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Lettera pubblicata il 14 Ottobre 2010. L'autore, aleheavygrinder, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Giovanna, il fatto è che lui se ne è andato da una storia senza particolari problemi e tu non l’avresti fatto, solo questo basta a darti la dimensione della testa di cavolo. Il resto che propina è egoismo e cazzeggiare con gli spicci casomai più avanti la porta sia aperta. Ma se tu stai lì con questi pensieri somigli a tutti quei lasciati che se ne stanno mesi in stand by e poi quando il fuoriuscito ritorna, dopo essersi abbondantemente sciacquato le pubende altrove e non avere mai pensato a loro neppure un attimo, se lo ripigliano. Anzi, moltissime donne entrano in dipendenza di soggetti squallidi: secondo questa logica grottesca, se lui fosse una persona encomiabile, paradossalmente lo ripudieresti. Dai lo sguardo a queste cose e non a quello sarebbe potuto essere se i sentimenti fossero stati identici, qui ci sono i fatti. Il cuore non ti serve, quel tuo ex ti ha già dato un saggio sopraffino che ti ha voluto intenzionalmente fare del male, con lucidità e calcolo, ci sei? Se tu resti così legittimi la sua porcheria e sei succube del suo piano, e casomai te lo ripigli ti rovini la vita per sempre. Ora forse sono stato chiaro e duro ma io nello stato in cui ti trovi tu mi sono trovato non quando le ho dato un calcio in culo atomico ma quando me ne stava facendo di cotte e di crude e io non riuscivo a vederne mezza, ero complice del mio sfacelo. Anche i dittatori hanno un animo gentile, ma guardiamo ai fatti altrimenti ci si nasconde perché si ha paura delle proprie capacità superiori.
Truelove sì i meccanismi sono tanti etc ma anche le questioni sui traumi e altro lasciano il tempo che trovano, perché tutti abbiamo avuto da piccoli strambezze e soprusi per la maggior parte lievi. La risposta l’hai scritta tu, che chi fa del male finge e frega pure i santi, peggio quando chiede aiuto perché lì è proprio la dimostrazione di un animo votato al nero, al diabolico più spietato perché passa sopra alle sue sofferenze pur di soddisfare la morbosità e l’egoismo. Tirate dritte, il vaso è rotto e prima vi capacitate, come ho scritto nella lettera, che queste persone non lo fanno così perché capita ma perché lo ragionano e lo progettano e lo attuano, prima ne uscite. Tutte le giustificazioni o le riserve sono una perdita di tempo perché assecondano l’urlo gelato di un cuore che non esiste più, sono fantasmi e spauracchi e fottuta paura di uscirne. Se si ha paura di rinunciare a una cagata del genere, a un personaggio tanto ignobile, ci si trova in un brutto guaio.
Non ho ricette di vita, sto appena finendo di aggiustare la mia, quindi non ho verità, ma sento che discuterne serve a risolvere. Avete raccontato, li avete descritti questi ex, avete capito come sono e di quali infimità si servano schermati dal senso comune in cortocircuito, avete scoperto con dolore, ora, le cose spregevoli che vi hanno combinato o la assoluta inaffidabilità e mancanza di valore che è poi quello che li accompagnerà sempre, e sapete anche cosa mancava dentro di voi. Avete le istruzioni e le spiegazioni per venirne fuori, io penso che già questi dati vi possano abbondantemente bastare per chiudere i conti. Non dovete sapere nulla di più, non informatevi una virgola in più rispetto a quello che il senno di poi vi ha duramente restituito. Adesso dovete dimostrarvi con una semplice azione decisiva la correttezza delle vostre valutazioni. Abbandonateli voi. Se ve li tenete ormeggiati davanti al naso per chissà quali paure non incontrerete nessuno di diverso e migliore, vi adagiate in questo stallo dannosissimo che ve li fa vedere come delle sagome a cui aggrapparvi ma sono dei cadaveri putrescenti,la loro reale anima è questa e basta, schifo pestifero galleggiante che spera soltanto nell’occasione che qualcuno abbacinato dall’amore che fu lo scambi per un essere umano e lo riabiliti clamorosamente. Anche le vostre vite personali stenteranno a riprendere se non visualizzate come stanno le cose. In altre occasioni qualcuno mi ha detto: “E’ facile parlare da fuori.” Come se io non l’avessi vissuto, che fetenti, ignoranti, pecore, e si sono meritati infatti di lasciarsi fottere ancora, perché come ho già detto il problema non è sentimentale ma di altra natura. Oltre questo è impossibile suggerire altro, perché tocca a voi realizzare un colpo da maestro, altrimenti struggersi che non si riesce a venirne fuori o stare intrappolati nella pericolosissima logica che l’ex era un dio irripetibile diventa un sottile inganno per non prendere la propria vita in mano e cambiarla sicuramente in meglio. Pensare agli ex fa solo diminuire le possibilità, già esili, di incontrare una persona speciale. Ripeto, so quanto è faticoso ora e cosa provate e cosa vuol dire stare nella morsa dei pensieri. State scrivendo con coraggio, state anche descrivendo le vostre resistenze e contraddizioni, più onesti di questo…Questa pratica di scrivere qui dimezza la fatica, state già FACENDO qualcosa. Partite da questo, che è un dato in più a vostro enorme vantaggio. Forza.
