Ho lasciato il mio cuore in una cassetta della posta

La lettera ha ricevuto finora 86 commenti

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1. 11
   rossana - 10 Settembre 2011 12:59

   Sarah,
   concordo con Almost-Imperfect.

   pensaci diecimila volte prima di tornare sui tuoi passi: le persone non cambiano dall’oggi al domani… meglio farsi tagliare un braccio che rischiare una lenta devastante cancrena…

2. 12
   rossana - 10 Settembre 2011 13:06

   Sarah,
   sono molto contenta che hai trovato casa e ti auguro di trovare in essa anche tutta la serenità di cui hai bisogno per vivere meglio.

   brava! ce l’hai fatta a guadagnarti una bella fetta di autonomia in tutti i sensi!

3. 13
   Almost-Imperfect - 10 Settembre 2011 16:10

   dai su, brava sarah, io tifo per te!

4. 14
   nigel - 12 Settembre 2011 09:36

   Ciao Sarah,
   è davvero difficile la scelta che hai intrapreso.
   Come avevo già scritto in un altro post, ho pensato anch’io di andarmene. Come te cerco ed ho cercato di sistemare e ricucire il rapporto. Ma proprio ieri sera ho riflettuto ed ho la sensazione che certe ferite non si riesce a ricucirle!
   Andartene via è un segno di coraggio e consapevolezza. Capisco quando scrivi che continui ad amarlo; la speranza è sempre l’ultima ad andarsene. Ma prova a riflettere; riesci a dimenticare tutte le litigate? Riesci a dimenticare tutte le brutte parole? Io sinceramente credo che la vita ad un certo punto ci mette davanti a situazioni pesanti, crudeli ed insostenibili.
   Andarsene da casa è il passo più doloroso e nello stesso tempo è un atto di coscienza e responsabilità, perché è il primo passo verso una rinascita (almeno quando si è ancora giovani). E’ il passo più difficile e penso che dopo di questo ne verranno altri dolorosi, ma mai come questo che hai appena fatto.
   Ritieniti “fortunata” (se così si può dire) che non avete figli: nel mio caso con i figli di mezzo, tutto si complica e tutto si annebbia.
   Appoggio in pieno ciò che hai fatto. Hai avuto un coraggio che io non ho; sei tu ora a tenere in mano la tua vita. Io sono ancora come una “bandiera” che il vento sposta a proprio piacimento.
   Dai tuoi interventi percepisco che sei una bella persona, quella persona che tanto avrei voluto incontrare, quella persona che ciecamente ho visto nella mia compagna.
   Sarà davvero fortunato chi catturerà di nuovo il tuo cuore.
   Un caro saluto!

5. 15
   sarah - 12 Settembre 2011 13:52

   lui vuole sapere dove sto ma io non gli dico nulla, credo che abbia paura che io me ne vada con un altro, lui dice che dopo che me ne ero andata la prima notte ha compreso quanto fossi importante ma non ha mai chiesto perdono per il tradimento,per le offese, le gridate, ha detto che ha sbagliato ma non basta,mi manca ma mi chiedo se vale davvero la pena investire di nuovo in una persona che mi ha ferita così tanto.

6. 16
   rossana - 12 Settembre 2011 18:05

   Sarah,
   al di là dei sentimenti, a cui non sempre si riesce a comandare e che tu sola puoi conoscere a fondo, a mio avviso, giunta al punto a cui sei ora, non sarebbe opportuno ritornare sui tuoi passi, nemmeno se strisciasse ai tuoi piedi.

   lo potrebbe fare oggi ma domani tornerebbe quello che è sempre stato, e tu torneresti a soffrirne. non sei sua madre, che tutto può capire e perdonare, ma soprattutto non sei tenuta a fargli da madre. una coppia armoniosa non funziona così!

7. 17
   nigel - 12 Settembre 2011 18:11

   @sarah
   non ne vale la pena! Almeno secondo me.
   Certe parole, certi atteggiamenti, e soprattutto il tradimento non si riescono a dimenticare.
   Non fare come me; io combatto ogni giorno per accantonare in un angolo il sospetto, la menzogna, l’offesa………. non è facile, è quasi impossibile.
   Investi su te stessa; non so quanti anni hai, ma sicuramente sei giovane e ragazzi di valore sicuramente ne troverai. Magari ci vorrà tempo, ma prova a pensare quanto sarebbe bello vivere senza tutti i guai che la tua relazione ha portato.
   Hai una grande fortuna! Il coraggio! E’ una dote che non tutti posseggono. Hai dimostrato di volere la propria felicità e la propria autonomia.
   Un caro saluto.

8. 18
   rossana - 15 Settembre 2011 13:23

   Nigel,
   leggendo questa frase “Io sono ancora come una “bandiera” che il vento sposta a proprio piacimento.” mi sembra di rivivere il tuo stato d’animo e ti sono vicina.

   so quanto sia arduo e doloroso trovarsi in certe situazioni che sembrano non offrire vie d’uscita. cerca di resistere, se puoi, per i tuoi bambini, almeno fino a quando non siano grandi abbastanza da poterti comprendere.

   un abbraccio.

9. 19
   sarah - 15 Settembre 2011 17:41

   sta diventando un incubo,insiste nel vedermi e nel sentirmi,oggi mi scrive se ci vediamo nei prossimi giorni e io gli dico di no,mi scrive perchè faccio così, ancora???non sono bastati due anni per capirlo???poi gli ho detto che stavo male ed ero in ansia e lui ha risposto “finalmente sei stata chiara che ci volveva?” poi mi manda un altro messaggio dicendo che un giorno viene dove lavoro e mette nella cassetta della posta la chiavetta per internet,gli ho detto che non mi serve,ma che rabbia che mi fa, gli dico che non lo voglio vedere nè sentire e poi vuole venire dove lavoro???la pennina per internet è una scusa perchè non mi vede mai online,è pazzo,perchè fa così???

10. 20
    rossana - 16 Settembre 2011 09:06

    Sarah,
    comincio seriamente a dubitare che questo tuo ragazzo abbia più problemi della media.

    se per un paio d’anni gli hai espresso il tuo disagio per come si stava evolvendo la vostra relazione (e a quanto ricordo ne avevi tutte le ragioni), è esagerata la sua attuale reazione.

    continuo a temere che abbia bisogno di una presenza costante a carattere materno. o forse non ti credeva capace di una tale decisione…

    speriamo che, passato il primo sconcerto, con relativa disperazione, si possa calmare e comprendere meglio quanto è successo.

    non incontrarlo se non sei sicura di poter mantenere il controllo mentale.

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