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Lavorare in Canada

di davatz
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 16 Novembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 544 commenti

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  1. 211
    Alberto -

    Quel sito lo conosco a memoria e comunque confermi quel ke ho detto…quei 5 punti di tuo fratello ti hanno aiutato a cambiar la Tua vita ….ho conosciuto persone ke hanno raggiunto 65 e sono state rifiutate quindi sei stata agevolata anche perche senza lo sponsor di un familiare HAI bisogno di una job offer x la permanent residence …le leggi son cambiate da gennaio 2009…e lo dice quel sito web. Ed e’ verissimo Che non tutti appena entrati fanno il lavoro da segretarie o ingegneri …a parte te ci son tante persone ke hanno dovuto far lavori pesanti in principio. Io non voglio illudere quelle povere persone che chiedono info. La verita e’ che bisogna adattarsi ed essere pronti a far qualunque cosa in principio anche se si tratta di Tim horton invece della torre td bank

  2. 212
    Simona -

    Alberto l’aver avuto mio fratello mi ha solo “regalato” 5 punti, io ne ho totalizzati 72 avendo un Master Degree da 25 punti, esperienza lavorativa ed ottima conoscenza della lingua. Ce l’avrei fatta anche senza, ma ovvio avrei rischiato per un solo punto. Non so esattamente a quali leggi ti riferisci ma le leggi sull’immigrazione in Canada, e mi riferisco al dover appartenere ad un categoria di lavoratori richiesti dal mercato del lavoro Canadese, la famosa lista dei 38 NOC, e’ entrata in vigore il 27-Feb-2008 per essere esatti. Hai ragione quando dici che non e’ tutto cosi’ semplice quando si arriva qui, specie se non si parla bene la lingua, ma personalmente il mio lavoro in Italia non aveva nulla da invidiare a quello che ho oggi. La sede della Banca d’Italia a Roma, dove lavoravo prima di venire qui col mio WHV ti assicuro e’ di gran lunga migliore del grattacielo in cui lavoro oggi. Le altre aziende presso cui lavoravo in Italia hanno rilevanza come lo ha qui la TD bank, per cui l’unico cambiamento di vita che ho fatto, a parte il clima, e’ l’essere in un paese piu’ civile e tollerante, un paese dove i diritti del singolo sono tutelati e dallo Stato e dalle istituzioni. Non mi sono mai ritenuta un immigrante con la valigia di cartone disposta a fare qualsiasi cosa pur di rimanere qui, se non avessi avuto le opportunita’ di lavoro che ho oggi molto probabilmente me ne sarei tornata a casa, arricchita da una bella esperienza e basta. Nonostante tutto io amo l’Italia e sono orgogliosa del mio paese con tutti i suoi difetti e assicuro che il Canada ne ha altrettanti. Parlando con rispetto non penso che l’Italia sia il terzo mondo, io sono nata nel sud dove le difficolta’ sono all’ordine del giorno. In Italia e’ difficile trovare lavoro ed affermarsi senza una “spinta”, cosa in parte vera anche qui, ma per me ci sono valori piu’ importanti dei soldi e della carriera, valori che qui in Canada devo dimenticare…

  3. 213
    vale e enry -

    Grande Simo…!!!

  4. 214
    sara -

    con le vostre discussioni avete dato altre informazioni e da quello che ho capito x entrare in canada se non hai abbastanza soldi non ti fanno entrare.anche se non hai un buon titolo tipo con un semplice diploma italiani non fai granche’.
    ma qual’è il punteggio minimo?

    comunque vorrei dire a simona so che in canada si perdono i valori ma L’ITALIA STA DIVENTANDO COME IL TERZO MONDO (NN PER PENSARE AI SOLDI E CARRIERA) MA QUI NON TI DANNO NEANCHE IL MINIMO X VIVERE UNA VITA DIGNITOSA.se non sei raccomandato hai voglio di rimanere disoccupato.
    il canada ti fara’ perdere i valori ma almeno vivi.
    qua non si puo’ fare piu’ niente ci sono solo fabbriche che chiudono, stranieri che arrivano e politici che rubano.
    vedi un po’ tu.

