Sono io, quella che 6 mesi fa era sull’orlo di una risorsa con il suo fidanzato, e quasi tutti se non tutti mi avevano consigliato di lasciarlo, perché due caratteri troppo diversi non resistono. Beh volevo dirvi che in mezzo a mille litigi, pianti e isterie siamo ancora insieme e poi forti di prima..non abbandonate nulla, niente è davvero perduto, non fatelo, prendete tutto per i capelli che tutto si salva!
Lettera pubblicata il 6 Ottobre 2017. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Berlin2.0.1.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao,
nel mio caso il problema è un altro. Un uomo che non ha fede nella vita privata (oggi si dice così) si ritroverebbe accanto una donna banale. Ma siccome io non parto con l’idea di sposare un uomo che ha fede la faccenda si complica. Che dire? Come sposa a 33 anni non immagino un matrimonio in pompa magna perché conosco la condizione esistenziale dell’uomo e ti dico che una persona che un poco mi somiglia – anche per un fatto d’amor proprio- non si metterebbe in discussione in un contesto in cui la sua semplicioneria (non leggerezza o semplicità… né l’una né l’altra) fa da contraltare a una visione amarissima dell’esistenza. Sarebbe come portarsi il lavoro a casa. Già a stento ti capiscono… e se non ti capisce neanche tuo marito? Perdi anche la gioia del raccoglimento. Questo momento d’estasi che non ti fa avere nostalgia di quello che non conosci (come nel mio caso) o di quello che è passato. Non mi sentirei a mio agio. Non ho altre motivazioni (motivazioni di natura ideologica). Di conseguenza sembrerebbe tutto molto costruito.
Cara, le persone che ti consigliano di lasciarlo sono le stesse che a te diranno che lui non è adatto a te per colpe tue e a lui l’inverso.
Non sta a sent a nisciu