Ciao a tutti vi racconto immediatamente la mia storia, con la speranza di ricevere un vostro aiuto.
Sono stato fidanzato fino a 4 mesi fa con una ragazza eccezionale ed unica, il nostro rapporto è andato avanti per 7 anni, ove la gran parte del tempo l’abbiamo trascorso attraverso il telefono, si perché a causa del mio lavoro che non mi permette di starle più vicina. Ero distante da lei circa 155 km, e quindi ci sentivamo per il telefono, niente sarà stato per il mio modo di esprimermi, discussioni ed un po’ di gelosia purtroppo quando si è distanti si pensa di tutto, ma non era il suo caso. Tornavo a casa ogni 15 o 7 gg. e non vedevo l’ora di trascorrere ogni minuto con lei; anche lei lavora e ben venga, solo che gli ho cercato di farle capire anni fa ove c’ è stata una discussione ed una parola tira l’altra io ho detto una parolaccia abbastanza pesante che non penso assolutamente di lei e che lei si merita.
Niente, il lavoro per lei è sacro, sono stato sempre dimenticato nel sentirmi dire le cose, i componenti ove lavora sono quelli ove lei dedica la maggior parte del tempo, per me era sempre stanca o non aveva del tempo, gli volevo solo fare capire questo ma non ci sono riuscito e con il passare degli anni si è verificato nuovamente, però lei non ha fatto mai nulla per evitare tutto ciò, ma io l’ ho sempre amata anche se avevo un po’ ragione.
Da circa 4 mesi lei si è completamente trasformata accusandomi che io ero troppo appiccicoso ed ultimamente non voleva neanche più sentire e vedere me, sino a dire mi prendo il periodo ove dopo una settimana mi ha detto ti lascio, non provo più niente per te; da premettere che nel mese di dicembre 2008 avevamo concluso e ritirato l’attestato del corso prematrimoniale, da lei spontaneamente deciso ed orgogliosa.
Ho provato ad inviarle una lettera scusandomi nuovamente e cercando di farmi capire, ma niente; mi sono rivolto si purtroppo anche al suo datore di lavoro, si non c’entra niente con i sentimenti, ma lui conosce l’ inizio della nostra storia e personalmente ci conosce ambedue, niente gli ho chiesto di parlarle ed in qualche modo di farla ragionare e di capirmi se negli anni addietro ho detto assunto quel comportamento e di non farmelo pesare dopo 7 anni.
Io l’ amo ancora e non riesco a vivere ed andare avanti senza di lei, che si ostina a non credermi che non sarò più così geloso e che ci tengo veramente a lei. Cosa posso fare? Sarà risolvibile questa mia disperata situazione?
Vi prego vivamente di aiutarmi, lei è unica ed io non ho mai smesso di pensarla ed amarla anche così.
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Categorie: - Amore e relazioni
secondo me devi darle un po di tempo …se le mancherai sarà lei a cercarti…la gelosia distrugge i rapporti ..come anke il mio…
Sei stato fortunato che lei ha rottp prima del matrimonio, altrimenti ti toccava, con la sciagurata legge italiana, pagarle gli alimenti.
Quasi certamente ha un altro. Lascia perdere e non farti piu’ vivo con lei
Marika ti ringrazio del tuo consiglio,ma non riesco a stare un secondo senza sentirla vederla insomma senza lei. E’ passato ormai un mese ed non si è fatta minimamente sentire, ho il mondo addosso, non riesco a smettere di piangere e stare male, si sono così perchè l’ ho e l’ amo tutt’ora. Vorrei tanto che al più presto questa tempesta finisca e possa riabracciarla ed amarla ancora di più. Scusami se ho scritto un pò sono solo come un cane non ho nessuno vicino.
A quanto sembra da come si comporta credo ci sia un’altra persona. La lontananza rovina il rapporto, e forse è anche per quello che le cose sono andate così. Consiglio? Se c’è di mezzo un’altro la situazione è un po’ difficile. Se non ci dovesse essere nessuno dalle del tempo. Se gli mancherai, tornerà indietro.
Caro alpino
Mi dispiace per la tua situazione.
“Da circa 4 mesi lei si è completamente trasformata accusandomi che io ero troppo appiccicoso ed ultimamente non voleva neanche più sentire e vedere me, sino a dire mi prendo il periodo ove dopo una settimana mi ha detto ti lascio, non provo più niente per te”
Guarda la tua situazione è identica alla mia. Anche io tutto di un tratto sono stato etichettato come “appiccicoso”… Forse le mie parole ti faranno del male, però fidati: Probabilmente c’è un altro di mezzo. Purtroppo è proprio così nella maggior parte dei casi! Ora tu dirai “No, lei queste cose non le fa”, “no è impossibile”, “lei è fedele”… Ma credimi che una persona non si può mai conoscere del tutto, e che anche una persona della quale non te lo aspetti può tradire…!
