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Lettera pubblicata il 16 Novembre 2005. L'autore, davatz, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao Sara tempo fa quando dissi che ci volevano 10.000 euro non intendevo come investor ma semplicemente per applicare per la permanent residence. questa è un’alternativa nel caso tu non avessi un offerta di lavoro per poter applicare per la residenza permanente. Dimostrando che hai abbastanza denaro al momento del tuo ingresso in Canada assicuri al governo che potrai mantenerti finche trovi un lavoro..perche IN ALTERNATIVA essendo un PERMANENT RESIDENT il governo canadese dovrà aiutarti da subito economicamente finche non trovi un lavoro… ma ripeto se hai un offerta di lavoro gia pronta quando richiedi la permanent residence come skill worker NON hai bisogno di mostrare il tuo estratto conto… quindi è un procedimento diverso da quello dell’investor….
Queste sono tutte fonti che risalgono a circa 2 anni fa fornite al Sottoscritto direttamente da un ufficiale d’immigrazione..adesso non so se valgono ancora tutte ste procedure o è cambiato qualcosa!!!
Credo propio di no..le cose sono cambiate devi avere un minimo di soldi per entrare altrimenti l’ ufficiale ti puo’ dire che nn hai tutti i requisiti per entrare. A me avevano fatte storie a marzo 2009, ma poi ho convinto l’ufficiale della dogana.Notare che avevo una offerta di lavoro con L.M.O. positivo.
Poi mi dovete spiegare come si fa a spendere 4000 dollari al mese a Toronto. O che se ne guadagna 8000 al mese (beati voi) o che si arriva a zero alla fine del mese, supponendo un affitto di 2000 dollari al mese. Mi sembra un po esagerato. Io ho un affitto di 760 dollari tutto compreso e mi sembra gia’ di pagare abbastanza.E’ vero che a Toronto tutto e’ piu’ caro
Leggendo tutti questi vostri commenti, ho capito che avete assolutamente ragione, io ci sono stato 3 volte a Toronto e vi dico che ne sono veramente affascinato. Ho un lavoro che mi soddisfa abbastanza, mia moglie ha un suo stipendio ( che oggi giorno è difficile ), ma ho un problema che penso qui non si risolvera’ mai ,il lavoro, ma non per me , ma per le mie due bambine di quasi 2 anni, penso che qui non avranno mai futuro. Ho la possibilita’ di andarci con un permesso di lavoro grazie ai miei zii e i miei cugini che vivono li da sempre. Il nostro grande problema sono la nosta terra e i parenti a cui noi non vorremmo mai staccarci. Ma per il bene delle bimbe penso proprio che ci andro’ ( ho gia un contratto di lavoro )….
A me è appena scaduto il visto vacanza-lavoro sono rientrato in Italia insieme a mia moglie e vorremmo applicare per la permanent residence …ma è un po difficile anche se posseggo esperienza lavorativa skill level B potrei provarci..ma chissà magari mirero’ al buon vecchio Regno Unito… Toronto è fantastica ma bisogna tenere presente che non sono tutte rose e fiori … gia il clima è un punto a sfavore… ambientarsi con i ritmi canadesi non è facile il costo della vita è alto ma a parte questi 3 aspetti (tutti superabili) è un mondo tutto diverso …semplicemente meraviglioso!!!!!!!!
segue questo post da tempi infiniti, ovvero fin dalla sua pubblicazione, avvenuta quasi 5 anni fa…
nel corso del tempo (ricevo la notifica di nuove risposte), ho avuto pero’ modo di notare che le notizie son sempre le stesse, ripetute solo da persone differenti…
tutto cio’ che ciascuno ha detto/riferito, non e’ niente di diverso da quello che ognuno di noi avrebbe potuto tranquillamente leggersi da solo sul sito del Governo Canadese…
quando Davide propose il post, credo che l’idea fosse di ricevere qualche “dritta” giusta, di chi ci aveva provato e ci era (per sua fortuna) anche riuscito; o viceversa qualche consiglio da chi aveva fallito nel suo proposito e ci mettesse in guardia su cosa non fare, su cosa evitare…
certo il racconto dele vostre esperienze e’ importante, ognuno di voi merita rispetto ed ammirazione…
ma di concreto c’e’, come sempre, che chi e’ capace di arrangiarsi lo faccia pure, senza aspettarsi troppo da nessuno, anche perche’ se non avviene cio’ fra parenti e consanguinei, figurarsi da estranei…
dalle mie considerazioni a voce alta, ad una risposta a Maple:
in Italia hai un lavoro che ti soddisfa, tua moglie ha uno stipendio decente, ma ti preoccupi di quello che faranno le tue figlie fra 16 anni? gia’ hai deciso/capito che qui non avranno un futuro? invece in Canada e/o altrove si’? una sola domanda: ma noi che rimaniamo qui a crescere i nostri figli, a lottare e a combattere per costruire un qualcosa di importante per la nazione in cui siamo nati, siamo solo degli illusi? o semplicemente degli incoscienti?
