Avevo 21 anni, ora ne ho 26, è passato del tempo ma lei è sempre rimasta nei miei pensieri.
Siamo stati insieme circa un anno e mezzo ma l’ho lasciata, perchè avevamo iniziato a litigare spesso visto che io ero assente nella storia, la chiamavo poco, uscivamo poco e niente, mi dedicavo solo a me stesso, alla palestra, e agli amici. Lei nonostante questo ha avuto sempre molta pazienza rispettando le mie inclinazioni e i miei spazi. Ma io non riuscivo proprio a “impegnarmi” seriamente: non che la tradissi, solo che preferivo stare un po’ più da solo o con gli amici piuttosto che dedicarmi alla coppia.
L’ho lasciata e lei ha sofferto tantissimo, mi amava davvero e mi ha sempre chiesto di tornare da lei, io pur provando sentimenti forti ho sempre rifiutato. Sapevo che non avrei potuto darle quello che voleva. Sono passati gli anni e più o meno ci siamo sempre sentiti, l’ho sempre stupidamente cercata io. Ogni tot mi sentivo di scriverle e chiederle come stava, e dico con sincerità che avevo paura che potesse innamorarsi di un altra persona. Con molto egoismo l’ho continuata a contattare ogni tanto, a volte presentandomi anche sotto casa sua. Questo portava a un parziale riavvicinamento ma lei giustamente alla fine mi metteva sempre di fronte alla realtà, chiedendomi se volessi tornare insieme o per cosa altro l’avessi chiamata a fare.
Quindi me ne andavo di nuovo causandole altro dolore, perchè non riuscivo proprio a immaginarmi in una storia seria.
L’ho sempre pensata, facendo confronti tra lei e altre ragazze che mi sono capitate in questo periodo: ho avuto passioni, storie estive, cose di una sera e solo una sbandata seria però durata poco. Lei è sempre un gradino sopra a tutte le altre. E’ bella, sincera, sensibile, altruista, buona, posso solo elencarne i lati positivi e soprattutto mi ama davvero. Io per molto tempo ho pensato di provare solo stima o affetto nei suoi confronti e sicuramente c’era in me una gran paura di impegnarmi in un rapporto importante, essendo lei una persona con dei valori solidi, non una ragazza qualsiasi, e tanta paura di farla soffrire ancora, di non essere all’altezza della situazione. Ho pensato per molto tempo che l’amore fosse sentire le farfalle nello stomaco e magari rincorrere chi non ti vuole, e invece una storia “normale”, solida, reale, non sapevo cosa farci. Ho capito adesso che i sentimenti che provo per lei sono amore, non sapevo riconoscerlo prima.
Non è una scusante, ma nella mia vita e nella mia famiglia non si è respirato tanto amore, quindi per me è forse più difficile ancora riuscire a gestire questo tipo di rapporti, capire cos’è l’amore profondo, dedicarsi a una persona. Ora ho riflettuto molto dentro di me, e ho capito quello che ho perso.
Ma ora ho fatto passare troppo tempo e adesso che mi sono reso conto veramente di quanto stupido sono stato, di quanto poco peso avesse un’uscita in discoteca rispetto a un minuto passato a guardarla negli occhi, ora che me ne sono reso conto ho paura a richiamarla, perchè ho fatto passare troppo tempo dall’ultima volta che l’ho sentita (un anno circa, in cui lei mi ha detto per l’ultima volta di non farmi più sentire, di sparire dalla sua vita, perché non voleva più vedermi in quanto le provocavo solo dolore), mi sono comportato sinceramente malissimo sparendo nel nulla per l’ennesima volta e credo anche che stia frequentando un altro ragazzo. Non vorrei mai causarle altro dolore ma sento dentro al mio cuore un sentimento enorme che mi spinge di nuovo da lei, ma ho paura di guardarmi allo specchio e ammettere a me stesso che nei suoi confronti sono stato veramente pessimo.
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Categorie: - Amore e relazioni
Penso che potrebbe vivere la stessa passione con un altro uomo. Ma questo è normale… avresti dovuto metterlo in preventivo. Non saprei cosa dirti perché la mia sensibilità mi porta a vederti come un amico… si sarà affezionata. Se avesse voluto mettersi in contatto con te avrebbe trovato il modo di farlo.
