Le ragazze brasiliane

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1. 1461
   barracuda - 2 Luglio 2009 17:18

   che tristezza…che depressione…aiuto!!!! vivo in Italia e ho bisogno di una dose cavallar di eroina per andare avanti…

2. 1462
   petrus - 2 Luglio 2009 18:04

   ana,

   Si chiama Khanjar (colpo di spada) ed è la più grande operazione aerotrasportata mai compiuta dai Marines dopo la guerra nel Vietnam. l’imperatore abbronzato ( come lula ) PACIFISTA inizia a massacrare i talebani della valle dell’Helmand per RUBARE il 90% della produzione di eroina al mondo. ha,ha,ha,ha yes we can, diceva mentre in coro gli illusi gli facevano la rima pensando di cambiare il mondo. sono sicuro che tu sei una di quelle che l’hai ” appoggiato “. voglio vedere la faccia che faranno gli OBIMI, HA,HA,HA,HA. le pecore votano democraticamente il loro CARNEZZIERE. bush e’ cattivo berlusconi pure, e son fascisti. OBAMA e’ buono e socialista.

   ana eletta Obama girl
   http://www.youtube.com/watch?v=l9mos74Fvxk

3. 1463
   ana - 2 Luglio 2009 18:15

   occhi blu
   si, credo anche che questa rabbia sembra invidia. e quanto al primo, sarebbe bello se il sucesso di una vitta o di un rilassionamente fosse basato soltanto nel potere materiale…

4. 1464
   ana - 2 Luglio 2009 18:17

   ragazzi
   per fortuna adesos cominciano ad arrivare quelli che si piaciano di nostro popolo! non sembra nemmeno l´ombra di come era questo blog prima di arrivare.

5. 1465
   brazilian_with_great-proud - 2 Luglio 2009 18:19

   per rog.

   E’ vero che non tutti i brasiliani corrispondono a questo steriotipo che voi turisti avete creato, non tutti sono disposti a fare la scimmia per guadagnarsi la simpatia di gente spiritualmente moribonda che ha bisogno della solarita’ altrui per sopportare l’ ammarezza della propria esistenza (come la maggioranza degli europei)… pero’ siamo comunque moooolto meno pesanti di voi…..troviamo sempre e comunque un modo per ridere, scherzare e ballare cercando di almenno intravedere un lato buono in ogni cosa : questa nostra meravigliosa carateristica che io davo per scontatta e che addiritura mi infastidiva un po’, oggi mi manca da morire ( perche pensavo anch’io che i brasiliani erano talmente allienati da ridere dalla propria vita miserabili, invece di fare qualcosa per cambiarla)….Ho capito pero’ che se l’ “allegria da idiota” non risolve i nostri problemi, non li risolveranno nemenno la tristezza ne’ gli eccessivi lamenti…basta vedere l’ Italia una nazione di gente timida, deppressa ed aggressiva, che se lamenta di tutto e di piu’….e nonostante cio’ la vostra realta’, la vostra vita e’ quello che e’….persone, no dico felici, ma almenno ottimiste, con una marcia in piu’, con la tale “buona attitude”….da queste parti…..purtroppo non ho mai trovato. Che la pesantezza regna sovrana tra voi, e’ un fato.

   …Me ne sono resa conto di questo dopo aver viaggiato e vissuto in Europa per alcuni anni.

