Buongiorno 🙂 Sono una ragazza di 19 anni e mi trovo davanti ad un problema. Ho finalmente trovato il coraggio di lasciare il mio ragazzo dopo più di due anni e mezzo di relazione a causa della sua immaturitá e di 3 tradimenti, tutti quanti scoperti da me. Lui vuole fare di tutto per riconquistarmi, ma anche se sento dolore nell’ammeterlo a me stessa, penso ormai di volergli solo bene e di non amarlo piú.
Adesso che l’ho lasciato peró mi rendo conto di sentirmi molto sola. Considero il mio ex-ragazzo una persona ancora importante nella mia vita con cui uscirei ancora piú che volentieri, ma ogni volta che lo vedo stiamo male entrambi, lui perchè vorrebbe tornare assieme a me, io perchè non sopporto vederlo triste. Adesso che ci siamo lasciati devi venire a patti con il fatto che l’unica persona costante nella mia vita era lui.
Ho sempre avuto un carattere chiuso e molto timido, aggravato dal fatto di aver avuto una situazione familiare piuttosto complicata, mai risolta e anormale sulla quale forse sarebbe meglio passare sopra. In modo particolare a 14 anni ho avuto molti problemi di autostima, non del tutto risolti ad oggi. Ho sempre avuto un numero molto ristretto di amicizie, non sono una persona da grandi compagie e che ha le risorse necessarie per potersi dedicare a nuovi hobby. Ad oggi le mie amicizie le posso contare sulle dita di una mano, non esco spesso per mancanza di tempo, mio e loro, o perchè hanno a che fare con i loro fidanzati o loro problemi familiari.
Non hobby spiccati nè interessi, non so o persona da discoteche e pub (oltre che non ci andrei mai da sola perchè sarei capace solo di rimanere a guardare le persone giá in compagnia che si divertono), penso sia squallido conoscere persone da siti di incontri o social network. Ho “perso” gli amici conosciuti tramite il mio ex ragazzo, perchè mi sembra strano contattarli, dal momento che erano tutti SUOI amici e con lui hanno dei buoni rapporti.
In poche parole, non ho idea di cosa fare. Non so come approcciarmi a persone nuove, non so dove poterne trovare (la mia vera unica passione sono i libri, ma anche se mi appostassi fuori da una biblioteca non avrei il coraggio di parlare con nessuno). Penso che se solo mi rivolgessi a qualcuno (da solo, i gruppi di persone mi mettono in soggezione) questo si ritroverebbe a pensare: “ma cosa vuole questa?” oppure “ma è pazza?”. Non ho risorse per iscrivermi a corsi particolari, non so come fare.
Cerco disperatamente consigli.
Scusate se mi son dilungata molto
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Se vi amavate, come sostieni, non dovreste avere problemi ad avere degli amici in comune. La cosa dovrebbe farti riflettere… non ti dovresti fare da parte perché non ne usciresti bene e fondamentalmente non ti sentiresti bene. Si trattava della tua vita… non comportarti come un ospite! Non parlo per me perché non mi piace confondere le due cose… è anche vero che un giorno sposandomi inevitabilmente finirei per compromettermi. Da quel giorno in poi, se Dio vorrà, sarò la moglie di mio marito vita natural durante… se ci dovessimo separare le sue compagne dovrebbero entrare nell’ordine d’idee che potrei tornare a casa nostra in qualsiasi momento… per far visita ai suoceri ad esempio! Sposarsi è sempre la soluzione migliore… chi non si sposerà in chiesa lo farà in comune ma è un modo per mettere in chiaro la vostra posizione!
@rossella ma cosa hai fumato?
A parte che sembri rispondere ad un altra lettera, hai detto una serie di minchiate da guinness dei primati!
@anonima potresti iscriverti in palestra. Budget ridotto e possibilità di nuove conoscenze col tempo.
se non sei in grado di sostituirlo torna insieme a lui, devi pero’ essere consapevole di accettare una situazione di “coppia aperta” (cioe’ continuera’ a cornificarti)
E’ normale che ti senti sola, ma hai fatto la cosa giusta perchè da quel che dici per te la situazione non era più sopportabile.
Comunque non devi per forza andare in giro a caccia di un nuovo fidanzato! E a 19 anni fai benissimo a non affidarti a siti di incontri e cose artificiose. A 19 anni devi goderti la vita, che non vuol dire cambiare fidanzato ogni mese, ma vuol dire fare attività che ti piacciono, stare con amici che ti divertono e ti arrichhiscono e fare progetti.
Detto questo come fare?
Dici che ti piace leggere, e allora vai in biblioteca, ma senza appostarti e tampinare i passanti!!! Ormai le biblioteche organizzano tantissime attività, e molte gratuitamente, a cui puoi partecipare.
Dici che non hai risorse finanziarie. Scegli qualche attività di volontariato. Hai mai chiesto per esempio alla Croce Rossa? Non devi essere per forza un medico per poter fare qualcosa. E conosci gente. Oppure, se ti piacciono gli animali, anche qui i campi di attività sono parecchi.
O con qualche associazione del tuo paese. Usa la navigazione su Internet per cercare queste cose.
In ogni caso, non vedo perchè la rottura fra te e il tuo ragazzo debba impedirti di vedere gli amici di lui, se sono diventati anche amici tuoi. Oltretutto, da quel che dici, non vi siete lasciati litigando, ma vi siete visti ancora. Se sono amici, capiranno che le questioni fra voi due sono solo fra voi due.
Soprattutto, vedi la vita in modo positivo. Hai 19 anni. C’è gente che riparte da zero a un’età ben più avanzata!
Facci avere buone notizie presto!
Lui ti ha tradito 3 volte? È chiaro che vuol tornare con te perché sei comoda.
Fai così: rimettiti con lui e nel frattempo, con calma e senza ansia da solitudine, te ne cerchi un altro, una volta trovato mandi a quel paese il cornificatore… Abbasso le ipocrisie, fatti furba e vivrai meglio!
Ho sempre avuto un carattere chiuso e molto timido, aggravato dal fatto di aver avuto una situazione familiare piuttosto complicata, mai risolta e anormale sulla quale forse sarebbe meglio passare sopra. In modo particolare a 14 anni ho avuto molti problemi di autostima, non del tutto risolti ad oggi.
E se invece provassimo a conoscerli e ad affrontarli questi problemi? A conoscerci e ad accettarci per quello che siamo, aumentando anche la nostra stima così da cominciare a voler bene a noi stessi per quello che siamo? Non cercare la felicità solo nei rapporti con altri ma inizia da te stessa. Se da sola non riesci rivolgiti ai consultori della tua zona per un consulto con un terapeuta che ti aiuterà semplicemente a conoscerti e a capire come vedere le cose passate e presenti nella giusta prospettiva. Hai la vita nelle tue mani e puoi decidere solo tu di essere felice. Si vede che per te ora è l’inizio del cambiamento e ben venga! Non puoi ottenere risultati diversi se fai sempre le stesse cose e pensi sempre allo stesso modo. Concentrati su di te, provaci! Coraggio e un abbraccio!