i bambini devono avere un tetto” anche in india, solo che per la legge di là in caso di separazione rimangono col PADRE. in effetti non vedo il motivo che rimangano con la madre, se non nei primi mesi per allattare, ma le vostre donne occidentali odierne quasi non allattano più! è proprio l’affidamento dei bambini su cui s’installa il meccanismo rapinatorio. molte donne lo pianificano molto prima di sposarsi, è un sistema per fare picciuli più rapido è riposante che non prendere una laurea in ingegneria e diventare imprenditrice.
   un mio amico compra la casa lui, la moglie lo cornifica, separazione, il giudice dà a LEI figlio di 8 anni, casa e 1/3 dello stipendio di lui. dopodichè vende la casa e va a vivere a casa del cornificante (la prossima vittima).
   il caso di tua cugina è la goccia d’acqua nell’oceano e voglio vedere se in caso di separazione il giudice la butta fuori di casa!
   non vedo l’ora che le donne facciano i soldi per vedere se sono disposte a sposarsi con uomini che non hanno niente e in caso di separazione trasferire all’uomo metà patrimonio e 1/3 del reddito!!!

5. 1645
   luc - 11 Agosto 2009 13:47

   la legge del 2006 ha inteso limitare gli abusi da me denunciati:

   “Questa modifica si è resa necessaria in seguito ai movimenti di protesta promossi dalle organizzazioni a tutela dei diritti dei padri separati. Infatti la precedente normativa portava in via quasi esclusiva all’affidamento della prole alla madre (circa 90% dei casi, contro il 10% tra affidi condivisi ed esclusivi ai padri). Questa condizione giuridica ha portato alle situazioni di madri che abusavano della loro posizione privilegiata nei confronti dei figli ed arrivavano letteralmente a ricattare i mariti separati chiedendo aumenti nel mantenimento dietro minaccia di negare le visite ai figli. Un altro caso gravissimo registrato è quello di madri separate che usavano il proprio ascendente sui figli per metterli contro il padre e le sue eventuali nuove compagne. Con l’andare del tempo il numero di questi casi è aumentato a dismisura raggiungendo vette altissime, e questo ha portato i legislatori a meditare sulla possibilità di cambiare la legge vigente per garantire i diritti dei padri, consentendo loro una maggiore presenza nella vita dei figli.”

   ma purtroppo:

   “Nella quasi totalità delle separazioni con figli minori è il padre l’unico soggetto erogatore (94,5%) dell’assegno per il loro mantenimento, entrambi i genitori nel 4% dei casi, mentre la madre risulta la sola obbligata nel restante 1,5%.”
   non credo che appena il 5,5% delle donne lavori…

   fonti istat.

6. 1646
   petrus - 12 Agosto 2009 07:36

   se in quella ebraica e anche nelle culture occidentali il potere e’ estremamente patriarcale significa che sono i maschietti a comandare. adesso sei tu che mi dai ragione. il 5,5% delle donne che pagano sono quelle che se lo possono permettere, le altre lavorano beccando solo una piccola fetta della torta. i dati istat dicono anche che le donne guadagnano molto meno dell’uomo. se poi andiamo in brasile le cose peggiorano parecchio. l’india? ti riferisci all’estorsione coniugale, pratica tutt’oggi diffusa che porta ogni anno alla morte o mutilazione di moltissime donne indiane? la dote? l’uso di trasmettere alcuni beni con il matrimonio ” sancito nel diritto romano ” con lo scopo duplice di indennizzare la donna che uscendo dalla famiglia di origine perdeva il diritto all’eredità paterna, e di contribuire alle spese del matrimonio. non dimostra che la donna sin dalle origini e’ come una vacca? il darle in pasto al miglior offerente con il “regalo” di nozze non e’ un modo per saldare i patrimoni e le strategie legate al potere dei PATRES? con tutti gli sforzi continuo a non vedere questo ipotetico potere delle donne, se non un TIMIDO tentativo di emancipazione dal potere patriarcale.

7. 1647
   luc - 12 Agosto 2009 13:37

   petrus,
   il tuo problema, da sempre, è che non capisci la “statistica”, non hai una mentalità “quantitativa”. tu ragioni così: siccome c’è berlusconi o luigi XIV, patres che hanno il potere, tutti i patres hanno il potere. nella realtà del 95% della popolazione il marito è impiegato alle poste, la moglie impiegata al ministero, guadagnano uguale eppure succede che la legge difende solo l’interesse femminile e le donne i picciuli non li cacciano mai.
   “patriarcato”, come “matriarcato”, è un termine improprio: bisognerebbe dire (purtroppo non esiste un termine unico) “società a filazione patrilineare” ovvero società in cui i figli sono collegati giuridicamente, culturalmente, economicamente con il padre biologico.
   poi esistono variazioni sul tema. il “potere” non c’entra niente, ci sono società “matrilineari” in cui il potere è in mano agli uomini, e società “patrilineari” come la nostra in cui gli uomini contano come il 2 di coppe quando regna denari, tranne quei pochissimi dell’oligarchia.
   cosa me ne frega di cosa accadeva (forse) nelle famiglie patrizie (minoritarie) dell’epoca romana? cosa me ne frega della famiglia berlusca? molte donne scelgono appositamente l’uomo di casta superiore proprio per far la bella vita senza lavorare e poi arrivi tu e dici che poverine guadagnano meno e quindi è giusto che rubino? a me interessa ciò che accade al 95% delle persone oggi. “potere” non è solo la possibilità di decidere se lanciare il missile, è anche una “eterna mamma” a fianco che ti organizza ogni minuto della tua vita finchè crepi col ricatto che se lei chiede la separazione tu sei rovinato. io e te non viviamo così, ma la maggior parte degli italiani sì.

8. 1648
   fabiorj - 12 Agosto 2009 15:03

   Anonimo ha fatto bene a rimanere anonimo

9. 1649
   ana - 12 Agosto 2009 17:49

   ragazzi
   anch´io non ho capitto bene quello che parlano. in realta, sono incasinatissima e non ho avuto tempo per leggerle molto quello che dicono.

   luc
   penso che abbiamo diversi visione di quello che sia fisico e mentale nell´ora del sesso. no visione, ma denominazione

   anonimo
   non sei uomo nemmeno per metere il tuo nome qui, vuoi esserlo davanti alle brasiliane! poi non sa perche ti passam a perna! non consideraro il tuo commento, non e digno di risposta.

10. 1650
    petrus - 12 Agosto 2009 18:11

    che scoperta!!!! le donne si scelgono quelli con i picciuli e il potere, come gli uomini si scelgono le piu’ carnazze o le piu’ ” ingenue “. la legge non dice che difende la femmina, ma il coniuge piu’ debole. sei tu che non VEDI le statistiche ( 1633 ). quando mi metti 4 donne di potere ( di cui una arruginita ) per dimostrare che controllano il mondo fai ridere le anatre. poi se le donne ricorrono ai sotterfugi non fa che dimostrare e comprovare la loro DEBOLEZZA. chi TRAMA e’ colui che non potendo affrontare il nemico lo combatte usando altre vie.

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