Le ragazze brasiliane

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1. 1261
   pedrito - 27 Maggio 2009 14:43

   PETRUS: mi rivolgo a te, ma anche a tutti noi italiani..qui stiamo parlando con educazione e logica allo Zoo.I brasiliani-e ti ascoltano , ma non ti ascoltano, stanno studiando la tua psicologia per poi mettere a punto il piano di attacco.Come nei documentari sulla vita animale in Africa: Avvoltoi,iene, serpenti,felini,etc…studiano prima di attaccare.
   Questo blog è stato iniziato da Martin a85, che dagli erroi di ortografia della sua lettera:non è italiana…fosre brasiliana. Se noi rispondiamo con la ragione della cultura, stiamo facendo il loro gioco.Ogni tanto ci attaccano offendendo, ma si divertono cosi’, perchè vivono in Italia e si annoiano, se fossero in Brasile, non avrebbero nè voglia nè tempo per farlo… hanno altro da fare: sesso. Ogni brasiliana ha 3 uomini: Il 1° è marito (assicura il tetto),
   il 2° è amante: (ottimo per il sesso),il 3° è un occasionale.. l’ultimo visto fuori di casa,… e perchè rinunciare a un caffe’ al bar ?(da noi) invece nelle loro città non ci sono Bar, ma ci sono i Motel :ogni km 1 di citta’…10 RS x 3 ore e letto rotondo…etc…ma allora come si puo’ parlare del Brasile, quando si torna casa da un viaggio?..è facile: “il Brasile è così arretrato, che le donne ancora scopano!”

2. 1262
   ana - 27 Maggio 2009 15:14

   ragazzi
   Dai, rimango un giorno senza scrivere e quando ci arrivo tutti i comenti sono per me! allora sto felice, almeno vi faccio pensare e lasciare quella attitudide di ascoltare soltanto quello che vogliono.
   però pensavo che questo blog non era per offense personale. se non sanno esprimere il vostro pensiero e farlo essere rispettato per favvore, non mettere la colpa alla mia “ignoranza di donna brasiliana”. vogliono ridurre la mia persona per vincere questa questione, cari! questo è un colpo basso.
   VETE A TU PAIS – non me ricordo se era goblin ou george che lo ha detto. Voglio sappere chi altri italiani lo hanno ascoltato anche? perchè quello lo ho ascoltato anch´io in italia.
   allora, pedrito- italia é il paradiso? sono stata la l´ultimo febbraio e le notizie noi raccontano che la vostra situazione, ogni giorno, si sembra di piu alla nostra realità. soltanto a una settimana che ci ero, sono sucesso 3 stupri! tre! e poi agressione nelle scuole, mentre allievi e professore, un casino come c´é tanto qui! e anche mio caro, ho una amica che è gia lavorato a fare il lavoro voluntario in italia con le prostitute. quello che lei mi racconta sembra cosi terribile come quello che succede qui. e chi paga quelle puttane? chi farle lavorare? sicuramente non i brasiliani. Allora, dove vieni la vostra mancanza di morale, se la nostra vieni dei amerindi e die negri???
   Quello che stano facendo è come se io semplificasse l´italia dicendo che lei si riduce alla mafia. Voi siete tutti mafiosi? no. Noi siamo tutte puttane? no.
   e poi petrus, dove abiti per dire questo – “quello che trovo curioso e’ che ana, prenda un film o un libro come se questi fosse realtà’ nuda e cruda e non semplici interpretazioni soggettive di questa”. ho gia detto che i libri che ho citado non sono romanzi, ma fatto per studiosi nella questione, persone che capiscono di questo di piu que tutti che ci scrivonno

   scusa, vado fare colazione. poi scrivo dei piu. perche si voi hanno perso anto tempo a scrivere per la mia semplice persona, devo rispondere, no?:-)

