Salve a tutti ho bisogno di un vostro consiglio, stavo con la mia ragazza da quasi tre anni. Due mesi fa sono sorti i primi dubbi da parte mia, pensavo di non amarla più, perché a scuola c’era una ragazza che mi distraeva troppo (niente di serio, non volevo stare insieme a lei e nemmeno alimentare la cosa ), l’ho raccontato alla mia ragazza e si è arrabbiata moltissimo ma è sempre rimasta al mio fianco per aiutarmi perché entrambi volevamo rimanere uniti. Delle volte non avevo voglia di vederla ma quando la vedevo non la mollavo un attimo, adoravo quando mi teneva la mano. Un giorno non andai a scuola per andare a casa da lei, mi stavo riposando sul divano, mi sveglio, la guardo e dalla mia bocca non so come ma è uscito ” ti amo “, le cose sembravano andassero così bene ma una settimana dopo lei mi lascia, non mi voleva più ma va a raccontare in giro che io sono l’amore della sua vita e lo vedo che senza di me sta male, io pure. Sentirmi dire che non mi ama più è stata una botta talmente forte che ora quando guardo questa di classe mia non mi suscita più niente anzi ci parlo solo da amico. Mi manca tanto, la sogno tutte le notti che mi bacia, mi mancano i suoi baci, i suoi abbracci, mi manca lei come persona, mi manca tutto di lei. Giovedì l’ho vista a ballare e non mi sentivo più le ginocchia, mi si è gelato il sangue e il cuore mi stava per espolodere, poi ieri l’ho rivista di nuovo perché siamo usciti con un gruppo di amici, prima di arrivare lì avevo il cuore a mille, in macchina non mi sentivo più le dita e le gambe lo stesso, quando ho visto i suoi occhioni azzurri, farfalle nello stomaco, abbiamo un po’ parlato, mi ha raccontato che ha preso un bel voto all’esame e mi ha fatto vedere una foto di quando era piccola, adoravo essere lì con lei, mi sentivo al posto giusto. Io sarei disposto a ripartire da capo, ad aspettarla, secondo voi era solo abitudine o davvero mi sto di nuovo innamorando di lei? Aiutatemi please : (
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Categorie: - Amore e relazioni
Lasciala perdere. Ce sono milioni una meglio dell’altra.
La cosa sorprendente è che a quanto pare, siete stati insieme 3 anni.. E un ‘ti amo’ spunta fuori dopo tutto questo tempo? E prima cosa eravate? Stavate insieme per convenienza? Mi pare strano anche che lei dica a chissà chi che sei ‘l’amore della sua vita’ se ti lascia senza un apparente motivo. Che storia incoerente!
sicuri di essere normali?io ho qualche dubbio
Vabbè, era un amore ad emivita breve con efficacia al 90% dopo un ora e picco dopo 4 ore. Poi il crollo.
Quando t’interessa una ragazza, e l’amore non è corrisposto, questo significa che non puoi fregiarti del titolo di signore e la devi venerare con i sentimenti di un poeta del due-trecento. Il ché non significa che devi essere un idolatra. Significa che obiettivamente non puoi permetterti (ma questa è una mia opinione) di farle perdere la testa, ma che ti trovi in una posizione tale da poterti permettere di accantonare l’orgoglio. Ma un ragazzo che ha vissuto una vita libera dovrebbe vivere l’incontro con gli stati d’animo di un ragazzo che trascorre la notte per accaparrarsi l’ultimo modello di cellulare. Mica il cellulare ricambia? Un po’ di realismo. Io non voglio offendere né la mia né l’altrui intelligenza. Io non m’innamorerei mai. Mi comporterei come un quadro d’autore. Aspetterei un amatore. Ma il quadro mica s’innamora? Non è mai capitato. Vivrei la mia vita molto liberamente con la sicurezza di chi non teme il tradimento e dorme con quattro cuscini. Questo uomo mi dovrebbe mantenere come una bambolina perché solo in questo modo potrei vivere una vita più spirituale, non avendo lui le caratteristiche del mio uomo ideale. La differenza d’età in questi casi è la base per vivere una vita di coppia gratificante per entrambi.
Non stavamo insieme per convivenza ,l’ho sempre amata ma dopo due mesi di dubbi mi è uscito “ti amo ” .
Beata gioventú. Peccato che la gioventù, nei giovani, é sprecata.
Già Già, era il lontano 1994…Un giorno (in seguito alla piena di birra della sera prima) non andai a scuola per riposare sul divano di lei (tanto mi firmavo le giustifiche in autonomia), mi svegliai, la guardai e dalla mia bocca non so come ma uscì un fortissimo rutto che l’ha indispettì: lei mi lasciò… mai io non la dimenticai…mai… tutt’ora la ricordo (Burppp…)