@ale rimango sempre profondamente colpita da tutto ciò che dici,quasi da voler andare a leggere e rileggere ogni volta che cado in quel vortice di fragilità,@truelove forse non sono ancora arrivata ad avere quella forza pur avendoci sbattuto il muso due volte,è vero che abbiamo questa sindrome da crocerossine,ce li prendiamo e ci diciamo ‘con me sarà diverso’ ‘a me non lo farà’ pure io a volte mi sentivo inferiore un cagnolino bastonato che chiede scusa anche quando non ha niente da farsi scusare…mi han sempre detto che ho il radar per gli ‘stronzi’ bè grazie ragazzi commentare con voi è una delle cose migliori di questi ultimi mesi…
io sento che sto cambiando.. riesco comunque ad essere una persona positiva,
nonostante tutto. ora non voglio averci a che fare per non avere compassione.
l’unica cosa che mi preoccupa è che la sua sim è a nome mio.. la usa da anni..
giovanna sintonizziamo bene il nostro radar e escludiamo i nostri ex. riniziamo da
un bel vaso nuovo! pensaci bene se lui tornasse riusciresti a fidarti di lui? oppure
lo riempiresti di domande su quello che ha fatto, con chi è stato, perche ti ha
buttato via?
certo adesso è presto a cercare a un nuovo amore ma pensare all’idea di
essere felici non fa male.. io penso che da questo rapporto ci ricavavo ben poco,
quindi sarà anche piu facile ottenere di piu nel prossimo. non fermiamoci ad
un antipasto, per di piu amaro. se per loro eravamo cosi perfette perche ci hanno
buttato via? il problema erano loro!! non noi.. ci facciamo domande ma l’unica
cosa a cui dovremmo pensare è che mentre noi scriviamo qui e ci facciamo forza
a vicenda,loro fanno la loro bella vita, scaldano letti…
ora non so tu giovanna, ma per me è stata la prima storia seria, è normale che ora
la mia mente è impermeata di lui… ma come si è riempita si svuota! quanto al
cuore lo ha distrutto due volte.. ormai per lui non c’è piu niente. solo pena! sta
passando anche il mio dolore e non importa se adesso sono da sola.. con lui sarei
da sola lo stesso! sempre ad aspettare che si accorga di me. certi rapporti quando
si rompono è meglio lasciarli andare.. le persone lasciamole scappare..