Conosco il dolore che provi, io da quattro mesi sto di merda, però devo ammettere che i primi due mesi erano proprio l’inferno, poi è andato migliorando. Tutto quello che ti posso dire è di mollare. Lo so che sono parole dette facilmente – ma è veramente l’unica cosa che puoi fare! NON andarle dietro, perché così la allontanerai solamente di più. è stata lei a lasciarti, e lei dovrà essere a rivolerti. Per la cronaca: La mia ex dopo 6 anni che siamo stati insieme giorno per giorno in questi 4 mesi non si è mai fatta sentire. A quanto pare le donne sanno voltare benissimo pagina. Perché? Il terzo incomodo…
Siamo tutti nella stessa barca, prima o poi ne usciremo. Su con la testa. Ciao
caro mio, da quello che scrivi la tua gelosia ha rovinato il rapporto con lei:se rileggi quello che hai scritto nella lettera,ti renderài conto che nonostante ti abbia lasciato continui imperterrito a cercare giustificazioni per il tuo comportamento: il lavoro di lei, le male parole che in un lapsus dici che si è meritata..le donne ricordatelo,fanno bene a lavorare e a rendersi indipendenti. Ti domandi perché non ti vuole più, ma la risposta la sai:basta con questo maschilismo da quattro soldi che hai dimostrato in pieno quando ti sei rivolto al suo datore di lavoro!come ti sei permesso,chi sei tu per decidere di mettere in mezzo persone per il quale lei lavora, e l hai fatto solo per farla trovare male perché non è vero che la ami,ma ti fa male il fatto che ti ha mollato! Ha un altro,?come sostengono i maschilisti come te, così impari a rispettare le donne! Dopo questa bella sgridata, ti consiglio di farti un esame di coscienza profondo. Non mi va di consolarti perché leggendo ciò che hai scritto mi sono messa nei suoi panni.però mi sento di consigliarti di scriverle una lettera col cuore,dopo l esame che ti farài. Se sarai sincero con te stesso, forse avrai una speranza.ma non ossessionarla con messaggi,piagnistei.ti auguro che faccia marcia indietro, ma tu devi dimostrare di essere cambiato.se ora sei solo,la colpa è solo tua. Scusa la mia sincerità, ma è per scuoterti.ciao
@ Alpino : non ti colpevolizzare, non ne hai motivo. Lei ha un altro e ‘unica cosa dignitosa che puoi fare e’ di non farti piu’ sentire. Se anche lei tornasse non sarebbe piu’ come prima, perche lei saprebbe di poter disporre di te. Non trasformarti in un cagnolino : distruggerebbe il tuo amor proprio e non farebbe rinascere un amore che non c’e’ piu’.
@ Carmela : la tua tirata femminista, scontata e fuori luogo, vorrebe spostare le responsabilita’ di HA lasciato su chi e’ STATO lasciato.
Il maschilismo, la gelosia… ma e’ possibile dover ricorrere alle bugie e all’deologia piu’ stantia per giustificare una scelta legittima anche se dolorosa : lei si e’ stancata e quasi certamente ha, e aveva gia’, un altro
per marmocchio: non si tratta di tirare in ballo il femminismo, ma di voler accettare il fatto che una donna è libera di lavorare senza per questo essere controllata a vista e addirittura informare il datore di lavoro quando nella storia ci sono problemi. Te lo dice una donna che non lavora e sta a casa. Ovviamente questo non significa che non mi faccio rispettare, ma sono nata libera e libera voglio essere di prendere tutte le decisioni senza per questo sentirmi un mostro. Le risposte date dai maschi dipingono lei come una s..allora io non ci sto! Leggete bene e a fondo la lettera di alpino, leggete tutto.poi questa è una mia opinione, ma le campane si devono sentire tutte. Ciao
@ Carmela : la tirata femminista nella tua lettera c’e’ stata : infatto per 2 volte hai usato la parola maschilismo. Inoltre l’accenno continuo a una liberta assoluta, che allora impedirebbe ogni relazione, e’ evidente. Hai ragione sul fatto che Alpino non doveva contattare il datore di lavoro di lei : le vicende di una coppia devono rimanere nella coppia ; e poi a che pro informare il principale. Anche una certa possessivita’ forse c’e’, pero’ diciamo anche che forse e’ un rapporto sbagliato in partenza e che il comportamento di lei e’ ambiguo. E, fidati, al 99% c’e’ un altro. Liberissima, pero’ dovrebbe dirlo
Libera lei di scegliere… libero tu di continuare a non capire…