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Lettera pubblicata il 27 Marzo 2013. L'autore, wild steel, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Il fatto che tu ti sia impegnato a scrivere un prontuario denota quanto la cosa ti stia a cuore anche se in teoria dovresti sentirti al sicuro viste tutte le cose che sai…. Persino con le vecchiette sul bus ce l’hai 😉 credo che tu sia abbastanza giovane wild per pensare che a 40 anni per una donna cominci l’inverno e che a 50 sia l’era glaciale :)))) mi sembra che tu abbia un’idea un po’ irrealistica dettata dall’eta’ che stai vivendo tu e mi sa non tanto felicemente da quel che scrivi. Non avere una relazione perche’ non si ha voglia o non si e’ trovato chi ci interessa realmente e non avere un figlio per queste ragioni e’ un conto, essere terrorizzati da un’inculata daa per certa un altro…il primo commento dice che probabilmente il tuo post alzera’ un polverone,.in realta’ credo che questo sfogo abbia senso per te e anche per chi ora la pensa come te. E ti sei aperto un topic apposta,.come punto di ritrovo, con quello che e’ il problema secondo te. Insomma trovo che tu abbia un tuo spazio e ne fai cio’ che vuoi.. Ti dico la mia comunque: nel forum c’e’ di tutto, anche chi dice che che le donne sono geneticamente zerbine, loro, e che i vantaggi li hanno sempre gli uomini. Ci sono anche donne lasciate. Il fatto e’ anche che a ciascuno risalta cio’ che gli fa piu’ effetto se e’ particolarmente preso da un tema che lo tocca. Detto cio’ ci sono delle cose delle donne che non piacciono neanche a me, ma quelle cose non hanno solo una ragione “sessuale” perche’ sono cose che non vengono usate solo “contro” il sesso opposto o quando ci sia in gioco un uomo… E chi le attua non smette a una certa eta’. Non sto a farti un elenco. Ho amiche e conoscenti e colleghe che stimo quindi non lo dico con misoginia. Concordo con il fatto che nessuno dovrebbe stare con qualcuno solo per non stare solo/a o sicurezze materiali e dire chiaro se cerca solo sesso, tolta anche l’idea pero’ che se una donna e’ diretta su questo sia meretrice, quando una puo’ voler fare solo sesso, o pensi troppo alla carriera se pensa che l’indipendenza economica abbia un’importanza anche nella parita” e condivisione in un rapporto. Il fatto e’ che certe cose che descrivi gli uomini vanno a cercarsele, vanno a cercarsi donne piu’ dipendenti o con certe caratteristiche e non perche’ esistono solo quelle che cercano il cruciverba facilitato, usano il potere della fi.., trattano come zerbini, fanno le principesse sul pisello e ti girano come un calzetto con l’arroganza travestita da sesso debole ecc… Ce ne sono ma anche ce ne sono altre. Il punto e’ pero’ che spesso gli uomini sono i primi a considerare troppo libere quelle che non fanno cosi o sembrano loro troppo in grado di badare da sole a se stesse. Come se una che si scarica da sola gli scatoloni fosse meno donna o volesse essere un uomo. In realta’ siete un po’ ciechi anche voi se una non fa la donna secondo il modello che disprezzi ma vi attrae. Non dico tutti. Ma la fi. ce l’ha anche chi non e’ dipendente eppure…
ERIK, bel post, interessanti riflessioni. La complementareita’… E’ bello soddisfarsi a vicenda e anche avere delicatezze reciproche, vero. L’incontro e’ sicuramente piu’ appagante e interessante anche a livello di crescita che vedere le relazioni come un braccio di ferro. Anche nell’amicizia, quindi tanto piu’ nell’amore. Bel post anche al di la’ della chiusa 😉
C’è del vero nel tuo sproloquio, ma c’è anche una sorta di giustizia storica se ora le cose vanno così. Mio nonno votò a favore del divorzio nel ’74 e davanti allo stupore di mia nonna disse: “Abbiamo tre figlie, se dovessero sposare dei disgraziati che possano liberarsene!” E di disgraziati cene siamo sposati abbastanza noi donne nel corso dei secoli! Meno male che ora i rapporti possono finire sia per gli uomini che per le donne! Piano piano ci renderemo conto di quanto poco senso abbia il “per sempre” in qualunque aspetto della vita.