@truelove,certo che te ne ha fatto tanto di male,io sono stata anche sposata ma siccome ho avuto un passato difficile ho sempre messo tra me e gli uomini un muro non sapevo cosa volesse dire la parola ‘amore’e non avrei voluto saperlo,perché quando ho incontrato lui quel muro l ha buttato giù,ho avuto altre storie prima di lui,ma posso dire di non aver mai amato,per me rimarrà sempre il mio grande amore,ci credo lo sento dentro a distanza di tanti mesi,non so se sarò o avrò più il desiderio di avere qualcuno,mentalmente e fisicamente tutto di me appartiene ancora a lui,lui e sempre solo lui,non mi ha tradito ma psicologicamente mi ha devastata,quando arrivi ad un punto della storia c è sempre quel passo che devi fare,io lo avrei fatto lui non era pronto non sarà mai pronto per una persona come me,le sue ultime parole sono ‘io mi voglio divertire e tu per me non se un divertimento non ne puoi far parte’sta bene così,sono contenta per lui,’io non mi merito una storia a metà’ma allora poteva evitare di illudermi per due anni e mezzo.finché sentirò vivo questo sentimento dentro di me nessuno potrà togliermelo e io non voglio sporcarlo,resterà puro anche se lui non c è più,finché non si calmerà,perché mai potrà svanire,ma intanto per la prima volta in vita mia sto bene da sola,non sono mai stata sola e questa nuova me stessa mi piace questo esser così giusta e rispettare me sia nel gioire che nel soffrire mi fa sentire ad ogni passo sempre meglio,e vado a testa alta guardando la gente negl occhi,non confondo più le mie lacrime sotto la pioggia!perché scoprire di voler bene a me stessa è una cosa nuova che prima non sapevo fare,e nel bene o nel male qualcosa di buono è stato fatto,non mi importa ciò che fa lui nemmeno so quel che fa,mi importa mettere ogni cosa al proprio posto e affrontare questa salita che non so dove mi porterà ma a qualcosa di buono sicuramente.
Ciao a tutti, non venivo in questo forum da qualche giorno e vi ho letto con molto piacere, siete meglio di una seduta dallo psicologo! vedo che qualcosa sta cambiando in tutti voi, siete tutti un pò più consapevoli della vostra forza e della necessità di reagire e ne sono contenta…sento che anche in me qualcosa sta finalmente cambiando, sorrido di più e sento che gli altri attorno a me se ne accorgono e il loro atteggiamento nei miei confronti è cambiato, è tutta questione di attitudine “sorridi e il mondo ti sorriderà” sembra banale ma mi sto accorgendo che è vero…è bello quando quel peso piano piano ti abbandona, presto ci sentiremo tutti più leggeri lo auguro a tutti voi di cuore 🙂
Pensate solamente che cosa provano quelli che dopo 10 anni scoprono chi cacchio c’avevano affianco. Io non riesco ad immaginarlo, anche perché non ho avuto mai relazioni tanto lunghe. Farsi trafugare anni di vita, come se la vita durasse 250 anni, tipo stiamo assieme fra i 30 e i 40 poi si accorge che non ti ama e nel solito rocambolesco modo (l’indice rivelatore di meschinità) fa capire che vuole mollare.Poi scopri che nascosto nell’ombra c’è il motivo serissimo di tale decisione, ed è un verme che si è infiltrato subdolamente. Motivo serio, soggetti extra dalla caratura strepitosa che nella loro vita fanno gli appostati, stirpe coriacea che offre sicurezza sentimentale e affidabilità, e ciò giustifica nobilmente la decisione di buttare nel cesso un’età che nessuno restituirà mai più. E lo dicono con solennità, piangendo, usando le parole parasentimentali più assurde, dicono che si sono innamorati e che non ti meritano, che troverai una persona migliore etc. Ma anche se non c’è l’incomodo, ora ripensando alle vostre situazioni prendete quella sceneggiata e chiedetevi se una persona sana di mente usa quelle parole e fa passare tutto quel tempo per ammettere, semplicemente ammettere, di non essere tagliato per una storia e di non meritare di essere amato. Come si fa, mi chiedo, a rivolere un cagone o una mezzafiga del genere? Ad inseguirlo, ad indagarne le qualità, come si fa? Tutta fuffa, roba finta, prova d’attore scadentissima. La prossima volta, non potrò certo avere la garanzia che la donna di cui mi innamorerò sia quella eccelsa che ci si augura, ma almeno una cosa la do per sicura, che la prima seppure minima avvisaglia di stranezza anche implicita la saprò istantaneamente riconoscere ad occhio nudo, e se dovesse esserci io vi assicuro che la chiudo lì all’istante e con le parole più truci. Non mi ami? Vai a venderti, fatti mettere le mani addosso, fai brutta fine ma non ingannarmi. L’ultima storia questo mi ha insegnato, e prima non lo avevo chiaro perché le poche relazioni che ho avuto son state con donne di grande animo con cui non ci siam torturati, ciononostante non ha funzionato e abbiamo avuto la maturità di parlarci e dividerci. Da amici comuni ho appreso che mi stimano e hanno parole speciali per me. Anch’io penso bene di loro, ma ho scelto lo stesso per il silenzio.
