Lavoro: ritrovarsi in un vicolo cieco
di
Dao
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Però scusatemi una cosa…conoscete il detto “chi è causa del suo mal pianga se stesso”…
Ecco appunto…non si può seguire un percorso di studio che da decenni è risaputo non porta a carriere eclatanti e poi lamentarsi…cosa vorresti fare?
Obbligare la popolazione a seguire dei corsi di filosofia in modo da impegnare tutti i filosofi disoccupati italiani?
Oltretutto dici che l’insegnamento non sarebbe il massimo per te ma allora cosa vorresti fare faccelo capire…
Massì. I laureati in filosofia sono indispensabili, non dobbiamo avere prevenzioni. Oltre a insegnare nelle scuole di ogni ordine e grado, possono darsi alla politica. Ma non all’ippica, perché un cavallo costa troppo per un filosofo e, ormai, gli ippodromi e il Totip sono solo un ricordo del passato.
https://www.youtube.com/watch?v=_JcBN5tas1k