Ciao Antonio, vorrei solo sapere, dove abiti al nord o al sud? se abiti al nord quello che dici tu è comprensibile,crescere i figli e decidere di rimanere in una regione o in una citta’ dove si puo’ progettare un futuro è fantastico. Ma se dovessi vivere al sud capiresti sulla tua pelle che qui non c’è sviluppo e non dire che la colpa è nostra, noi qui cerchiamo ogni giorno di sopravvivere, da noi si potrebbe vivere da sceicchi, ma siamo usati come pedine in uno scacchiere politico al quale non interessa il nostro sviluppo . Non abbiamo nulla ne fabbriche , ne infrastrutture, ne si parla di investimenti futuri, dimmi tu cosa possiamo fare per il domani dei nostri figli? Non credo proprio che siamo degli illusi o degli incoscieti……..ciao.
Premetto che anch’io ho famiglia e il prossimo Ottobre nascerà il mio primo figlio. Sono d’accordo con Maple al 100% su quello che dice; pensare al futuro dei propri figli sin dall’infanzia è una gran cosa.
Detto sinceramente cambierei il mio mestiere (network Administrator) a Bricklayer (il classico muratore) in Canada (le paghe sono molto alte in quel settore) pur di vedere mio figlio crescere in un ambiente dove respiri professionalità negli enti pubblici, dove tuo figlio puo’ lavorare (senza essere sfruttato) part-time e pagarsi l’università e anche quache divertimento senza l’aiuto (economico) dei genitori( per un giovane a 20 anni sentirsi indipendente economicamente è il massimo). Io dico che in Italia potremmo vivere davvero bene eliminando SEMPLICEMENTE le teste marce in politica e non solo che seminano corruzione, indifferenza e menefreghismo. Non che la corruzione non esista in Canada o nel resto del mondo ma da quelle parti il politico di turno magari prima di organizzare truffe a danno dello Stato si assicura che la società goda di una buona salute economica e lavorativa, investe nelle province crea posti di lavoro (FULL TIME PERMANENT e non contratti a 3 mesi) e quel che resta se lo pappa … ecco la differenza!!!! questo è il mio pensiero, non ho prove che funzioni cosi nel resto del mondo ma lo si puo’ intuire… Passando al BEL PAESE ogni volta che accendo la TV alle 20 per ascoltare il TG la musica è sempre quella : un politico o un grande impresario che viene denunciato per truffe, e bla bla bla….. con questi pressuposti cari italiani come facciamo a crescerci dei figli da queste parti????????
sono d’accordo con quello che hanno detto maple e alberto.
vorrei proprio che i miei parenti scemi in canada capissero la situazione dei giovani italiani.
scusa alberto ma li’ se ne parla dell’italia e della situazione critica?
penso di si visto che sono tutti italiani.
qualcuno ha più dettagli su questa storia dei 10.000? Cosa vuol dire che sa hai
quella cifra puoi avere la permanent residence anche senza sponsorizzazione o
senza altri requisiti per la skilled migtation?
Grazie
Ciao Antonio, mi fa piacere che tu la pensi proprio come me, anche io sono disposto a cambiare lavoro per il futuro positivo dei propri figli ( sono odontotecnico con piu’ di 15 anni di esperienza e di attivita’ in proprio, farei anche io il muratore e so cosa vuol dire perchè nel periodo scolastico durante le vacanze estive lo praticavo, certo non sono un maestro ma le basi le ho).Purtoppo da noi le teste marce non verranno mai eliminate perchè se c’è qualcuno che ha nuove idee, non riuscira’ mai a metterle in atto perchè sara’ assorbito da loro e quindi tu capisci…Da noi si dice che una noce in un sacco non ha fatto mai rumore.