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Lavorare in Canada

di davatz
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 16 Novembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 544 commenti

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  1. 301
    Maple -

    Alberto, tu hai ragione, tutto il mondo è paese ma come detto e ridetto la nostra posizione di lavoratori autonomi è veramente critica, troppe tasse il governo non ti aiuta per niente ti chiedono solo e sempre di pagare e se poi ritardi perchè in quel momento non sei riuscito a guadagnare abbastanza, ti mandano lettere dove l’importo è raddoppiato perchè ci sono altri che devono mangiarci sopra. Poi gli altri stati hanno la forza di riprendersi perchè hanno persone che li sanno gestire e governare….noi???
    Alberto se da noi non cambia mentalita’ e non vengono investiti soldi in nuove infrastrutture saremo il fanalino di coda dell’europa.

  2. 302
    simone -

    rispondo a simone e sara:mio padre lavora presso una azienda che fa’ le insolazioni per gli appartamenti io per i primi mesi lavorero con loro poi vedro’…
    la storia di mio padre e’ un po lunga e complicata…lui e’ andato li per far visita ai suoi fratelli che da molti anni vivono li.dopo alcuni mesi si e’ sposato con una canadese e a distanza di qualche anno e’ riuscito a prendere il permesso di soggiorno e tra qualche anno gli daranno il passaporto canadese.un saluto a tutti

  3. 303
    sara -

    scusa simone ma allora anche se ti sposi con qualche canadese neanche ti danno subito i permessi di soggiorno lavoro ecc?
    grazie

  4. 304
    Tiziana -

    guarda sara, se vuoi un consiglio l’unico modo per capire tutto il sistema canadese e quello di farti un bel viaggio stai li tempo che ti serve per informarti su tutto e capire se è fattibile oppure no .
    ognuno di noi possiamo dire e raccontare le proprie esperienze, ma ogni caso è a sè….
    io tutti i giorni dico a mio marito che voglio scappare via da questo paese,ma lui dice bene “prima vai a vedere di persona e poi valuti se è fattibile oppure no” …
    anch’io ho degli zii di mio marito a toronto, ma loro dicono che adesso è difficile che un’italiano possa andare a vivere in canada ,il governo canadese sta favorendo l’ingresso a indiani e cinesi……sarà vero? ciao a presto

  5. 305
    Gianluca -

    ciao a tutti. bellissimo questo blog!! allora io sono stato aprile-maggio a newyork per studiare inglese e x valutare la vita ecc… non vi racconto di new york , ma lì incontro un canadese davvero bonazzo, insomma ci si frequenta ecc… mi è venuto a trovare qui a roma dove io vivo… mi fa proposta di matrimonio, in canada i gay possono sposarsi e …. sarà possibile avere la cittadinanza mi dice lui… vi farò sapere cmq!!! ma vi rendete conto mi sposo con un ragazzo che in italia avrebbe solo vergogna di essere ciò che è e oltretutto vuole sposarmi e portarti con sè… e mi dice che è possibile la cittadinanza!!

  6. 306
    sara -

    si lo so tiziana,
    ma perche’ i cinesi? non c’è ne stanno gia’ troppi la?

  7. 307
    alberto -

    Anche se questo blog e’ dedicato al canada mi chiedevo se qualcuno ha mai valutato l’opportunita’ del Regno Unito ( e non intendo solo la solita Londra) o qualche altro paese europeo… io nonostante le belle esperienze lavorative in Canada e USA ho sempre trovato difficolta a trovare una stabilita’ permanente in questi paesi a causa dei visti temporanei e all’impossibilita di ottenere facilmente e in poco tempo green card (usa) o permanent resident status (Canada) dato che non ho parenti in Canada. Cosi pensavo all’alternativa europea dove l’ostacolo permessi di soggiorno visti etc etc viene superato dato che ho passaporto appartenente alla comunita’ europea… voi che ne pensate?

  8. 308
    alberto -

    rispondo a Tiziana:

    Non e’ che favoriscono i cinesi e gli indiani.. ma semplicemente ci sono persone piu qualificate da quelle parti per applicare per la permanent residence … quasi tutti i cinesi e indiani hanno una laurea e tanta esperienza di lavoro proprio nei settori richiesti dal Canada… in piu hanno tanti parenti ..quindi il processo per loro e’ piu semplice… per noi italiani gli ostacoli son 2 a mio parere:

    -molti di noi sono operai qualificati in lavori manovali (molto richiesti in canada) ma non laureati

    – i nostri parenti in Canada che potrebbero aiutarci tanto inn termini di sponsorizzazione se ne escono dicendo sempre c’e crisi … e’ difficile applicare… passa troppo tempo… bla bla bla… insomma non vogliono noie anche se si tratta di qualche nipote zio o cugino…

  9. 309
    sara -

    io ci ho sempre pensato all’inghilterra veramente a qualsiasi paese tranne l’italia, ma il canada e’ l’unico paese dove ho i parenti ec co perche’.
    comunque voi se potete provate qualsiasi paese è meglio dell’italia.

  10. 310
    sara -

    hai detto bene alberto.

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