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Lettera pubblicata il 16 Novembre 2005. L'autore, davatz, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao sono Antonio ho 39 anni .Mi piacerebbe sapere se andando in canada col visto turistico trovo un lavoro il datore riesce in qualche modo a farmi lavorare temporaneamente senza tornare in Italia
Salve, mi accodo alle altre richieste di informazioni (ci sara´pure un sito da qualche parte con maggiori informazioni)
Com´e´il Canada ? Da quel che mi dicono e´un po´l´america degli anni 50 come stile di vita, insomma sembra il posto dove viveva truman burbank.
Che prospettive di lavoro ci sono ? Industrie eccetera ?
Io sarei un tecnico di automazione, ma qui non trovo lavoro neanche come parcheggiatore… quindi partire mi sembra necessario. E poi non voglio che mio figlio cresca nel silviomondo facendo a gara dall´asilo a chi ha le scarpe piu´ costose e il cellulare piu´ appariscente. A noi cresciti negli anni 70/80 e´andata meglio ma loro, qui, sono condannati ad essere dei cerebrolesi.
Grazie.
ciao a tutti sono chiara,ho 22 anni e vengo dalla sardegna.vorrei andare in australia per lavoro e cerco qualcuno che abbia le mie stesse intenzioni.chi fosse interessato mi contatti al piu presto alla seguent e-mail:kiaraaini@tiscali.it
Roberto Messina voglio andare a vivere in australia o canada avete qualche suggerimento scusate ortografia
Un saluto a tutti,
sarei tanto felice se qualcuno leggesse queste due righe che mi accingo a scrivere :).
Mi presento, sono Gianni e ho 26 anni e sono prossimo alla laurea specialistica (5 anni) in Ing. Informatica (spero in un ottimo voto :)).
Ho un desiderio fortissimo; quello di andare a vivere e lavorare fuori dall’Italia (grazie al cielo non ho nessun “legame” che mi “obbliga” a rimanere qui).
Ho una visione pessima della nazione in cui sono nato: dallo stile di vita all’illegalità, dalla corruzione alla maleducazione, tutto ciò che di peggiore ci possa essere, in Italia “attualmente” c’è (“purtroppo” la penso così!).
Il lavoro se c’è, è mal pagato, poco gratificante, in nero e sembra quasi di essere ritornati indietro di 80 anni quando c’era il caporalato.
Io come l’utente Nick, non voglio far crescere la mia futura famiglia (me lo auguro con tutto me stesso) in questa nazione.
Purtroppo, per ragioni economiche, non ho **mai** avuto il piacere di viaggiare, conosco l’inglese e lo riesco a scrivere meglio di come lo parlo (penso sia normale, non avendo mai dialogato con un madrelingua 🙁 ).
Per questo vi chiedo:
“Ci sono speranze di trovare lavoro in Canada o altrove?”
C’è qualche nazione che accetta ancora persone che non siano criminali, abbronzati di lampada e cerebrolesi con l’ultimo telefonino da 1500E; ma che hanno “faticato” sui libri per farsi una preparazione degna?
Vi ringrazio infinitamente per aver letto fino alla fine la mia domanda/sfogo.
Un abbraccio forte a tutti coloro che, come me, sono in cerca di una svolta e di un lavoro degno.
Gianni.
ciao gianni io ho passato i sette mesi piu’ belli della mia vita a toronto ti consiglio di provare con un visto vacanza lavoro ma un consiglio ancora piu’ grande non dimenticare mai che anche se un italiano e’ in canada da 50 anni rimane sempre un italiano e quindi con questo volevo solo suggerirti di non lavorare per italiani o italocanadesi anche se con un po’ di fortuna si trova sempre un italiano diverso ma e’ raro molto raro
Sono un citadino albanese vivo in ita con permeso di sogiorno voglio andare a vivere in canada con la mia famiglia non so cosa devo fare per avere il visto chiedo aiuto a voi
vorrei una risposta da paola
vorrei sapere una volta x tutte se si va in canada con un bigliatto aereo x 6 mesi e si trova lavoro se si puo’ rimanere.
e se è vero che bisogna fare tutti quei documenti quasi impossibili x rimanere.
grazie
ciao sara posso risponderti io se ti fa’ piacere
allora tu hai bisogno del biglietto per entrare in canada e per uscure obbligatoriamente!!!!!!!!!
poi se trovi un lavoro il tuo futuro datore di lavoro deve andare all’ ufficio di collocamento (tradotto all’ italiana)e presentare una riciesta di personale per l’incarico vacante ..
poi nel caso in 45 giorni non si presentasse nessun CANADESE E RIPETO CANADESE perche’ i CANADESI hanno la priorita’ rispetto al resto dei nuovi immigranti ,allora il datore di lavoro puo’ richiedere manodopera all’ italia facendo il tuo nome ,se i tuo requisiti soddisfano l’ ambasciata e superi le visite mediche e guadagnerai abbastanza per pagarti tutte le tue spese allora potrai finalmente entrare in canada per lavorare .pero ‘per semplificare il tutto vai sul sito dell’ ambasciata canadese e fai la domanda per il work holiday permit e ti danno sei mesi di visto per lavorare ciao fammi sapere se vuoi altre info
grazie cosimo,
io gia’ sono stata due volte in canada ma i miei parenti mi dicono sempre che x trovare lavoro e’ molto ma molto difficile.
allora volevo sapere altre informazioni.
quindi secondo te se io faccio il biglietto di andata e ritorno e se poi trovo lavoro devo comunque rivolgermi all’ambasciata x fare tutti i documenti?
sono gia’ andata su quel sito migliaia di volte e ci vogliono molti documenti anche difficili da fare e bisogna aspettare molto tipo un anno ecc.
ma anche se non parlo inglese posso lavorare?
e se non ho tutti i documenti non mi fanno rimanere???
grazie ma tu di dove sei?