Ho 18 anni, oggi dopo 1 anno e mezzo di relazione, la mia ragazza ha deciso di lasciarmi, così di punto in bianco, non mostrava segni di distacco, non abbiamo litigato, una mattina di punto in bianco, dopo essermi svegliato ho trovato i suoi messaggi che dicevano che tra noi era finita perchè a quanto pare non mi ama più… Io l’ho sempre trattata come una primcipessa, gli ho dato l’anima, l’ho sempre amata, ogni volta che litigavamo trovavamo sempre una soluzione, ora io mi ritrovo più solo che mai, do a tutti l’impressione di stare bene, ma non è così, sto davvero male, mi sento più solo che mai, vorrei riaverla vicina ma ormai penso sia impossibile, ho trovato questo forum per caso, e ho scritto nella speranza che qualcuno mi ascolti, per non sentirmi più di tanto solo, secondo voi come dovrei comportarmi?
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Categorie: - Amore e relazioni
Embè, il rapporto non era proprio forte se è finito con un messaggino.
Ciao,
siete molto giovani. Ti consiglio di non dare peso alla cosa perché sarà la vita a farvi capire cosa è meglio per voi. Io, ti parlo con grande onestà, non ho il temperamento di mia madre. Anzi è come se il mio carattere fosse del tutto chiuso in sé stesso. Talvolta mi chiedo a cosa mi serva studiare… tutte le mie attività vengono vissute da me come un impiego. In genere sento dire che le esperienze fortificano, questo probabilmente è vero, infatti per paradosso una vita più sedentaria rischia d’indurire il cuore di chi si umanizza nell’attivismo sociale. Infatti chi ha questo tipo di temperamento difficilmente riesce a starsene con le mani in mano. Anche in casa. Con questo non voglio dire che io non partecipo. Partecipo con la mente e quando mi trovo da sola con me stessa avverto ancora più forte il peso dei mali che ci circondano, e considerando che la mia realizzazione dipende dal mio immaginario (ragion per cui il mio posto nella chiesa non potrebbe essere diverso dalla clausura) questo mio essere così riflessiva non mi consentirebbe di stare accanto ad un uomo che non impersona il mio ideale, soprattutto in un’epoca in cui la salute di un rapporto di coppia si misura anche in base a parametri che erano sconosciuti fino all’inizio degli anni sessanta. L’innamoramento passa nel momento in cui ti rendi conto che l’amore non basta a farti superare quel naturale senso di estraneità che si acuisce in relazione alla maniera di vivere di un uomo che non ti fa sognare.
Capisco che tu, in questo momento, stia male; credo sia assolutamente normale ed inevitabile. Sei ancora molto giovane e, avendo qualche anno più di te, ti dico che, con il tempo e con l’esperienza le cose si vedono con maggiore chiarezza. Capisco che tu provi un sentimento molto forte per questa ragazza ma qui si tratta della tua vita ed occorre guardare in faccia la realtà con estremo realismo: una ragazza che ti lascia con un messaggio, senza neanche trovare il coraggio di parlarti in faccia, non merita l’amore che tu saresti ancora disposto a darle. Bisogna imparare a dare amore solo a chi merita questo meraviglioso sentimento. Personalmente, mi sento di darti due consigli: tratta le persone nello stesso modo in cui loro trattano te. Ed impara ad amare te stesso: se imparerai a farlo, non permetterai a nessuno di farti soffrire, perché nessuno ha il diritto di rovinare la TUA vita!
ringrazio di cuore tutti per i commenti, devo dire che mi siete stati molto d’aiuto, davvero grazie mille ancora.