   Un forte abbraccio a tutti

6. 1466
   rog - 2 Luglio 2009 19:28

   In Brasile ho vissuto e ho avuto la fortuna di viaggiare molto,
   compreso in asia e europa.
   Dico che il brasile è triste, perche non esiste allegria esagerata come c’è in Brasile senza una forte tristezza.
   Manca quell’equilibrio che ti permette di vivere una vita piu serena giusta e onesta e di progredire.
   A volte la tristezza è nella musica, nella festa finita, nell’ennesima storia d’amore finita male, nella violenza e nell’impotenza, ahhh come godono i brasiliani a essere tristi: Lo dicono nelle canzoni nella saudade, nella melanconia.
   Vi assicuro, che chi conosce il Brasile, sà quanta tristezza c’è
   e quanta forza hanno i Brasiliani per superarla, a scapito di chiunque.
   Il troppo carnevale li ucciderebbe fisicamente, quindi alternano come degli eletroni impazziti questi sentimenti…. Tutto questo c’è in brasile…vita, morte ubriacarsi, amare odiare, violenza poesia, finzione, stordimento, religione e sesso a josa… Un gran minestrone dove nessuno capisce che ortaggio è….nella confusione non si pensa e si nascondono i problemi.
   ( ho fatto 6 carnevali in Brasile, a volte non è cultura , anzi!. ma come viaggiatopre mi sono divertito un mondo) effettivamente è il paese dei balocchi.

7. 1467
   ana - 2 Luglio 2009 23:08

   barracuda
   hai scrito nella discuzione certa?

   brasile with great pround
   si, a volte abbiamo bisogno di distanziarsi del nostro pasi per capire cosa succede qui. Questo ha sucesso anche con me, quando ci ero lontano… pero penso che a volta la nostra simpatia si ridurre al primo incontro. anche perche abbiamo il terribile costume di dire: “ti chiamo!” o “faciamo una cosa questo finesetimana!” quando sappiamo che non lo faceremo. cosi a volte li stranieri non capiscono il perche di tanta simpatia se non segue cosi nei altri incontri.
   pero questo sono accordi sociale. se vado in un paesi musulmano, devo imparare che non posso stare fuora doppo che diventa oscuro. questa e una regola sociale di quelli paesi. la regolla sociale del brasile e essere simpatico, tan simpatico di dire che e il meglio amico di quella persona quando questo non e vero. e cosi cominciano anche questi sbagli di cui parla rog

   rog
   “Manca quell’equilibrio che ti permette di vivere una vita piu serena giusta e onesta e di progredire.” scusa, ma questo discorso e tan sbagliato come dei altri che ci scrivono. io ho una vita serena, giusta, onesta e di progredire. io e la metta della popolazione. pensi che tutti siano ladroni, drogati, frustrati, depressi?
   poi, la vitta e piena di tristeza si. l´uomo non puo vivere solo con l´accetazione e il sucesso. si tutto e perfetto: perche seguire vivendo? io penso che il problema della nostra societa e questo: tutti devono essere felice e perfetti, sorrisi falsi fatto per prozac. per quello ogni volta si vendono piu medicamenti di quetsi tippi, e l dogre sono piu usate da per tutto il mondo (vedi il comento di barracuda, italiano come te)
   anche la saudade e una invenzione della lingua portuguesa, venuta dal portugalo e penso che non e perche non c´é questa parola nelle altre lingue che le persone non sintono questo sentimento.
   io, siceramente, godo la mia tristeza. a volte e necessario per stare a casa, creare, lavorare, rinovarsi.

8. 1468
   ana - 2 Luglio 2009 23:21

   segue…
   pero rog, e la sua visione. si, forse la nostra felicita è superficiale. ma ti affermo che si, e possibile vivere in pace qui.

   petrus
   no petrus, non sono questa ragazza, non ho le tette grandi.
   poi, ho gia scrito viva obama o qualcosa di questo tippo? no. ti sfido a trovare dove lo ho scritto caro. vuoi dire che sono sempre sbagliata e non c´é piu argomento! povvero.
   perche non ho paralto benne di obama
   – prima:come non vado per america, l´elezione americana e una cosa che di rispetto soltanto ai americani. io non posso farli cambiare la testa.
   – secondo: cambia il politico pero il modelo politico segue lo stesso, cosi come i altri politici che fanno la base governamentale, che fa con que un grande cambio sia impossibile senza una dittadura.
   – terzo: lui ha sempre detto che andava a prendere i soldati del iraque per metterli al afeganistao, seguindo cosi questa querra senza raggione.
   – quarto: esperanza di cambio perche lui era negro? vedi quella condoleezza rice, mi faceva sentire fastidio di essere una donna. in realta, lei era un uomo bianco, dimenticata della sua radice…

