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Lettera pubblicata il 28 Dicembre 2010. L'autore, braccobaldo, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Devo dire la verità, pur essendo stata lasciata altre volte, sin qui non mi era ancora capitato che qualcuno sparisse nel nulla o meglio, che proprio non si voltasse indietro nemmeno per chiedere come stessi. Concordo con Elesabeta. SE lo fa una persona giovane, ci resti male, main qualche modo lo comprendi e forse più avanti riescipersino a fartene una ragione. Se lo fa una persona adulta, addirittura oltre i 50 beh, qualche piccola domanda te la fai. Ho scoperto però, ovviamente questo è solo ilmio caso, ch le domande poste verso di lui, ora le sto girando a me. Ovvero: possibile che ho sbagliato così tanto nella valutazione? chi ho stimato sin qui? sono stata veramente così miope? Penso però anche, nei momenti rari di lucidità, che essere coscienti di se stessi e di ciò che si può procurare all’altro con testi e parole, non è impresa da tutti. CHe sia un agrande sofferenza agenerare la fuga o un ormone impazzito cambia poco, chi resta sta male. Tuttavia può essere se non altro edificante? pensare che noi, anche nella peggiore delle circostanze, mai agiremmo così. Chi fugge, mi pare di capire, non ha le risorse necessarie ad affrontare se stesso in primis, chi ama o non ama più poi. E il terzo che sorrideb bah, non sarei felice di avvicinare unapersona che arriva da me scapando da un altro senza uno straccio di spiegazioni. Come se ne esce non lo so. Giuro però che se ne esco viva chiamo sto tizio per ringraziarlo di avermi fatto prendere coscienza della forza che ho nell’anima! 🙂
ciao braccobaldo,
auguro a te ed a tutti voi un felissimo Anno 2011, che la sofferenza possa trasformarsi in splendida gioia.
A me è successo un anno fa e la storia è molto simile alla tua, ed è stata davvero dura.
Ho sofferto molto ma qualche buona lettura è riuscita a farmi stare di nuovo bene.
Fai qualcosa per capodanno, esci, fai di tutto per distrati questo periodo.
Se ti va contattatemi alla mia e.mail è darò qualche buon consiglio appropriato. lucafini@hotmail.com
Mi sembra di rivedere la mia storia… Lasciato 4 mesi fa dopo una storia di 5 anni… Tutto dalla domenica al martedì sera …. Classica frase ” non ti amo più”….
Il bello che fino al giorno prima mi stringeva ed ero il suo uomo, 15 giorni prima eravamo in vacanza contenti di stare da soli e di dormire insieme per una settimana, poi una secchiata di acqua gelida, e poi il silenzio totale, mai una volta anche un semplice sms con scritto “stronzo visto che siamo stati 5 anni insieme e ti ho lacerato, spaccato, frantumato e lasciato il cuore a pezzi, come stai????
Sparita per sempre, ed io 5 anni troppo buono da trattarla come una principessa, e poi lasciato li a morire sanguinante sotto il sole con i corvi che non aspettano altro che le tue viscere …
Ma non so che dire… L ETA anche la mia ex 20 anni… Vuole scoprire, vuole divertirsi, vuole vuole vuole ….
E sai che penso??? E diamola questa libertà, facciamogli sbattere la testa contro a cose che io nemmeno sognavo di fargliele provare come tradimento, sfiducia, egoismo….
Penso che chi avuto troppo “benessere” emotivo non sa apprezzare perché non ha provato il malessere emotivo causa ETA giovanile… Ma ripeto facciamogli fare queste esperienze…. Il problema che quando se ne accorgeranno, e sicuramente lo faranno, noi non ci saremo più, muro di cemento… Ognuno si prenda le proprie responsabilità, io so di quanto valgo e sicuramente non mi faccio prendere per il c..o da te.. Vai bella stai con le tue esperienze ora!!!!
Scusate per lo sfogo ma sono una persona non ferito, ma ucciso da un amore che dando fedeltà rispetto amicizia complicità e tutto me stesso, questo e con quello che sono stato pagato, con l assoluto silenzio ….