wild:)nn penso che nella tua lettera sia la grande verita delle donne..quella parita di quale tanto parlate…ancora ci stanno le donne che vanno in giro con i lividi e prendono la scusa delle scale..ancora ci stanno le donne che devono ‘pagare’un posto di lavoro..e sono solo qualchi esempi di quanto siete ‘bravi’voi maschi..con questo nn voglio diffendere le donne…il marcio sta sia tra ‘le femmine’sia tra’i maschi’..ma io credo ancora che le persone per bene esistono..a voglia..e scrive una che ha sofferto per un ‘maschio’…senza voler assilarlo…cercavo solo un po d’amore..lo zerbino sono stata io..allora i tuoi consigli son validi anche al contrario? @erik piu sensata risposta di cosi:)
Non mi meraviglio che tu sia stato lasciato! Se incontrassi un uomo che parla come te fuggirei a gambe levate sbattendogli tutte le porte in faccia. Fa orrore nel 2013 leggere tutte queste assurdità che trasudano maschilismo, sessismo e misoginia da tutti i pori. Le generalizzazioni che fai sono del tutto insensate, ci saranno casi di queste donne ma di certo non sono tutte. Come del resto esistono molti uomini sfruttatori, doppiogiochisti, insensibili e bastardi.
L’unica giustificazione che si può dare al tuo delirio è che appunto tu stia soffrendo per amore ma…ripigliati! se ragioni così una donna non la troverai mai o forse continuerai a trovare quelle che ti usano e basta. Come tutti quei palloni gonfiati che si mettono con donne belle-giovani-magari pure straniere per fare i fighi e si fanno spennare come polli..!! ben gli sta!
Se non impari a rispettarle le donne credo che una donna vera non la troverai mai e te lo meriti ampiamente.
Ciao a tutti,
dico anche io la mia perchè questa lettera espone il fianco ad una guerra di opinioni.
Marco Ferradini cantava, alla fine della seconda strofa del suo celeberrimo pezzo, “no caro amico, non sono d’accordo, parli da uomo ferito”. Probabilmente è così anche nel tuo caso. Tolto questo, il tuo è un post indubbiamente comico. Scrivi moltissime cose, alcune verissime ed altre, non dico false, ma senz’altro relative. Sai cosa c’è? Che molte delle caratteristiche femminili che a modo tuo hai fatto presenti, fanno parte di quello che si chiama “gioco delle parti”, prendendo il suo nome da quello che, traslando con i dovuti distinguo, succede anche nel mondo animale. Purtroppo è quello che tutti, uomini e donne, siamo: animali.
Quindi il discorso sul “trent’anni fa non succedeva” e “per contenere la loro essenza erano sottoposte a regole severissime”, è relativo ad un mondo dimenticato che era sbagliato a sua volta, per i più svariati motivi e che oggi è semplicemente cambiato. Sta a te imparare a districartici senza annegare. Facendo il “muso duro” come scrivi, mi vedo costretto a dirti, si ottengono solo un sacco di porte chiuse.
Questo sproloquio era relativo al quaranta per cento del tuo discorso che non condivido, wildsteel.
Encomiabile la coerenza di chi ha scritto che, se così fosse, anche le nostre madri sarebbero così come tu dici. Il che è ovviamente falso.
sei un grande.non pensare a quello che ti dicono queste galline
tralasciando i commenti femminei (specialmente i soliti “tu sei brutto e sfigato e non trombi e io voglio la mamma uuuaaaaahh”), che appalesano come di consueto una assoluta carenza di capacità logiche (e difatti, invece di pensare che dico quello che dico proprio perchè di femmine ne ho a bizzeffe e le conosco come le mie tasche che fanno? pensano il contrario ahahahah ma vabbè), il punto vero non è se io trombo o no, il problema è sistemico.
il dramma oggi non riguarda (o meglio, riguarda in misura minore) il trovare una femmina e trombarsela, il dramma riguarda il tenersela, per quanto ho scritto nella lettera (mancanza di regole, mancanza di pudore, leggi a loro favore).
le femmine difatti, prive di logica (come dimostrano le risposte a questa lettera, casomai ci fosse bisogno di una prova ulteriore) e di lungimiranza, mentre il 90% degli uomini in amore, felici del proprio partner, tendono alla “soddisfazione nell’abitudine” (perchè ambiscono a COSTRUIRE quasi tutto per farle felici), sono invece assuefatte e al concetto etico del “miglioramento progressivo”.
-piango perkè le mie amiche fanno sesso e io no.
-poi faccio sesso e piango perkè non ho un fidanzato.
-poi trovo il fidanzato e piango perkè non ho l’indipendenza.
-poi mi laureo o lavoro e piango perkè mi voglio sposare.
-poi mi sposo e piango perkè voglio un figlio.
-ho ottenuto tutto e ora?
