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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2011. L'autore, grifoncina, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Si, effettivamete sembra un po’ brusco, però è quel che penso. dopo anni di relazione e tran tran chi non hai mai messo o ricevuto uno o più paia di corna? certo lei, come ho scritto, ha esagerato di brutto, e questo dovrebbe farle capire che quello che lei sente, dopo quello che ha fatto, è puro possesso che di per sé è sterile. bisogna voltare pagina, e prima lo farà meglio sarà per tutti e due.
io ripeto, da portatore sano di corna (che male che fanno!), e da cornificatore (che stronzo che son stato) parlo proprio per esperienza. se qualcuno qui non ha mai fatto le corna buon per lui. se qualcuno non ne ha mai ricevute ancora meglio per lui. ma per quello che ho vissuto io, fanno parte della vita e di (quasi) tutti i rapporti. la gente si sofferma solo “ti ha messo le corna o non ti ha messo le corna?”. mi sembra qualcosa di troppo morbosamente limitato per farsi un’idea di un rapporto.
un anno di corna di per sé è già una tomba per qualsiasi rapporto ma non perché si sia “rotto” qualcosa tra le due persone, è perché si è già rotto qualcosa dentro a chi le fa.
continuare un storia del genere è solo possedere l’altro, infantile ed egoistica paura di perdere una giocattolo.
@SVALVOLATO:
Giustissime le tue parole,nulla,ti chiedo scusa,ho capito adesso il senso del tuo discorso,a volte per rabbia,magari leggendo alcune cose,ti tornano in mente momenti tuoi passati…e si reagisce in modo sbagliato…..
Scusami ancora!
Brava Cinderella,facendo desistere le coppie dal divorzio, ti sei tenuta dei futuri clienti certi!!
La sapete lunga voi avvocati!!!
Non ti aggiungo l’aggettivo qualificativo associato alla vostra professione,ma ti do’ un indizio: Andate di pari passo con i banchieri!!
Ps: c’è molto poco da vantarsi!!
e visto che ti riferivi a me per la mia affermazione su scenziati ecc. ti dico: è da ignoranti voler dar rilievo alle proprie affermazioni,ostentando il proprio status lavorativo!!!
Anche perchè ogni caso è a se’!!!
Comunque buon per te essere un avvocato!!!Almeno il tuo compagno desisterà(come dici tu e Toto’) dal intraprendere azioni legali nei tuoi confronti,quando anche tu farai quel che Laura ha fatto,giustificandoti con: Ne ho viste di peggio nel mio lavoro!!!!
Come diceva Toto’: “MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!!”
11 anni superato il limite.
500.000 euro di danni morali.
il resto (opinioni? quali?!) non conta.
ve la cambio io l’italia in 10 secondi.
femmine ringraziate gli zerbini.
in cucina.
Cinderella,
stento a ritenere valida questa tua affermazione: “Un tradimento può durare anche 1 anno ed essere alla fin fine insignificante rispetto un sentimento profondo.”
concordo, invece, con te che è molto raro che possa esistere la fedeltà assoluta, specie dopo una lunga convivenza. momenti di crisi e di cedimento possono essere anche molto difficili da superare… ma un intero anno di scappatelle, a mio avviso, è intollerabile. ci si dovrebbe porre delle domande e prendere delle decisioni in tempi molto più brevi.
poi, è più che giusto cercare di superare o di non dar troppo peso a sbandate di sesso, cosa che sembra non essere stata per Laura, in quanto ha praticamente portato avanti una relazione parallela, che è di solito appannaggio dell’uomo, spesso troppo vigliacco per chiudere un rapporto. qui sta l’anomalia di Laura, e siccome la donna difficilmente tradisce per ragioni di insoddisfazione fisica, ne consegue che ha messo anche parecchio cuore nei suoi tradimenti, a maggior danno del suo compagno.
si dice che perdonare è divino. parecchi riescono a superare il dolore del tradimento e a continuare a dare fiducia al partner, e sono quelli che sanno amare meglio e di più. sono invece molti, quelli più legati al possesso e a rigidi doveri anzichè alla comprensione e allo sforzo di non considerarsi il centro del mondo, ad essere incapaci di accettare lo sfregio.
in queste circostanze ognuno reagisce come può anche se è quasi certo che indietro non si torna e che l’armonia iniziale non è più ricomponibile. per questo, quando il tradimento ha davvero scarsa importanza e breve durata, è preferibile non confessarlo… sempre che alla base ci sia un sentimento profondo e l’impegno morale di non ricascarci più.
Laura,
sono stata molto dura con te, e me ne scuso. non rinnego il concetto, scritto d’impulso, che avrei dovuto esprimere in modo meno aggressivo e più rispettoso.
so quanto sia difficile e doloroso riprendere a vivere da soli dopo relazioni lunghe e intense (a me è successo per ben due volte, e la seconda mi ha emotivamente atterrata per quasi due decenni) ma si deve avere il coraggio dei propri sentimenti e delle proprie azioni. non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca! nel tuo caso pure a danno del tempo e della fiducia altrui!
cerca adesso di capire bene cosa vuoi e di agire di conseguenza, in modo fermo e maturo.
in bocca al lupo!
ciao rossana
mi piace molto il tuo modo di esprimenti e apprezzo il tuo pensiero anche se in contrasto con il mio.
penso che, come ho già detto, ogni situazione è a sè e che solo Laura può capire come stanno esattamente le cose.
sul fatto che il tradimento di puro sesso sia solo appannaggio maschile nutro dei forti dubbi… (c’è così tanto zoccolame femminile in giro) si tradisce anche per ripicca, per immaturità. Cosa ne sappiamo noi poi del fidanzato tradito????
