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Lettera pubblicata il 17 Aprile 2012. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Daniel85.
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Ciao,
sono studente al terzo anno di ingegneria e passando per questo sito ho letto un commento assai sgradevole e davvero mi sento di rispondere a nome di tutti gli ingegneri o futuri tali (ovviamente il messaggio va alla MANOVALANZA):
la cosa che dovete capire e mettervi in testa è che 1) noi MERITIAMO di esigere e comandare
2) noi il culo da giovani ce lo siamo fatto (altro che filoni e marinate a scuola)
3) di conoscenze ne abbiamo a bizzeffe
4) ok, molti degli ingegneri sono tutta teoria e nessuna pratica, ma tolto quelli voi meritate di fare quello che fate e noi meritiamo di fare quello che facciamo.
E questo lo dico con il massimo rispetto per tutti, perchè io stesso provengo da una famiglia umile, tutt’altro che agiata. Anzi, a voi che giudicate gli ingegneri dico:
venite a fare ingegneria, magari in un Politecnico come Milano o Torino, e poi vediamo quanti anni impiegate solo per finire la triennale. Il problema di questo Paese è l’ignoranza e la superficialità. Tutto quì.
L’importante se fate ingegneria è che fate indirizzi specialistici:informatica,meccanica,elettronica,civile,chimica.Chi più o chi meno, prima o poi il lavoro lo trova con guadagni che possono essere più o meno buoni.Ma non fate gestionale.Una ragazza che si era laureata in un’Università del sud(Università di tavatata) con 110 e lode (e ripeto 110 e lode in poco tempo) si è uccisa perché non trovava lavoro.Ha lasciato anche una bambina piccola.Cercate su internet se non credete.
Sono laureato in Ingegneria Elettrica a Palermo con 110 e Lode e faccio il libero professionista. Sono senza padre da quando ho 23 anni. Non guadagno tantissimo ho avuto ed ho diverse difficoltà ma il lavoro non manca. La realtà è che la nostra scuola ti forma bene ma quando finisci non sai fare nulla di nulla e le nostre aziende non hanno le risorse per investire su una persona per diversi anni. Quindi o si va fuori, oppure si impara a fare bene qualcisa, sfruttati come le bestie per poi dopo qualche anno cominciare a rivedersi. Alternative non c’è nè.
la realtà è che in ingegneria lavori se hai conoscenze, non necessariamente per raccomandazioni, ma semplice riferimento. Spesso capita che l’azienda abbia saltuariamente bisogno di un lavoro e faccia domande a fornitori o personale per avere un professionista. Questi non mettono fuori un bando e non chiedono nemmeno ad un’agenzia interinale. Semplicemente chiamano gli amici degli amici.
Quindi se non avete una rete di contatti non lavorate, oppure farete uno sforzo immane a crearvela, specie durante anni di crisi prolungata. Ingegneria gestiale trova lavoro nelle aziende, come ingegneria industriale… in un paese che in 20 anni ha perso il 25% della sua industria, l’unica soluzione è avere i soldi per emigrare inseguendo il lavoro.
Di fatto ingegneria gestionale ha tolto lavoro da manager a chi studiava economia e commercio, tagliati fuori dagli ingegneri perchè in teoria hanno una preparazione che va oltre l’aspetto economico gestionale e possono firmare varie carte.
Le agenzie interinali servono solo per creare posti di lavoro agli psicologi.
Maverick2011: concordo con te al 100%. La tua mia pare una analisi lucida e sensata. Per qualunque ingegnere trentenne sfiduciato (come me del resto), consiglio di prendere anche il buono dalle proprie giornate e non diventare schiavi di progetti personali di anni passati. Qualcosa nella vita si combina sempre, ma è un peccato passare la giovinezza con il cruccio del lavoro (che purtroppo è una questione indipendente dal volere personale).
cari ingegneri convertitevi al neomalthusianesimo… almeno finchè non prenderà connotazioni politiche di destra o di sinistra.
La politica italiana rovina sempre tutto quello che tocca.
Gli stessi film interstellar e Snowpiercer si basano su una storia con forti connotazioni di limite delle risorse fossili e di conseguenza impossibilità di una crescita infinita, base dell’economia moderna, specie per chi fa progettazione di nuovi mezzi per l’umanità.
Il motivo di questa situazione sta nel “piano kalergi” . Cercate su internet!!!
Meno male che c’è internet, almeno ci possiamo confrontare da un capo all’altro dello stivale e oltre e capire come stanno realmente le cose per non cadere in inutili trappole; mi sarebbe piaciuto mettere un “mi piace” o un “non mi piace” per valutare qualche commento.
Mi chiedo perché nonostante le industrie chiudano, al nord vi siano ancora richieste di ingegneri meccanici
Forse perché fanno il lavoro di periti come disegnatori al cad. X 4 soldi