-ora SE POSSO mi faccio l’amante per noia.
essendo completamente LIMITATE sul piano della LUNGIMIRANZA quanto proporzionalmente affaristiche sul piano pratico, è sempre stato compito degli UOMINI che conoscono davvero la loro natura PORRE DEI PALETTI “medievali”, atti non solo a proteggere gli uomini stessi in quanto tali, ma anche a preservare il futuro delle donne stesse (perchè la bellezza se ne va col tempo, ma SONO LIMITATEEE.. non lo capisconooo) e di conseguenza la società stessa.
tanto per chiarire le idee a chi mi da del misogino, non sono le femmine a fare schifo in quanto tali, ma è l’essere umano che si comporta, in quanto animale, seguendo soltanto un’ottica istintiva opportunistica: se mi va una cosa e la posso fare, la faccio, se mi va ma non la posso fare perchè sono PUNITO, non la faccio.
tutte le menate psicosociologiche che si sentono nel’era moderna (e che si leggono qui sul forum) sono riconducibili a questo unico concetto: la possibilità di scelta.
perchè se andate da una cessa brufolosa vi spalancherà le gambe in un nanosecondo, mentre belen rodriguez non la vedrete mai neanche con il telescopio? semplice, la prima non ha alcuna scelta, la seconda deve soltanto muovere la falangetta del mignolo per trovarsi orde di zerbini sbavanti ai suoi piedi.
e allora la domanda è: chi è che ora in italia ha scelta?
semplice, il 90% delle femmine e il 10% degli uomini (i potenti, i politici, gli attori, i fighi straboni e i calciatori).
le femmine che piangono perchè sono state lasciate, si sono messe con un membro del 10%, UMILIANDO, ATTERRENDO E FALCIDIANDO
quelli del 90%.
E POI OSANO PURE PIANGERE.
in una situazione simile, ovvio che, tendendo la femmina al “miglioramento progressivo”, ella avendo sempre a disposizione un bel mazzo di zerbinacci da cui pescare, prima o poi si stuferà di voi perchè troverà uno che la sua mente bacata crede migliore di voi.
invero, il loro essere viziate dagli zerbini le rende ovviamente attratte dalle novità e dal brivido delle farfalline nello stomaco.
perchè NESSUNO DIRA’ NE FARA’ LORO NULLA.
il risultato?
siete superdotati? le rivedrete con un minidotato
siete avvocati? le rivedrete con una sturacessi
siete pelati? le rivedrete con un capellone
siete minidotati? la rivedrete con un rocco siffredi
siete sturacessi? le rivedrete con un avvocato
siete capelloni? le rivedrete con un pelato
quanto appena descritto accade SEMPRE, variando soltanto i tempi dell’adescamento del nuovo pollo.
fin qui, ci sarebbe soltanto da farsi una grossa risata, in quanto ste petulanti prima sloggiano e meglio è per i veri uomini.
ma c’è un però.
le popolazioni che sanno come tenerle castigate, ci invaderanno.
la crisi demografica non è il risultato dell’impoverimento italiano (semmai dovrebbe essere il contrario, in quanto i paesi in cui si figlia di più sono i più poveri), ma del fatto che gli uomini non si fidano più delle femmine.
l’invasione dei musulmani maghrebini avverrà per un semplice calcolo statistico: da loro i giovani sono il 50% della popolazione, da noi il 25%, ESATTAMENTE LA META’.
in tutto sto macello, i più spettacolari indovinate chi sono (e anche qui spero di rispondere a chi mi da del misogino)?
sono gli ILLUSI, quelli che vedete tutti tronfi sottobraccio a una femmina (solo perchè ne hanno trovata una in tutta la loro vita, che le cose che io scrivo qui manco se le sognano, tanto per rispondere a chi mi da del morto di fi..), che guardano come sfigati quelli che non ce l’hanno, quelli a cui le femmine hanno fatto il lavaggio del cervello dell'”io sono diversa dalle altre”.
come abbiamo detto, non esistono femmine diverse: le femmine si dividono in bone/carine/normali (coloro che possono) e cioè il 90% e in inguardabili/stracesse/cesse (coloro che non possono), e cioè il 10%.
le donne peccano di lungimiranza già dal primo momento che le conoscete:
io “sono seria”.. io sono “diversa dalle altre”.
il concetto di “serietà PREVENTIVA”.
non riescono proprio a capire, pur essendo probabilmente loro in buonafede assoluta (che appalesa la drastica mancanza del riuscire ad andare oltre alla realtà del loro naso), che nel momento in cui si parla con l’altro o si scrive su un forum è FACILISSIMO ritenersi seri.
@wild steel: condivido e sottoscrivo al 100%!!
l’importante è non innamorarsi mai!