Magari ha anche lui le sue pecche….
Ciò che non condivido sono certi modi pensare rigidi che non ammettono l’errore.
Si può sbagliare e si può rimediare.
Se così non fosse quante storie non sarebbero più degne di esistere… la maggior parte secondo me.
Non voglio giustificare Laura, assolutamente no!, ma se ha così tanti rimorsi e sta coì male perchè non metteresi nelle condizioni di rimediare se può?
io sono per la sincerità, e anche se un tradimento è di 1 giorno credo che vada confessato anche se fa male.
Buon pemeriggio!
ciao rossana!
…Sdoganiamo il tradimento via!
Per carità , nella vita c’è di peggio!
L’importante è la salute!
Allora corna per tutti!
a) Una rondine non fà primavera . Quindi , c’è chi ringrazia l’avvocato e chi se la sarebbe volentieri risparmiata fin dall’inizio.
Immagino sia una percentuale molto piu’ alta!
b) Rapporto profondo? Scusate ma se anche il rapporto profondo , prevedesse la sbandatella (Cioè puro sesso , poichè a monte c’è un rapporto profondo..hahaha!) , allora visto che oggi non è così facile, costruire un rapporto profondo , poichè i principi durano finchè fanno comodo , tutti i restanti rapporti sarebbero di anarchia totale.
Come , infatti , spesso è!
Se per rapporto profondo intendete , quello che dura da anni , che ha visto condividere tante cose e nascere figli , beh allora l’aggettivo è piuttosto infelice . Non è profondo ma duraturo, in cui è prevalente e irrinunciabile l’abitudine che il proprio partner sia parte della propria vita , anche senza che lo sia ami come prima. Cioè Il top dell’egoismo e della codardia!
Profondo , proprio , non c’entra nulla !
c) Cuore , testa o corpo? Chi se ne frega! E soprattutto vi fidereste di chi vi dice che è stata solo una cosa fisica ma vi ama?
Oppure tradendo ha capito di aver sbagliato e vi ama ?
Bisognerebbe capire cosa significhi per lui/lei ,amarvi!
Buon per voi! Ma credo che vi fidereste meglio , se vi siate anche voi avvantaggiati o abbiate almeno pareggiato il conto.
Perchè mi pare strana tutta questa facilità di apertura mentale.
Sarà perbenista chi non accetta il tradimento ma credo che possa essere,al contrario ,molto inaffidabile dal punto di vista della fedeltà chi tollera quello altrui. Perchè tollerando quello altrui , mi dà l’idea che possa giustificare il proprio.
Io non voglio dire che non possa capitare , in una lunga relazione , ma è comunque un tradimento. Quindi , è un rischio che si corre e occorre farsene una ragione . Di certo,se lo si subisce , non ci si puo’abbattere fino a farsi rovinare l’esistenza , nè si deve impazzire fino a compiere qualche gesto folle , verso se stessi o il partner.
Ma finisce là . Poi chi volesse continuare facesse pure ,ma , non ci prendiamo in giro , il tradimento non si confessa così naturalmente. E cio’ che non si confessa , significa che perlomeno non è così tanto edificante e comporta , spesso , gravi conseguenze.
Per fortuna , finalmente , la Cassazione ha aperto una via:
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_10815.asp
E ne son felice , soprattutto per quelli/e che ci tengono così tanto e spingono a sposarsi in Chiesa ( Ma giusto per l’atmosfera in se ) e prestano giuramento di fedeltà , come se fosse la formalità di rito e poi via a magna e a divertisse!
Bah!
Rossana non ti devo scusare, sono la prima che sostiene di aver fatto una cosa disgustosa. Lui sa tutto di questa storia, non l’ho lasciato dicendo le solite frasi fatte ma sono stata completamente onesta nel bene e nel male mi sono sempre presa la responsabilità delle mia azioni. Capisco che non si dovrebbe arrivare a questi punti ma vi garantisco che non era mia intenzione prenderlo in giro o farlo stare male. Lui è stata l’unica storia che io abbia mai avuto essendo iniziata quando ero poco più che una ragazzina. Sicuramente ho dimostrato immaturità, egoismo e un sacco di altre cose, ho sbagliato e me ne prendo ogni responsabilità. Accetto le opinioni di tutti ma i vari fai schifo potete risparmiarveli o al massimo dirlo a voi stessi visto che vi permettete di insultare una persona che non conoscete e soprattutto di cui conoscete la storia per 10 righe scritte. Siete voi i primi che dovreste vergognarvi.
Io non pesnso che Laura stia male perchè si è resa conto di amare ancora quel ragazzo e non sappia come fare per rimediare ai vecchi errori e alle recenti scelte… credo che il suo malessere sia motivato da altro e sia ben conscia che non si tratti di sentimento di amore… del resto non mi pare abbia mai parlato di essere ancora innamorata nè di voler tornare con lui…
è per quello che le avevo suggerito di guardare bene dentro se stessa e di capire di cosa sentisse realmente la mancanza…perchè spesso questo permette di capire che si è rimasti “aggrappati” ad una persona per altre forme di legame e non solo/più per sentimento… e forse è questo che la fa sentire così persa ora…
cmq forse mi sbaglio, in fondo ho dato un consiglio sulla base del mio vissuto e non posso sapere in realtà cosa abbia dentro se stessa.