Tu dalla domenica al martedì, io dalla domenica al lunedì. A me non è mai stato chiesto neppure come stai e sì che almeno una chiusuara a voce l’avrei tanto desiderata. In effetti più che l’esserci lasciati è proprio questa macanza assoluta di contatto che mi dispiace. Ho passato da un pezzo i vent’anni ed esperienze negative ne ho avute, tuttavia il silenzio totale e assoluto, silenzio che, sin qui, mai mi era capitato si perimentare resta il peggiore tra gli addii. Sostnego comunque la mia ipotesi: noonè soltanto questione di età; i ventenni saranno più portati alla fuga mah! a vent’anni a me non capitava, sarò di un’altra generazione? per me è carattere, è la volontà di affrontare o non affrontare. In ogni caso e qui concludo, chi siamo noi per sapere cosa c’è nella testa degli altri, fossero pure quelli che amiamo? magari la soferenza è così alta che proprio non si riesce a confrontarsi con l’altro anche per dirgli è finita? per ora… buon anno e felicità a tutti, fuggiaschi compresi.
Leggi qui la mia storia:
http://www.letterealdirettore.it/lasciato-improvviso/
putroppo la gente ha tremendamente paura di rimanere sola e lascia solo quando ha trovato il sostituto. Mi spiace dirtelo ma è così purtroppo… ed è quello che è capitato a me perché dopo che la mia ex mi ha lasciato senza motivo, ho poi scoperto che il giorno prima si era portata a letto un altro e si era innamorata di lui.
Però non aveva il coraggio di dirmelo e si è inventata il fatto che non mi amava più come prima.
Sai cosa ti dico? Di dimenticarla e cerca di rifarti una vita. Queste cose devono finire. Dobbiamo far capire che nessuno è una pedina da usare quando e come vuole. Dove resta la nostra dignita di uomini? Ci ha lasciati? Via… basta… si cambia per una persona migliore. E senza concederle possibilità di ritorno… così capisce realmente l’errore che ha fatto. Ciao
Rileggo ringraziando tutti per le parole, i consigli, le attenzioni. Concordo un
po’ con tutti voi ed in questi giorni di festa ho maturato molte riflessioni.
Quello che fa più male non è più la delusione che una storia sia finita, tutto
sommato molte cose hanno inizio e fine. Nemmeno il modo , 12 ore per chiudere tutto
in un cassetto. Ma l’indifferenza, la protervia, la cattiveria, l’egoismo cinico.
Esperienze, emozioni, condivisioni di parole, luoghi, momenti, riflessioni sul
mondo, famiglie, sogni, speranze, confessioni, delusioni, gioie .. tutto ciò può
essere rimosso dalla mente? Tutto ciò può consentire un allontanamento materiale e
mentale così netto ? E ancora il fatto che ciò avvenga senza colpa alcuna da parte
di chi viene mollato giustifica parole astiose, meschine, crude, volgari ?
Fino a poco tempo fa avrei risposto di no, che c’è sempre un rispetto, un affetto,
un bene che consente anche da divisi un legame profondo, sincero. Adesso dico che
tutto ciò è possibile, si può cancellare tutto. Nel mio caso è questo che fa male,
forse avete ragione bisogna considerare una persona come morta e mai più tornata.
Forse sono io “anomalo” che credo, da persona perbene, che la cattiveria non paghi
mai. Sono io “anomalo” che credo nei rapporti umani corretti, onesti, puliti. Ma
non cambierò, almeno spero, sarà questa la mia vittoria.
Sono sempre convinto, e non per un desiderio di vendetta, che chi fugge in questo
modo, con questo cinismo, sia un vigliacco. Chi è convinto delle proprie azioni ti
affronta a testa alta, non ha paura di vederti per strada, in una realtà virtuale,
non scappa da sguardi, incroci ecc. Anzi, ti affronta, fieramente, ti sfida, perchè
è un po’ come sfidare se stesso. Perché, intimamente convinto di ciò che fa, non
teme i ritorni della memoria, ne che si palesi un rapporto civile finanche di
amicizia.
La ricerca dell’edonismo troverà un vicolo cieco. Ora o un giorno. Perchè il mondo
va così.
Belle parole braccobaldo. Anch’io patisco la “morte” della persona che mi ha tradito.. non capisco come puoi passare dall’amore, dall’aver passato una vita insieme, momenti magici, sogni, desideri… all’indifferenza più assoluta, in così poco tempo… io sono dell’idea che in quel caso non c’è mai stato amore o era già morto da tempo…. ciao e buon anno!