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Lettera pubblicata il 16 Novembre 2005. L'autore, davatz, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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grazie simona
ho capito ma anche senza laurea e con un curriculum con molte esperienze forse ti prendono a lavorare? perche’ mi sembra che tu con una laurea neanche riesci a trovare qualcosa.
ma dove vivi in canada io sono stata a toronto.
grazie e se puoi darmi alte notizie fammi sapere.
Sara credo che molto dipenda anche dal settore in cui uno lavora, il mio magari e’ saturo, chissa’. Io vivo a Toronto e comunque ci sono tanti fattori che concomitano a rendere la ricerca di lavoro, complessa ed ardua per un immigrato, non e’ solo l’istruzione. Come ti dicevo in un altro post, se vuoi conoscere la mia storia ti basta cercare in rete: “Emigrare in Canada” ed il mio nome e troverai il mio blog.
il suo blog è questo
http://canadablog-simona.blogspot.com/
davvero molto utile ed interessante, complimenti. non so, io considero già una esperienza “all’estero” aver lavorato in lombardia (son toscano). quando sarò laureato ci penserò…
grazie simona hai fatto bene a ripetermi di cercare notizie della tua esperienza dao che non mi ricordavo che me l’avevi detto. e grazie a carletten che mi ha dato l’indirizzo del blog.
Ciao Simona ,volevo farti una domanda che mi faccio da tempo .
Io ho gli zii di mio marito a Toronto ,loro vivono li ormai da 45 anni ,io e mio marito abbiamo deciso che appena lui finisce la sua carriera di militare vorremmo trasferirci in Canada affinchè i nostri figli possano studiare li .
Noi non avremmo bisogno di lavorare perchè abbiamo un reddito che ci permette di vivere degnamente con la pensione di mio marito…..
Vorremmo aquistare una casa ,come possono essere d’aiuto i nostri parenti per avere la residenza permanente?
Ma se io ho i soldi per mantenermi perchè non posso avere la residenza li?
Noi non andiamo li a togliere il lavoro a qualcuno ,il problema di molti è trovare lavoro …..spero che tu possa aiutarmi a capire .
Ciao grazie
Tiziana capisco il tuo punto di vista ma purtroppo esistono specifiche regole per l’immigrazione in Canada. Immagino comunque ci siano anche in Italia in questo senso.
Qui la medicina di base e’ gratuita ad esempio, per cui se tu fossi cittadina peseresti sulle tasche dello stato senza pero’ pagare tasse o aver lavorato mai qui. Cosi’ come per altri servizi.
Certo se hai un grosso capitale da investire allora il Governo Canadese ti verrebbe incontro 😉
Grazie Simona ,capisco quello che hai detto ,ma allora se avessi un disceto capitale da investire dici che potrei ottenere più facilmente la residenza permanente oppure no?.
E i miei zii come possono esserci di aiuto? possono garantire per noi anche se mio marito a un cognome diverso visto che è figlio della sorella?
per quanto riquarda l’inglese che grado necessita ?…tutto inerente alla mia situazione …….
ho devo sempre fare la trafila lunga anni? …..
sei sempre gentile spero tu possa rispondere a tutte le domande
grazie
Tiziana gli zii di tuo marito non possono far nulla sorry. Queste cose funzionano per parentele piu’ strette tipo genitori/figli/partner. Io ho mio fratello che vive qui da 12 anni e ho dovuto comunque passare “la trafila lunga anni” di cui parlavi.
L’investimento a cui accennavo non e’ alla portata di tutti immagino. Ora non sto qui a farti i conti in tasca di certo ma questo tipo di programma prevede che tu dia al Governo Canadese, in “prestito” un’ammontare che puo’ arrivare a 300,000$ tale che vengano investiti a beneficio del Canada stesso. Questi soldi ti verranno restituiti dopo un certo periodo (non brevissimo ovvio…qualche anno mi pare) senza interessi pero’.
Ciao Simona prima di tutto grazie per la tua disponibilità,sto per laurearmi in odontoiatria,secondo te c’è possibilità di trovare lavoro come dentista li?oppure è un’impresa ardua come altri tipi di professione?
Grazie,Domenico
Ciao Domenico, qui devo ammettere che la categoria dei Dentisti non è così ricercata come quella dei medici di base ma comunque immagino che anche loro lavorino e soprattutto guadagnino bene! Il problema direi che non sta tanto nel “trovar” lavoro quanto nel farti riconoscere gli studi. In media ci vuole qualche anno per fare l’equipollenza e poter lavorare, però te sei giovane e non dovresti farti abbattere da questo!
Ho conosciuto una signora iraniana, dentista nel suo paese, arrivata qui circa 12 anni fa, dopo 8 anni di prove, esami e corsi vari, ci ha rinunciato e se n’è andata a vivere in California dove in un anno gli hanno convalidato tutto. Ma comunque questo potrebbe essere un caso anomalo, anche se ne ho sentiti di altri.