“IL NO DEL MINISTRO FERRERO – Le scelte assunte a Firenze sui lavavetri ‘vanno nella direzione opposta a ciò che serve per risolvere questioni sociali del genere’. Ne è convinto il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero (Rifondazione Comunista)”.
Naturalmente, il demagogo di RC s’è ben guardato dal definire cosa siano le “direzioni giuste”; è il mestiere del comunista quello di andare a caccia di voti a basso costo anche nei lupanari di quart’ordine, dove si sfruttano bambini e cani per arraffare una cinquantina di euro al giorno da spendere in ubriacature a base di birra.
Un altro bel campione di legalismo ha definito le contromisure anticostituzionali, sa il Padreterno su che base.
Ieri sera, a Tropea, m’è capitato di incappare in due slavi che chiedevano elemosina nel corso esibendo 2 cuccioli di Beagle di pochi mesi, troppo sonnecchianti per essere in condizioni normali.
Uno dei 2 slavi ha raccontato, tanto per solleticare ulteriormente la pietà dei turisti, che i cuccioli erano stati addentati da un pastore tedesco a Gioa Tauro il giorno prima e che loro dovevano somministrare antibiotici.
Ho detto a quei 2 di badare che i cuccioli non fossero parte di qualche carro bestiame proveniente dall’Est; ovviamente hanno detto di no e si sono mostrati interessati a portarli al canile municipale per assistenza medica. Questa gente mi fa schifo e sanno bene anche alla Caritas quanto gli slavi possano essere depravati, sfruttatori, violenti e ubriaconi, soprattutto i Rumeni.
Un eccesso di legalitarismo, quale quello della demagogia opportunistica di Sinistra può portare un paese negli scantinati della sottociviltà, esattamente come è accaduto in questi ultimi 50 anni, in cui la Politica s’è occupata di tutto fuorché degli interessi della collettività.
Il sindaco di Firenze è dei DS?!
Nossignori! è un sindaco e questa è una realtà che le opportunistiche masturbazioni mentali di un volgare rappresentante di RC non possono cambiare.
Forse la prossima cosa da fare è usare a quelli di RC lo stesso trattamento che il sindaco di Firenze ha inaugurato con i lavavetri.