Lasciato sto davvero male, qualcosa non torna…

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1. 31
   animafragile83 - 12 Dicembre 2013 15:57

   grazie kid……mi sei stato d’aiuto piu’ di tutti hai trovato le parole adatte perche’ e’ cosi’ che mi sento in tutto e per tutto forse qua ci devo stare di meno…tu come stai ora?

2. 32
   Kid - 12 Dicembre 2013 19:49

   Se non fosse per i malesseri fisici che mi tormentano da mesi , starei benino.
   I dottori dicono che somatizzo tutto e può essere un problema . A dire il vero, mi accade ma io neppure me ne accorgo , perché la mia vita è così piena di responsabilità e di cose da fare, che non ho neppure il tempo di prendermi cura di me stesso , in senso lato . Non ho il tempo per soffrire , quindi comprimo dentro la sofferenza , ma una via d’uscita essa la trova lo stesso.
   Di una cosa sono certo , se guardo indietro non voglio saperne più niente delle relazioni:Ho chiuso . Ho dato quello che potevo, ed anche oggi non potrei dare di più. Forse, quel che posso dare non è molto , ma ,per certo ,c’è tanto di peggio e ,per questo motivo, non ho mai meritato i trattamenti e le parole che ho subito e sentito più volte. Penso di essere un ottima persona , largamente sopra la media, come qualità interiori e non solo, ma anche per altri mille motivi. Forse, sono troppo complesso per essere capito da individui , in realtà, egocentrici e superficiali o , semplicemente , lontani ed incapaci di capire il mio modo essere. E questo genera tutto il nervosismo che ho dentro e che , a volte , esplode.
   La gente non vede tante piccole, grandi rinunce o attenzioni, ma vede solo la mancanza di quelle che vorrebbe avere , come se io dovessi essere il loro modello ideale , ma non lo sono . E questo è estremamente frustrante. Del resto, il sapere che i propri sforzi sono stati vani e saranno vani , vorrebbe dire intestardirsi nel voler proseguire verso altri fallimenti già scritti.
   Tanto io non mi piegherò mai ai bisogni altrui che mi coinvolgono ma che non condivido e neppure sono capace di recitare una parte per tatticismo o per conservarmi un surrogato di felicità.
   Sono nato libero e sarò sempre libero, nel bene e nel male .
   Pagherò sulla mia pelle ogni scelta della mia superbia.
   Pertanto ,appurato che non vado bene e forse che non sono tagliato per quel tipo di rapporto ,ci rinuncio con estrema felicità e non certo con rassegnazione .
   L’ho già fatto in passato ,per anni, eppure questo non mi ha precluso niente .
   Tanto , a dire il vero , l’avere l’occhio vigile addosso che analizza e giudica , mi ha sempre inquietato, come mi ha inquietato il dover rispondere ad aspettative soggettive ,invece di essere apprezzato per ciò che sono .
   Non passo certo dalla felicità alla infelicità facendo questa scelta . Rinuncerò ad una illusione , che tanto sarebbe tale , evitandomi il solito bad ending.

3. 33
   animafragile83 - 12 Dicembre 2013 21:39

   capisco che dopo tante sofferenze varie si diventa disillusi di tutto non è facile trovare in generale una persona che possa apprezzarci in toto quasi impossibile.
   Non tutti amano fare delle rinunce…cmq so cosa vuol dire somatizzare adesso devi pensare a riprenderti e a stare bene tu il resto se deve arrivare arriva indipendentemente dal fatto che tu lo cerchi oppure no.A presto grazie ancora da oggi ricomincio col no contact e spero di nn rispondere a NATALE….grazie

4. 34
   camy - 13 Dicembre 2013 10:19

   @kid

   ti capisco, anche io sono passata spesso da questi pensieri.. ti serve sicuramente un periodo lungo per riprenderti la salute, sia mentale che fisica, il resto lo deciderai quando ti sarai ripreso, ti faccio i miei migliori auguri per il tuo percorso di risalita! 🙂 un saluto.

5. 35
   Kid - 13 Dicembre 2013 13:43

   @ Camy
   @Animafragile

   Grazie , ma la mia è una scelta meditata . Non ho più 20 anni, quindi a che pro l’impegnarsi ancora , vista la rapidità in cui le cose possono precipitare in qualsiasi momento. Non ha senso, per come sono fatto.
   Ormai, penso che questo accada per un netto cambio di mentalità, per cui si butta via una relazione con una velocità e facilità che sono molto lontani dal mio modo di essere. Quando avevo 20 anni , sono passato per litigate, che quelle che ho avuto recentemente (nelle ultime storie) son bazzeccole in confronto e si avevano anche a “lunghi” distacchi ( un mese o due) ma non si chiudeva mai definitivamente , né si usciva con altre persone ma , soprattutto , non si spariva all’improvviso.
   Prima di chiudere una storia ci si pensava e pian piano , si riparlava , dopo aver sbollito . Senza la paura che comparissero all’orizzonte , chissà quali alternative ( altri pretendenti) . Semplicemente, se comparivano venivano tenuti a distanza . Addirittura, mi ricordo che una ragazza , con la quale non mi sentivo da due settimane, mi chiamò solo per dirmi che un tale (il quale aveva saputo)aveva iniziato a tampinarla quando la incontrava e che se avessi sentito qualche chiacchiericcio potevo star tranquillo . Questo per dire , quanto ci si teneva alla correttezza .
   Adesso , che son molto più grande d’età , mi sembra che sia tutto folle , invece! Le litigate sembrano un quelle dei politici in tv, fatte di accuse , giudizi sommari, interpretazioni , rivalse , sospetti che ti trovi a cercare di arginare questi “fiumi in piena” e non riesci neppure a parlare della tua parte del problema . Non ci riesci , perché il discorso devia in continuazione e da un problema , ne vengono fuori dieci .In più continui cambi di direzione: Prima ti dicono che non si deve buttare via tutto ma “l’indomani” non vogliono incontrarsi e s’inizia un’altra volta d’accapo a ridiscutere ancora, per ore ed ore. Poi un momento di calma , perché si è esausti, e poi di nuovo d’accapo!
   Alla fine, uno si sente preso per i fondelli e sbotta , perché sembra di parlare con i “matti”! Uno diventa anche sospettoso perché non capisce più dove si vuole arrivare! Una volta, malgrado tutto, si cercava di salvare il salvabile,mentre oggi si deve discutere fino a trovare mille ragioni per chiudere . E logorandosi in quel modo le si trovano. E’, tutta una farsa e mi spiace dirlo ma oggi abbiamo perso una cosa importantissima, cioè la stabilità sentimentale.
   E non è cosa da poco!