3. 1263
   Brasile - 27 Maggio 2009 23:14

   Allora ripreendendo ai mei post precedenti, ormai con un nuovo fuoco, siccome la Ana há datto un contributto molto piu scentifico, portando dati e suoi resppective fonti, inoltre rintracciando l´idea principale che há originato questo dibattito.Vorrei chiarire che tutto che scrivero qua sono le mie riflessione e hanno la unica pretensione che altri anche facciano lo stesso, quindi se possibile il risultato dia un contributto para una moderazione sulle generalizazione, xenofobie e tante altri preconceti che me ne sono accorta mentre leggevo questo forum imenso
   Bene ,mi domando come mai un problema personale di un rapporto d´amore há condotto a discussione cosi profonda.Anzi qualcuno mi sa dire come e andata a finire la sua storia che si dice scambiata per una brasiliana.Ecco l´argomento ´principale di questo forum mi sembra che ´e stato amplificato e tante volte purtroppo degenerato, peró di una cosa sono sicura lei e davvero italiana una brasiliana – oppure una altra nazionalita- raramente avrebbe una struttura lessicale e gramaticale cosi perfetta.
   Allora per quanto riguarda l`atuale societa brasiliana cé sopra di questa una imensa responsabilitá per la sua formazione etnica, la quale no potrebbe essere diverso, per questo della importanza di un piccolo riassunto della sua formazione a chi non sa oppure non si ricorda, non dimenticate il Brasile si puo dire che è un micro continente
   Primo il vero brasiliano l`INDIO chiamato per voi italiani da Indios (anche se si tratta di singolare) sono stati i primi abitanti della “terra brasilis “quando gli europei qua sono arrivati
   Gli indios brasiliani diversamente dos Astecas, Incas e Maias della America colonizzata degli spagnoli, non avevano una societá organizata – gierarchia sociale , potere coercitivo e nemeno nozione di proprietá privata, magari da questo si há originato l´idea di uomo naturale( qui io apro un parentesi per ricordare un partecipante di questo forum che no e nella favela che si trova la vita naturale e pura li e il prototipo della margine della societa, saputto da tutti ovviamente) viviam nudi e erano cacciatore e pescatori dipendendo dal posto il cui abitavano,i contadinni erano pochissimi. Che societá strana di imaginare no, siccome non avevano galera , nozione di accumulazione perche non avevano la nozione di ricchezza, non aveva minnorene abandonatti, neanche gli anziani e i capi delle tribu non avevano potere coercitivo e erano rispettati per le sue capacitá per quanto erano bravi e essi seguiva la tribu incaso avessi famme e dimagriva insieme ai suoi compagni senza nessuno favoritismo personale e lo só dificile di capire e ancora la POLIGAMIA era condanatta e la pena era l´ostracismo (cacciato dalla convivenza dalla tribu).
   Con l´arrivo dei colonizzatori la nostra realtá cambia .L´Europa essendo in pieno periodo di capitalismo e anche una politica mercantilista e di conseguenza un ampliamento degli orizzonte economici della sfera locale per una piu lontana

4. 1264
   brasile - 27 Maggio 2009 23:45

   continua…
   che gli europei sono arrivati qua con lo sguardo di cacciatori di ricchezza questo si puo provare nella letterra di Pero Vaz de Caminha al Re di Portugalo parlando anche per quanto riguarda l` india brasiliana (su Google ovviamente ce la prova, tanto lo sappiamo)…
   Bene scrivero fra qualche giorno appena potro e vorrei ricordare che questo essendo un forum democratico e no un posto di difamazione e offese sara letto da tanti persone come e gia stato fatto fin adesso che avrano sicuramente e ripeto sicuramente- ovviamente le persone capace- la capacitá cognitiva di capire non soltanto le mie parole come quelle di Ana e come di qualsiasi brasiliana che vieni qua per esprimere la verita e dimostrare che chi ha portato e porta con se una vita degna di lavoro e lotta ed anche con uno scopo culturale , qualsiasi offesa non fa nessuno effeto ,anzi fa pieta, perche la veritá non si nasconde dietro di un pc ma si dimostra con prove contundente e precise e non si puo tacere….Un saluto a tutti gli italiani che capiscono il mio italiano cosi come la essenza delle mie parole…..

5. 1265
   dario - 27 Maggio 2009 23:48

   non fate troppi discorsi personali, x me e il mi fratello le ragazze brasilere sono una delizia e ainoi spesso migliori delle italiane, carattere spensierato, piu’ simpatia, corpi tonici e sexi.. non è sempre cosi’ ma spesso. viva le figliole garote brasiliane. ciao fave, luca e dario