   Per la prima volta, devo ammetere che sono d´accordo con te (c…, pensavo questo mai sucederebbe!). pero e un sfortunio questo, la politica mondiale mi lascia depressa (rog, metaforicamente parlando). in realta tutti dovevano stare triste e no utilizando questo per dire: ho vinto l´argomento…

9. 1469
   petrus - 3 Luglio 2009 03:04

   rog

   hai detto bene. il paese dei balocchi. dove il giorno dopo ti risvegli ASINO.

   brazilian_with_great-proud ( se usi l’inglese, non sei poi così orgoglioso )

   a chi dice che l’Europa e’ triste, come del resto gli stati uniti, ricordo che migliaia di persone cercano in tutti i modi possibili e immaginabili di arrivarci. ne muoiono a centinaia nel deserto della California o dell’Arizona e le loro ossa splendono ai raggi del sole ripuliti perfettamente o dagli avvoltoi o dai puma, ne muoiono a centinaia nel mare nostrum e riempiono le pance dei pesci che a loro volta vanno a finire nelle nostre di pance, ne muoiono a centinaia soffocati dentro i furgoni nel confine a est . mi chiedo. se l’Europa e’ triste così come tutto l’emisfero RICCO e obeso, come mai genti che sprizzano felicita da tutti i pori rischiano la vita per raggiungerla? come mai vengono a farsi schiavizzare sotto pagati e dormono ammassati come i maiali? come mai vengono a tagliare l’erba dei prati inglesi nel deserto californiano? DA NELA DA NELA diceva un famoso scrittore.

10. 1470
    brazilian_with-great_proud - 3 Luglio 2009 11:56

    Petrus,
    Prova a chiedere a loro a che COSTO sono usciti di la’ per vivere qui….che li vivevano in brutte condizioni e che vengono qua credendo di poter diventare o di guadagnarsi chissa’ che cosa, mi sembra che tu gia’ lo sappia….
    Pero’ comunque io, in messagio precedente, non ho in nessun momento affermato che loro, in Brasile o ovunque sia, stessero bene…anzi, in una delle mie frasi ho usato il sostantivo miseria e la congiuzione NONOSTANTE, e se l’ ho usate una raggione c’e l’aveva.. le loro indegne condizioni di vita io conosco bene, ma nonostante tutto cio’ (… ridono, scherzano e ballano) piu’ chiaro di cosi’.
    Da noi, si puo’ mancare tutto, anche i denti ma mai il SORRISO.
    Se questo vuol dire felicita’ o meno e’ tutto un’ altro discorso…Inoltre non ho detto che erano felici, ma meno pesanti di voi….possono anche mangiare m**** pero’ ridono anche di questo…. Per me, solo il fato che loro non scaricano adosso a nessun altro il proprio disaggio, sventura e frustrazioni facendogli pesare l’ intera giornata se non una vita, e’ gia’ sufficiente… Non siamo felici ma siamo un popolo con un grande “alto-astral”…e nessuno potra’ mai desdire quello che dico in queste righe, perche a te e agli altri restano soltanto le impressioni e il sentir dire…a me, invece che sono nata e cresciuta li, restano l’ esperienze e le memorie di quello che ho visto e vissuto.

    Il Shangri-la non esiste, ma nessun paese al mondo e’ meglio di casa tua…poi se casa tua e’ anche fatta di sole l’ anno intero, belle spiaggie, gente carina e una barraca, diventa impossibile non sentire saudade.
    Beijos Brasil…eu te amo e sinto saudades de ti, apesar de tuas inumera’veis mazelas.
    Ciao.

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