Credo che lei non potrà mai perdonarti. Tra l’altro magari è cambiata poiché sono passati tanti anni… Dai 21 ai 26 non è come dai 41 ai 46. Dovresti riconquistarla daccapo sfoderando il meglio del meglio di te, credi che funzionerebbe? Penso che le seconde possibilità siano eccezioni. Serve il momento giusto, la predisposizione giusta. Adesso è un po’ tardi per riprendertela e se succederà sarà una fortunata serie di eventi a ricongiungervi, non sarai tu. Non è questione di minestra riscaldata… È che non possiamo pensare di scamparla sempre con il senno di poi. Se la riprendi, poi la devi tenere per sempre. Non puoi più fare casini dopo… Sicuro di essere così pronto? Io ci penserei molto bene. Ti capisco perché anch’io come te prego per il ritorno di un amore perso. Ma nel frattempo vado avanti
Stai tranquillo, è tutto normale. Ogni età ha le sue prerogative, hai avuto il tempo per divertirti e hai fatto bene a sfruttarlo, perché quello sì non tornerà più. Non cercare di riscaldare minestre: anche quelle hanno il loro tempo, dopo vanno a male e intanfano le scale di laidi condomini.
Sinceramente non so se lei sarebbe disposta a riprenderti; in fondo hai deluso la sua fiducia molte volte, l’hai ferita e lei giustamente ti ha detto di sparire dalla sua vita.
magari adesso starà assieme ad una persona che la rende felice e che non ha mai avuto dubbi su ciò che prova per lei…
e se poi dovesse riaccettarti, quali presupposti ci sarebbero? come farebbe lei a fidarsi di nuovo di te dato che in passato ti sei comportato in quel modo? se poi capiterà di nuovo, quando la vostra storia avrà raggiunto un certo livello? secondo me non sarebbe più come prima, lei starebbe sempre sul “chi va là” e mai tranquilla per paura che possa succedere di nuovo…
se davvero la ami e ci tieni a lei, lasciala vivere.
Sicuramente non le sarai indifferente, chiaro che di anni ne sono passati, e le hai causato parecchio dolore.
Ma secondo me ci devi provare, dille tutto ciò che provi per lei, ma ne devi essere davvero convinto. Devi avere la convinzione che questa volta sei pronto a “restare”. Metti in preventivo un suo “no”, oppure un suo “ora è troppo tardi”, ma almeno nel tuo cuore sai di averci provato. Fallo per te stesso, si vive una volta sola è giusto rischiare per ciò che ne vale davvero la pena. Se pensi che lei sia una buona ragione, fallo.
In bocca al lupo.
Caro Alberto…solo una cosa hai di positivo..riconosci lo squallore e lo schifo e vergognoso comportamento che hai avuto con lei in tutti questi anni! Il riconoscere i propri errori e vergognarsene non è da tutti…è questa credo sia l’unica tua cosa positiva..
Quando avevi 21 anni avresti dovuto essere sincero con lei,soprattutto quando una persona è innamorata ( lei non tu..tu credo non sappia nemmeno adesso cosa sia l’amore,ne credo tu sia capace di amare)avresti dovuto mettere subito le cose in chiaro e dirgli che non volevi una storia seria,che ti interessava solo un amicizia con sco.... ogni tanto ma che volevi fare la tua vita,dedicando quasi nulla a lei! E chiedergli se gli andava bene! Ovvio..avresti fatto più bella figura a essere leale e sincero fin da subito ma è anche ovvio che questo poteva andare bene a una non innamorata,a un altra come te! Menefreghista e indifferente come te!quando l’hai lasciata e lei si è umiliata a supplicarti ogni volta di ritornare con lei ,tu non provavi nessun sentimento forte! Ecco perché l’hai lasciata e te ne fottevi quando ti cercava! Chi prova sentimenti forti e ama davvero fa’come la tua ex…non si riesce quasi nemmeno a pensare di stare senza la persona che si ama! La si vuole vedere..coccolare…amare..stare con lei..uscirci insieme …vivere esperienze con lei!
Tu non HAI mai sentito nulla..solo indifferenza e menefreghismo per questa ragazza! Tu devi prima imparare ad amare e a riconoscerlo..prima di metterti con qualcuno che sa già cosa sia e che sia a un livello molto più alto del tuo! Tu l’hai sempre cercata in questi anni e avevi paura che potesse amare o stare con un altro…non perché a te mancava come ragazza…o perché volevi sapere veramente come stava! L’hai fatto perché volevi assicurarti sempre dei suoi sentimenti verso di te,se erano sempre presenti,se eri sempre tu quello che amava e voleva! Una cosa molto più per orgoglio la tua!
L’hai sempre pensata solo ed esclusivamente perché lei è solo lei è quella che ti ha amato davvero e nel modo più assoluto!
In tutti questi anni l’hai voluta tenere buona e assicurarti che lei sentisse sempre gli stessi sentimenti per te..ma poi ovvio che te andavi ..ti rendevi conto che in te non c’era amore per lei e quindi che c.... facevi li!?
Tu non l’hai mai amata questa ragazza..non sai manco cosa sia l’amore e come ci si deve comportare in una storia!
Hai semplicemente preso coscienza e consapevolezza di tutti gli errori fatti e che hai perso giustamente l’unica ragazza che ti ha amato veramente!