  5. 215
    Alberto -

    Cara Sara viaggiando capirai che tutto il mondo e’ paese….ho lavorato in Inghilterra USA e adesso in Canada…. mai in Italia (solo lavoretti in nero) .. e ho capito che andando via dall’Italia perdi certe abiudini, il concetto di “famiglia” non esiste altrove come in Italia… ma dall’altra parte trovi sicurezza economica e civilta’…. Come vedi bisogna rinunciare a qualcosa…. sta ad ognuno di noi decidere cosa mettere al primo posto.
    Saluti

  6. 216
    vale e enry -

    x sara:i punti sono 67 se fai una domanda da skilled worker cioe’ come lavoratore specializzato nella lista noc anche se poi quando arrivi fai tutt altro al governo serve che compari nei lavoratori esperti . mio marito e’ nella lista come aircraft techinician anche se poi lavora in una ditta di costruzioni di ingranaggi x gru…noi abbiamo raggiunto la serenita’ non ci agitiamo piu’ di tanto di come arrivare alla fine del mese …io lavoro 4 ore al giorno ma giusto xche’ a casa mi annoio e in piu’ parlo un po’ d inglese che male nn fa …la differenza e’ che qui puoi migliorarti se vuoi nn rimani fermo , il governo ti aiuta nn ti fa rimanere con contratti interinali xche’ a 25 anni sei troppo vecchio e costi troppo di contributi.se hai bisogno mi trovi su fb come carretta valentina, o su skype monaco.enrico bye

  7. 217
    sara -

    ciao alberto,
    quello che dici è vero ma in italia le cose non cambiano anzi peggiorano anche io ho solo lavorato a nero.
    comunque ho richiesto ai miei parenti notizie del lavoro e mi hanno risposto che anche i canadesi hanno difficolta’ a trovare lavoro o non lo trovano ma non si sa mai quindi se vuoi provare prova e vieni.
    x il momento non mi muovo xkè mi mancano i soldi e devo ancura studiarmi bene il sito canadese x poter venire, cosa che non mi è molto chiara. loro lavorano in un sindacato x le construction.chissa’ se tra italiani non vi conoscete…
    tu hai notato veramente che i canadesi hanno problemi a trovare lavoro?
    grazie x le notizie.
    a presto

  8. 218
    Simona -

    Sara comprendo che oggi, con la recessione che si è abbattuta un pò in tutto il mondo in Italia è ancora più dura e lo sento anche dai racconti dei miei. Forse qui ci sono più opportunità di lavoro è vero e la media degli stipendi è un pò più proporzionata al costo della vita. Ma non pensare che la recessione non sia arrivata anche in Nord-America. In US tanta gente ha perso lavoro e casa, avevano allestito interi campi con tende per accogliere la gente rimasta senza casa, per non parlare dell’assicurazione sanitaria che se non paghi ti lascia anche morire, e credimi che per famiglie con bimbi piccoli può essere una tragedia. Il nostro paese è vittima di tanti Governi sbagliati, di pochi turn-over nelle aziende, troppi immigrati che cercano di campare in un paese dove già tutti hanno difficoltà ad andare avanti. Condivido ciò che Alberto dice: il concetto di famiglia qui è lontano dall’esistere ma puoi pensare di costruirti qualcosa con più sicurezze in un paese davvero più civile. Per quanto riguarda i soldi non è un fattore discriminante in un processo di immigrazione. Il Governo Canadese chiede $10,833 per 1 applicante, $13,486 per 2 e così via, se ne hai di più buon per te, se ne hai di meno sei fuori.

  9. 219
    sara -

    grazie a simona x le info quindi se non hai soldi è inutile che tenti e se ne hai è ok.
    grazie allora avro’ voglia di risparmiare…
    grazie anche a vale x le info penso che ti aggiungero’ ai contatti facebook visto che sono sempre in cerca di notizie dal canada anche xkè i miei parenti o non ne capiscono o non ne vogliono capire…
    grazie tante

  10. 220
    Maria -

    Salve a tutti, mi sono imbattuta in questo forum mentre cercavo informazioni sulle modalità per emigrare in Canada. Io in Italia sono avvocato, e dalle informazioni che ho raccolto per poter esercitare la professione dovrei frequenatare la Law School li in Canada. Tuttavia ho saputo che la strada più percorribile sarebbe l’insegnamento dell’italiano nelle scuole. Qualcuno sa darmi qualche notizia? E a proposito dei NOC sapreste dirmi se compendrono specializzazioni in questioni legali. Eh dimenticavo ho la possibilità di essere ospitata da parenti. Grazie

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