6. 36
   camy - 14 Dicembre 2013 20:25

   @Kid
   hai ragione in ciò che dici, sulle modifiche che son intervenute oggi e le condivido, anche io non sono molto d’accordo con tutta la superficialità nei sentimenti che c’è in giro.. ma veramente non sono mai stata d’accordo neppure quando ancora era appannaggio solo di alcuni e non di tutti..
   anche altre cose che hai scritto sopra le condivo, anche io ho spesso pensato: “meglio libera che con persone che ti creano problemi che da sola non hai!”
   senza impegno, se qualche volta ti va di sfogarti son disponibile, se ti va ti lascio la mail, assolutamente in amicizia. 🙂 un saluto, Camy.

7. 37
   Kid - 15 Dicembre 2013 13:21

   Ciao Camy

   kidddd72@yahoo.it

   Ok grazie,mi farebbe piacere . Chiunque voglia può lasciarmi un messaggio a quell’indirizzo .

   Vorrei fare una precisazione. Quando parlo di “sofferenza” mi riferisco , principalmente , al verificarsi di situazioni complesse, in cui si sommano una serie di preoccupazioni che contribuiscono a farti percepire un costante e forte stress .
   In particolar modo , anche animafragile, che si trova in una situazione analoga alla mia.
   Questi momenti particolari della vita ,sono delle vere “bombe emotive” e si deve reagire, non rifugiandosi nei pensieri rivolti al passato , ma cercando di stare il più possibile nel presente , cercando di sfruttare tutti i momenti maggiormente favorevoli ( e sono quelli in cui la persona ammalata sta “bene” o relativamente bene) anche per ricordarsi di se stessi. Sono pochi momenti ma ci sono , ed occorre coglierli al volo.
   Ho voluto dirlo , perché , forse quanto ho scritto è stato frainteso . Lo stress emotivo mi accompagna sempre , perché una malattia è imprevedibile e da un giorno all’altro, una situazione di relativa stabilità potrebbe precipitare( io ci son passato 6/7 volte in circa un anno) e questo , sommato ad altri fattori di frattura emotiva , può, davvero, scardinare anche le volontà più ferree .
   Quindi , anche per rispondere a Camy che mi faceva gli auguri , voglio dire che, sia mentalmente ed emotivamente, io sono assolutamente sereno e lucido ma tuttavia assorbo lo stress quotidiano , sia dei miei problemi , sia di quelli altrui . E , posso farci, relativamente, poco (riguardo alla somatizzazione e vari problemi fisici che subivo e subisco) se non avere pazienza e contare sulla mia forza interiore , cercando di alimentarla e rafforzala nel modo migliore. E cioè tenendomi grandemente attivo nei momenti di calma.
   Infatti , quando ho potuto ,in questi mesi ,ho fatto anche un breve viaggio all’estero ma , soprattutto , ho trovato nel miglioramento personale , una forte spinta. Questo, mi ha permesso di ottenere anche un buon miglioramento fisico ed estetico.
   Quindi , credo che il primo passo sia cercare di ritrovare se stessi nel presente e agire per migliorare la propria situazione , in generale ed ad ampio raggio , affrontando con determinazione ogni aspetto che , già da prima , meritava di essere affrontato.
   Per esempio , anche quello lavorativo , come
   sta facendo ” animafragile” e non abbandonarsi alla inedia o disperazione.

8. 38
   animafragile83 - 15 Dicembre 2013 21:57

   grazie kid….ti capisco lo sai…mi sto sforzando ogni giorno a lavorodi sorridere a tutti in questo natale che non è natale per me..con mia madre in ospedale…e il mio cuore spezzato.Non è facile non sempremi viene e oggi sono pure raffreddata…:D.
   Cmq continuo mi sforzo piango e vado avanti sperando nell’anno nuovo…quando mi sembrera’ apparentemente che si sia chiuso un capitolo importante della mia vita.
   Tutto ricomincia e si trasforma…

9. 39
   camy - 15 Dicembre 2013 22:20

   va bene kid, scusa se ti ho frainteso allora, meglio così! 🙂

10. 40
    Gabriele - 16 Dicembre 2013 11:28

    Ciao a tutti.

    Complimenti per il vostro aiuto reciproco.
    Aiutare altre persone che stanno nella stessa situazione ed essere loro di conforto, anche con semplici messaggi di posta elettronica, è molto.
    Chissà che non nascano amicizie e relazioni.

    Ciao.

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