6. 1266
   ana - 28 Maggio 2009 01:25

   pedrito
   non lo so di dove era martina, pero sicuramente non era brasiliana. lei ha detto che ha soltanto vivuto qui con il suo fidanzato per 2 mesi, ou tre, nella prima paggina di questa discuzione.leggi.
   doppo, non sei mio babbo nemmeno mio uomo per dire di stare zitta. se stai abbituato a mandare nelle donne, si il brasile non é un buon paesi per te.io non penso che sia niente divertido leggere i tuoi comenti che me offendono.
   allora, come ho gia detto un sacco di volte, si, ci sono i brasiliani cosi, però ni tutti lo sono. nemmeno la mettà della popolazione è cosi come ritratate! una volta di piu ripeto: io sono un esempio, cosi come magari tutte le altre che hanno scritto qui. i ricchi non fanno niete per i povveri? c´é il lavoro volontario in italia? No. Qui ci sono tanti istituizione, ti posso dire almeno 30! Adesso gli univesittà private fanno con che il lavoro volontario sia necessario per chi vuole laurearsi – e poi di che i ricchi non fanno niente! si, alcuni chiudono i occhi. la mettà. pero l´altra prova migliorare le cose. e perché pensate che sono ricca? sono sicura che viccino da voi non ho nulla!
   poi, non abito in italia e non sto qui a scrivere perché non ho nulla per fare o nessuno per scoparmi. No. scrivo perche almeno vi faccio pensare.
   petrus
   l´italia ha anche avuto molto sfortunio nella sua vitta, così come noi. però il nostro sfortunio ha successo piu recente e per quello dovete capire che soltanto adesso, forse, cominciaremo a essere piu ricchi, con piu condizione di studio e senza questa miseria che fa con che donne diventeno prostitute. uno ha gia detto in questo blog; volevo vedere se italia fosse così povvera dove andava la moralità.
   E poi, si, siamo tutti i due giá stati stupratti però noi non possiamo fare come voi avete fatto a 1880, quando hanno spedito tutti i povveri nelle barche per altri paesi, come per brasile! Sarebbe facile cosi, no? spedire i povveri per africa e cominciare un altro paesi solo con chi c´é dennaro, lasciando i altri ad arrivare a un nuovo paesi senza nessuna condizione…
   e questo pensiero di vittimismo… bene, i brasiliani non hanno rabbia dei colonizatore. la mettá della popolazione non studia il soddisfacente per creare una coscienza storica. io parlo di coscienza, no di rivolta per quello che ha successo. uno chi non sa a chi colpare, non colpa. se non colpa altro, non diventa vittima. e noi non rimaniamo ad aspettare aiuto. io sono donna e non ho molto denaro. cosa vado fare? sposarmi con un ricco? no. vado spendere i pocchi soldi per studiare il piu che posso per prendere un buon lavoro e fare qual´cosa per cambiare la nostra situazione. si tutti i brasiliani rimanerebbero cenza fare niete per cambiare si, diventeremmo le vittime del mondo.

7. 1267
   petrus - 28 Maggio 2009 09:02

   pedrito,

   non ti preoccupare la savana e’ il mio ambiente ” naturale “. del resto san Francesco e’ riuscito ad ammansire i lupi e a far discorsi con gli uccellini, non vedo perché non si possa parlare con ana. poi online e’ difficile che morda.

8. 1268
   pedrito - 28 Maggio 2009 14:51

   A questo punto una c…a + o una meno.
   Nel 1500 ci fu la COLONIZZAZIONE dell’america.
   Nel 1946 (500 anni dopo) è cominciata la RICOLONIZZAZIONE dell’EUROPA.
   Gli USA ci hanno liberato dal nazi, ma ci hanno occupato con Marlboro,CocaCola,Internet,echelon,democrazia-elezioni,tecnicicsmo, sviluppo,PIL, rock-roll, hollywood e serial, cartoons,consumismo, capitalismo sfrenato, femminismo,…etc….
   Il Brasile è stato l’unico paese americano che ci ha dato guerra: con l’arma delle belle donne…….grazie.

9. 1269
   heidi - 28 Maggio 2009 16:06

   ci vuole coraggio a stare con una brasiliana per piu di 3 mesi.
   oltre al letto la noia è enorme e mortale, e poi sai gia subito che
   lo fà solo per interesse …. Solo i brasiliani sanno come trattare le proprie donne, infatti dopo poco tempo le mollano, prima che ti succhino il sangue.

10. 1270
    goblin - 28 Maggio 2009 20:41

    VETE A TU PAIS e’ stato detto in un contesto diverso dal sesso: se i brasiliani con un trucco da quarto mondo non riescono a fregarti soldi ti mandano “cordialmente” al tuo paese d’origine.
    Forse non sanno che noi abbiamo molta piu storia, piu istruzione piu ca….e e menate varie (sia positive che negative) di loro. Se ci fregate e’ solo perche ci fidiamo troppo della bonta’ degli altri, mica perche’ siete piu furbi di noi.
    Questo non vuol dire che noi siamo meglio dei brasiliani! Io stesso sogno di scappare dall’italia il prima possibie (e forse ci riusciro’) in un posto da “terzo mondo”(arretrato solo teoricamente, il terzo mondo e’ la mentalita’ lavoro-stress-tasse dell’europa) circondato dal mare ed una mentalita’ diversa da quella italiana.
    L’italia sarebbe il piu bel paese del mondo ma purtroppo i troppi stro..i e (nel caso del topic) la posizione assurda delle donne l’hanno irrimediabilmente rovinata. Senza possibilita’ di risalire la china.

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