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Lettera pubblicata il 27 Marzo 2013. L'autore, wild steel, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@Cogito
Do’ve’ finito Andy?
Secondo me (o quanto meno glielo auguro) Andy ha girato la pagina del libro di Esopo, e dopo “la cicala e la formica” ha letto “la volpe e l’uva” … e ….ha voltato pagina anche nella vita:-)
WILD:
in certi pezzi sono scoppiata a ridere. A parte i commenti, ecc. scrivi davvero bene. Nel senso pieno del termine. BRAVO
Ma scrivi anche un po’ di cacate! 🙂
Ciauuuuuuu
Katy
andy si era stancato di ricevere solo insulti da possessori di cervelli grossi quanto un bruscolino, ma sono sicuro che visita ancora il forum di tanto in tanto.
d’altronde, come dargli torto visto che anche le risposte alla mia lettera sono al limite del ridicolo.
nessuno che sconfessi logicamente, storicamente e razionalmente quanto io abbia scritto.
dire “scrivi solo fregnacce” è facile, il difficile è dire il PERCHE’.
ma a me non interessa questo (anche perchè è meglio che le femmine non si sforzino di fare un ragionamento, che proprio non è cosa loro), a me interessa che sempre più uomini capiscano.
a coloro che scrivono che generalizzo, rispondo che i fenomeni sociali si studiano appunto generalizzando, analizzando quello che i romani chiamavano l’ “id quod plerumque accidit”.
anche in africa ci sarà qualcuno biondo con gli occhi azzurri, ma gli africani sempre neri restano.
il punto è che quando io dico “gli africani sono per la stragrande maggioranza neri”, c’è sempre qualche scienziato (e la cosa più grave è che queste risposte arrivano sempre da uomini) che dice “ma che dici, io ne ho conosciuto uno biondo, dici solo falsità”, e il bello è che sono convinti di dire chissà quale genialata…
poi ci lamentiamo che le femmine hanno gioco facile.
e te credo.
Non capite il genio di Wild!!
@wild ma te sei fuori come un geranio! “nessuno che sconfessi logicamente, storicamente e razionalmente quanto io abbia scritto” ah perchè tu hai le prove storiche? Ti ricordo solo una cosetta chiamata inquisizione, andiamo un po’ di più nello specifico? Caccia alle streghe. E del colore degli africani ne siamo tutti certi, ma non puoi fare una statistica (soprattutto in base al sesso) de “il come pensa o agisce un persona”, perchè questo dipende da vari fattori (ambiente, cultura ed educazione), ma il più importante è il carattere. Quindi, ti ripeto come stanno facendo in molti, ma tu ovviamente sei di una chiusura mentale a tratti anche affascinante, stai dicendo cavolate!
Condivido il messaggio di Wild. Il problema è la mancanza di moralità che ormai fa parte di queste ultime generazioni di donne in italia e la situazione non può che peggiorare. Provate a chiedere alle adolescenti di oggi cosa sognano di fare da grandi, la maggioranza vi risponderà che vuole apparire in tv (velina o comunque a sculettare) e stare con un calciatore/vip.
Con questa base queste future donne entreranno per diritto nella categoria citata da wild.
@Secco:
Niente è più crudele di un genio che inciampa in qualcosa di idiota.
(Friedrich Dürrenmatt)
Ho la soluzione per tutti i tuoi problemi.
@pippo vogliamo parlare della mancanza di moralità dei maschietti? Ma non in questi ultimi anni, perchè c’è da andare a cercare molto più addietro di questa generazione. Per fortuna che c’è gente che la pensa in modo diverso.
WILD
le tue sono osservazioni che condivido quasi appieno. nel senso che il messaggio è giusto,ma lo proponi come fosse matematica,non sempre è così oggi ma lo sarà indubbiamente sempre di più in futuro.
quel che ti dico,è di proporti in modo differente,affinchè chi vive una situazione come quella che hai vissuto tu(sono sicuro al 100% che tu ti sia scottato in un modo bestiale) possa apprendere a piccole dosi. sai bene che è solo scottandosi,sbattendoci la testa,vivendo il malessere appieno che si può arrivare alla consapevolezza. io ci sto provando,ma sai che è dura,cosa si prova.. e non vorresti che l’andypensiero sia per te una condanna emotiva(vista la montagna da scalare,che sembra al momento troppo alta) ma una meta da raggiungere molto lentamente attraverso proprio momenti come questi.