Tu hai solo giocato con lei.. La cercavi quando ti faceva comodo..ti assicuravi che ti amasse ancora e poi sparivi. Poi le davi illusioni nuove…sembravi di nuovo interessato ma poi sparivi di nuovo!
È giusto che tu l’abbia persa per sempre ed è giusto che lei ti odi e non voglia più vederti! Tu non sapresti amarla…gli faresti solo per l’ennesima volta del male…lasciala in pace! E che viva la sua vita con un uomo che la ami davvero …
“L’ho lasciata e lei ha sofferto tantissimo, mi amava davvero e mi ha sempre chiesto di tornare da lei, io pur provando sentimenti forti ho sempre rifiutato”…ecco il nocciolo della questione.
Non credo ai distacchi e ai ritorni, a maggior ragione dopo tanto tempo, e non penso che dopo 5 anni tu abbia capito di amarla…magari pensi di amarla, ma la realtà è ben diversa.
Non cercarla più per il bene di entrambi.
Ciao a tutti e scusate se rispondo in ritardo… ringrazio tutti per le risposte più o meno cortesi ma comunque sincere.
Sofia si lo so ammetto che mi sono comportato male, ma che dovevo farci?Era quello che sentivo di fare. non mi sentivo di star con lei perchè in quel momento stare con lei sarebbe stato una forzatura nei confronti del mio carattere ancora troppo immaturo per potermi dedicare a una storia importante. E dalle forzature non nasce niente di buono. Eppure se mi sono sentito sempre di rimanerle “intorno” era perchè sapevo che prima o poi sarei riuscito a vederla con occhi diversi… Non so spiegare bene cosa è successo, ma è come se non avessi prima la maturità di apprezzare e esser felice di quello che lei poteva darmi: una stabilità, una serenità, una coppia “normale”… volevo altro, mi sentivo libero e non volevo “chiudermi” in un rapporto, che comunque non era chiuso nè soffocante… mi volevo solo sentire libero. Il che non vuol dire per forza andare a “donne” o altro… non tutti hanno questa “maturazione” subito, penso, non lo so, io sento da circa 6 mesi questo stato in me, questa necessità di ricercarla perchè alcuni recenti accadimenti mi hanno cambiato molto, mi hanno scosso e mi hanno fatto capire che ho lasciato andare qualcosa di bellissimo perchè avevo ancora sinceramente la maturità di un 18enne… almeno lo ammetto. L’ho sempre ammesso anche con lei, lo sapevo anche prima, ma non riuscivo a modificarmi a piacimento! Sono stato molto egoista ad aver paura che si innamorasse di unaltro questo lo so. Infatti nell’ultimo anno me ne sono stato per i fatti miei cercando sempre di avere sue notiizie da terze fonti.
Comunque ieri l’ho chiamata, lei è stata abbastanza scossa dalla cosa, perchè non ci sentivamo da molto. Mi ha fatto capire che sta conoscendo un’altra persona da poco, che io sono ancora importante per lei e mi pensa ancora, che i sentimenti potrebbero riaccendersi ma ovviamente non si fida e non vuole neanche mettere in discussione la sua vita attuale per me … io le ho detto che sono felice per lei, le ho chiesto di poterci vedere almeno una volta anche solo per un caffè, per poter raccontare quello che è successo o almeno per chiederle scusa ma lei mi ha risposto che per ora non se la sente e deve pensarci. Non ho insistito e le ho di nuovo detto che andava bene così non voglio essere molesto. Vorrei solo abbracciarla e chiederle scusa. Mi sento di essere sincero nei suoi confronti ora altrimenti non la sarei mai andato a ricercare. Però se lei non vuole non mi sento neanche di costringerla, non perchè non voglio ma perchè non voglio essere nuovamente egoista.
Spero in un suo ripensamento, non mi vergogno di dire che tornato a casa mi sentivo una profonda tristezza e un gran senso di vuoto. Per ora però non potevo sperare in nulla di più.
Vi scrivo perché ne ho bisogno..
Il mio ragazzo mi ha lasciata per la seconda volta dopo sei anni che eravamo insieme.. lo aveva già fatto due anni fa ma dopo due settimane se ne era pentito scusandosi e dando colpa allo stress lavorativo.. ora invece mi ha lasciato dopo molto che litigavamo per stupidate dicdndomi che non sono la donna della sua vita.. io sono distrutta può cambiare idea con il tempo? Adesso è molto certo della sula scelta ed giusta è freddo… ho bisogno di speranze xke lui era l uomo della mia vita era la mia metà…
Lucrezia, si capisce che era la tua metà. Ma ti abituerai a starne senza. Leggiti “Il visconte dimezzato” di Italo Calvino, puoi trovarci un sacco di dritte su come gestire questa incresciosa situazione.