Secondo me in giro c’è gente profondamente malata e per profondamente non vado per il sottile ma indico con il dito una ad una la tristezza, la perfidia e la paura.
@ale ti vorrei a casa,si nebbia anche per me ale è meglio della mia psicologa!!! 🙂 bè ne conosco di famiglie di donne cornificate per 20anni di uomini che a 40gli si ribalta il cervello e vanno a cercare ‘la carne fresca’ del ritrovo dei culatoni nel piazzale,uomini sposati con bambini,e per ultimo persone che a 60dopo una vita insieme dopo aver cresciuto figli la classica famiglia perfetta che mai pensererti che si sfracellasse,ecco qua che di punto in bianco invece di stare uniti per la vecchiaia si accorgono che non si sopportano più…potrei andare avanti ma tutto questo mi fa tirare un sospiro di sollievo,rimanendo inorridita e dirmi anche se soffro anche se sono sola e triste,ah ma quanto sto bene così lontano da tutto ciò…un bacio a tutti…grazie ale
Nebbia ciao! Che bello sentire queste parole anche da te. Dai, è il momento di pestare duro e di vedere le idee, di visualizzarle e capire che sono facilmente applicabili. Appena se ne esce sembrano follie. Passati i primi momenti dal cazzotto invece le situazioni si ribaltano. Vedrai che andrà ogni giorno meglio, anzi ti renderai conto che nella stessa giornata i concetti si aggiorneranno da soli e farai le tue elaborazioni personali più esatte di qualsiasi consiglio. I consigli, le pacche sulle spalle e bla bla bla non servono a nulla in queste situazioni. Serve fare un piano cazzuto e agire come agenti speciali e più pulitamente si agisce, quindi meno ci si inganna, prima se ne esce. Verranno tutti quei momenti in cui i black out saranno più comprensibili e diventeranno minori in numero e anche la cortina di malumore abbasserà il volume.
Ecco Giovanna, stai già rivedendo l’ottica sui fatti del quotidiano e lo stai facendo in modo positivo e critico, questo è parlare. Quanta gente dice: E’ normale… solo perché dopo anni che vedi che ste cose succedono agli amici, o in giro senti chiacchere, poi leggi riviste e vedi tv etc, alla fine se non sei un dritto quei concetti li prendi per normali e poi che accade a te fai spallucce e pensi che in fondo te lo meriti e poi intanto succede a tutti. Chi è interessato a diffondere quel pensiero lo fa per pulirsi la coscienza, sa di essere nel marcio perché vive in quel modo fatto di menzogne, squallore e inciuci inquanto debole e subdolo, e ha bisogno di riabilitarsi con il consenso dei simili. Se quelle idee fossero proprietà di persone senza squilibri, che bisogno ci sarebbe di metterle in pratica così in gran segreto? Per non farsi additare come dei criminali o dei disturbati, certo… Sarebbe normale avvenisse nelle colonie di stupidi totali, come lì è normale che si mangino i sassi o si sparino addosso o si facciano le violenze più atroci. Tutte schifezze, nessuno ha capito che appunto perché la vita è una si dovrebbe arrivare a una certa età senza rimorsi di avere fatto del male a qualcuno. Perché non bisogna solo arrivarci vivi ma anche dignitosi a vecchiaia e non ridicoli o distrutti dai sensi di colpa. Invece vedo rincoglioniti già a 40 anni che hanno più a che fare coi maniaci sessuali che non con una persona che sta imparando dalle legnate. Vadano a ca...., i conti si fanno alla fine. Ok vengo a casa vostra e vi stiro le federe e le tende.